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DIZIONARIO
cièca o cèca
Sostantivo femminile (latino caecus, cieco, per la sua supposta cecità). Anguilla molto giovane, con corpo
filiforme, che risale i fiumi dal mare.
ciecaménte
Avverbio. Senza vedere, senza discernimento.
Con piena fiducia.
S alla cieca, brancicando, tentoni
Senza discernimento
S inconsapevolmente, sconsideratamente
C consapevolmente, scientemente
S ottusamente, pedissequemente
C intelligentemente, ragionevolmente
S follemente, perdutamente
C assennatamente, controllatamente, sensatamente
Con fiducia
S fideisticamente, fiduciosamente
C scetticamente
cièco
Aggettivo (latino caecus) [plurale -chi]. Privo della vista.
Figurato. Privo di ragione.
Sconvolto: cieco per l'ira.
Senza motivo: odio cieco.
Completo, totale: obbedienza cieca.
Otturato: condotto cieco.
Letterario. Buio, senza luce.
Lanterna cieca, tale da lasciare in ombra chi la porta.
Muro cieco, senza finestre.
Vicolo cieco, senza uscita, anche figurato.
Alla cieca, a caso.
Anatomia. Della porzione iniziale dell'intestino crasso (anche Sostantivo maschile).
Sostantivo maschile. Persona affetta da cecità.
Aggettivo
S guercio, non vedente, orbo, videoleso
C sano, vedente
Ira
S folle, irragionevole, trascinante
C freddo
Strada
S bloccato, chiuso
ciellino
Aggettivo e sostantivo maschile. Relativo o appartenente al movimento di Comunione e Liberazione.
cièlo
Sostantivo maschile (latino caelum). La volta aerea che appare al di sopra della Terra.
L'atmosfera intorno alla Terra o sopra una determinata regione.
La sede di Dio e delle anime beate.
La divinità (con iniziale maiuscola): il volere del Cielo.
La parte superiore, il soffitto di un ambiente, di un veicolo.
Alzare, portare al cielo, lodare.
Al settimo cielo, al colmo della felicità.
Toccare il cielo con un dito, provare una grande contentezza.
Cosa che non sta né in cielo né in terra, cosa assurda.
Apriti, cielo!, a indicare una reazione tempestosa e improvvisa.
C terra, mare
S etere, firmamento, spazio, volta celeste, astri, cosmo, galassia, stelle, universo
Figurato
S empireo, paradiso
C inferno
S dei, dio, provvidenza
C demonio, diavolo, inferno, satana
S destino, fato, fortuna, sorte
cifra
Sostantivo femminile (arabo sifr, zero, nulla). Segno che viene usato per rappresentare lo zero e i singoli numeri
dall'uno al nove.
Per estensione, numero in genere.
Totale, quantità.
Dato numerico, statistico.
Iniziale di un nome.
Codice cifrato, scrittura convenzionale.
Figurato e letterario: discorso oscuro, incomprensibile.
Fare cifra tonda, arrotondare un numero.
Parlare in cifra, in un linguaggio convenzionale o in modo oscuro.
S numero
Denaro
S ammontare, importo, somma, totale
Figurato
S codice, crittografia, combinazione, formula, monogramma, sigla, iniziali
cifràre
Verbo transitivo. Rappresentare con le sole iniziali.
Volgere in linguaggio cifrato un dispaccio, un ordine e simili.
C decifrare
Rappresentare in cifra
S codificare, crittografare
C decifrare, decodificare, decrittare, mettere in chiaro
Apporre
S contrassegnare, segnare, siglare
cifràrio
Sostantivo maschile (da cifra). Scritto che contiene la chiave di un testo o di un messaggio cifrato.
cifrato
Aggettivo (participio passato di cifrare). Tradotto in cifra, in codice: messaggio cifrato.
Con le cifre ricamate sopra.
cìglio
Sostantivo maschile (latino cilium) [plurale femminile -glia]. Il margine delle palpebre, fornito di peli;
al plurale l'insieme di tali peli.
Per estensione, sopracciglio.
Poetico. Occhio, volto.
Orlo estremo di un terreno; margine di un fosso, di una strada, ecc. [plurale -gli]:
sul ciglio del burrone.
Minutissime espansioni del citoplasma di organismi unicellulari o di certi tessuti.
In un batter di ciglia, in un attimo.
Senza batter ciglio, senza scomporsi.
Ciglia finte, fili sintetici che si applicano sulla palpebra per allungare le ciglia.
S bordo, estremità, margine, orlo, sponda
C centro
ciglióne
Sostantivo maschile. Margine rilevato di una strada, lungo un fosso; argine.
S argine, sponda, terrapieno
cigno
Sostantivo maschile (greco kýknos). Grosso uccello acquatico dal piumaggio bianco, dalle forme robuste
e dal collo molto lungo e flessibile.
Figurato. Appellativo di musicisti, poeti.
Canto del cigno, canto dolcissimo che si riteneva venisse emesso dal cigno vicino a morire;
Figurato: l'ultima opera di alto valore di un artista.
cigolàre
Verbo intransitivo [io cìgolo; ausiliare avere]. Stridere, scricchiolare: la porta cigola.
S gemere, scricchiolare, stridere
cigolìo
Sostantivo maschile. Rumore di qualcosa che cigola.
S gemito, scricchiolio, stridore
cilécca
Sostantivo femminile Far cilecca, di arma da fuoco da cui non parte il colpo.
Per estensione fallire, non raggiungere l'effetto desiderato.
ciliato
Aggettivo. Che è munito di ciglia: spore ciliate.
cilicio
Sostantivo maschile (latino cilicium). Cintura di corda con nodi portata sulla pelle per penitenza
e mortificazione.
Figurato: tormento, penitenza.
ciliègia
Sostantivo femminile [plurale -ge o -gie]. Frutto commestibile del ciliegio.
Essere come le ciliege; una ciliegia tira l'altra, detto di cose che si fanno una dopo l'altra
per impulso quasi istintivo.
ciliègio
Sostantivo maschile (greco kerásion). Pianta arborea con foglie ovali e fiori bianchi e con frutti costituiti
da piccole drupe polpose, di color rosso.
Il legno di tale pianta, apprezzato per la fabbricazione di mobili.
cilindrare
Verbo transitivo. Far passare un materiale tra due cilindri per renderne piane le superfici; comprimere
con un rullo compressore.
cilindrata
Sostantivo femminile. Nei motori a scoppio, volume interno del cilindro.
Per estensione, totale delle cilindrate di un motore a più cilindri.
cilìndrico
Aggettivo. Che ha forma di cilindro.
cilìndro
Sostantivo maschile (greco kýlindros). Solido geometrico regolare ottenuto dalla rotazione di un rettangolo
attorno a uno dei suoi lati.
(Cappello a) cilindro, cappello da uomo a forma di cilindro, da cerimonia.
Meccanica. Nei motori a scoppio, macchine a vapore, pompe, cavità a sezione circolare nella quale
si muove lo stantuffo.
Figurato
S bossolo, fusello, rocchetto, rullo, tubo
Cappello
S cappello duro, tuba
cìma
Sostantivo femminile (latino cyma). La parte più elevata; sommità di qualcosa: la cima di una montagna, di una
torre.
Monte che termina a punta.
Estremità.
Di persona, che eccelle nel suo genere.
Perfezione, pieno sviluppo.
Marina. Corda di piccolo diametro.
Da cima a fondo, completamente, dal principio alla fine.
S apice, culmine, sommità, vertice, vetta
C base, piede
S capo, estremità, fine
C inizio, partenza
cimàre
Verbo transitivo. Levare la cima: cimare le piante.
S potare, spuntare, svettare
cimasa
Sostantivo femminile (greco kymátion). Modanatura composta da due curve a concavità contraria, con funzione
decorativa.
Modanatura sporgente a forma di gola o di guscio.
Parte terminale della cornice, sopra il gocciolatoio.
Nell'architettura greca e romana è talora ornata con palmette o altri elementi decorativi
(basilica di Paestum; tempio di Atena a Siracusa; tempio di Adriano a Roma).
cìmbali
Sostantivo maschile plurale (greco kýmbalon). Strumento a percussione costituito da due piccoli dischi di bronzo
che si urtano uno contro l'altro.
Vedi in musica
Essere in cimbali (o in cimberli), essere molto allegro per aver bevuto.
cimèlio
Sostantivo maschile (greco keimelion). Oggetto appartenuto a un personaggio famoso o legato a un fatto storico,
che si conserva con cura.
S reperto, trofeo
cimentare
Verbo transitivo [io ciménto]. Mettere a cimento; mettere alla prova.
cimentàrsi
Verbo riflessivo. Esporsi a una prova.
S confrontarsi, gareggiare, misurarsi, arrischiarsi, avventurarsi, azzardare, esporsi, osare,
provare, rischiare, tentare
ciménto
Sostantivo maschile (latino caementum, mescolanza). Rischio, prova pericolosa o penosa.
S pericolo, prova, rischio, provocazione, sfida, battaglia, combattimento, duello, giostra, lotta,
tenzone
Figurato
S esame, esperimento, prova, saggio, test
cìmice
Sostantivo femminile (latino cimex -icis). Insetto alcune specie del quale si nutrono del sangue di animali
e dell'uomo (cimice dei letti), mentre altre danneggiano le coltivazioni.
cimièro
Sostantivo maschile (da cima). Ornamento un tempo portato dai guerrieri sopra l'elmo.
Per estensione, elmo in genere.
ciminièra
Sostantivo femminile (dal francese cheminée, incrociato con cima). Parte della canna fumaria che sporge al di sopra
di una fabbrica, una locomotiva, una nave, ecc.
cimiteriale
Aggettivo. Di cimitero, dei cimiteri.
Figurato: che rievoca la tetra solennità di un cimitero.
cimitèro
Sostantivo maschile (greco koimeterion). Luogo ove vengono sepolti i morti.
Figurato: luogo abbandonato, deserto, silenzioso.
Deposito di oggetti fuori uso.
S camposanto, catacomba, necropoli
Figurato
S deserto, desolazione, eremo, mortorio
cimósa o cimóssa
Sostantivo femminile. Bordo longitudinale di una pezza di stoffa.
cimurro
Sostantivo maschile (francese antico chamoire). Malattia contagiosa delle vie respiratorie molto comune
nel cane.
Scherzoso: forte raffreddore.
cinabro
Sostantivo maschile (greco kinnábari). Solfuro naturale di mercurio (simbolo HgS) di colore rosso.
Per estensione, color rosso quasi vermiglio.
cincia
Sostantivo femminile. Piccolo uccello passeriforme dal canto armonioso.
cinciallégra o cingallégra
Sostantivo femminile. Cincia con addome giallastro, solcato da una larga stria nera, e con capo nero lucido
e guance bianche.
cincillà o cincilla
Sostantivo maschile (spagnolo chinchilla). Mammifero roditore del Cile e della Bolivia, allevato per
la pelliccia pregiata.
cincìn
(cinese ch'ing-ch'ing, prego). Formula augurale usata nei brindisi.
cincischiàre
Verbo transitivo (latino volgare incisulare). Sgualcire: cincischiare la gonna;
anche pronominale: l'abito si è cincischiato.
Smozzicare le parole, pronunciarle a stento.
Assoluto. Perdere tempo.
Figurato. Ridurre in cattive condizioni continuando a toccare con le dita
S gualcire, rovinare, sgualcire, spiegazzare, stazzonare
Figurato. Perdere tempo in cose inutili
S attardarsi, baloccarsi, disperdersi, gingillarsi, giocherellare, perdere tempo
cine
Sostantivo maschile. Forma accorciata per cinema, cinematografo; usato anche in composti: cinepresa.
cineamatóre
Sostantivo maschile. Chi si interessa al cinema come dilettante realizzando film a passo ridotto.
cineasta
Sostantivo maschile (francese cinéaste). Autore o realizzatore di filmaschile
cineclub
[cineklöb] Sostantivo maschile. Associazione privata per la diffusione della cultura cinematografica.
cinèfilo
Sostantivo maschile Cultore del cinema e della sua storia.
cineforum
Sostantivo maschile invariabile. Dibattito che si svolge dopo la proiezione di un filmaschile
cinegètico
Aggettivo (greco kynegetikós, venatorio). Riferito alla caccia con i cani.
cinegiornale
Sostantivo maschile. Breve film che presenta fatti di attualità.
cìnema
Sostantivo maschile invariabile (forma abbreviata di cinematografo). Arte di realizzare film: fare del cinema.
Per estensione, industria del filmaschile
Sala pubblica nella quale si assiste a proiezioni di film: andare al cinema.
Figurato: spettacolo movimentato.
<- lista
cinemascópe
Sostantivo maschile (nome depositato). Procedimento di cinematografia su grande schermo.
cinemàtica
Sostantivo femminile (dal greco kínema -ematos, movimento). Parte della meccanica che studia il movimento.
cinematografare
Verbo transitivo [io cinematògrafo]. Fotografare una scena per mezzo di una macchina da presa.
cinematografìa
Sostantivo femminile. Insieme delle attività e dei procedimenti che concorrono alla realizzazione di un filmaschile
cinematogràfico
Aggettivo. Del cinematografo: regista cinematografico.
Figurato: che richiama lo stile, la spettacolarità del cinematografo.
cinematograficaménte
Avverbio.
cinematògrafo
Sostantivo maschile (dal greco kínema -ematos, movimento, e gráphein, scrivere). L'edificio, il locale per
la proiezione di filmaschile
Tecnica che permette la riproduzione di immagini in movimento (fondata sulla persistenza
dell'immagine sulla retina dell'occhio).
Il complesso di attività artistiche e commerciali che riguardano il filmaschile
cineprésa
Sostantivo femminile. Macchina portatile per riprese cinematografiche.
cinerària
Sostantivo femminile (dal latino cinis, cineris, cenere, per il colore delle foglie). Pianta erbacea a foglie
larghe ovali coltivata per ornamento.
cineràrio
Aggettivo (latino cinerarius). Relativo alle ceneri degli estinti: urna cineraria.
cinèreo
Aggettivo (latino cinereus). Letterario. Del colore della cenere.
S bigio, cenerino, grigio
Colore
S cadaverico, cereo, livido, pallido, terreo, verde
C rosato, roseo, rubicondo, rubizzo, sano
cenerino o cinerino
Aggettivo. Di colore simile a quello della cenere.
cinése
Aggettivo e sostantivo. Della Cina.
Ombra cinese, vedi ombra.
Tortura cinese, di raffinata crudeltà; anche scherzoso.
cinesiterapìa
Sostantivo femminile (greco kínesis, movimento, e terapia). Trattamento di alcune affezioni delle ossa delle
articolazioni, dei muscoli mediante speciali movimenti imposti agli arti e al tronco.
cinetèca
Sostantivo femminile. Ente che raccoglie i film ritenuti importanti per la storia del cinema.
Locale dove sono proiettati al pubblico tali filmaschile
cinètico
Aggettivo (dal greco kinêin, muovere). Relativo al movimento.
Energia cinetica, energia di un corpo in movimento.
cìngere
(letterario cignere) Verbo transitivo (latino cingere). Avvolgere, circondare.
Assicurare qualcosa alla vita o ad altra parte del corpo.
Cingere la corona, essere incoronato.
Cingere d'assedio una città, assediarla.
Intorno al corpo
S allacciare, fasciarsi con, indossare, legare, mettere, vestire
C sciogliere, slacciare
Porre intorno
S accerchiare, attorniare, chiudere, circondare
cìnghia
Sostantivo femminile (latino cingula). Striscia di cuoio o di tessuto, per sostenere calzoni, fucile ad
armacollo, ecc.
Tirar la cinghia, figurato: sopportare privazioni.
Meccanica. Organo flessibile che serve a trasmettere un moto da una ruota a un'altra.
S cinta, cinto, cintura, cinturino, correggia, fascia
cinghiale
Sostantivo maschile (latino singularis [porcus], porco solitario). Mammifero selvatico simile al maiale ma
con testa più grossa, tozza e triangolare, con robusti canini trasformati in zanne e pelame
setoloso nerastro.
cinghiata
Sostantivo femminile. Colpo inferto con una cinghia.
cingolato
Aggettivo e sostantivo maschile. Di veicolo che si muove su ruote a cingoli.
cìngolo
Sostantivo maschile (latino cingulum). Cintura, cinghia.
Organo articolato chiuso ad anello costituito da piastre metalliche articolate fra loro e collocato
al posto delle ruote di un veicolo (uno per lato) per conferirgli maggior stabilità in terreni
accidentati.
cinguettàre
Verbo intransitivo [io cinguétto; ausiliare avere]. Di uccelli, emettere a lungo il loro canto.
Figurato: di persona, parlare con toni argentini.
S cantare, gorgheggiare
Figurato
S blaterare, chiacchierare, ciarlare
cinguettìo
Sostantivo maschile. Il cinguettare prolungato.
S ciangottio, cinguettamento, gorgheggio, pigolio
cìnico
Aggettivo e sostantivo maschile (greco kynikós, canino). Proprio dei cinici, filosofi greci che professavano
una morale ascetica e un disprezzo assoluto delle convenzioni sociali.
Seguace della scuola cinica.
Per estensione, chi disprezza ogni cosa buona e bella, gentile e disinteressata.
Che dimostra cinismo: atteggiamento cinico.
S beffardo, blasfemo, irriverente, pungente, sacrilego, scettico, spregiudicato
C rispettoso, riverente
S freddo, impassibile, indifferente, insensibile
C sensibile
cinicaménte
Avverbio.
ciniglia
Sostantivo femminile (francese chenille, bruco). Tipo di filato simile al velluto, con riflessi serici.
cinismo
Sostantivo maschile (greco kynismós). L'essere cinico.
cinnamómo
Sostantivo maschile. Pianta arborea, sempreverde, aromatica, originaria dell'Asia.
cinofilìa
Sostantivo femminile. Amore per il cane; interesse per il suo allevamento.
cinòfilo
Aggettivo. Relativo alla cinofilia.
Aggettivo e sostantivo maschile. Appassionato di cani.
cinquanta
Aggettivo numerale cardinale invariabile. (latino quinquaginta). Cinque decine.
cinquantenàrio
Aggettivo. Di cinquant'anni: albero cinquantenario.
Sostantivo maschile. Cinquantesimo anniversario: il cinquantenario della morte.
cinquantènne
Aggettivo e sostantivo. Di persona che ha cinquant'anni.
cinquantènnio
Sostantivo maschile. Spazio di tempo di cinquant'anni.
cinquantèsimo
Aggettivo numerale ordinale. Che in una serie occupa il posto corrispondente al numero cinquanta.
La cinquantesima parte dell'intero.
cinquantina
Sostantivo femminile. Insieme di circa cinquanta unità: una cinquantina di libri.
Età di circa cinquant'anni.
cinque
Aggettivo numerale cardinale invariabile (latino quinque). Quattro più uno.
Sostantivo maschile. Il numero cinque e la cifra che lo rappresenta.
cinquecentésco
Aggettivo. Proprio del Cinquecento, del XVI sec.: palazzo cinquecentesco.
cinquecentista
Aggettivo e sostantivo. Del Cinquecento, vissuto nel XVI sec..
cinquecènto
Aggettivo numerale cardinale invariabile. Cinque volte cento.
Sostantivo maschile. Il Cinquecento, il secolo decimosesto.
cinquemila
Aggettivo numerale cardinale invariabile. Cinque volte mille.
cinquina
Sostantivo femminile. Somma di cinque unità.
Nel gioco del lotto, combinazione di cinque numeri usciti contemporaneamente sulla stessa ruota.
Nella tombola, estrazione dei cinque numeri segnati nella stessa fila di una cartella.
cìnta
Sostantivo femminile (da cingere). Opera di fortificazione permanente eretta attorno a una fortezza o a una città:
cinta muraria.
Recinto, recinzione: muro di cinta.
S cerchia, mura, muraglia, muro, recinto, recinzione
Striscia
S cinghia, cinto, cintola, cintura, fascia, fusciacca
cintàre
Verbo transitivo. Chiudere con un recinto.
S delimitare, recintare, cingere, circondare, contornare
cinto
Sostantivo maschile. Letterario. Cintura.
Medicina. Cinto erniario, cintura di contenzione usata per impedire la fuoruscita di un'ernia.
cìntola
Sostantivo femminile. Parte del corpo sopra le anche attorno alla quale si pone la cintura.
Cintura per sostenere i calzoni intorno alla vita.
Striscia di tessuto
S cinghia, cinta, cinto, cintura, fascia, fusciacca
La parte del corpo umano
S cintura, giro vita, vita
cintùra
Sostantivo femminile (latino cinctura). Fascia di pelle, stoffa, ecc., che si cinge alla vita per stringere le
vesti o per sostenere i pantaloni.
Per estensione, il punto del corpo umano dove la cintura viene allacciata.
Cintura di castità, apparecchio usato un tempo per impedire a una donna di avere rapporti
sessuali.
Cintura nera, cintura gialla, nel judo, categoria di merito indicata dal colore della cintura.
S cinghia, cinta, cinto, cintola, fascia, fusciacca
Città
S circondario, hinterland
cinturato
Sostantivo maschile. Tipo particolare di pneumatico.
cinturino
Sostantivo maschile. Minuscola cintura che circonda il polso e serve per portare l'orologio.
cinturóne
Sostantivo maschile. Cintura di cuoio o di tessuto nell'uniforme militare atta a sostenere oggetti d'armamento.
cinz o cintz
Sostantivo maschile (inglese chintz). Tela fine in cotone o in seta, stampata a più colori.
ciò
Pronome dimostrativo (latino ecce hoc, ecco questo). Questa, codesta, quella cosa.
Con tutto ciò, ciò nonostante, pur ammettendo questo.
ciòcca
Sostantivo femminile. Ciuffo di peli, di capelli.
Mazzetto di frutti, fiori o foglie, raccolti insieme su un ramoscello.
S ciuffo, mazzetto
Capelli
S ciuffo, riccio, ricciolo
ciòcco
Sostantivo maschile [plurale -chi]. Ceppo d'albero da ardere.
cioccolata
Sostantivo femminile. Variante di cioccolato.
Bevanda ottenuta con cacao disciolto e riscaldato in acqua o latte.
cioccolatino
Sostantivo maschile. Piccolo dolce di cioccolato solido, a volte ripieno di liquore.
cioccolato
Sostantivo maschile (spagnolo chocolate, dall'azteco chocolatl). Prodotto alimentare composto di cacao e zucchero.
Color cioccolato, marrone scuro.
ciòcia
Sostantivo femminile. Calzatura costituita da un unico pezzo di cuoio fermato al piede mediante corregge intrecciate,
usata un tempo dai contadini del Lazio.
cioè
Avverbio. Con funzione esplicativa: il che significa che, ecc.: sta meglio di me, cioè guadagna di più.
O per meglio dire, o piuttosto.
Anche come inciso: ero tranquillo, credevo, cioè, di avere già vinto.
Interrogativo, per chiedere spiegazione.
cioncare
Verbo transitivo e intransitivo [io ciónco]. Bere smodatamente vino.
ciondolare
Verbo intransitivo (latino volgare exundulare, da unda, onda) [io cióndolo; ausiliare avere]. Penzolare
oscillando: ciondolare dal sonno, essere molto assonnato.
Girellare oziando.
cióndolo
Sostantivo maschile. Ornamento che si appende a una catena da collo o a un braccialetto.
S ninnolo, pendaglio, pendente
ciondolóni
Avverbio. In modo ciondolante.
Andar ciondoloni, girellare oziosamente.
ciòtola
Sostantivo femminile (latino cotula). Tazza senza manico.
Il contenuto di tale tazza: una ciotola di latte.
S coppa, scodella, tazza
ciòttolo
Sostantivo maschile. Pietra di piccole o medie dimensioni, levigata.
Per estensione, sasso in genere.
S pietra, sasso
ciottolóso
Aggettivo. Pieno di ciottoli.
cip
Sostantivo maschile. Nel poker, la puntata minima.
cipiglio
Sostantivo maschile (latino supercilium). Aggrottamento della fronte e delle ciglia che indica superbia, malumore,
severità.
cipólla
Sostantivo femminile (latino tardo cepulla). Pianta delle gigliacee coltivata per il bulbo commestibile.
Il bulbo di certe piante (tulipano, giglio, ecc.).
Per estensione, orologio da tasca grosso e antiquato.
cipollina
Sostantivo femminile. Erba della famiglia delle gigliacee coltivata per le foglie sottili e tubulate usate
come condimento.
Piccola cipolla dal bulbo bianco, rotondo.
cipollóne
Sostantivo maschile. Grossa cipolla.
Per estensione, vecchio orologio da tasca.
cippo
Sostantivo maschile (latino cippus). Tronco di colonna, pilastro privo di capitello, solitamente con iscrizione.
Cippo di confine, blocco di pietra infisso nel terreno per indicare i limiti di confine.
Tronco di colonna o pilastro senza capitello, in genere con iscrizione, eretto come monumento
funerario o commemorativo oppure per segnare limiti di proprietà o confini.
S colonnina, pietra miliare, pietra votiva, pilastro, stele
ciprèsso
Sostantivo maschile (latino cupressus). Albero delle conifere, sempreverde, con tronco diritto e foglie piccole
e scagliose e rami volti verso l'alto, comune come pianta ornamentale.
cìpria
Sostantivo femminile (da ciprio, di Cipro, cioè di Venere). Miscela di polveri minerali usata come cosmetico
per il viso.
ciprino
Sostantivo maschile (greco kyprînos, carpione). Nome di pesci teleostei appartenenti a generi diversi (carpa,
barbo, ecc.).
cìrca
Avverbio. (latino circa, intorno a). Con numerali, pressappoco, quasi.
Preposizione. In relazione a.
S all'incirca, approssimativamente, più o meno, pressappoco, pressoché, quasi, suppergiù
C esattamente, precisamente
S a proposito di, attorno a, di, in merito a, intorno a, riguardo a, su
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circènse
Aggettivo (latino circensis). Del circo: ludi circensi, gli spettacoli del circo, nell'antica Roma.
cìrco
Sostantivo maschile (latino circus) [plurale -chi]. Recinto circolare in cui presso i Romani si svolgevano
i giochi pubblici.
Recinto circolare e coperto, dove si danno spettacoli equestri e acrobatici.
Arena.
circolante
Aggettivo. Che circola.
Biblioteca circolante, vedi biblioteca.
Sostantivo maschile. Economia. Circolante. Moneta, assegni, cambiali, ecc. che circolano in un paese.
circolàre
Verbo intransitivo (latino circulari) [io circolo; ausiliare avere ed essere]. Spostarsi da un luogo
all'altro: circolare per le vie del centro.
Scorrere con movimento continuo ritornando sempre al punto di partenza.
Figurato: diffondersi, passare di bocca in bocca, da una mano all'altra.
Muoversi in cerchio
S camminare attorno, girare, passare, transitare
Figurato
S andare, bighellonare, camminare, girare, passeggiare, vagare, diffondersi, espandersi, propagarsi
circolare
Aggettivo. Di circolo, che ha forma di circolo.
Che descrive un circolo: moto circolare.
Lettera circolare (o circolare Sostantivo femminile), scritto contenente informazioni inviato contemporaneamente
a varie persone o uffici.
Di forma rotonda
S orbicolare, rotondo, tondeggiante
Sostantivo femminile. Linea urbana di trasporto con percorso ad anello.
circolarménte
Avverbio. In circolo.
circolatòrio
Aggettivo. Della circolazione. Della circolazione del sangue: disturbi circolatori.
circolazióne
Sostantivo femminile. Il circolare: circolazione stradale, ferroviaria.
Essere in circolazione, avere diffusione.
Mettere in circolazione, diffondere.
Rimettere in circolazione, lasciar libero.
Togliere dalla circolazione, far sparire, sequestrare, imprigionare; eufemismo, uccidere.
Circolazione monetaria, la quantità di moneta e di titoli di credito in circolazione durante un
certo periodo.
Circolazione del sangue, movimento del sangue, che il cuore invia agli organi attraverso le arterie
e che ritorna
al cuore carico di biossido di carbonio per mezzo delle vene, dopo essere passato attraverso i vasi
capillari.
S corso, diffusione, flusso, moto, propagazione, movimento, passaggio, traffico
cìrcolo
Sostantivo maschile (latino circulus, diminutivo di circus). Circonferenza, cerchio.
Gruppo organizzato di persone che hanno in comune determinati interessi.
Luogo dove si riunisce uno di tali gruppi, specialmente a scopo ricreativo.
Quadratura del circolo, vedi cerchio.
Circolo vizioso o chiuso, situazione o ragionamento che rinvia al punto di partenza, senza sbocco.
Per estensione, sinonimo di circolazione.
Geografia. Circolo polare, ciascuna delle due circonferenze parallele all'equatore che delimitano
le calotte polari nell'emisfero settentrionale (circolo polare artico) e meridionale (circolo
polare antartico).
Medicina. Sistema di vasi irrorante una determinata zona corporea.
Figura geometrica
S cerchio, circonferenza
Luogo di ritrovo
S cenacolo, club
Insieme di persone
S associazione, banda, congrega, ghenga, gruppo, società, ambiente, cerchia
Figurato
S capannello, crocchio
circoncìdere
Verbo transitivo. Sottoporre a circoncisione.
circoncisióne
Sostantivo femminile (latino circumcisio -onis). Recisione del prepuzio generalmente con valore rituale.
circonciso
Aggettivo (participio passato di circoncidere). Che ha subito la circoncisione.
Sostantivo maschile plurale. I circoncisi, gli Ebrei.
circondàre
Verbo transitivo (latino circumdare) [io circóndo]. Mettere tutt'intorno.
Accerchiare.
Racchiudere.
Figurato. Colmare: circondare d'affetto una persona.
Verbo riflessivo. Avere come compagni: circondarsi di amici.
S attorniare, circoscrivere, contornare, delimitare, includere, accerchiare, assediare, chiudere,
cingere, stringere
Verbo riflessivo. Avere intorno a sé
S accompagnarsi a, attorniarsi, frequentare
circondàrio
Sostantivo maschile. Territorio che circonda un centro abitato.
Gli abitanti di tale territorio.
S circoscrizione, distretto, territorio
Territorio limitrofo
S adiacenze, dintorni, paraggi, vicinanze
Città
S cintura, hinterland
circonferènza
Sostantivo femminile. Matematica. Curva piana e chiusa, luogo geometrico dei punti di un piano equidistanti
da un punto fisso detto centro.
Per estensione, linea immaginaria che delimita una zona.
S cerchio, circolo, circuito, perimetro, giro, periplo
circonflèsso
Aggettivo (latino circumflexus, piegato intorno). Accento circonflesso (o circonflesso Sostantivo maschile),
segno (^) usato in italiano in genere per indicare una contrazione.
circonfóndere
Verbo transitivo. Circondare di luminosità; anche figurato.
circonfùso
Aggettivo (participio passato di circonfondere). Circondato: vetta circonfusa dai raggi del sole.
S alonato, avvolto, circondato, immerso in
circonlocuzióne
Sostantivo femminile (latino circumlocutio -onis). Giro di parole che si usa per non servirsi di un termine
specifico.
S parafrasi, perifrasi
circonvallazióne
Sostantivo femminile. Strada che segue il perimetro esterno di una città.
Strada anulare che corre intorno al centro cittadino.
circonvenìre
Verbo transitivo. Letterario. Raggirare, circuire.
S circuire, ingannare, insidiare, plagiare, raggirare, subornare, buggerare
circonvenzióne
Sostantivo femminile. Il raggirare, il circuire qualcuno.
circonvicino
Aggettivo. Posto tutt'attorno e nelle vicinanze di una località: i paesi circonvicini.
Circostante.
circonvoluto
Aggettivo. Involuto.
circonvoluzióne
Sostantivo femminile. Attorcigliamento, avvolgimento.
Anatomia. Ciascuno dei rilievi ondulati della superficie del cervello.
circoscrittìbile
Aggettivo. Che si può circoscrivere.
circoscritto
Aggettivo (participio passato di circoscrivere). Tracciato intorno: linea circoscritta.
Figurato. Limitato, racchiuso.
circoscrìvere
Verbo transitivo. Tracciare una linea all'intorno.
Figurato. Limitare, restringere: circoscrivere un incendio.
S arginare, bloccare, circondare, contenere, delimitare, frenare, limitare, racchiudere,
tamponare
C allargare, diffondere, liberare, propagare
circoscrizióne
Sostantivo femminile. Il circoscrivere; delimitazione.
Divisione amministrativa, militare o religiosa d'un territorio.
S circondario, collegio, distretto, giurisdizione, territorio
circospètto
Aggettivo (latino circumspectus). Prudente, sospettoso: occhiata circospetta.
S cauto, guardingo, prudente, oculato, saggio
C avventanto, imprudente, incauto, sventato
S diffidente, malfidente, sospettoso
C fidente, fiducioso, credulone, ingenuo, semplicione, sempliciotto, boccalone, frescone
circospezióne
Sostantivo femminile. L'essere circospetto.
circostànte
Aggettivo. Che sta intorno, vicino.
Sostantivo maschile plurale. Le persone che stanno intorno, i presenti.
S adiacente, confinante, contiguo, limitrofo, prossimo, vicino
C distante, lontano
circostànza
Sostantivo femminile (latino circumstantia). Condizione particolare in cui avviene un fatto.
Situazione, occasione.
S congiuntura, contingenza, momento, occasione, condizione, situazione, stato di cose, avvenimento,
episodio, fatto
circostanziale
Aggettivo. Che si riferisce a una circostanza.
circostanziare
Verbo transitivo. Riferire tutte le circostanze di un fatto.
Precisare in tutti i particolari: circostanziare un'accusa.
circostanziataménte
Avverbio. Particolareggiatamente.
circostanziàto
Participio passato di circostanziare e aggettivo. Precisato in tutti i particolari: racconto circostanziato.
Aggettivo
S completo, dettagliato, esauriente, esaustivo, minuzioso, particolareggiato
C generale, riassuntivo, schematico, sintetico, sommario, superficiale
S preciso
C generico, impreciso, vago
S indicato, precisato, specificato
C imprecisato, indeterminato
circuìre
Verbo transitivo (latino circuire, da circum, attorno, e ire, andare) [io circuisco]. Raggirare: circuì
perfino il suo amico.
S imbrogliare, ingannare, raggirare, circonvenire, insidiare, irretire, plagiare, subornare,
buggerare
circùito
Sostantivo maschile (latino circuitus). Percorso chiuso, specialmente per gare automobilistiche, ecc..
Linea che delimita una zona.
Circuito elettrico, insieme di conduttori collegati in modo che vi possa fluire una corrente
elettrica.
S giro, pista
Circolazione
S circolo, flusso
circumnavigare
Verbo transitivo [io circumnàvigo]. Compiere una circumnavigazione.
circumnavigazióne
Sostantivo femminile. Viaggio marittimo attorno a un'isola o a un continente o alla Terra.
S giro, periplo
circumpolare
Aggettivo. Vicino ai poli.
cirenèo
Sostantivo maschile (da Simone di Cirene, che portò la croce di Gesù). Chi si addossa fatiche altrui.
cirìllico
Aggettivo. Si dice dell'alfabeto e della scrittura slava, in quanto creata dai santi Cirillo e Metodio.
Vedi in alfabeto
cìrmolo
Sostantivo maschile. Legno di cembro.
cirro
Sostantivo maschile (latino cirrus, ricciolo). Organo di attacco di piante rampicanti costituito da appendici
sottili avvolte a spirale.
Piccola nube di alta quota con l'aspetto di fiocco o striscia.
cirròsi
Sostantivo femminile (dal greco kirrhós, giallo). Malattia consistente nella degenerazione delle cellule di un
organo, specialmente il fegato: cirrosi epatica.
cisalpino
Aggettivo. Che è posto di qua delle Alpi, rispetto al Po.
cispa
Sostantivo femminile. Sostanza giallastra che si accumula ai bordi delle palpebre.
È un prodotto di solidificazione del sebo palpebrale.
cispadano
Aggettivo. Che è posto al di qua del Po, rispetto a Roma.
cispóso
Aggettivo e sostantivo maschile. Che ha la cispa: occhi cisposi.
cista
Sostantivo femminile (greco kiste). Antico. Cesta o recipiente metallico di forma cilindrica di uso rituale.
cisterciènse
(meno comune cistercènse) Aggettivo e sostantivo (da Cîstercium, nome latino di Cîteaux). Dell'ordine monastico
fondato nel 1098 a Cîteaux (Francia): i religiosi cisterciensi.
cistèrna
Sostantivo femminile (latino cisterna). Serbatoio per la raccolta o il trasporto di acqua o altri liquidi.
S deposito, pozzo, serbatoio, vasca
cisti
Sostantivo femminile (greco kýstis, vescica, bolla). Medicina. Cavità patologica chiusa contenente sostanze liquide
o semisolide.
cistifèllea
Sostantivo femminile (latino cystis fellea, vescica del fiele). Organo cavo annesso al fegato, che funziona
da serbatoio per la bile.
cistite
Sostantivo femminile. Medicina. Infiammazione della vescica urinaria.
citàre
Verbo transitivo (latino citare, chiamare). Chiamare in giudizio: citare per danni.
Invitare i testimoni a comparire in giudizio.
Per estensione, riportare come conferma o esempio parole o frasi altrui o passi di libri.
S querelare
Figurato
S menzionare, riferire, ripetere, riportare, indicare, segnalare, rammentare, ricordare,
fare riferimento a, parlare di
citarista
Sostantivo maschile e femminile (greco kitharistês). Chi suona la citara.
citazióne
Sostantivo femminile. Diritto. Intimazione a comparire davanti al magistrato.
Frase, brano altrui inseriti in un testo come esempio o conferma di ciò che si dice.
S ingiunzione, intimazione, mandato
Figurato
S menzione, riferimento, indicazione, segnalazione
cìtiso
Sostantivo maschile (greco kýtisos). Pianta arbustacea con fiori gialli in grappolo, simile alla ginestra.
citochina
Sostantivo femminile. In biochimica e medicina, denominazione di sostanze proteiche ormonosimili (interferoni,
interleuchine, ecc.), elaborate da alcune cellule del sistema immunitario (monociti, macrofagi,
linfociti, cellule immature, ecc.), che esplicano un gran numero di azioni biologiche agendo da
messaggeri intracellulari; in particolare sono coinvolte nelle risposte cellulari immunologiche
e nel controllo dei processi.
citofonare
Verbo intransitivo [io citòfono]. Comunicare con qualcuno mediante il citofono.
citòfono
Sostantivo maschile. Apparecchio telefonico semplificato che collega la portineria o i campanelli d'ingresso
esterno di un edificio con i singoli appartamenti.
<- lista
citologìa
Sostantivo femminile. Scienza che studia la cellula.
citològico
Aggettivo. Relativo alla citologia: osservazioni citologiche.
Che si riferisce alla cellula o a sue parti: differenziamento citologico, differenziamento
delle cellule.
citòlogo
Sostantivo maschile (femminile citòloga). Biologo specializzato nello studio della citologia.
citoplasma
Sostantivo maschile. Costituente fondamentale della cellula.
cìtrico
Aggettivo. Di un acido contenuto in tutti gli agrumi e soprattutto nei limoni.
citrullo
Aggettivo e sostantivo maschile. Sciocco.
città
Sostantivo femminile (latino civitas -atis). Centro abitato in cui abbiano notevole sviluppo le attività produttive
e amministrative.
Grosso centro abitato vicino a un luogo di campagna o isolato.
Gli abitanti di una città: ne parla tutta la città.
In un indirizzo indica che la lettera è destinata a persona che abita nella stessa città in cui
la lettera è stata impostata.
Città Santa, città onorata dai fedeli di una religione, come Gerusalemme, La Mecca, ecc.
La Città di Dio, la Chiesa, il paradiso.
La città terrena, il mondo.
Città aperta, città nella quale non esistono installazioni militari.
Città satellite, città o villaggio separato da un centro più importante ma in stretta relazione
con esso.
Diminutivo: cittadina, cittaduzza.
I nomi di città nell'uso corretto italiano sono tutti femminili, salvo Il Cairo e pochi altri.
S centro, metropoli
C campagna, paese, periferia, provincia
S capitale, capoluogo
Figurato
S cittadinanza, popolazione, collettività, comunità
cittadèlla
Sostantivo femminile (diminutivo dell'antico cittade, città). Fortezza principale nell'apparato difensivo di una
città.
Figurato. Roccaforte, baluardo.
S fortezza, fortilizio, piazzaforte, roccaforte
cittadinanza
Sostantivo femminile. L'insieme degli abitanti di una città.
L'essere cittadino di una città.
Condizione giuridica di chi appartiene a uno Stato: cittadinanza italiana.
Cittadinanza onoraria, diritto a essere considerato cittadino di una città, pur non essendovi
nato, concesso a personaggi benemeriti di quella città.
cittadìno
Aggettivo e sostantivo maschile. Della città o dei suoi abitanti.
Sostantivo maschile. Abitante di una città.
Chi partecipa a diritti e doveri nei riguardi di uno Stato.
Cittadino onorario, chi ha diritto di cittadinanza onoraria.
Il primo cittadino, il sindaco di una città; il presidente della Repubblica.
S civico, comunale, municipale, urbano
C campagnolo, di campagna, extraurbano, rurale, rustico
city car
Auto da città.
ciucciare
Verbo transitivo. Popolare. Succhiare.
ciuccio
Sostantivo maschile. Succhiotto per bambini.
ciuco
Sostantivo maschile [plurale -chi]. Asino. Figurato: persona ignorante; ragazzo con poca voglia di studiare.
Persona caparbia e villana.
ciùffo
Sostantivo maschile (longobardo zupfa). Ciocca di capelli o di peli, specialmente se scendono sulla fronte.
Cespo, cespuglio; gruppo di alberi.
Insieme di penne che ricoprono la testa di alcuni uccelli.
S boccolo, ciocca, riccio, ricciolo, tirabaci
Figurato
S mazzetto, mazzo, cespo, cespuglio
ciuffolòtto
Sostantivo maschile. Piccolo uccello passeraceo dal piumaggio rosso chiazzato di nero e di bianco.
ciurlare
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Nella locuzione ciurlare nel manico, di oggetti il cui manico non è saldo.
Figurato: cercare di sottrarsi a un impegno.
ciùrma
Sostantivo femminile (dal greco kéleusma, grido del capovoga per i rematori). L'insieme dei rematori di una galea.
L'equipaggio di una nave.
Spregiativo. Ciurmaglia.
S equipaggio, gente
Figurato
S canaglia, canagliume, ciurmaglia, combriccola, gentaglia, marmaglia, gang
ciurmaglia
Sostantivo femminile. Insieme di gente spregevole.
ciurmare
Verbo transitivo (francese charmer, incantare). Raggirare, truffare, anche assoluto.
civétta
Sostantivo femminile. Piccolo rapace notturno con piumaggio bruno macchiettato di bianco.
Figurato: donna vanitosa, che cerca di attirare l'attenzione.
Auto civetta, auto della polizia priva dei normali contrassegni, usata per operazioni di sorpresa.
Figurato
S fata, fatalona, maliarda, rubacuori, sirena, smorfiosa
civettàre
Verbo intransitivo [io civétto; ausiliare avere]. Cercare di attirare l'attenzione altrui con atteggiamenti
leziosi; amoreggiare con superficialità (detto di donna).
S allettare, lusingare, provocare
Figurato
S amoreggiare, filare, flirtare
civetterìa
Sostantivo femminile. Il civettare. Grazia spontanea che attira l'attenzione.
civettuòlo
Aggettivo. Che mostra civetteria.
Per estensione, grazioso, di aspetto gradevole.
cìvico
Aggettivo (latino civicus). Del cittadino.
Che appartiene alla città: ospedale civico.
Numero civico, quello che contraddistingue ogni edificio di una via o di una piazza di una città.
Educazione civica, materia d'insegnamento destinata a dare agli alunni una formazione civile
e sociale.
S cittadino, comunale, municipale, urbano, comunitario, sociale
civìle
Aggettivo (latino civilis). Dei cittadini, proprio del cittadino: diritti civili.
Che non costituisce una divisa o non ha rapporto con istituzioni militari o religiose: abito civile.
Che ha raggiunto un notevole sviluppo culturale, tecnico-scientifico e dei valori umani:
un paese civile.
Cortese, gentile: modi civili.
Che tende a formare il buon cittadino: poesia civile.
Guerra civile, lotta armata fra cittadini di una stessa nazione.
Morte civile, la perdita dei diritti civili in seguito a condanne penali.
Anno civile, anno di 365 giorni (o 366 nell'anno bisestile) che inizia il 1° gennaio.
Diritto civile, complesso delle norme di diritto privato che si applicano a tutti i cittadini.
Stato civile, vedi stato.
Sostantivo maschile. Chi non è un militare o un ecclesiastico.
C incivile
Civiltà
S civilizzato, evoluto, incivilito, industrializzato, moderno, progredito
C barbaro, primitivo, rozzo, selvaggio
Di buona educazione
S beneducato, corretto, cortese, educato, garbato, perbene, urbano
Sostantivo maschile.
S borghese, privato
civilménte
Avverbio. Con modi educati.
In modo non religioso: sposarsi civilmente.
Per quanto riguarda il diritto civile.
civilista
Sostantivo maschile. Avvocato che si occupa soprattutto di diritto civile.
civilizzàre
[ ZZ ] Verbo transitivo. Rendere civile, meno selvaggio.
Verbo riflessivo. Dirozzarsi, divenire più educato.
S affinare, dirozzare, educare, incivilire, ingentilire
C diseducare, imbarbarire, rinselvatichire
civilizzàto
Aggettivo.
S avanzato, civile, industrializzato, progredito
C arretrato, barbaro, primitivo, rozzo, selvaggio
civilizzatóre
[ ZZ ] Aggettivo e sostantivo maschile [femminile -trice]. Che o chi porta la civiltà, ne favorisce lo sviluppo.
civilizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile. Il rendere, il divenire civili, incivilimento.
civiltà
Sostantivo femminile. L'insieme delle forme in cui si esprime la vita sociale, materiale e spirituale di un paese
o di un popolo: le civiltà primitive.
L'insieme dei caratteri di una società evoluta; la diffusione della civiltà.
Contegno corretto e dignitoso.
C inciviltà
S civilizzazione, cultura, incivilimento, modernità, progresso
C arretratezza, barbarie
S buona educazione, correttezza, creanza, educazione, urbanità
C ineducazione, inurbanità, malcreanza, maleducazione
civismo
Sostantivo maschile. Senso dei propri doveri di buon cittadino.
clacson
Sostantivo maschile. Avvisatore acustico per autoveicoli.
claire
[klèr] Sostantivo femminile (parola di origine francese). Serranda metallica per negozi e simili.
claim
Richiamo; frase ad effetto; indicazione.
clamóre
Sostantivo maschile (latino clamor -oris). Strepito di grida: il clamore della folla.
Rumore, schiamazzo in genere.
Figurato. Straordinaria manifestazione di interesse.
S baccano, chiasso, fracasso, frastuono, rumore, schiamazzo, strepito, vocio
epoca, notizia, rumore, scalpore, scandalo, sensazione
clamoróso
Aggettivo. Chiassoso, rumoroso. Tale da destare scalpore: fallimento clamoroso.
S eclatante, esplosivo, sensazionale
C banale, insignificante, normale
clamorosaménte
Avverbio.
clan
Sostantivo maschile (irlandese clann). Unità etnica che designa un insieme di individui di solito consanguinei
o un insieme di famiglie.
Figurato: gruppo ristretto di persone, con interessi comuni.
clandestinità
Sostantivo femminile. L'essere clandestino.
clandestino
Aggettivo (latino clandestinus). Fatto in segreto e fuori della legge: giornale clandestino.
Sostantivo maschile. Chi si imbarca di nascosto su una nave per non pagare il trasporto o perché privo
di documenti di espatrio.
clandestinaménte
Avverbio.
clangóre
Sostantivo maschile (latino clangor -oris). Letterario. Squillare di tromba.
Per estensione, frastuono, strepito.
claque
[klak] Sostantivo femminile (parola francese). Gruppo di persone ingaggiate per applaudire una rappresentazione
teatrale.
clarinétto
Sostantivo maschile (dal francese antico clarin). Strumento a fiato della famiglia dei legni il cui tubo cilindrico
è munito di un'ancia semplice.
Vedi in musica
clarino
Sostantivo maschile. Nome improprio del clarinetto.
clarissa
Sostantivo femminile. Religiosa dell'ordine fondato da santa Chiara nel 12l2.
claristorio
Particolare sistema di illuminazione naturale, adoperato soprattutto nelle chiese medievali,
ottenuto ricavando nelle pareti di un ambiente delle finestre sopraelevate rispetto alla copertura
del complesso.
class action
Causa collettiva, azione collettiva.
clàsse
Sostantivo femminile (latino classis). Categoria sociale o professionale: la classe operaia.
Categoria in genere.
Eleganza, distinzione: persona che non ha classe.
Abilità, eccellenza.
Il tipo di servizio, pubblico o privato, che viene fornito sulla base di una determinata tariffa.
Ripartizione degli alunni di una scuola secondo il grado di studio.
Gruppo di alunni affidati agli stessi insegnanti.
Locale che accoglie ciascun gruppo di alunni, aula.
Classe dirigente, l'insieme delle persone che detengono il potere reale di uno Stato.
Fuori classe, eccezionale.
Botanica e zoologia. Gruppo sistematico che comprende tutti gli organismi contraddistinti da un
carattere principale comune.
Militare. Classe di leva, l'insieme dei giovani che nello stesso anno raggiungono l'età per adempiere
all'obbligo del servizio militare.
Essere della classe..., essere nato nell'anno...
Sociologia. Lotta di classe, secondo i marxisti, opposizione ineluttabile tra i lavoratori, che
mettono in azione i mezzi di produzione, e i capitalisti che li detengono.
S genere, specie, tipo, casta, ceto, corpo, famiglia, ordine, categoria, divisione, gamma, grado,
serie
Figurato
S anno di nascita, età
Scuola
S anno, aula, corso, allievi, scolaresca, studenti
<- lista
classicheggiare
Verbo intransitivo [io classichéggio; ausiliare avere]. Riprodurre modi e forme della letteratura e dell'arte
classiche.
classicismo
Sostantivo maschile. Orientamento letterario e artistico che si propone l'imitazione dei classici, soprattutto
greci e latini.
Carattere di ciò che è conforme a particolari tradizioni letterarie o artistiche.
classicista
Sostantivo maschile e femminile. Chi segue le norme, lo stile degli autori classici.
Studioso del mondo classico.
classicità
Sostantivo femminile. Spirito classico, stile e forme classici.
Figurato. Limpida compostezza.
clàssico
Aggettivo (latino classicus, di prima categoria). Dell'antichità greco-romana: arte classica.
Che raggiunge una nobile e serena purezza di forma.
Figurato: che imita lo stile degli scrittori classici.
Esemplare rimasto come modello artistico: un film classico.
Figurato. Di linea purissima.
Tradizionale: abito di taglio classico.
Danza classica, danza di solisti o di gruppi, secondo uno schema codificato di passi
e con un adatto apparato scenografico.
Musica classica, quella creata con intenti specificamente artistici, soprattutto nel passato.
Istruzione classica, quella che ha per base l'insegnamento del latino e greco.
Sostantivo maschile. Scrittore dell'antichità classica, greca e latina (specialmente al plurale: i classici).
Artista di riconosciuta grandezza considerato come modello.
Opera d'arte (o anche di scienza) di riconosciuto valore.
Aggettivo
S antico, tradizionale
C contemporaneo, moderno, nuovo
Figurato
S esemplare, tipico
C anomalo, strano
S intramontabile
C effimero, passeggero, transitorio
S collaudato, sperimentato
C nuovo, sperimentale
classìfica
Sostantivo femminile. Classificazione. Graduatoria dei partecipanti a una gara.
classificàbile
Aggettivo. Che può essere classificato.
classificàre
Verbo transitivo [io classìfico]. Dividere per classi; assegnare una determinata classe: classificare un
insetto.
Nelle scuole, assegnare un voto di merito.
Verbo riflessivo. Nelle competizioni sportive, ottenere un determinato piazzamento.
Disporre
S catalogare, elencare, etichettare, distinguere, ordinare, raggruppare, ripartire, suddividere
Giudizio
S etichettare, giudicare, stimare, valutare
classificatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi classifica.
Cartella che contiene documenti debitamente classificati.
Mobiletto che contiene schedari, cartelle con documenti classificati.
classificazióne
Sostantivo femminile. Il classificare; ordinamento per classi: classificazione degli animali.
Voto di merito.
S catalogazione, ordinamento, elencazione, elenco, distinguo, distinzione, raggruppamento,
ripartizione, suddivisione
classismo
Sostantivo maschile. Concezione della società umana come divisa in classi.
classista
Aggettivo e sostantivo. Che o chi accetta il classismo: una politica classista.
claudicare
Verbo intransitivo (latino claudicare) [io clàudico; ausiliare avere]. Zoppicare.
claudicante
Participio presente e aggettivo. Zoppicante.
clàusola
Sostantivo femminile (latino clausula). Disposizione inclusa in un contratto.
Antico. Parte finale conclusiva di una proposizione o anche di un verso o di una strofa.
S condizione, riserva, codicillo, nota, postilla, post scriptum, paragrafo
claustràle
Aggettivo (dal latino claustrum, chiostro). Di chiostro.
S monacale, monastico
Figurato
S isolato, ritirato, solitario
C comunitario, sociale
S austero, cenobitico, frugale, severo, spartano
C allegro, festaiolo, godereccio, mondano, sibaritico
S calmo, quieto, sereno, silenzioso, tranquillo
C caotico, febbrile, frenetico, rumoroso
claustrofobìa
Sostantivo femminile (dal latino claustrum, luogo chiuso, e greco phóbo, paura). Paura morbosa dei luoghi chiusi.
clausura
Sostantivo femminile. Parte del convento dove vivono i religiosi o le religiose e nella quale gli estranei
non possono entrare.
L'obbligo che i religiosi di alcuni ordini si assumono di non uscire dal convento.
Figurato: vita, ambiente solitari, appartati.
Per estensione, vita molto ritirata.
clàva
Sostantivo femminile (latino clava) Arma formata da un bastone nodoso con un'estremità ingrossata.
Attrezzo di forma analoga usato in ginnastica.
S mazza, randello
clavicembalista
Sostantivo maschile e femminile. Chi suona il clavicembalo.
clavicémbalo
Sostantivo maschile (dal latino clavis, chiave, e cembalo, cembalo a tastiera). Strumento a tastiera, simile
al pianoforte, in uso soprattutto nel XVIII sec.
Vedi in musica
clavìcola
Sostantivo femminile (latino clavicula, piccola chiave). Ciascuno dei due ossi leggermente curvati a s che uniscono
lo sterno alle scapole.
clearance
Depurazione.
clearing
[klìrin] Sostantivo maschile (parola inglese). Accordo tra due paesi per compensare bilateralmente i debiti
e i crediti derivanti dallo scambio di merci.
clemàtide
Sostantivo femminile (greco klematís -ídos, da klêma -atos, tralcio). Pianta erbacea per lo più rampicante con
fiori bianchi o violacei.
clemènte
Aggettivo (latino clemens -entis). Che giudica con benignità; indulgente: un giudice clemente.
Mite, favorevole.
C inclemente
S benevolo, comprensivo, generoso, indulgente
C rigido, rigoroso, severo
S misericordioso, pietoso
C duro, impietoso, inumano, senza cuore, spietato
Clima
S dolce, mite, tiepido
C freddo, rigido
clementina
Sostantivo femminile. Ibrido di mandarino e arancio amaro.
clemènza
Sostantivo femminile (latino clementia). L'essere clemente: la clemenza del giudice.
Del tempo, mitezza.
C inclemenza
S bontà, comprensione, generosità, indulgenza
C insensibilità, rigore, severità
S misericordia, pietà, umanità
C durezza, spietatezza
cleptòmane
Sostantivo maschile e femminile. Chi è affetto da cleptomania.
cleptomanìa
Sostantivo femminile (dal greco kléptein, rubare e mania, mania). Tendenza morbosa al furto, indipendentemente
dal valore degli oggetti rubati, dovuta a disfunzioni nervose.
clergyman
[men] Sostantivo maschile (parola inglese) [plurale clergymen]. Abito composto di giacca e pantaloni neri
e di un collarino bianco usato dai pastori protestanti e anche dai sacerdoti cattolici.
clericàle
Aggettivo e sostantivo maschile. Del clero.
Per estensione, che o chi appoggia un partito cattolico o il potere politico della Chiesa.
C anticlericale
S ecclesiastico, papista, sanfedista, temporalista
Figurato
S confessionale, religioso, conservatore, convenzionale, dogmatico, ortodosso
clericalismo
Sostantivo maschile. Indirizzo politico che mira a procurare al clero un peso preponderante nella
vita politica e sociale.
clèro
Sostantivo maschile (greco klêros, sorte, parte). Il complesso degli ecclesiastici presenti in un dato paese.
S chiesa, ecclesiastici, preti
C laicato, laici
clessidra
Sostantivo femminile (greco klepsýdra, da kléptein, sottrarre, e hýdor, acqua). Strumento che misura il tempo grazie
al flusso regolare e in un tempo determinato di acqua o di sabbia attraverso uno stretto passaggio
da un recipiente superiore a un altro inferiore.
cliché
[cliscé] Sostantivo maschile (parola francese). Lastra metallica che porta in rilievo la riproduzione in negativo
di una composizione tipografica o di una illustrazione destinata alla stampa.
Figurato: frase fatta, immagine abusata.
S matrice
Figurato
S impronta, modello, schema, traccia
click
Sostantivo. Clicco.
Verbo. Cliccare, premere, scegliere.
clickstream
Percorso di navigazione.
client rating
Valutazione del cliente.
client
Cliente.
cliènte
Sostantivo maschile e femminile (latino cliens -entis). Chi compie acquisti in un negozio o frequenta abitualmente
un locale pubblico.
Chi ricorre alle prestazioni di qualcuno: i clienti di un medico.
Individuo che, nella antica Roma, si trovava sotto il patronato di un patrizio.
C venditore
S acquirente, compratore, avventore, frequentatore
C esercente
clientèla
Sostantivo femminile (latino clientela). L'insieme dei clienti.
Figurato: l'insieme dei seguaci di una persona influente.
clientelare
Aggettivo. Basato sul clientelismo.
clientelìsmo
Sostantivo maschile. Rapporto di dipendenza politica o economica fondato sui favoritismi che singoli o gruppi
stabiliscono con una personalità influente.
S favoritismo, nepotismo
cliffhanger, cliff-hanger
Finale sospeso, episodio mozzafiato; suspense.
clìma
Sostantivo maschile (greco klíma -atos, propriamente inclinazione dell'asse terrestre). L'insieme dei fenomeni
meteorologici che, in una data regione, costituiscono lo stato medio dell'atmosfera.
Temperatura.
Regione, paese: andare a vivere sotto altro clima.
Figurato. Atmosfera, stato d'animo; ambiente.
S temperatura, tempo
Figurato
S ambiente, aria, atmosfera, condizione, stato
climatèrio
Sostantivo maschile (greco klimakter, gradino, punto critico). Periodo della vita in cui le ghiandole genitali
subiscono processi involutivi sfocianti nell'arresto dell'attività riproduttiva.
S andropausa, menopausa
C pubertà, sviluppo
climàtico
Aggettivo. Del clima: andamento climatico.
Il cui clima è favorevole a cure particolari: stazione climatica.
climatizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Eseguire la climatizzazione.
climatizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile. Il mantenere l'atmosfera di un ambiente in condizioni prestabilite;
condizionamento dell'aria.
climatologìa
Sostantivo femminile. Scienza che studia e classifica per zone i climi e i fattori che li determinano.
climax
Sostantivo maschile (greco klîmax, scala). Serie di termini disposti per ordine di intensità di significato:
la vittoria ci costò sudore, lacrime, sangue.
clìnica
Sostantivo femminile. Parte della medicina volta a elaborare la diagnosi e la cura direttamente al letto
dell'ammalato.
Luogo di cura annesso a un istituto universitario.
Ospedale privato.
S casa di cura, casa di salute, nosocomio, ospedale, policlinico
clìnico
Aggettivo (dal greco klíne, letto). Che si fa al letto del malato, sul malato stesso: medicina clinica.
Occhio clinico, intuito diagnostico; figurato: capacità di intuire immediatamente qualcosa.
Sostantivo maschile Medico che si dedica alla cura dei malati in un ospedale.
Insegnante universitario nel campo della medicina.
S acuto, esperto
clip
Sostantivo femminile (parola inglese). Spilla, orecchino fissato mediante una piccola molla.
clip art
Immagine predefinita.
clìsma
Sostantivo maschile. Medicina. Clistere.
clistère
Sostantivo maschile (greco klystêr -êros, siringa). L'introdurre una soluzione medicamentosa nell'ultima parte
dell'intestino retto, attraverso l'orifizio anale.
La soluzione stessa.
Lo strumento di cui ci si serve per l'introduzione del liquido.
S clisma, enteroclisma, lavativo, serviziale
clitòride
Sostantivo maschile o femminile (greco kleitorís -ídos). Piccolo organo erettile della vulva, situato nella parte
anteriore esterna di essa.
clivo
Sostantivo maschile (latino clivus). Letterario. Collinetta, pendio.
cloàca
Sostantivo femminile (latino cloaca). Condotto sotterraneo per lo scarico dei rifiuti e dell'acqua. Fogna.
Figurato: luogo pieno di sporcizia, di corruzione.
S chiavica, fogna, fognatura, pozzo nero
<- lista
clochard
Senzatetto, vagabondo, barbone.
cloche
[klòsc'] Sostantivo femminile (parola francese, campana). Barra di comando degli aerei.
clorìdrico
Aggettivo. Acido cloridrico o muriatico, composto di cloro e idrogeno (HCl) che si forma per azione
dell'acido solforico sul sale marino.
clòro
Sostantivo maschile (greco chloros, giallo verdastro). Corpo semplice (simbolo Cl), gassoso a temperatura
ordinaria, di colore giallo verdastro, di odore forte e soffocante, velenoso.
Vedi in chimica
clorofilla
Sostantivo femminile (dal greco chlorós, verde, e phýllon, foglia). Pigmento verde dei vegetali, che si forma sotto
l'azione della luce solare.
clorofilliano
Aggettivo. Che riguarda la clorofilla: fotosintesi clorofilliana.
clorofòrmio
Sostantivo maschile. Composto organico del cloro, incolore, volatile, di odore caratteristico, un tempo ampiamente
usato in anestesia.
cloroformizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Sottoporre ad anestesia generale mediante il cloroformio.
Figurato: rendere torpido.
cloruro
Sostantivo maschile. Sale dell'acido cloridrico.
Cloruro di sodio, sale da cucina.
closed user group
Gruppo chiuso di utenti.
clou
[klu] Sostantivo maschile (parola francese, chiodo). La principale attrazione di uno spettacolo.
Per estensione, l'elemento più importante.
clown
[klàun] Sostantivo maschile (parola inglese). Personaggio del circo che sostiene caratteristici ruoli farseschi.
S pagliaccio
Figurato
S buffone, giullare, macchietta, marionetta
clown therapy, patchtherapy
Terapia del sorriso, comicoterapia.
club
[klab] Sostantivo maschile (parola inglese). Circolo privato dove i soci possono anche consumare i pasti.
Associazione a carattere sportivo, culturale ecc.: Club alpino italiano.
S associazione, circolo, sodalizio
cluster
Grappolo; blocco, settore.
c.m.
Abbreviazione di corrente mese.
cm
Simbolo del centimetro.
cm² , simbolo del centimetro quadrato.
cm³ , simbolo del centimetro cubo.
coabitàre
Verbo intransitivo [io coàbito; ausiliare avere]. Abitare insieme; vivere insieme.
Convivere.
coabitazióne
Sostantivo femminile. L'abitare insieme.
Il convivere come marito e moglie.
coacèrvo
Sostantivo maschile. Letterario. Ammasso, accozzaglia.
S accozzaglia, accumulo, ammasso, farragine, groviglio, insieme, mescolanza, miscuglio, mucchio
coach
Allenatore; commissario tecnico, CT; formatore, istruttore.
coaching
Allenamento, assistenza, supervisione; vedi training.
coadiutóre
Aggettivo e sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi coadiuva altra persona o la sostituisce.
S aiutante, aiuto, assistente, collaboratore, cooperatore, aggiunto, sostituto, supplente, vice
adiuvare o coadiuvare
Verbo transitivo. Assistere, aiutare, favorire.
S aiutare, assistere, collaborare con, cooperare con, appoggiare, facilitare, favorire
adiuvante
Aggettivo e sostantivo maschile [dal latino adiuvans -antis, participio presente di adiuvare «aiutare»].
Che aiuta, che dà aiuto: grazia adiuvante, nella teologia cattolica, una delle forme della grazia
attuale, che aiuta l’uomo a compiere gli atti necessari alla giustificazione.
In farmacologia, sinonimo di coadiuvante.
Come termine della critica letteraria, è così chiamato, nella moderna analisi del racconto, il
personaggio che affianca il protagonista nell’azione.
coadiuvante
Aggettivo e sostantivo maschile [participio presente di coadiuvare]. Che collabora a qualcosa.
Di farmaco, che rafforza l'azione di un altro.
Farmaco (detto anche adiuvante) che si unisce alla sostanza da cui si attende l’effetto principale
(detta base) per completarne o aumentarne l’azione.
Aggettivo. Farmaco coadiuvante (o adiuvante); terapia coadiuvante.
coagulàbile
Aggettivo. Che può coagularsi.
coagulante
Aggettivo e sostantivo maschile. Di una sostanza avente la proprietà di coagulare.
coagulàre
Verbo transitivo (latino coagulare, da cogere, stringere insieme) [io coàgulo]. Agire in modo da ottenere
la coagulazione.
Verbo intransitivo pronominale. Raggrumarsi.
Figurato: raggiungere la coesione.
S agglutinare, cagliare, raddensare, rapprendere
C diluire, disciogliere, liquefare, sciogliere, squagliare
coagulazióne
Sostantivo femminile. Fenomeno per il quale un liquido organico (sangue, linfa, latte) si raggruma in una massa
semisolida.
coàgulo
Sostantivo maschile (latino coagulum). Massa semisolida che si forma nella coagulazione.
coalizióne
Sostantivo femminile (dal latino coalescere, unirsi insieme). Alleanza tra Stati, partiti o esponenti del mondo
politico e industriale per uno scopo comune: governo di coalizione.
Per estensione, unione, convergenza.
S alleanza, associazione, confederazione, federazione, lega, patto, unione
coalizzare
[ ZZ ]
Verbo transitivo. Formare un'unione.
Verbo intransitivo pronominale. Unirsi con un determinato scopo; coalizzarsi per protestare.
coalizzàrsi
Verbo riflessivo
S allearsi, federarsi, unirsi
coartare
Verbo transitivo (latino coartare). Limitare, comprimere.
Costringere qualcuno a operare contro la propria coscienza o volontà.
coartazióne
Sostantivo femminile. Letterario. Costrizione, coercizione.
coàtto
Aggettivo (latino coactus). Costretto; reso obbligatorio: azioni, reazioni coatte.
Diritto. Domicilio coatto, residenza in un dato luogo imposta dall'autorità giudiziaria.
S costretto, forzato, imposto, obbligato, obbligatorio
C libero, spontaneo, volontario
coautóre
Sostantivo maschile. Chi è autore di un'opera insieme ad altri.
Diritto. Chi con altri commette un reato.
coazióne
Sostantivo femminile (latino coactio -onis). Costrizione, violenza fatta alla volontà.
cobalto
Sostantivo maschile (latino cobaltum, voce creata dal medico tedesco Paracelso, da Kobolt, coboldo).
Metallo (simbolo Co) simile al nichel, molto malleabile, inalterabile all'aria, usato
per leghe speciali. Vedi in chimica
Bomba al cobalto, apparecchiatura contenente cobalto radioattivo usata per la cobaltoterapia.
cobaltoterapìa
Sostantivo femminile. Utilizzazione dei raggi emessi dal cobalto radioattivo contro i tumori.
cobelligerante
Aggettivo e sostantivo maschile. Detto di uno Stato che partecipa con altri alla lotta contro un nemico senza avere
con essi l'uguaglianza giuridica stabilita da un'alleanza formale.
cobelligeranza
Sostantivo femminile. Condizione di cobelligerante.
cobòldo
Sostantivo maschile (medio alto tedesco Kobold). Nella mitologia popolare tedesca, specie di folletto bizzarro.
còbra
Sostantivo maschile (portoghese cobra, dal latino coluber, serpente). Nome di serpenti, asiatici e africani,
particolarmente velenosi, capaci di dilatare il collo a disco o a cappuccio.
còca
Sostantivo femminile (quechua kuka). Arbusto delle Ande con foglie ricche di cocaina.
Sostanza estratta dalle foglie di questa pianta.
cocaìna
Sostantivo femminile. Alcaloide contenuto nelle foglie di coca.
cocainòmane
Sostantivo maschile. Chi prende la cocaina come stupefacente.
còcca
Sostantivo femminile. Nella freccia, tacca praticata all'estremità posteriore, per permetterle di far presa
sulla corda dell'arco.
Angolo di un fazzoletto e simili.
coccarda
Sostantivo femminile (francese cocarde, da coq, gallo). Distintivo circolare costituito da un nastro pieghettato
con i colori di una nazione, di un partito, ecc.
cocchière
Sostantivo maschile. Chi, per mestiere, guida una carrozza.
Aggettivo. Mosca cocchiera, figurato: chi, senza averne autorità o diritto, presume di guidare gli altri.
S auriga, brumista, guidatore, postiglione, vetturale, vetturino
còcchio
Sostantivo maschile (ungherese kocsi). Carrozza sontuosa, trainata da due o quattro cavalli.
Carro a due ruote usato nell'antichità.
S biga, carro, carrozza
cocchiume
Sostantivo maschile. Foro rotondo praticato in una botte e il tappo per chiuderlo.
còccia
Sostantivo femminile (latino cochlea, chiocciola). Buccia, guscio.
Militare. Parte dell'impugnatura di un'arma bianca che racchiude e protegge il pugno.
còccige
[o coccìge] Sostantivo maschile (greco kókkyx - ygos). Anatomia. Pezzo osseo appiattito, triangolare, che costituisce
la porzione terminale della colonna vertebrale.
coccinèlla
Sostantivo femminile (dal greco kókkinos, scarlatto). Piccolo insetto coleottero con elitre rosse chiazzate
di nero.
cocciniglia
Sostantivo femminile (spagnolo cochinilla). Insetto emittero parassita di varie piante.
Aggettivo e sostantivo maschile. Colore rosso acceso.
còccio
Sostantivo maschile (da coccia). Terracotta: recipiente di terracotta.
Ciascuno dei pezzi in cui si è frantumato un vaso di terracotta e simili.
S terracotta, terraglia
Figurato
S vaso, avanzo, frammento, rottame
cocciutàggine
Sostantivo femminile. L'essere cocciuto.
cocciùto
Aggettivo (da coccia, testa). Ostinato, testardo.
S caparbio, irragionevole, ostinato, pertinace, pervicace, testardo, impuntato, incaponito,
duro, testone, monolitico, tetragono
C ragionevole, sensato
S fermo, irremovibile, irriducibile
C elastico, malleabile, possibilista
còcco
Sostantivo maschile. Bambino: persona prediletta: cocco di mamma.
S beniamino, favorito, prediletto, preferito, pupillo, tesoro, tesoruccio
cocco
Sostantivo maschile. Uovo.
còcco
Sostantivo maschile (portoghese coco). Palma delle regioni tropicali dal frutto commestibile detto noce
di cocco, con una parte esterna solida e una cavità centrale ripiena di un liquido bianco
zuccherino (latte di cocco).
II frutto stesso.
<- lista
coccodè
Sostantivo maschile. Il verso della gallina che ha fatto l'uovo.
coccodrillo
Sostantivo maschile. Grande rettile africano e indiano, che vive nell'acqua, con corpo allungato e rivestito
di placche ossee, zampe corte, muso lungo e bocca con denti conici, molto pericoloso per l'uomo.
Lacrime di coccodrillo, lacrime finte, pentimento ipocrita.
còccola
Sostantivo femminile. Nome comune del frutto del ginepro, detto più propriamente galbulo.
coccolàre
Verbo transitivo [io còccolo]. Vezzeggiare, accontentare in tutto e per tutto.
Verbo riflessivo. Crogiolarsi.
S carezzare, cullare, vezzeggiare
C bistrattare, maltrattare
S adulare, blandire, lusingare
coccolóne
Sostantivo maschile. Chi ama farsi coccolare.
coccolone
Sostantivo maschile. Colpo apoplettico.
cocènte
Aggettivo (participio presente di cuocere). Che scotta: sole cocente.
Figurato. Tormentoso.
Figurato
S acuto, appassionato, fervido, fremente, intenso, struggente, toccante, veemente
C distaccato, distante, freddo
Lacrime
S amaro, caldo
cocker spaniel
Sostantivo maschile. Cane da caccia a pelo lungo di colore nero, fulvo, o pluricolore, con orecchie lunghe
e cadenti.
Vedi in biologia
cockpit
Abitacolo.
cocktail
[kòkteil] Sostantivo maschile (parola inglese, da cock, gallo, e tail, coda). Bevanda costituita da una miscela
di liquori amalgamati in un recipiente chiuso scosso con forza.
Per estensione, ricevimento pomeridiano in cui si servono tali bevande; ricevimento elegante
in genere.
Antipasto freddo preparato con crostacei ricoperti da una salsa.
Figurato. Mescolanza di cose svariate: un cocktail di sensazioni.
còclea
Sostantivo femminile [dal latino cochlea, chiocciola]. Macchina idraulica, in uso già nell’antichità, che serve
per sollevare acqua da piccola profondità; è formata da un involucro cilindrico, inclinato, con
l’estremità inferiore pescante nell’acqua, con all’interno un elicoide; è ancora in uso per
sollevare materiali incoerenti (carbone polverizzato, grano, ecc.).
Presso gli antichi Romani, porticina che permetteva, nell’arena, l’entrata e l’uscita delle fiere.
Scala a chiocciola.
Anatomia. Sezione dell’orecchio interno, configurata come una chiocciola, che corrisponde al
labirinto anteriore.
cocleite
Sostantivo femminile. In medicina, processo infiammatorio della coclea dell’orecchio interno.
cocòlla
Sostantivo femminile (latino cuculla o cucullus). Abito con cappuccio usato dai frati benedettini.
cùccuma o còcoma
Sostantivo femminile (latino cucuma). Vaso di metallo o di terracotta, più largo nella parte bassa, munito
di manico e beccuccio.
cocómero
Sostantivo maschile (latino cucumis -eris). Pianta erbacea delle cucurbitacee a fusto strisciante, coltivata
per il grosso frutto rotondo a scorza liscia che racchiude una polpa rossa, zuccherina.
Il frutto stesso, detto anche anguria.
cocorita
Sostantivo femminile (spagnolo cotorrita). Nome comune dei piccoli pappagalli domestici.
cocùzzolo
Sostantivo maschile. Sommità del capo. Sommità del cappello.
Cima, montagna: sul cocuzzolo.
S apice, cima, culmine, sommità, vetta, altura, collina, pinnacolo, pizzo, punta
códa
Sostantivo femminile (latino cauda). Appendice terminale posteriore del corpo di numerosi vertebrati, spesso
allungata e flessibile.
Porzione terminale dell'addome di alcuni invertebrati.
Parte terminale sottile e allungata di un oggetto.
Parte posteriore di un veicolo.
Fila di persone che attendono il loro turno: una coda agli sportelli.
Fila di veicoli.
Strascico di abiti femminili.
Cassa armonica di un pianoforte disposta orizzontalmente.
Lungo strascico luminoso che segue la testa delle comete.
Coda o coda di cavallo, acconciatura femminile in cui i capelli lunghi sono raccolti dietro
il capo, annodati alla base.
In coda, nella parte terminale di qualcosa; negli ultimi posti di una graduatoria e simili.
Mettersi in coda, mettersi in fila o alla fine di una fila se essa è già formata.
Fare la coda, attendere il proprio turno in una fila.
Avere la coda di paglia, essere in sospetto per non avere la coscienza tranquilla.
Con la coda fra le gambe, detto di persona avvilita per un insuccesso.
Guardare con la coda dell'occhio, di sbieco, furtivamente.
S appendice, estremità, colonna, convoglio, fila, processione
Figurato
S aggiunta, estremità, fine, prolungamento, conseguenza, eco, frangia, prodotto, ripercussione,
strascico
coda di ròspo
Sostantivo femminile. Porzione caudale della rana pescatrice, assai apprezzata in cucina.
codardìa
Sostantivo femminile. L'essere codardo; vigliaccheria.
codàrdo
Aggettivo (da coda, cioè che tiene la coda fra le gambe). Vile.
S imbelle, pauroso, pavido, pusillanime, vigliacco, vile
C ardimentoso, ardito, coraggioso
codare
Scrivere il codice, programmare.
codata
Sostantivo femminile. Colpo di coda.
codàzzo
Sostantivo maschile. Gruppo disordinato al seguito di una persona.
S compagnia, corte, corteo, crocchio, processione, seguito
codeìna
Sostantivo femminile (greco kodeia, capsula del papavero). Alcaloide contenuto nell'oppio usato come sedativo
della tosse.
code of conduct
Codice deontologico.
codésto
Aggettivo dimostransitivo (dal latino eccum tibi iste, eccoti questo). Indica persona o cosa lontana da
chi sta parlando e vicina alla persona cui il discorso è rivolto: porgimi codesto libro.
Pronome. Questa cosa: codesto non lo voglio nemmeno sentir dire.
còdice
Sostantivo maschile (latino codex -icis). Complesso di norme che regolano un settore della vita associata
o l'insieme delle varie manifestazioni di essa: il codice civile; il codice della strada.
La legge in genere, soprattutto la legge penale: violare il codice.
Raccolta di norme a carattere privato, per una data categoria di persone.
Sistema di simboli o scrittura segreta che permette di trascrivere un'informazione in modo
che non sia capita da chi non ne possiede la chiave: in codice, facendo uso di questi simboli.
Insieme dei simboli usati in un particolare ambito di comunicazione.
Libro in cui sono contenute le equivalenze dei vari simboli, o le spiegazioni per decifrare la
scrittura segreta.
Libro manoscritto, anteriore al libro a stampa.
Sfiorare il codice, agire ai margini della legalità.
Codice di avviamento postale, insieme di numeri corrispondenti ciascuno a un comune italiano che
servono per l'inoltro meccanico della corrispondenza.
Antico testo
S manoscritto, palinsesto, papiro
Legge
S leggi, legislazione, normativa, regolamento
codicillo
Sostantivo maschile (latino codicillus, diminutivo di codex -icis, tavoletta per scrivere). Clausola aggiunta
a un testamento.
Aggiunta a integrazione di uno scritto.
codificàre
Verbo transitivo (da codice) [io codìfico]. Riunire in un corpo organico leggi, regolamenti, consuetudini:
codificare le leggi sui contratti di lavoro.
Riconoscere come legittimo: codificare l'uso di un neologismo.
Tradurre in un codice determinato.
S catalogare, classificare, ordinare, raccogliere, raggruppare, riunire, unificare
Ordinamento
S normare, regolamentare, regolare
Esprimere in maniera cifrata
S cifrare, crittografare
C decodificare, decrittare, mettere in chiaro
codificazióne
Sostantivo femminile. Il codificare. Complesso delle norme codificate.
codino
Sostantivo maschile. Piccola coda. Capelli raccolti a treccia o a nodo dietro la nuca.
Figurato: reazionario, bigotto.
códolo
Sostantivo maschile. Parte della posata che si prende con la mano.
Parte di un attrezzo che entra nel manico.
coeditóre
Sostantivo maschile. Editore che pubblica un'opera in coedizione.
coedizióne
Sostantivo femminile. Edizione comune di un'opera da parte di più editori.
coefficiènte
Sostantivo maschile. Fattore, causa che concorre a un fine.
Quantità, misura dipendente da fattori variabili.
coercitivo
Aggettivo. Che può costringere, forzare.
coercizióne
Sostantivo femminile (latino coercitio -onis). Costrizione, violenza fatta alla volontà di una persona.
S coartazione, costrizione, imposizione, prepotenza, violenza
coerènte
Aggettivo (latino cohaerens, che è attaccato con). Dotato di coesione.
Figurato. Fedele ai propri principi: carattere coerente.
C incoerente
Strettamente connesso nelle varie parti
S aderente, saldo, solidale, unito
Privo di contraddizioni
S armonioso, concordante, concorde, conforme, conseguente, consono, corrispondente, fedele,
logico, uniforme
C contraddittorio, discordante, discorde, discrepante, incoerente, incongruente
coerenteménte
Avverbio. Con coerenza.
coerènza
Sostantivo femminile. L'esser coerente.
Figurato. Fedeltà alle proprie idee: agire con coerenza.
C incoerenza
S aderenza, coesione, unione
Figurato
S connessione, correlazione, concordanza, conformità, congruenza, consequenzialità, corrispondenza
coesióne
Sostantivo femminile Proprietà dei corpi di resistere alla rottura, dovuta alla forza attrattiva delle
molecole fra loro.
Figurato: legame tra le varie parti di un tutto; solidarietà di intenti e di idee.
S aderenza, adesione, tenuta, unione
Figurato
S affiatamento, fusione
coesistènza
Sostantivo femminile. Il coesistere; il manifestarsi contemporaneo di diversi fenomeni.
coesìstere
Verbo intransitivo. Esistere insieme, contemporaneamente.
coetàneo
Aggettivo e sostantivo maschile. Che o chi ha la medesima età.
S coevo, contemporaneo
coèvo
Aggettivo. Contemporaneo.
cofanétto
Sostantivo maschile. Cassetta con coperchio, per oggetti preziosi.
còfano
Sostantivo maschile (greco kóphinos, cesta). Cassa piuttosto grande, con coperchio, di lavorazione pregevole.
Per estensione, bara.
Forziere.
Parte sollevabile della carrozzeria che copre il gruppo motore o il vano portabagagli di un
autoveicolo.
S baule, cassa, cassettone, forziere
Automobile
S bagagliaio, baule
còffa
Sostantivo femminile (arabo quffa, cesta). Piattaforma di osservazione sugli alberi delle navi.
Gabbia.
coffee break
Pausa per il caffè.
cogènte
Aggettivo. Che obbliga, che costringe.
cogestióne
Sostantivo femminile. Gestione in comune di un'azienda, di un'impresa economica.
cogitabóndo
Aggettivo. Pensieroso.
S meditabondo, pensieroso, pensoso, raccolto, assorbito, assorto, immerso
C assente, deconcentrato, distratto, svagato
<- lista
cògliere
Verbo transitivo (latino colligere). Staccare dal terreno, da una pianta: cogliere funghi,
un frutto.
Per estensione, raccogliere, godere.
Colpire.
Prendere, sorprendere all'improvviso: cogliere in fallo.
Riuscire a comprendere, percepire.
Cogliere a volo: comprendere immediatamente.
Cogliere il momento, il pretesto, scegliere il momento favorevole.
Cogliere la palla al balzo, figurato: afferrare l'occasione.
Cogliere nel segno, azzeccare.
S prendere, raccogliere, spiccare
Prendere alla sprovvista
S acchiappare, acciuffare, afferrare, agguantare, beccare, pescare, pizzicare, sorprendere
Occasione
S approfittare di
Rendersi pienamente conto
S afferrare, capire, comprendere, indovinare, intendere, intuire
coglióne
Sostantivo maschile (dal latino coleus). Popolare. Testicolo.
Figurato: persona balorda, sciocca.
Rompere i coglioni, dar fastidio.
Far girare i coglioni, infastidire, seccare.
S testicolo, palla
Figurato
S idiota, imbecille, stupido, fesso, minchione, testa di rapa
cognac
[kognàk o kògnak] Sostantivo maschile Acquavite ottenuta dalla distillazione dei vini prodotti nella regione
francese circostante la città di Cognac.
cognato
Sostantivo maschile (latino cognatus, consanguineo). Fratello (o sorella) del coniuge;
coniuge del fratello (o della sorella).
cognizióne
Sostantivo femminile (latino cognitio -onis). Conoscenza: avere cognizione di un fatto.
Notizie apprese studiando (in genere al plurale): cognizioni letterarie.
Cognizione di causa, figurato: piena conoscenza di un argomento.
S conoscenza, informazione, nozione, scienza
cognóme
Sostantivo maschile (latino cognomen). Nome di famiglia: nome e cognome.
I cognomi italiani sono invariabili: sono stato a trovare i Colombo.
Se il cognome è usato da solo, viene preceduto dall'articolo se riferito a una donna o a un
personaggio famoso (familiarmente, anche se riferito a un uomo).
Nell'uso burocratico il cognome precede il nome e un eventuale titolo viene inserito tra i due:
Rossi dottor Armando.
Il cognome dell'autore può essere usato per indicare la produzione di un artista: leggere Goethe.
cohousing
Vicinato elettivo.
coibènte
Aggettivo (dal latino cohibere, impedire). Fisica. Isolante.
coimputàto
Sostantivo maschile.
S complice, correo, corresponsabile
coincidènte
Aggettivo. Matematica. Che coincide.
coincidènza
Sostantivo femminile. Il coincidere. L'accadere per caso di due fatti nello stesso momento.
Corrispondenza d'orario tra l'arrivo di un mezzo di trasporto in una località e la partenza
di un altro dalla stessa località.
S caso, combinazione, fatalità
Figurato
S corrispondenza, riscontro, rispondenza
coincìdere
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Corrispondere esattamente.
Sovrapporsi perfettamente.
S collimare, combaciare, convergere, corrispondere, quadrare
C contrastare, discordare, divergere
coinquilino
Sostantivo maschile. Ogni inquilino di un edificio rispetto agli altri.
cointeressare
Verbo transitivo [io cointerèsso]. Rendere qualcuno partecipe dei profitti di un'impresa.
cointeressato
Participio passato e aggettivo.
cointeressènza
Sostantivo femminile. Partecipazione agli interessi o utili di un affare o di una azienda.
coinvòlgere
Verbo transitivo [io coinvòlgo]. Implicare, trascinare altri con sé in responsabilità o danni:
coinvolgere in uno scandalo.
S implicare, rendere complice, rendere corresponsabile, tirar dentro
còito
Sostantivo maschile (latino coitus). Accoppiamento sessuale.
S accoppiamento, amplesso, copula, rapporto, rapporto sessuale, scopata, chiavata
coke
[kòk, più correttamente kóuk] Sostantivo maschile (parola inglese). Combustibile proveniente dalla distillazione
del litantrace.
colà
Avverbio. Là, in quel luogo (lontano da chi parla e da chi ascolta).
còla
Sostantivo femminile [da una voce indigena della Sierra Leone; latino scientifico Cola]. Pianta arborea dell'Africa
equatoriale coltivata per il frutto (noce di cola) dai semi ricchi di caffeina.
cóla
Sostantivo femminile [variante di cólo, o der. di colare]. Arnese per filtrare la calcina, eliminandone i grumi
solidi.
Sacchetto di tela per filtrare i vini (più comune calza).
colabròdo
Sostantivo maschile invariabile. Utensile da cucina in metallo forato, che serve per separare il brodo da parti
solide.
Figurato: cosa bucherellata.
colapasta
Sostantivo maschile invariabile. Utensile da cucina, col fondo bucherellato, in cui viene messa la pasta cotta,
affinché ne scoli l'acqua.
colàre
Verbo transitivo (latino colare) [io cólo]. Filtrare un liquido attraverso un setaccio e simili.
Versare lentamente: colare olio con un cucchiaio.
Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Scorrere lentamente, gocciolare.
Non è tutto oro colato, non sono cose cui si possa credere interamente.
Prendere per oro colato, credere in una cosa in maniera assoluta.
Colare a fondo, a picco, di nave, affondare.
Verbo transitivo. Far passare attraverso un filtro o simili
S filtrare, purificare, scolare
Verbo intransitivo. Uscire lentamente e in piccolissima quantità
S fluire, gocciare, sgocciolare, stillare
colata
Sostantivo femminile. Il colare.
Geologia. Colata di lava o lavica, massa di lava fluida emessa da un vulcano durante una eruzione.
Metallurgia. Azione consistente nel versare il metallo fuso in forme apposite.
Massa di materiale fuso che viene versata in una forma.
colaticcio
Sostantivo maschile. Materiale che cola o che scola.
colatóio
Sostantivo maschile. Utensile che serve per colare.
Geografia. Canalone quasi verticale sulla parete di un monte.
colazióne
Sostantivo femminile. Il pasto del mattino: far colazione (anche prima colazione).
Per estensione, il pasto del mezzogiorno: invitare a colazione.
S merendino, spuntino, merenda, picnic, pranzo, prima colazione, breakfast
colbacco
Sostantivo maschile (turco kalpak) [plurale -chi]. Copricapo di pelo svasato in alto.
còlchico
Sostantivo maschile (greco kolchikón, della Colchide, antico stato nella Georgia). Pianta erbacea bulbosa, a foglie lineari
e a fiori bianchi o lilla a imbuto.
colecisti
Sostantivo femminile (dal greco chole, bile, e kýstis, vescicola). Altro nome della cistifellea.
colecistite
Sostantivo femminile. Medicina. Infiammazione della cistifellea.
colèdoco
Sostantivo maschile e aggettivo (dal greco chole, bile, e déchesthai, ricevere). Anatomia. Canale biliare.
coleòttori
Sostantivo maschile plurale (dal greco koleós, guaina, e pterón, ala). Ordine di insetti, provvisti di ali
posteriori membranose ricoperte da un paio di elitre dure.
colèra
Sostantivo maschile (greco choléra). Malattia infettiva ed epidemica spesso letale prodotta da un bacillo
a forma ricurva (bacillo virgola).
colèrico
Aggettivo. Del colera: epidemia colerica.
colesteròlo
Sostantivo maschile (dal greco chole, bile). Sostanza grassa di origine alimentare presente in tutte
le cellule, nel sangue e nella bile e che può depositarsi sulle pareti interne dei vasi
sanguigni restringendoli e favorendo l'arteriosclerosi.
colibrì
Sostantivo maschile. Uccello passeriforme della America tropicale, di piccolissime dimensioni con piume
a vivaci colori e lungo becco.
còlica
Sostantivo femminile. Dolori del colon e, in generale, degli organi addominali, che si manifestano in forme acute,
intermittenti.
colino
Sostantivo maschile. Piccolo utensile da cucina di forma convessa, in metallo, fornito di una fitta reticella
e provvisto di manico, che serve per filtrare il tè, ecc.
colite
Sostantivo femminile. Infiammazione del colon, accompagnata da dolori addominali, spesso con diarrea.
còlla
Sostantivo femminile (greco kólla). Prodotto solido o liquido utilizzato per ottenere, dopo indurimento, l'unione
stabile di due pezzi di materiale vario.
Si dice di pasta o riso scotti.
collaboràre
Verbo intransitivo [io collàboro; ausiliare avere]. Lavorare, insieme con altri, a un'opera comune:
collaborare a un'impresa.
Scrivere per un periodico: collaborare ad un quotidiano.
Entrare a far parte della maggioranza governativa.
Spregiativo. Cooperare con le forze nemiche di occupazione.
S aiutare, assistere, coadiuvare, cooperare
C dar fastidio, impacciare, intralciare
S appoggiare, assecondare, sostenere
C boicottare, mettere i bastoni fra le ruote, ostacolare
S concorrere, contribuire
collaboratóre
Aggettivo e sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi collabora in un lavoro.
Chi lavora in una impresa editoriale senza una stabile assunzione nella redazione.
S aiutante, assistente, coadiutore, cooperatore, camerata, collega, compagno, socio
collaborazióne
Sostantivo femminile. Il collaborare.
collaborazionismo
Sostantivo maschile Il collaborare con truppe straniere di occupazione.
collaborazionista
Sostantivo maschile e femminile. Chi collabora con truppe nemiche d'occupazione.
collage
Sostantivo maschile (parola francese). Opera figurativa composta di elementi diversi incollati su tela, ecc.
Per estensione, insieme di cose eterogenee disposte a formare un tutto unico.
collàna
Sostantivo femminile. Ornamento da portare intorno al collo, formato da elementi infilati o agganciati l'uno
all'altro: una collana di perle.
Serie di pubblicazioni analoghe per argomento e veste tipografica.
S catena, catenella, catenina, collare, collier
Oggetti
S collezione, raccolta, serie
collant
Sostantivo maschile invariabile. (parola francese). Indumento molto aderente di maglia, nailon, ecc. che ricopre
le gambe dal piede fino alla vita.
collante
Sostantivo maschile. Sostanza liquida, atta a far aderire tra loro più parti specialmente di legno.
collare
Sostantivo maschile. Anello di cuoio o simili, che si pone intorno al collo di animali.
Catena e simili con le insegne di ordini cavallereschi che si pone attorno al collo.
collarino
Sostantivo maschile. Colletto degli ecclesiastici.
collasso
Sostantivo maschile (dal latino collabi, cadere). Diminuzione rapida delle forze: collasso cardiaco.
Figurato. Crollo repentino.
collateral damage
Danno collaterale.
collaterale
Aggettivo. Che sta a lato, vicino. Letterario. Accessorio.
Sostantivo maschile Chi è unito ad altri da vincolo di parentela non diretta.
collaudare
Verbo transitivo. Sottoporre a collaudo: collaudare un motore.
Per estensione, mettere alla prova.
collaudatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi esegue collaudi.
collàudo
Sostantivo maschile. Accertamento finale atto a stabilire la piena idoneità alla sua funzione di una macchina,
un impianto: collaudo di un'automobile, di un ascensore.
Figurato: prova, esame.
collazionare
Verbo transitivo [io collazióno]. Confrontare una copia di un testo con l'originale.
Confrontare tra loro manoscritti o edizioni diverse di un medesimo testo, per ricostruire
il testo originale.
collazióne
Sostantivo femminile (latino collatio -onis). Il collazionare; confronto di manoscritti o stampati, tra loro
o con l'originale.
còlle
Sostantivo maschile (latino collis). Piccola collina.
La città dei sette colli, per antonomasia, Roma.
S altura, collina, dosso, montagnola, monticello, poggio
colle
Sostantivo maschile (da collo, nel significato antico di valico). Passo montano, valico.
S bocca, forcella, passo
collèga
Sostantivo maschile e femminile (latino collega) [plurale -ghi]. Compagno di lavoro o di grado.
Per estensione, chi esercita la stessa attività o professione.
S camerata, commilitone, compagno, socio
collegaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto del collegare, del collegarsi: collegamento con le isole.
Figurato: connessione: idee prive di collegamento.
colleganza
Sostantivo femminile. Collegamento.
L'essere collega: rapporti di colleganza.
<- lista
collegàre
Verbo transitivo [io collégo]. Unire insieme: collegare due fili.
Mettere in comunicazione.
Figurato. Unire logicamente.
Verbo riflessivo. Unirsi, allegarsi.
Mettersi in comunicazione.
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Essere in relazione, concordare.
S attaccare, connettere, legare, unire
C disgiungere, dividere, sconnettere, separare, slegare, staccare
S coordinare
Verbo riflessivo
S confluire, innestarsi, legarsi, sboccare, sfociare, unirsi, accordarsi, armonizzare, concordare,
legare, tornare
C discordare, discrepare, divergere, stridere
S riallacciarsi, ricollegarsi, ricondurre a, riportare a
college
[kòlig'] Sostantivo maschile (parola inglese). In Gran Bretagna e negli Stati Uniti, collegio o scuola
universitaria.
collegiàle
Aggettivo. Delle persone che formano un organismo, un'assemblea: giudizio collegiale.
Religione. Capitolo collegiale, capitolo di canonici di una chiesa che non ha sede episcopale.
Sostantivo maschile e femminile. Chi studia, viene educato in un collegio: comportarsi come un collegiale, essere timido,
ingenuo o impacciato.
Aggettivo
S collettivo, comune, generale, unanime
C individuale, particolare, singolo
Sostantivo maschile
S convittore, educando, interno, candido, ingenuo, sprovveduto, timido, impacciato, inesperto,
imbranato
collegialménte
Avverbio. In assemblea collegiale.
collegialità
Sostantivo femminile. L'essere collegiale; l'agire collegialmente.
collegiata
Sostantivo femminile. Chiesa con un capitolo di canonici, ma che non ha sede episcopale.
collègio
Sostantivo maschile (latino collegium, da collega). Unione stabile di più persone per finalità consultive
o deliberative.
Insieme di persone che esercitano uguale professione o mestiere.
Istituto di istruzione nel quale gli alunni convivono stabilmente. L'edificio dove tale istituto ha sede.
Collegio dei professori, nelle scuole, organo comprendente il corpo insegnante e il preside.
Collegio elettorale, insieme degli elettori di una circoscrizione territoriale.
S associazione, congregazione, ordine
Figurato
S commissione
Istituto
S convitto, educandato, scuola, seminario
còllera
Sostantivo femminile (greco choléra, bile). Violento moto dell'animo irato, sdegnato: montare in collera.
Figurato. Di cose, sconvolgimento, furia.
In collera, adirato.
S furia, furore, indignazione, ira, sdegno, rabbia
collèrico
Aggettivo. Irascibile: temperamento collerico.
Sostantivo maschile. Chi ha carattere collerico.
collètta
Sostantivo femminile (latino collecta, da colligere, raccogliere). Raccolta di danaro o di oggetti, a scopo
di beneficenza, a cui si contribuisce volontariamente.
collettame
Sostantivo maschile. L'insieme delle merci trasportate con un unico veicolo per conto di clienti diversi.
collettivismo
Sostantivo maschile. Sistema economico nel quale la proprietà dei mezzi di produzione è riconosciuta alla
collettività.
collettivìstico
Aggettivo. Del collettivismo.
collettività
Sostantivo femminile. L'essere collettivo.
L'insieme dei membri di un organismo sociale.
collettivizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Ridurre a proprietà collettiva la proprietà privata dei mezzi di produzione.
collettivizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile. Azione ed effetto del collettivizzare.
collettìvo
Aggettivo. Che è comune a più persone: lavoro collettivo.
Il cui reddito, la cui proprietà appartiene alla comunità.
Linguistica. Nome collettivo, quello che, pur essendo al singolare, indica un gruppo, un insieme
di individui, come folla, esercito, ecc.
Sostantivo maschile. Insieme di persone riunite con funzioni organizzative e deliberative in organismi politici
e sindacali generalmente di sinistra.
Aggettivo
S collegiale, comune, generale, unanime
C individuale, particolare, singolo
collettivaménte
Avverbio. Tutti quanti insieme.
In senso collettivo.
collétto
Sostantivo maschile. La parte dell'abito che circonda il collo e che si ripiega in avanti con una striscia
sull'abito stesso: colletto di camicia.
Colletti bianchi, gli impiegati.
Anatomia. Parte ristretta tra la corona e la radice del dente.
Botanica. Zona situata tra il fusto e la radice principale.
S bavarino, bavero
collettóre
Sostantivo maschile e aggettivo [femminile -trice]. Chi o che raccoglie. Letterario. Collezionista.
Tecnica. Condotto principale nel quale confluisce un fluido convogliato da diversi condotti
secondari.
S canale, condotta, condotto, dotto, fogna, tubo
collezionare
Verbo transitivo [io collezióno]. Raccogliere in collezione: collezionare monete.
Figurato. Accumulare.
collezióne
Sostantivo femminile (latino collectio -onis). Raccolta sistematica di oggetti della stessa specie: collezione
di francobolli.
Figurato. Serie.
Raccolta di tutti i numeri di una pubblicazione.
Collana di opere, pubblicata da una casa editrice.
Insieme di nuovi modelli presentati in ogni stagione dalle sartorie.
S raccolta, serie, biblioteca, collana
collezionismo
Sostantivo maschile. Abitudine a raccogliere gli oggetti di particolare interesse o rari, curiosi.
collezionista
Sostantivo maschile e femminile. Chi colleziona.
Aggettivo Mania collezionista.
collìdere
Verbo intransitivo e transitivo (latino collidere) [ausiliare avere]. Urtare, cozzare.
Figurato: i loro interessi vengono a collidere.
collier
[kolié] Sostantivo maschile (parola francese). Collana di metallo prezioso.
collimàre
Verbo intransitivo (dal latino collineare, allineare) [ausiliare avere]. Coincidere; anche figurato: le nostre
idee collimano.
S coincidere, combaciare, concordare, convergere, corrispondere
C discordare, discrepare, divergere, scostarsi
collìna
Sostantivo femminile (latino collina, da collis). Rilievo di altezza non superiore ai 600 m di forma arrotondata
e pendio dolce.
Zona collinosa.
S altura, colle, dosso, montagnola, monticello, poggio, poggiolo
collinare
Aggettivo. Collinoso.
collinóso
Aggettivo. Di collina; cosparso di colline.
collìrio
Sostantivo maschile (greco kollýrion, unguento). Medicinale liquido per il trattamento delle malattie degli
occhi.
collisióne
Sostantivo femminile (da collidere). Scontro, urto: collisione di due navi.
Figurato. Contrasto.
Entrare in collisione, scontrarsi.
S cozzo, impatto, scontro, urto
còllo
Sostantivo maschile (latino collum). Parte ristretta del tronco collegante la testa alle spalle.
La parte allungata e ristretta di un recipiente: il collo di una bottiglia.
Colletto di un indumento.
Al collo, intorno al collo.
Gettarsi al collo, buttare le braccia al collo, abbracciare.
In collo, fra le braccia, sulle spalle.
Avere la testa sul collo, agire saggiamente.
Tra capo e collo, figurato: inaspettatamente.
Tirare, torcere il collo, strangolare.
Prendere qualcuno per il collo, figurato: costringerlo ad accettare imposizioni.
Essere dentro o immerso fino al collo in qualcosa, esserne immerso, sopraffatto:
è immerso nei debiti fino al collo.
Collo del piede, caviglia.
Parte del corpo che sorregge la testa
S gola, gozzo
collo
Sostantivo maschile. Involucro marcato e numerato contenente merce.
S balla, cassa, imballaggio, pacco
Industriale
S carico, paletta, pallet
collocaménto
Sostantivo maschile. Il collocare. Occupazione, impiego.
Collocamento a riposo, il far cessare, per raggiunti limiti di età, un rapporto di lavoro.
Diritto. Uffici di collocamento, uffici istituiti dal ministero del lavoro che provvedono ad avviare
al lavoro la manodopera disoccupata.
collocàre
Verbo transitivo [io còlloco]. Mettere in un luogo determinato.
Figurato. Fissare i caratteri di un'opera scegliendo fra varie ipotesi.
Di una merce, riuscire a venderla.
Collocare a riposo, mandare in pensione un lavoratore.
Verbo riflessivo. Prendere posto: anche figurato.
Trovare un lavoro, trovare marito.
S disporre, mettere, porre, posare, sistemare, situare
C levare, spostare, togliere
S impegnare, investire, piazzare
C disinvestire, liberare, sbloccare
S inquadrare
collocazióne
Sostantivo femminile. Il collocare, disposizione.
Figurato. Funzione in un determinato ambito.
S disposizione, sistemazione, dislocazione, posizione, posto, sede
collòdio
Sostantivo maschile. Soluzione di nitrocellulosa in alcool ed etere.
colloidale
Aggettivo (da colla). Stato colloidale, stato di una sostanza dispersa in un liquido sotto forma
di particelle invisibili.
colloquiale
Aggettivo. Della normale conversazione, non ricercato: tono colloquiale.
colloquiare
Verbo intransitivo [io collòquio]. Essere a colloquio, discorrere.
collòquio
Sostantivo maschile (latino colloquium). Conversazione.
Esame orale sotto forma di conversazione.
Colloquio intimo, eufemismo, incontro amoroso.
S chiacchierata, confabulazione, conversazione, dialogo, scambio di idee, abboccamento,
appuntamento, incontro
Figurato
S esame, prova, test
collóso
Aggettivo. Di colla, simile alla colla; che contiene colla: liquido colloso.
S appiccicaticcio, appiccicoso, attaccaticcio, denso, gelatinoso, glutinoso, viscoso
C fluido, liquido, scorrevole
collòttola
Sostantivo femminile. Parte posteriore del collo.
collusióne
Sostantivo femminile (latino collusio -onis). Intesa segreta di due persone a danno di una terza.
collutòrio
Sostantivo maschile (dal latino colluere, sciacquare). Medicamento per sciacqui della bocca.
colluttare
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Azzuffarsi, lottare.
colluttazióne
Sostantivo femminile. Lotta, zuffa.
S rissa, scontro, tafferuglio, zuffa, pestaggio, scazzottata, scazzottatura
collùvie
Sostantivo femminile. Letterario. Grande quantità.
colmàre
Verbo transitivo [io cólmo]. Riempire fino all'orlo.
Pareggiare.
Figurato. Riempire l'animo di un sentimento: colmare di gioia.
Colmare una lacuna, supplire a qualche mancanza.
Colmare la misura, eccedere.
S gremire, inzeppare, ricolmare, riempire
C svuotare, vuotare
S livellare
cólmo
Sostantivo maschile (latino culmen). Il punto più alto, la cima.
Figurato: il punto culminante.
Battuta spiritosa, basata su un gioco di parole.
È il colmo!, si dice di fronte a un'esagerazione o a una sfacciataggine.
S fitto, gonfio, gremito, pieno, ricolmo, rigurgitante, strapieno, straripante, traboccante, zeppo
C svuotato, vuoto
cólmo
Aggettivo (da colmare). Completamente pieno.
Figurato: fornito in abbondanza.
S cima, culmine, sommità, sommo, vertice
C fondo
Figurato
S apice, massimo, pienezza, top
colofònia
Sostantivo femminile (da Colofone, città dell'Asia Minore). Resina gialla solida, trasparente, residuo della
distillazione delle resine di conifere.
colómba
Sostantivo femminile. Femmina del colombo.
Dolce pasquale a forma di colomba.
Figurato: simbolo di purezza, di candore.
colombaccio
Sostantivo maschile. Grosso piccione selvatico.
colombaia
Sostantivo femminile. Costruzione per all'allevamento dei colombi.
Piccolo locale sopra il tetto di un edificio.
colombario
Sostantivo maschile (latino columbarium). Insieme di loculi che custodiscono le ossa o le ceneri dei morti.
Tipo di monumento funerario romano con pareti interne forate da più file sovrapposte di loculi
per le urne cinerarie che lo rendevano simile a una colombaia.
Tipici dell'età augustea e tiberiana, i colombari erano spesso ornati di stucchi e pitture
(colombario di villa Pamphili e dell'isola Sacra presso Ostia).
Tra i più grandi, quello dei liberti di Livia nella Vigna Codini sulla via Appia.
colombèlla
Sostantivo femminile. Piccola colomba.
Figurato: ragazza graziosa e ingenua.
<- lista
colombiano
Aggettivo e sostantivo maschile. Della Colombia.
Aggettivo. Di Cristoforo Colombo.
colombina
Sostantivo femminile. Agraria. Concime organico costituito dagli escrementi degli uccelli da cortile.
Si dice anche colombino.
colómbo
Sostantivo maschile (latino columba). Uccello granivoro con piumaggio cinerino, becco robusto, zampe rosse, ali
robuste che consentono una lunga resistenza al volo.
Colombo viaggiatore, tipo di colombo capace di far ritorno ai luoghi dove è nato o ha nidificato,
usato per trasportare messaggi.
Figurato: al plurale coppia di innamorati.
còlon
Sostantivo maschile (greco kólon). Parte dell'intestino crasso tra il cieco e il retto.
colònia
Sostantivo femminile (latino colonia). Territorio occupato e amministrato da uno Stato al di fuori delle proprie
frontiere.
Per estensione, comunità di persone che vive in un paese o in una città diversa dalla propria.
Gruppo di persone che vivono in comune.
Istituti assistenziali dove soggiornano ragazzi in località climatiche; l'insieme dei ragazzi
stessi.
Colonia penale, carcere nel quale i reclusi svolgono attività manuali.
Botanica e zoologia. Unione di più organismi che vivono nello stesso ambiente e che si riproducono
rimanendo uniti fra loro: i coralli e le spugne vivono in colonie.
Raggruppamento di animali della stessa specie che vivono riuniti, ma in condizioni di reciproca
indipendenza.
colònia
Sostantivo femminile (dalla città di Colonia). Denominazione ellittica per acqua di colonia , soluzione alcoolica
di oli essenziali usata come profumo.
colonìa
Sostantivo femminile. Diritto. Contratto agrario tra il proprietario e uno o più coloni al fine di dividere prodotti
e utili di un terreno.
coloniale
Aggettivo. Di una colonia, delle colonie; generi coloniali (o coloniali, Sostantivo maschile), cacao, tè, caffè e simili,
provenienti da paesi tropicali che un tempo erano colonie europee.
colonialismo
Sostantivo maschile. Politica o atteggiamento favorevole alla colonizzazione.
colonialista
Sostantivo maschile e femminile. Seguace del colonialismo.
colònico
Aggettivo. Del colono.
colonizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Ridurre a colonia, popolare di coloni.
Far subire una vasta influenza culturale e simili.
colonizzatóre
[ ZZ ] Aggettivo e sostantivo maschile. Che o chi colonizza.
colonizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile. Azione del colonizzare. Stato di fatto che ne deriva.
colónna
Sostantivo femminile (latino columna). Elemento architettonico verticale cilindrico, destinato a sorreggere
il peso di determinate strutture e fornito, in genere, di una base, di un fusto e di un capitello.
Monumento a forma di colonna.
Ciò che ha forma di colonna.
Figurato. Appoggio, aiuto basilare.
Persona alta e robusta.
Tubo cilindrico allungato: la colonna del termometro.
Il liquido in essa contenuto: la colonna del mercurio nel termometro.
Massa fluida o gassosa che s'innalza in forma cilindrica: colonna di fumo.
Fila: colonna di macchine.
Fila di numeri o segni, disposti gli uni sotto gli altri secondo un dato ordine, in particolare, nella scheda
dei concorsi a pronostici.
I numeri o segni stessi: la colonna vincente.
Divisione verticale di una pagina.
In colonna, in fila.
Quinta colonna, nome dato durante la guerra civile spagnola agli elementi nazionalisti
infiltratisi in Madrid; per estensione, chi opera nascostamente in campo avversario.
Colonna vertebrale, insieme delle vertebre che formano un asse osseo dal cranio alla fine del
tronco, nei vertebrati.
Colonna sonora, striscia laterale della pellicola cinematografica sulla quale sono registrati
i suoni e per estensione l'insieme delle musiche che accompagnano un filmaschile
colònna
S cippo, pilastro, stele
Figurato
S appoggio, base, sostegno
colonnato
Sostantivo maschile. Una o più file di colonne per lo più sulla facciata di un grande edificio.
colonnèllo
Sostantivo maschile (propriamente, comandante di una colonna). Militare. Ufficiale cui è affidato il comando di
un reggimento.
Vedi in politica-difesa
colonnina
Sostantivo femminile. Piccola colonna.
Colonna nelle schede dei concorsi a pronostici.
Distributore di carburante.
colòno
Sostantivo maschile (latino colonus). Coltivatore di un podere che non gli appartiene; contadino.
Chi fa parte di una colonia.
S agricoltore, coltivatore, contadino, fattore, mezzadro
Figurato
S colonizzatore, pioniere
colophon
[còlofon] Sostantivo maschile (parola greca). Dichiarazione nell'ultima pagina di un libro, contenente
il nome dello stampatore, l'anno di edizione, ecc.
colorante
Aggettivo e sostantivo maschile (participio presente di colorare). Che colora: sostanze coloranti.
coloràre
Verbo transitivo [io colóro]. Dar colore, tingere; colorire.
Verbo intransitivo pronominale. Prendere un colore: il cielo si colora di rosso.
S colorire, dipingere, pitturare, tingere, tinteggiare
colorato
Aggettivo. Tinto di colore, variopinto: piume colorate.
coloratura
Sostantivo femminile. Colorazione.
In musica, abbellimento di una melodia, con elementi di carattere virtuosistico.
colorazióne
Sostantivo femminile. Il colorare.
II colore che ne risulta: il cielo aveva una colorazione rosa.
Figurato. Tendenza, qualificazione.
colóre
Sostantivo maschile (latino color -oris). Impressione prodotta sull'occhio dalla luce proveniente da un corpo.
Apparenza cromatica degli oggetti dovuta alla riflessione della luce.
Sostanza che serve a tingere, a dipingere.
Colorito del volto: cambiare colore, impallidire o arrossire.
Splendore, vivacità: spettacolo pieno di colore.
Figurato. Tendenza politica.
Luminosità: aria senza colore.
Plurale. Simbolo distintivo di una nazione, di una associazione, consistente in una combinazione
di determinati colori: i colori della propria squadra.
A colori, non in bianco e nero: film a colori.
Di colore, appartenente a razza diversa da quella bianca.
Di tutti i colori, di ogni genere: farne di tutti i colori, condurre una vita scapestrata.
Diventare di mille colori, cambiare di colore nel volto, indice di turbamento interno.
I tre colori, quelli della bandiera italiana, verde, bianco e rosso.
S colorante, pittura, tinta, tintura
Figurato
S tinteggiatura, verniciatura, aspetto, cera, colorito
Vedi Colore e lista colori
colorificio
Sostantivo maschile. Fabbrica di materie coloranti.
colorìre
Verbo transitivo [io colorisco]. Applicare colori.
Figurato. Rendere vivace, interessante.
Dare una data apparenza.
Verbo intransitivo pronominale. Divenir colorito.
S vedi colorare
colorismo
Sostantivo maschile. Ricerca degli effetti di colore propria dello stile di un pittore.
colorista
Sostantivo maschile e femminile. Pittore che predilige l'uso di colori vivaci, di effetti cromatici.
colorito
Aggettivo (participio passato di colorire). Colorato, variopinto.
Figurato. Vivace, vistoso: linguaggio colorito.
Sostantivo maschile. Il colore, l'aspetto del volto o della pelle.
Tono generale di un dipinto.
coloritura
Sostantivo femminile. Il colorire.
colóro
Pronome dimostrativo plurale di colui.
colossale
Aggettivo. D'enormi proporzioni, imponente.
Figurato. Straordinario, enorme.
colòsso
Sostantivo maschile (greco kolossós). Statua di gigantesche dimensioni.
Persona dall'enorme corporatura.
Figurato: chi nell'arte o nella professione raggiunge risultati eccezionali.
Tutto ciò che possiede proporzioni gigantesche, o poteri e importanza eccezionali.
Film scenograficamente monumentale, in cui appaiono grandi masse di attori e di comparse.
Figurato
S armadio, ciclope, corazziere, gigante, granatiere, marcantonio, montagna, titano
cólpa
Sostantivo femminile (latino culpa). Atto che infrange la morale comune o la legge.
Causa di un dolore o danno.
Per colpa, a causa.
Senza colpa, innocente.
Far colpa a qualcuno di qualcosa, attribuirgliene la colpa.
Diritto. Comportamento da cui deriva il verificarsi di un evento dannoso che, pur non essendo
voluto da chi ne è causa, è attribuibile alla sua imprudenza o imperizia.
C merito
S causa, responsabilità, crimine, delitto, misfatto, reato, contravvenzione, infrazione, malefatta,
peccato, trasgressione, difetto, errore, fallo, mancanza, sbaglio
bricconeria, malefatta, marachella, scappatella, debolezza, demerito, fragilità
colpévole
Sostantivo maschile e femminile. Chi ha compiuto atti che costituiscono una colpa.
Aggettivo. Che rivela colpevolezza, che costituisce colpa: intenzione colpevole.
Sostantivo maschile
C innocente
S reo, criminale, delinquente, furfante, malfattore, scellerato
colpevolménte
Avverbio.
colpevolézza
Sostantivo femminile. L'essere in colpa, stato di colpa.
S colpa, dolo, reità, responsabilità
colpevolista
Sostantivo maschile e femminile. Chi durante un processo sostiene la colpevolezza di un imputato.
colpevolizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Far sentire una persona colpevole di azioni delle quali non è responsabile.
colpìre
Verbo transitivo [io colpisco]. Battere, dare colpi.
Raggiungere: colpire il bersaglio.
Figurato. Danneggiare, addolorare all'improvviso.
Rivolgersi contro.
Ostacolare, frenare.
Dare una profonda impressione.
Colpire nel segno, figurato: intuire esattamente.
S bastonare, battere, ferire, percuotere, trafiggere, danneggiare, ledere
Andare addosso involontariamente
S cozzare contro, picchiare, sbattere, urtare contro, rasentare, sfiorare, toccare
C evitare, scansare, schivare
S azzeccare, imbroccare, prenderci
C fallire, mancare, sbagliare
cólpo
Sostantivo maschile (dal greco kólaphos, schiaffo). Percossa, urto.
Rumore breve e improvviso causato da un urto, uno sparo, ecc..
Grande impressione.
Accesso, attacco: colpi di tosse.
Movimento rapido, improvviso: colpo di remo. Un colpo di vento, una folata improvvisa.
Impresa rapida e audace, o delittuosa: colpo in banca.
Pubblicazione su un giornale di una notizia importante ignorata dalla stampa concorrente.
Apoplessia cerebrale: gli è venuto un colpo.
A colpo sicuro, con la certezza della riuscita.
A colpi di, a forza di.
In un colpo, figurato: in una sola volta.
Di colpo, a un tratto.
Colpo d'ala, idea geniale, ispirazione.
Colpo d'aria, effetto nocivo di una corrente d'aria.
Colpo basso, nel pugilato, colpo sotto la cintura; figurato: a tradimento.
Colpo di fulmine, innamoramento a prima vista.
Colpo maestro, inferto con maestria; figurato: azione molto abile.
Colpo di mano, azione rapida per raggiungere un obiettivo.
Colpo di scena, avvenimento improvviso che rovescia una situazione.
Colpo di Stato, rovesciamento violento di un regime politico.
Colpo di fortuna, caso fortunato.
Dare un colpo di telefono, fare una breve telefonata.
Colpo di grazia, che finisce di uccidere; figurato: danno disastroso.
Colpo di spugna, il dimenticare, il cancellare.
Colpo di testa, decisione avventata.
Colpo d'occhio, veduta dall'alto, d'insieme.
A colpo d'occhio, approssimativamente.
Accusare il colpo, mostrare di aver subito un danno infertoci; figurato: abbattersi.
Perder colpi, di un motore a scoppio con accensione imperfetta;
Figurato: di persona che perde vigore e energia.
Senza colpo ferire, senza spargimento di sangue.
Dare un colpo al cerchio e uno alla botte, barcamenarsi.
Colpo di sole, vedi insolazione.
S botta, percossa, sfioramento, tocco, cozzo, urto, botto, tonfo, deflagrazione, detonazione,
scoppio, sparo
Figurato
S apoplessia, infarto, paralisi, paresi, ictus, scossa, scossone, turbamento, choc, shock
colpóso
Aggettivo. Che deriva da negligenza, imprudenza, imperizia: omicidio colposo.
coltellaccio
Sostantivo maschile. Grosso coltello; pugnale.
coltellata
Sostantivo femminile. Colpo dato con un coltello.
Figurato: offesa amara.
coltellerìa
Sostantivo femminile. Fabbrica o negozio di coltelli.
coltellinaio
Sostantivo maschile. Chi fabbrica o vende coltelli.
coltèllo
Sostantivo maschile (latino cultellus). Strumento costituito da una lama affilata inserita in un manico:
coltello da cucina.
Avere il coltello per il manico, essere in posizione vantaggiosa.
A coltello, ferocemente.
A, di coltello, sul lato più stretto e più lungo.
Col coltello alla gola, con le minacce, in stato di necessità.
Da tagliare col coltello, molto denso: nebbia da tagliare col coltello.
coltivàbile
Aggettivo. Che si può coltivare.
coltivàre
Verbo transitivo. Lavorare la terra perché dia frutto.
Di piante, curarne la crescita: coltivare cereali.
Di miniere e simili, sfruttare.
Figurato. Cercare di migliorare, di ingentilire.
Rendere più sicuro, intenso: coltivare un'amicizia.
Coltivare una persona, circuirla di premure per avere i suoi favori.
Dedicarsi con interesse a: coltivare gli studi.
S arare, bonificare, curare, seminare
Figurato
S abituare, allevare, dirozzare, educare
C disabituare, divezzare, imbarbarire
S allenare, esercitare
C impigrire
S fomentare, incitare, promuovere
C calmare, frenare, trattenere
S applicarsi a, dedicarsi a, studiare
<- lista
coltivatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi coltiva: coltivatore dei campi, anche figurato.
Diritto. Coltivatore diretto, agricoltore che coltiva la terra in proprio.
S agricoltore, colono, contadino, fattore, mezzadro
coltivazióne
Sostantivo femminile. Il coltivare: la coltivazione del tabacco.
I luoghi in cui si coltiva; il prodotto che viene coltivato.
S agricoltura, campo, coltura, piantagione
coltivo
Sostantivo maschile e aggettivo. Luogo coltivato.
cólto
Aggettivo. Dotato di cultura: persona colta.
Figurato. Elegante e dotto.
C incolto
S coltivato, lavorato
C abbandonato, incolto
Figurato
S dotto, erudito, letterato, sapiente, educato
C analfabeta, ignorante, incolto
cóltre
Sostantivo femminile. Coperta per il letto, generalmente imbottita.
Figurato. Strato che ricopre ogni cosa: una coltre di neve.
cóltro
Sostantivo maschile (latino culter -tri, coltello). Agraria. Lama tagliente dell'aratro.
coltróne
Sostantivo maschile. Trapunta da letto.
coltùra
Sostantivo femminile. Coltivazione. Luogo coltivato.
Le piante stesse coltivate.
Allevamento.
Figurato: sinonimo di cultura.
Ridurre a coltura, coltivare un terreno incolto.
Fisiologia. Coltura di tessuti, il far riprodurre in un mezzo artificiale frammenti di tessuti
o cellule.
S vedi coltivazione
colubrina
Sostantivo femminile (da colubro, serpente, per la forma lunga e sottile). Antico pezzo di artiglieria con canna
lunga.
còlubro
[o colùbro] Sostantivo maschile (latino coluber -bri]. Serpente innocuo di cui alcune specie vivono anche
in Italia.
colùi
Pronome dimostrativo [femminile colèi, plurale colóro]. Quella persona, lontana sia da chi parla sia
da chi ascolta.
Colui che, chi.
columella
Sostantivo maschile. In anatomia, piccolo osso a forma di cono (detto anche nucleo) che rappresenta l’asse della
coclea dell’orecchio, di cui occupa la parte centrale.
columen o colmareccio
Nel tempio etrusco, trave longitudinale alla sommità del tetto, dalla quale si dipartivano le due
falde inclinate.
còma
Sostantivo maschile (greco kôma, sonno profondo). Stato morboso di perdita della coscienza, della sensibilità
e della capacità di muoversi.
Stato di completa stasi.
Sonnolenza profonda.
comandaménto
Sostantivo maschile. Letterario. Comando. Regola, precetto morale.
comandànte
Sostantivo maschile Chi è al comando di una formazione militare e simili.
S capo, condottiero, duce, generale, guida
comandàre
Verbo transitivo (latino volgare commandare). Prescrivere a qualcuno di fare qualcosa.
Figurato: il suo interesse gli comandava di partire.
Avere ai propri ordini: comandare una compagnia.
Assoluto. Volersi imporre su tutti: vuol sempre comandare.
Inviare, destinare.
Fare una ordinazione.
Far funzionare un organo meccanico.
Comandi!, risposta alla chiamata di un superiore.
Comandare a bacchetta, comandare dispoticamente.
S ordinare, prescrivere
C eseguire, obbedire, prendere ordini, sottostare, ubbidire
S capeggiare, capitanare, condurre
C accodarsi, seguire
S dirigere, governare, guidare, reggere, tenere in pugno, tirare i fili, deliberare, disporre
decretare, dettar legge, imporre, ingiungere, intimare, ordinare, prescrivere
C eseguire, osservare, ottemperare, seguire
comandato
Aggettivo. Che ha ricevuto un ordine.
Feste comandate, quelle di precetto della Chiesa.
comàndo
Sostantivo maschile. Il comandare; ordine: sono pronto ai suoi comandi.
Potere, autorità, il dirigere.
L'insieme di un comandante militare e dei suoi collaboratori; il luogo in cui essi risiedono.
Congegno che provoca il movimento di un organo di una macchina: azionare i comandi.
Ai suoi comandi!, detto da chi si mette a disposizione di qualcuno.
A comando, quando ne viene impartito l'ordine.
S disposizione, imposizione, ingiunzione, intimazione, ordinazione, ordine, prescrizione
decreto, dettame, precetto, diktat, autorità, direzione, dominio, governo, potere, signoria
comàre
Sostantivo femminile (da con e madre). Donna che tiene a battesimo o a cresima un bambino.
Donna del vicinato.
S pettegola, gallina, portinaia
comasco
Aggettivo e sostantivo maschile. Di Como.
comatóso
Aggettivo. Proprio del coma: stato comatoso.
combaciàre
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Aderire, corrispondere in ogni punto.
S coincidere, collimare, combinarsi, connettersi, corrispondere
C discordare, discrepare, divergere, scostarsi
combattènte
Aggettivo e sostantivo. Che o chi combatte. Militare in guerra.
Ex combattente, chi ha prestato servizio durante un conflitto.
S guerriero, militare, milite, soldato
C civile
S belligerante, cobelligerante
C estraneo, neutrale, pacifico
S attivista, militante
combàttere
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Partecipare a una battaglia, lottare.
Figurato. Resistere contro avversità: cercare di eliminare, anche transitivo: combattere un pregiudizio.
Verbo transitivo. Lottare contro qualcuno
S affrontare, aggredire, assalire, attaccare, contrariare, contrastare, opporsi a, osteggiare
C fare la pace, rappacificarsi con
Verbo intransitivo. Sostenere una lotta
S contendere, guerreggiare, lottare, accapigliarsi, azzuffarsi, rissare, darsele, scazzottarsi,
suonarsele, battersi, cimentarsi, scontrarsi, gareggiare, misurarsi
Figurato
S affaccendarsi, affannarsi, agitarsi, darsi da fare, dibattersi in
combattiménto
Sostantivo maschile. Scontro armato: morire in combattimento.
Incontro di pugilato o di lotta.
Fuori combattimento, nel pugilato detto di chi ha perduto l'incontro;
Figurato: ridotto al silenzio, reso inservibile.
S battaglia, conflitto, duello, guerra, lotta, scaramuccia, scontro, contesa, disputa, polemica, prova
Sport
S gara, incontro, match
combattività
Sostantivo femminile. Spirito combattivo.
combattìvo
Aggettivo. Propenso alla lotta, aggressivo: spirito combattivo.
C remissivo
S guerriero, pugnace
C pacifico, pacifista
S aggressivo, bellicoso
C calmo, tranquillo
S irriducibile, recalcitrante, resistente, ribelle
C docile, mite, ragionevole, sensato
combattuto
Aggettivo (participio passato di combattere). Dibattuto, incerto.
combinàre
Verbo transitivo (latino tardo combinare, da cum, con, e bini, a due a due). Mettere, fondere insieme.
Decidere di comune accordo.
Riuscire a concludere qualcosa.
Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Essere conforme, corrispondere.
Con particella pronominale, mettersi d'accordo.
Verbo transitivo
C scombinare
S amalgamare, comporre, concertare, connettere, fondere, legare, mescolare, fissare, organizzare,
stabilire
Figurato
S accordarsi, aggiustarsi
combinata
Sostantivo femminile. Nello sci, competizione il cui punteggio è determinato da più prove.
combinato
Aggettivo (participio passato di combinare). Messo insieme.
Prestabilito, preordinato: matrimonio combinato.
Bene, mal combinato, di cose, unite con effetto piacevole o spiacevole;
di persona, in buone o cattive condizioni.
combinatòrio
Aggettivo. Che è fondato su combinazioni.
combinazióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto del combinare: combinazione di colori.
Accordo: entrare nella combinazione.
Caso imprevisto: incontrato per combinazione.
combine
[kombìn] Sostantivo femminile (parola francese, dall'inglese). Accordo per lo più illecito.
combrìccola
Sostantivo femminile. Gruppo di persone, unite per scopi illeciti.
Gruppo di amici amanti del divertimento.
S banda, comitiva, compagnia, congrega, conventicola, cricca, ghenga, gruppo
combustìbile
Aggettivo. Che subisce la combustione.
Sostantivo maschile. Sostanza capace di bruciare a contatto dell'ossigeno dell'aria fornendo calore.
Sostanza capace di liberare energia nucleare.
combustióne
Sostantivo femminile. Il processo per cui un corpo brucia.
combusto
Aggettivo. Che ha subito la combustione: gas combusti.
combutta
Sostantivo femminile. Insieme di persone unite per scopi illeciti.
Mettersi in combutta, far combutta, accordarsi con altri per un fine poco onesto.
cóme
Congiunzione. (latino quomodo, in qual modo). Con valore modale, nel modo in cui.
Con valore dichiarativo, che.
Con valore comparativo: questo come quello.
Con valore temporale, quando, mentre.
Con valore causale, poiché.
cóme
Avverbio. Introduce proposizioni interrogative dirette o indirette: chiedigli come ha fatto.
Con valore interrogativo-esclamativo a esprimere meraviglia, sdegno: come! Hai già finito?
Esprime una relazione di uguaglianza o somiglianza: alto come una montagna.
Con valore limitativo, nella qualità di, in quanto: come artista vale poco.
cóme
Sostantivo maschile. Il come, il modo, la causa: è necessario sapere il come e il quando.
Da come, dalla maniera in cui: da come parla lo diresti straniero.
Di come, del modo in cui.
Come di, simile a: un odore come di pesce fritto.
Come per, quasi per.
Come se, quasi che.
Come dire, cioè.
Come no? perché no? senz'altro.
Come niente,come se niente fosse, con indifferenza, con facilità.
Com'è come non è, non si sa come.
E come, eccome.
to come
Verbo inglese. Venire.
comedóne
Sostantivo maschile (dal latino comedere, mangiare). Medicina. Formazione di grasso che ostruisce una ghiandola
sebacea.
cométa
Sostantivo femminile (greco komêtes, da kóme, chioma). Corpo celeste costituito da un nucleo cui segue
una lunga coda luminosa e il cui moto descrive un'ellisse molto allungata intorno al Sole.
comfort
[c'onfor] Sostantivo maschile (parola inglese). Agio, comodità materiale.
S agio, comodità, comodo, lusso, mollezza, raffinatezza
C disagio, scomodità
comfortable
Comodo, agevole, confortevole.
còmica
Sostantivo femminile. Breve farsa cinematografica.
<- lista
comicità
Sostantivo femminile. L'essere comico: comicità di una situazione.
Capacità di suscitare il riso.
còmico
Aggettivo (greco kõmikós). Della commedia: autore comico.
Che diverte: spettacolo comico.
Ridicolo, che provoca il riso: andatura comica.
Sostantivo maschile. Carattere proprio della commedia.
Cosa comica.
Attore comico: un comico molto bravo.
Aggettivo
S buffo, buffonesco, burlesco, divertente, esilarante, farsesco, ridicolo, spassoso, umoristico
C austero, grave, impegnato, serio, severo, doloroso, drammatico, lacrimoso, pietoso, tragico, triste
Sostantivo maschile
S maschera, mimo, umorista
comicaménte
Avverbio. In modo comico.
comìgnolo
Sostantivo maschile (latino volgare culmineum, da culmen, cima, sommità). La parte del camino che sporge al di
sopra del tetto.
Ciminiera di una fabbrica.
S camino, ciminiera, fumaiolo
cominciare o incominciare
Verbo transitivo (latino volgare cominitiare, da cum, con e initiare, iniziare) [ausiliare avere].
Inglese: to begin.
Fare la prima parte di un'azione, iniziare: cominciare un discorso.
Anche con la prep. a e l'infemminile: cominciare a mangiare.
Assoluto. Prendere l'avvio: ha cominciato dal nulla.
.
Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Avere inizio.
Si comincia bene, cominciano bene, ironico, di cosa che abbia un inizio disastroso.
Può anche richidere l'ausiliare 'essere' se non è seguito da un complemento o se usato
intransitivamente: la festa è cominciata.
Dopo la "c", la (incominciare) non è necessaria al futuro e al condizionale presente.
C finire
S abbozzare, avviare, dare inizio a, iniziare, intraprendere, principiare
C completare, finire, terminare, ultimare, abbandonare, cessare, interrompere, smettere
S aprire, esordire
C chiudere, concludere
S fondare, promuovere
C compiere, esaurire, portare a termine, terminare
Indicativo
Presente: comincio, cominci, comincia, cominciamo, cominciate, cominciano
Imperfetto: cominciavo, cominciavi, cominciava, cominciavamo, cominciavate, cominciavano
Passato prossimo: ho cominciato, hai cominciato, ha cominciato, abbiamo cominciato, avete cominciato,
hanno cominciato
Trapassato prossimo: avevo cominciato, avevi cominciato, aveva cominciato, avevamo cominciato,
avevate cominciato, avevano cominciato
Passato remoto: cominciai, cominciasti, cominciò, cominciammo, cominciaste, cominciarono
Trapassato remoto: ebbi cominciato, ebbe cominciato, ebbe cominciato, avemmo cominciato,
aveste cominciato, ebbero cominciato
Futuro: comincerò, comincerai, comincerà, cominceremo, comincerete, cominceranno
Futuro anteriore: avrò cominciato, avrai cominciato, avrà cominciato, avremo cominciato,
avrete cominciato, avranno cominciato
Congiuntivo
Presente: cominci, cominci, cominci, cominciamo, cominciate, comincino
Imperfetto: cominciassi, cominciassi, cominciasse, cominciassimo, cominciaste, cominciassero
Passato: abbia cominciato, abbia cominciato, abbia cominciato, abbiamo cominciato, abbiate cominciato,
abbiano cominciato
Trapassato : avessi cominciato, avessi cominciato, avesse cominciato, avessimo cominciato,
aveste cominciato, avessero cominciato
Condizionale
Presente: comincerei, cominceresti, comincerebbe, cominceremmo, comincereste, comincerebbero
Passato: avrei cominciato, avresti cominciato, avrebbe cominciato, avremmo cominciato,
avreste cominciato, avrebbero cominciato
Imperativo
Presente: comincia (non cominciare), cominci, cominciamo, cominciate, comincino!
Infinito
Presente: cominciare
Passato: aver(e) cominciato
Participio
Presente: cominciante
Passato: cominciato
Gerundio
Presente: cominciando
Passato: avendo cominciato
cominèlla o cuminèlla
Sostantivo femminile [derivazione di comino]. Erba annua delle ranuncolacee, detta anche cumino nero.
coming out
Rivelazione, sortita, uscita.
Uscire allo scoperto, cioè rivelare una parte nascosta della nostra vita.
Usata per coloro che decidono di rivelare le loro preferenze sessuali.
comitàto
Sostantivo maschile (francese comité). Gruppo di persone che si riunisce per studiare determinati problemi
o per rappresentare gli interessi di una comunità: comitato direttivo.
S assemblea, collegio, commissione, consiglio, delegazione, deputazione, giuria, legazione,
rappresentanza
comitìva
Sostantivo femminile. Gruppo di gitanti, di partecipanti a una festa, ecc.
S combriccola, compagnia, gruppo
comiziante
Sostantivo maschile e femminile. Chi tiene un comizio.
comìzio
Sostantivo maschile (latino comitium, da cum, con, e ire, andare). Riunione pubblica in cui uno o più oratori
tengono un discorso politico o sindacale.
Il discorso stesso: ascoltare un comizio.
Nell'antica Roma, luogo di riunione del popolo.
S adunanza, assemblea, convegno, raduno
Quanto detto in una riunione
S arringa, discorso, orazione, predica, sermone
còmma
Sostantivo maschile (greco kómma, taglio, inciso). Parte di un articolo di legge o di una disposizione ufficiale.
commando
Sostantivo maschile (parola portoghese). Piccola pattuglia militare autonoma incaricata di missioni pericolose
o di sorpresa.
commèdia
Sostantivo femminile (latino comoedia). Componimento teatrale destinato a suscitare il riso attraverso le situazioni
o satireggiando i costumi e rappresentando difetti di tal genere; il genere letterario da esse
costituito.
Per estensione, componimento teatrale.
Simulazione di un sentimento: fare, recitare la commedia.
Commedia dell'arte, forma teatrale nata in Italia verso la metà del XVI sec. in cui gli attori,
caratterizzati in tipi fissi (maschere), improvvisavano su un canovaccio che fissava solamente
la trama.
Figurato
C tragedia
S recita, scena, teatro
commediante
Sostantivo maschile e femminile. Chi recita commedie. Chi finge.
commediògrafo
Sostantivo maschile. Scrittore di commedie.
commemoràre
Verbo transitivo (latino commemorari) [io commèmoro]. Celebrare, ricordare solennemente: commemorare
un eroe, un avvenimento storico.
S celebrare, ricordare, rievocare
commemorativo
Aggettivo. Che commemora: cerimonia commemorativa.
commemorazióne
Sostantivo femminile. Il commemorare.
Cerimonia pubblica fatta per commemorare: la commemorazione dei caduti.
Commemorazione dei defunti, festa della Chiesa cattolica in onore dei morti (2 novembre).
commènda
Sostantivo femminile (da commendare, affidare). Ordine cavalleresco; onorificenza intermedia tra il Cavaliere
e il Grande Ufficiale.
Insegna di tale ordine.
commendatizio
Aggettivo. Solo nella locuzione: lettera commendatizia (o commendatizia Sostantivo femminile), lettera di
raccomandazione.
commendatóre
Sostantivo maschile. Cavaliere insignito di una commenda.
Uno dei massimi gradi degli ordini cavallereschi.
Chi è insignito di tale onorificenza.
commendévole
Aggettivo. Letterario. Lodevole.
commensàle
Sostantivo maschile. Compagno di mensa.
S convitato, convittore
commensuràbile
Aggettivo. Di due o più grandezze che ammettono un sottomultiplo comune.
Paragonabile.
commensurare
Verbo transitivo [io commensùro]. Letterario. Commisurare.
commentàre
Verbo transitivo (latino commentari) [io comménto]. Spiegare per mezzo di un commento.
Fornire di note esplicative.
Esprimere opinioni o giudizi su qualcosa.
S annotare, chiosare, glossare, interpretare, postillare, spiegare
Figurato
S chiacchierare, criticare, spettegolare
commentato
Participio passato e aggettivo. Di testo fornito di commento.
commentàrio
Sostantivo maschile. Cronaca storica scritta da chi ha partecipato agli avvenimenti narrati.
commentatóre
Aggettivo e sostantivo maschile. Che o chi commenta su un giornale, alla radio, ecc. le notizie del giorno.
comménto
Sostantivo maschile (latino commentum). L'insieme delle note esplicative che accompagnano un testo.
Osservazione, giudizio.
Osservazione malevola, pettegolezzo.
S esegesi, spiegazione, critica, pettegolezzo, chiosa, glossa, nota, annotazione, appunto,
notazione, postilla
commerciàbile
Aggettivo. Adatto alla vendita.
commerciale
Aggettivo. Che riguarda il commercio.
Che si occupa di commerci: società commerciale.
Per estensione, di opera priva di pregi estetici, realizzata al solo scopo di ottenere larghi
guadagni.
commercialménte
Avverbio.
commercialista
Aggettivo e sostantivo. Laureato in scienze economiche o ragioniere che esercita la libera professione
nel campo del diritto commerciale, per questioni tributarie, finanziarie, ecc.
commercializzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Rendere commerciabile.
commerciànte
Aggettivo e sostantivo. Che o chi si dedica al commercio.
S bottegaio, esercente, mercante, merciaiolo, negoziante, rivenditore, venditore
commerciare
Verbo intransitivo [io commèrcio, ausiliare avere]. Esercitare un'attività commerciale.
Verbo transitivo. Vendere e comperare.
S barattare, smerciare, vendere
commèrcio
Sostantivo maschile (latino commercium). L'insieme delle operazioni di scambio di merci contro un corrispettivo
in denaro.
Essere in commercio, essere in vendita; di persone, esercitare un'attività commerciale.
Fuori commercio, non destinato alla vendita.
Commercio col nemico, intesa col nemico.
Far commercio di una cosa, spregiativo, specularvi sopra.
Far commercio di sé, prostituirsi.
S compravendita, rivendita, traffico, vendita, baratto, scambio
Figurato
S affare, negozio, trattativa, contatto, rapporto, relazione
comméssa
Sostantivo femminile. Ordine dato da un ente pubblico a un'impresa per la produzione di una determinata quantità
e tipo di merce.
Donna addetta alla vendite in un negozio e simili.
commésso
Sostantivo maschile (dal latino cum, con, e mittere, mandare). Impiegato subalterno con mansioni generiche.
Chi è incaricato delle vendite in un negozio.
Persona incaricata del servizio d'ordine in un'aula parlamentare.
Commesso viaggiatore, rappresentante di commercio.
S dipendente, impiegato
C padrone, proprietario, titolare
S bottegaio, fattorino, garzone, venditore
commessura
Sostantivo femminile. Vedi commissura.
commestìbile
Aggettivo. Che si può mangiare: fungo commestibile.
Sostantivo maschile. Soprattutto al plurale, generi alimentari: negozio di commestibili.
Aggettivo
C incommestibile
S alimentare, digeribile, edule, esculento, mangereccio, mangiabile
C immangiabile, incommestibile, indigeribile
Sostantivo maschile.
S alimenti, cibi, derrate, generi alimentari, vivande
comméttere
Verbo transitivo (latino committere). Compiere, detto di azione riprovevole o di errore: commettere
un furto.
Affidare.
S compiere, fare
Delitto
S macchiarsi di, perpetrare
Dare un incarico
S affidare, demandare, incaricare di, raccomandare
commiàto
Sostantivo maschile (dal latino commeatus -us). Permesso di partire; congedo: prendere commiato.
Il congedarsi; modo di salutare.
S congedo, addio, saluto
C accoglienza, benvenuto, saluto
S partenza
C arrivo
S allontanamento, dipartenza, distacco, congedo, licenza
commilitóne
Sostantivo maschile (latino commilito -onis). Compagno d'armi.
S camerata, compagno d'armi
comminare
Verbo transitivo (latino comminari, minacciare). Determinare e applicare la pena per i trasgressori
di una norma.
commiseràre
Verbo transitivo (latino commiserari) [io commìsero]. Considerare con pietà; esprimere la propria
compassione.
Considerare con superiorità, con disprezzo.
Verbo riflessivo. Compiangersi.
S avere pietà di, compassionare, compatire, compiangere
<- lista
commiserazióne
Sostantivo femminile. Compassione. Compatimento, disprezzo: sguardo di commiserazione.
S compassione, compatimento, compianto, pena, pietà, rimpianto, rincrescimento
Atteggiamento superiore
S pazienza, sopportazione, tolleranza, disprezzo, sufficienza, superiorità
commissariaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto del commissariare.
commissariare
Verbo transitivo. Sostituire un commissario temporaneo ai normali organi direttivi di un ente e simili.
commissariato
Sostantivo maschile. La carica di commissario.
La sede di un commissario con gli uffici relativi.
Di un ente e simili, che ha subito il commissariamento.
commissàrio
Sostantivo maschile (dal latino committere, affidare). Colui al quale è affidato temporaneamente un pubblico
incarico.
Commissario di pubblica sicurezza, funzionario di polizia da cui dipendono il mantenimento
dell'ordine pubblico e la prevenzione dei reati in una data zona.
Commissario di Polizia: è un ufficiale di pubblica sicurezza e svolge funzioni di direzione
e di coordinamento di più unità; è comunque un poliziotto e può fare attività operativa e di intervento.
Commissario di bordo, ufficiale della marina mercantile con mansioni amministrative.
Commissario d'esame, componente di una commissione esaminatrice.
Commissario tecnico, il tecnico che guida una squadra sportiva nazionale.
commissionare
Verbo transitivo [io commissióno]. Ordinare un lavoro, un'opera artistica, una merce.
commissionàrio
Aggettivo e sostantivo maschile. Diritto. Chi acquista e vende una merce per conto terzi.
commissióne
Sostantivo femminile (latino commissio -onis). Incarico di compiere determinate azioni: sbrigare una commissione.
Per estensione, incombenza; acquisto in un negozio e simili.
Complesso di persone cui è affidato un incarico comune: commissione esaminatrice.
Commissione d'inchiesta.
Commissione interna, organo rappresentativo dei lavoratori nell'ambito di un'impresa.
S comitato, delegazione, deputazione, rappresentanza, collegio, giurì
Incarico
S compito, delega, incarico, incombenza, mandato, ordine
commissura
Sostantivo femminile. Il punto in cui due parti si uniscono.
commistióne
Sostantivo femminile. Il mescolare, mescolanza; anche figurato.
S miscela, miscuglio, mistura
commisto
Aggettivo (latino commixtus). Letterario. Mescolato insieme.
commisurare
Verbo transitivo. Misurare una cosa in rapporto a un'altra.
commit
Sostantivo.
Affidare, rimettere, impegnare.
commitment
Impegno, obbligo, responsabilità.
committènte
Sostantivo maschile (latino committens -entis). Chi affida ad altri un incarico.
commodòro
Sostantivo maschile (inglese commodore). Ufficiale della marina inglese e americana di grado intermedio
tra quello di capitano di vascello e quello di contrammiraglio.
commòsso
Aggettivo (participio passato di commuovere). Pieno di commozione.
S toccato, turbato, impressionato, scosso, impietosito, intenerito
C distaccato, impassibile, indifferente, insensibile, staccato
commovènte
Aggettivo (participio presente di commuovere). Che suscita commozione: episodio commovente.
S patetico, struggente, toccante
commozióne
Sostantivo femminile. Il commuovere, il commuoversi; reazione di tenerezza emotiva.
Medicina. Perturbazione di un organo derivante da uno shock subito.
Commozione cerebrale, stato patologico provocato da trauma cranico e caratterizzato
da perdita della conoscenza, diminuzione della sensibilità, ecc.
community
Comunità virtuale.
commuòvere
Verbo transitivo (latino commovere). Suscitare un sentimento di pietà, di tenerezza affettuosa
e simili: la sua devozione mi commuove.
Letterario. Turbare, agitare.
Verbo intransitivo pronominale. Sentirsi turbare nell'animo.
S conturbare, impietosire, intenerire, sconvolgere, sensibilizzare, smuovere, toccare, turbare
commutare
Verbo transitivo [io commùto o còmmuto]. Cambiare una cosa con un'altra.
Elettrologia. Invertire la direzione della corrente in un circuito a corrente continua.
commutativo
Aggettivo. Che commuta.
Matematica. Di operazione il cui risultato è indipendente dall'ordine dei fattori o degli addendi:
l'addizione e la moltiplicazione sono operazioni commutative.
commutatóre
Sostantivo maschile. Dispositivo che ha la funzione di stabilire, interrompere o modificare il collegamento
tra circuiti elettrici.
commutazióne
Sostantivo femminile. Il commutare.
Diritto. Commutazione di pena, sostituzione di una pena a un'altra mediante grazia o indulto.
comò
Sostantivo maschile (francese commode). Canterano; cassettone, cassettiera.
comodaménte
Avverbio.
C scomodamente
S agevolmente, agiatamente, con agio, con facilità, facilmente
C a fatica, a malapena, appena appena, con difficoltà, di stretta misura, difficilmente,
difficoltosamente, disagevolmente, faticosamente, malagevolmente, stentatamente
comodato
Sostantivo maschile. Diritto. Prestito gratuito di qualcosa con l'obbligo di restituzione.
comodino
Sostantivo maschile (dal francese commode, canterano). Mobiletto che si tiene a lato del letto.
comodità
Sostantivo femminile. L'essere comodo.
Utilità, vantaggio.
Occasione, possibilità.
Plurale. Attrezzature che rendono confortevole l'uso di una casa e simili: appartamento con
tutte le comodità.
C scomodità
S funzionalità, praticità, utilità
C inutilità, scomodità
S agi, lusso, comfort, mollezza, piaceri, raffinatezza
C difficoltà, fatiche, privazioni, sacrifici, stenti
S agio, facilità
C disagio, fatica, scomodità
S calma, comodo, tempo
C fretta, impellenza, premura, urgenza
còmodo
Aggettivo (latino commodus). Che è di facile uso, che dà sensazione di benessere; che non procura
difficoltà: una sedia comoda.
Orario comodo.
Di persona, che cerca di evitare ogni affanno o fastidio.
Di abito, ampio.
Di luogo, facilmente raggiungibile.
Figurato. Facile, accomodante.
Abbondante: tre ore comode.
Stia comodo, espressione di cortesia per invitare una persona a star seduta, a non disturbarsi.
Prendersela comoda, fare le cose con lentezza.
Venire, tornare, fare comodo, riuscire opportuno.
C scomodo
Privo di scomodità
S confortevole
C disagevole, scomodo
S funzionale, pratico, utile
C inutile
S agevole, facile
C difficile, disagiato
S conveniente, opportuno, utile, vantaggioso
C inopportuno, svantaggioso
còmodo
Sostantivo maschile. Ciò che riesce gradito, piacevole.
Plurale. Comodità.
Con comodo, senza fretta.
Di comodo, di utilità, di compromesso.
Aspettare il comodo, i comodi di qualcuno, attendere tutto il tempo che quello desidera.
S calma, comodità, tempo
C fretta, impellenza, premura, urgenza
S agio, facilità
C difficoltà, disagio, fatica, scomodità
còmodo
Sostantivo femminile. Dialettale. Seggetta.
compact disk
Sostantivo maschile (espressione inglese). Disco fonografico di dimensioni ridotte, a lettura laser.
compaesàno
Sostantivo maschile. Del medesimo paese o regione; per estensione compatriota.
S concittadino, conterraneo, paesano, compatriota, connazionale, corregionale
C forestiero, straniero
compàgine
Sostantivo femminile (latino compago -inis). Stretta unione di parti.
Figurato: salda connessione di vari elementi.
Per estensione squadra sportiva.
compagnìa
Sostantivo femminile. L'essere assieme ad altri.
Gruppo di persone, specialmente se riunite per divertirsi.
Associazione commerciale: compagnia di assicurazione.
Chi o ciò che permette di non sentirsi soli.
Reparto organico delle armi combattenti e dei corpi armati dello Stato.
L'insieme degli attori e del personale tecnico e amministrativo che allestiscono uno spettacolo.
E compagnia bella, famaschile eccetera, e così via.
Fare, tenere compagnia, star vicino, accompagnare: fare una cosa in comune con un altro.
Di compagnia, che tiene compagnia: dama di compagnia.
Essere di compagnia, di buona compagnia, di persona allegra e socievole.
In dolce compagnia, con la persona amata.
In compagnia di, assieme a: è venuto a trovarmi in compagnia di amici.
Militare. Compagnie di ventura, milizie mercenarie.
Complemento di compagnia, nome o pronome che indica la persona o la cosa in compagnia della quale
si compie un'azione.
Generalmente è espresso mediante la preposizione con: è venuto con i suoi amici.
S combriccola, comitiva, gruppo, associazione, unione, circolo, club
accozzaglia, genia, marmaglia, cooperativa, società, lloyd, trust
compàgno
Aggettivo (latino volgare companio, che mangia lo stesso pane). Che fa compagnia, che accompagna.
Sostantivo maschile. Chi accompagna.
Chi compie abitualmente qualcosa assieme a qualcuno: compagno di studi.
Socio: ditta Rossi e Compagni.
Appartenente a un partito marxista.
Chi convive con qualcuno al di fuori del matrimonio.
Compagno d'armi, commilitone.
E compagni, a indicare altre persone; spesso spregiativo.
S amico, camerata, compare, commilitone, condiscepolo, confratello, socio
collaboratore, collega, socio, complice, connivente, correo
Coppia
S convivente, partner
compagnóne
Sostantivo maschile. Persona gioviale, allegra che ama stare in compagnia.
companàtico
Sostantivo maschile. Ciò che si mangia col pane.
comparàbile
Aggettivo. Che si può paragonare ad altro.
comparàre
Verbo transitivo (latino comparare). Paragonare, porre a confronto.
S accostare, confrontare, equiparare, paragonare, raffrontare, contrapporre, giustapporre
comparàtico
Sostantivo maschile. Il rapporto tra il padrino (compare) o la madrina e il figlioccio.
comparativismo
Sostantivo maschile. Metodo comparativo nella ricerca scientifica.
comparativo
Aggettivo. Basato sulla comparazione.
Che serve a una comparazione: tavola comparativa.
Sostantivo maschile. Forma dell'aggettivo e dell'avverbio che esprime il fatto che una qualità o modalità
è posseduta in grado uguale (comparativo di uguaglianza), maggiore (comparativo di maggioranza)
o minore (comparativo di minoranza) rispetto a un'altra qualità o a un altro individuo.
In italiano in genere il comparativo si forma per mezzo di particelle avverbiali:
così (tanto), più, meno posti davanti all'aggettivo o avverbio:
tanto grande (così grande), più grande, meno grande.
Il comparativo di maggioranza e il comparativo di minoranza possono essere rafforzati con
molto, assai, ecc. o attenuati da poco, un poco, ecc.: È un po' più alto di me.
Alcuni aggettivi come maggiore, migliore, minore, peggiore, e avverbi come meglio, meno,
peggio sono forme comparative di origine latina: infatti in latino (come anche in greco
e in altre lingue) il comparativo si formava in genere per mezzo di suffissi.
comparativaménte
Avverbio. Relativamente.
comparato
Aggettivo. Di disciplina che pone a confronto fenomeni analoghi per facilitarne l'interpretazione,
lo studio, ecc.: grammatica comparata.
comparazióne
Sostantivo femminile (latino comparatio -onis). Confronto, paragone.
compare
Sostantivo maschile (latino tardo compater). Padrino al battesimo o alla cresima.
Testimone di uno degli sposi. Si dice anche compare d'anello.
Per estensione, amico di lunga data.
Figurato: complice di un malvivente.
Chi è segretamente d'accordo con un altro per favorirlo.
<- lista
comparìre
Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Apparire improvvisamente.
Essere raffigurato, citato: comparire in un quadro, in un libro.
Assoluto. Far bella figura: vuol sempre comparire.
Diritto. Comparire in giudizio, intervenire in una udienza per svolgere attività di parte
o di testimone.
C scomparire
S apparire, manifestarsi, mostrarsi, presentarsi, rivelarsi, sbucare, spuntare
C dileguarsi, eclissarsi, scomparire, sparire, svanire
comparizióne
Sostantivo femminile. Diritto. Il presentarsi in un giudizio.
Mandato di comparizione, provvedimento col quale si ordina a un imputato di presentarsi
al magistrato.
comparsa
Sostantivo femminile. Il comparire, il mostrarsi.
Attore che compare in scena senza parlare, con ruoli di contorno.
Per estensione, persona con funzioni di scarsissimo rilievo.
Diritto. Atto processuale scritto mediante il quale le parti chiedono al giudice un provvedimento.
compartecipazióne
Sostantivo femminile. Il partecipare insieme con altri: compartecipazione agli utili di un'azienda; anche figurato.
compartécipe
Aggettivo. Che partecipa insieme con altri; anche figurato: mostrarsi compartecipe del (o al) dolore
altrui.
compartimentale
Aggettivo. Di un compartimento.
compartiménto
Sostantivo maschile. Ciascuna delle suddivisioni di una superficie, un ambiente, un mobile.
Circoscrizione territoriale.
Diritto. Divisione amministrativa: compartimento ferroviario.
Compartimento stagno, ciascuna delle zone della nave a chiusura ermetica nelle quali
non può entrare l'acqua.
Figurato: suddivisione delimitata in modo da non permettere comunicazioni con altre parti.
S circoscrizione, distretto, divisione, reparto, settore, territorio, scompartimento, scomparto
compàrto
Sostantivo maschile. Compartimento.
S divisione, ripartizione, settore, scompartimento, scomparto
compassatézza
Sostantivo femminile. L'essere compassato.
compassàto
Aggettivo. Che si controlla attentamente nei gesti e nelle parole; persona compassata.
S controllato, distaccato, freddo, impassibile, sostenuto
C coinvolto, interessato, partecipe, preso
compassionàre
Verbo transitivo [io compassióno]. Avere compassione di, commiserare.
S avere pietà di, commiserare, compatire, compiangere
compassióne
Sostantivo femminile. Pena per chi soffre e desiderio d'aiutarlo: provare compassione.
Per estensione, pietà mista a disprezzo.
S commiserazione, compatimento, compianto, pena, pietà, carità, comprensione, indulgenza,
misericordia, tolleranza
compassionévole
Aggettivo. Che prova compassione.
Che suscita compassione.
compassionevolménte
Avverbio. In modo compassionevole.
compasso
Sostantivo maschile. Strumento per tracciare archi di circonferenza, composto da due asticelle, articolate
fra loro.
compatìbile
Aggettivo. Che merita di essere scusato.
Che si può conciliare, accordare.
S vedi conciliabile
compatibilménte
Avverbio. Per quanto possibile.
compatibilità
Sostantivo femminile. L'essere compatibile.
compatiménto
Sostantivo maschile. Lo scusare con indulgenza.
Commiserazione mista a disprezzo.
compatìre
Verbo transitivo (latino compati, soffrire insieme) [io compatisco]. Provare per qualcuno compassione,
pietà. Provare pietà mista a disprezzo.
Giudicare con benevolenza.
S commiserare, compassionare, compiangere
Superiore benevolenza
S sopportare, tollerare, perdonare, scusare
compatriòta o compatriòtta
Sostantivo maschile e femminile. Chi è della medesima patria.
S compaesano, concittadino, connazionale, conterraneo
C forestiero, straniero
compattézza
Sostantivo femminile. L'essere compatto.
Figurato. Coesione, saldezza.
compàtto
Aggettivo (latino compactus). Le cui parti sono strettamente unite: massa compatta.
Fitto: gruppo compatto.
Figurato. Concorde, unanime: adesione compatta.
S denso, fitto, folto, stretto, serrato, unito
C rado, rarefatto
S robusto, solido
C fragile
S sodo, stagno
C fiappo, floscio, molle
S massiccio, pieno
C cavo, leggero
Figurato
S concorde, generale, solidale, unanime, uniforme
C discorde, diviso
compendiare
Verbo transitivo [io compèndio]. Riassumere, sintetizzare.
compèndio
Sostantivo maschile (latino compendium). Trattato schematico.
Figurato: sintesi.
S estratto, manuale, riassunto, sintesi, sommario, sunto
compendióso
Aggettivo. Riassuntivo, conciso.
compendiósamente
Avverbio.
compenetràre
Verbo transitivo [io compènetro]. Penetrare in un altro corpo così da formare un tutto unico
(spesso riflessivo reciproco).
Figurato: riempire di sé, ispirare.
Verbo intransitivo pronominale. Essere sopraffatto, assorbito.
S colmare, infiltrare, insinuare, invadere, penetrare, permeare, pervadere, ricolmare
Figurato
S capire, comprendere, penetrare
compenetrazióne
Sostantivo femminile. Mescolanza, fusione indissolubile di due elementi; anche figurato.
compensàre
Verbo transitivo (latino compensare) [io compènso]. Bilanciare, equilibrare; un guadagno inatteso ha
compensato le perdite.
Ricompensare; retribuire.
C scompensare
S pagare, remunerare, retribuire, ricompensare, indennizzare, riparare, risarcire, contraccambiare,
ripagare
Figurato
S bilanciare, controbilanciare, neutralizzare, pareggiare
C sbilanciare, scompensare, squilibrare
compensativo
Aggettivo. Che serve da compenso, indennizzo: offrire una somma a titolo compensativo.
compensato
Aggettivo (participio passato di compensare). Bilanciato; ricompensato.
Medicina. Di affezione i cui effetti sono neutralizzati da una reazione dell'organismo.
Sostantivo maschile. Materiale costituito da fogli di legno, incollati e pressati a fibre incrociate.
compensatóre
Aggettivo e sostantivo maschile [femminile -trice]. Che o chi compensa.
compensazióne
Sostantivo femminile. Il compensare.
Figurato: soddisfazione, conforto.
compènso
Sostantivo maschile. Ciò che serve a ristabilire una condizione di parità.
Indennizzo, risarcimento.
Ricompensa in danaro: compenso mensile.
In compenso, dall'altra parte; per di più.
S gratifica, onorario, paga, parcella, remunerazione, retribuzione, salario, stipendio
indennizzo, rimborso, riparazione, risarcimento, cambio, pareggio
cómpera
Sostantivo femminile. Il comperare; la cosa comperata.
comperàre o comprare
Verbo transitivo (latino comparare, procurare) [io cómpero]. Ottenere la proprietà di un bene dietro
versamento di danaro o di altro corrispettivo.
Assoluto. Fare acquisti.
Ottenere con danaro.
Corrompere con danaro: comperare un testimone.
C vendere
S acquisire, acquistare, comprare
C alienare, cedere
S affascinare, agganciare, conquistare, convincere, corrompere, incastrare, sedurre
C allontanare, spoetizzare
S accattivarsi, cattivarsi, guadagnarsi
C alienarsi, inimicarsi, giocarsi, rimetterci, scapitarci, smenarci
competènte
Aggettivo (latino competens -entis). Che ha la competenza, l'autorità per fare qualcosa: rivolgersi
all'ufficio competente.
Per estensione, abile, colto, ben preparato, in un dato campo, anche Sostantivo maschile
Che spetta, conveniente: mancia competente, quella che si dà a chi riporta una cosa smarrita,
proporzionata al valore dell'oggetto.
C incompetente
S abile, capace, conoscitore, edotto, esperto, intenditore, pratico, preparato, provetto,
specialista, versato
C digiuno, ignorante, impreparato, inabile, incapace, inesperto
S abilitato, adatto, atto, autorizzato, pertinente
C inadatto, incompetente
competènza
Sostantivo femminile. L'essere competente.
Diritto di un giudice a giudicare o decidere di un fatto.
Attitudine di una persona a decidere.
Conoscenza approfondita, sicura abilità in un dato campo.
Plurale. Compenso, retribuzione.
C incompetenza
S abilità, capacità, esperienza, perizia, pratica
C inabilità, incapacità, inesperienza
S cognizione, conoscenza, cultura, preparazione
C ignoranza, impreparazione, incompetenza
Figurato
S ambito, campo, giurisdizione, settore, sfera, zona, autorità, pertinenza
Diritto a fare
S autorità, facoltà, possibilità, potere, potestà, prerogativa
Somma di denaro
S compenso, emolumento, onorario, parcella
Ciò che si è tenuti a fare
S doveri, incombenze, mansioni
compètere
Verbo intransitivo (latino competere) [ausiliare avere; non ha participio passato]. Rivaleggiare, gareggiare.
Spettare: gli competono gli onori.
S confrontarsi, contendere, disputare, entrare in lizza, gareggiare, misurarsi, rivaleggiare,
scendere in campo, concorrere, partecipare, prender parte
Diritto
S appartenere, convenire, spettare, toccare
competitivo
Aggettivo. Di competizione: spirito competitivo.
Che può sostenere la concorrenza: prezzi competitivi.
competitor
Concorrente, competitore.
competitóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi compete con altri.
competizióne
Sostantivo femminile. Gara fra più persone.
Figurato. Emulazione: spirito di competizione.
S concorrenza, gara, lotta, sfida, contrasto, disputa, rivalità
compiacènte
Aggettivo. Pronto a compiacere, gentile.
Disposto a farsi corrompere: funzionario compiacente.
compiacenteménte
Avverbio.
compiacènza
Sostantivo femminile. Cortesia. Azione cortese.
Il provare intima soddisfazione.
S cortesia, gentilezza, condiscendenza, disponibilità, adesione, consenso
Figurato
S collusione, connivenza, favoreggiamento
compiacére
Verbo intransitivo (latino complacere) [ausiliare avere]. Accontentare, far piacere a.
Eufemismo. Concedersi.
Verbo intransitivo pronominale. Provare piacere: compiacersi del proprio fascino.
Congratularsi con qualcuno.
Degnarsi.
C scompiacere
Fare cosa gradita
S andare incontro, assecondare, consentire, favorire, secondare, accontentare, contentare, esaudire
C negare, rifiutare
Verbo riflessivo. Provare gioia
S congratularsi, felicitarsi, gioire, godere, rallegrarsi
C dispiacersi, dolersi, rammaricarsi
Figurato
S gloriarsi, pavoneggiarsi, vantarsi
<- lista
compiaciménto
Sostantivo maschile. Intima soddisfazione.
S piacere, soddisfazione
C contrarietà, disappunto, dispetto
compiàngere
Verbo transitivo. Compassionare.
Per estensione, compatire.
S vedi commiserare
compianto
Sostantivo maschile. Pianto, lamento collettivo: compianto funebre.
Cordoglio.
compianto
Participio passato di compiangere e aggettivo. Rimpianto; defunto.
compiegare
Verbo transitivo [io compiègo]. Piegare assieme, accludere.
cómpiere o compire
Verbo transitivo [per il presente indicativo segue la 2a coniugazione, per il passato remaschile, il participio
passato, la 3a]. Fare, condurre a termine.
Raggiungere una determinata età: domani compie i vent'anni.
Verbo intransitivo pronominale. Concludersi.
Essere esaudito.
S adempiere, attuare, effettuare, eseguire, fare, porre in atto, realizzare, svolgere
C evadere, ignorare, omettere, tralasciare, trascurare
S concludere, finire, terminare, ultimare
C interrompere, sospendere, abbandonare, lasciare a mezzo, mollare, piantar lì
Delitto
S commettere, macchiarsi di, perpetrare
Verbo riflessivo. Aver luogo
S attuarsi, avvenire, avverarsi, consumarsi, effettuarsi, succedere, verificarsi
compilàre
Verbo transitivo (latino compilare, saccheggiare). Comporre un'opera raccogliendo materiale da diverse
fonti: compilare un vocabolario.
Per estensione, stendere un documento.
Compilare un modulo, riempirlo.
S mettere insieme, redigere, scrivere, stendere
Modulo
S riempire
compilation
Selezione, raccolta, antologia.
compilatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi compila.
Spregiativo. Scrittore senza originalità.
compilazióne
Sostantivo femminile. Il compilare. Opera priva di originalità.
compile time
Fase di compilazione.
compiménto
Sostantivo maschile. Il compire: il compimento del dovere.
Il compiersi.
S conclusione, fine, termine, completamento, perfezionamento, attuazione, effettuazione, esecuzione
compitare
Verbo transitivo (latino computare, sillabare) [io cómpito]. Leggere pronunciando staccati i vari suoni.
compitézza
Sostantivo femminile. L'essere compito.
compìto
Aggettivo (participio passato di compiere). Serio e ben educato.
Modi compiti.
S a posto, ammodo, beneducato, civile, educato, urbano
C incivile, inurbano, maleducato, screanzato, contadino, grezzo, grossolano, rozzo
S cerimonioso, formale, manieroso
C informale, spontaneo, alla mano
cómpito
Sostantivo maschile. Il lavoro che uno deve svolgere in un dato periodo di tempo: assegnare un compito.
Per estensione, incarico, dovere.
Lavoro scritto assegnato agli studenti: fare i compiti.
S attribuzione, commissione, dovere, funzione, incarico, incombenza, lavoro, mansione, ufficio
Scuola
S prova, saggio, tema, verifica, esercitazione, esercizio, elaborato, lavoro
compitaménte
Avverbio. In maniera cortese.
S civilmente, cortesemente, educatamente, garbatamente, gentilmente, urbanamente
C incivilmente, inurbanamente, maleducatamente, scortesemente, sgarbatamente, villanamente
compiutézza
Sostantivo femminile. L'essere completo.
Perfezione: la compiutezza di uno stile.
compiuto
Aggettivo (participio passato di compiere). Condotto a termine, finito, trascorso.
Intero, perfetto.
Fatto compiuto, cosa già accaduta a cui occorre rassegnarsi.
Mettere di fronte al fatto compiuto, costringere qualcuno a prendere atto di una cosa fatta
senza il suo permesso.
compiutaménte
Avverbio.
complanare
Aggettivo. Di figure geometriche che giacciono su uno stesso piano.
compleanno
Sostantivo maschile (spagnolo cumpleaños)(com-ple-àn-no). Il giorno anniversario della nascita.
complementàre
Aggettivo. Che completa, che serve di complemento.
Matematica. Angoli complementari, la cui somma è uguale a un angolo retto.
S accessorio, aggiuntivo, aggiunto, marginale, opzionale, secondario, extra
C basilare, di fondo, essenziale, fondamentale
complementarità
Sostantivo femminile. L'essere complementare.
compleménto
Sostantivo maschile. Ciò che si aggiunge a qualcosa per completarla.
Militare. Ufficiali e sottufficiali di complemento, ufficiali e sottufficiali destinati
a completare le unità dell'esercito in caso di necessità.
Linguistico. Parola che serve a determinare il senso di altri termini della frase.
Vedi in grammatica
complessato
Aggettivo e sostantivo maschile. Di persona che soffre di complessi psichici.
complessióne
Sostantivo femminile. Costituzione fisica.
complessità
Sostantivo femminile. L'essere complesso.
complessìvo
Aggettivo. Che comprende tutte le parti, tutti gli aspetti di una cosa: giudizio complessivo.
Globale, totale: prezzo complessivo.
S generale, globale, totale
C particolare, specifico
complessivaménte
Avverbio. Nell'insieme, in totale.
complèsso
Aggettivo (latino complexus)(com-plès-so). Che si presenta sotto vari aspetti; complicato.
S articolato, composto, misto, molteplice
C semplice, unico
Difficile comprensione
S complicato, difficile
C chiaro, comprensibile, facile, semplice
S bizantino, cervellotico, contorto, macchinoso, tortuoso
C chiaro, diretto, lineare, semplice, trasparente
complèsso
Sostantivo maschile. Insieme organico di vari elementi, di persone.
Ciò che è complicato.
In complesso, nel complesso, in generale.
Musica. Gruppo di musicisti riuniti per esecuzioni collettive; dei gruppi strumentali della musica leggera
o del jazz.
Psicologia. Gruppo di idee dotate di una particolare carica emotiva, represse perché in conflitto
con idee morali o sociali.
S ammasso, assieme, coacervo, gruppo, insieme, unione
Musica
S gruppo, orchestrina
Idea fissa
S fissazione, mania, chiodo, fissa
completaménte
Avverbio.
S affatto, appieno, assolutamente, del tutto, illimitatamente, integralmente, pienamente,
totalmente
C in parte, incompletamente, limitatamente, parzialmente
completaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto del completare.
S chiusura, compimento, conclusione, esaurimento, espletamento, fine, termine
C avvio, inizio, partenza, principio, blocco, interruzione, stallo, stasi
completàre
Verbo transitivo [io complèto]. Aggiungere ciò che ancora manca.
Terminare, finire: completare la lettura di un libro.
S arricchire, integrare, perfezionare, rifinire, chiudere, concludere, esaurire, sbrigare, finire,
terminare, ultimare
completézza
Sostantivo femminile. L'essere completo.
completino
Sostantivo maschile (diminutivo di completo). Insieme di golfino e camicetta di lana, da donna.
Insieme formato di golfino e pantaloncini di lana per neonato.
complèto
Aggettivo (latino completus). Che ha tutte le parti che deve avere.
Figurato. Totale, assoluto.
Perfetto: un artista completo.
Al completo, al gran completo, per indicare che (specialmente in un locale pubblico) tutti i posti
sono esauriti.
Opere complete, edizione di tutte le opere di un autore.
Sostantivo maschile. Abito maschile con giacca e calzoni della stessa stoffa; abito femminile con gonna e giacca.
Aggettivo
C incompleto
S compiuto, finito, ultimato
C incompiuto
S integrale, integro, intero, totale
C incompleto, monco, parziale, ridotto, tagliato
S dettagliato, esauriente, minuzioso, particolareggiato
C generale, indicativo, schematico, sommario
completaménte
Avverbio. Totalmente.
compliance
Partecipazione, collaborazione, conformità, conformarsi; osservanza.
compliant
Partecipe, collaboratore, conforme.
complicàre
Verbo transitivo (latino complicare, piegare assieme) [io còmplico]. Rendere più difficile, complesso:
complicare il discorso.
Verbo intransitivo pronominale. Divenire più difficile.
S confondere, imbrogliare, ingarbugliare
C razionalizzare, semplificare, sfrondare
Figurato
S aggravare, appesantire, ingombrare, intralciare
C alleggerire, snellire, sveltire
complicato
Aggettivo (participio passato di complicare). Difficile da comprendere o da eseguire: esercizio complicato.
Composto da molti pezzi.
Di persona difficile da contentare o da capire nei suoi comportamenti.
complicazióne
Sostantivo femminile. Il complicare, il complicarsi.
Difficoltà: sono sorte delle complicazioni.
Medicina. Fenomeno morboso che compare nel corso di una malattia, aggravandola.
S aggravamento, complicanza, contrattempo, disguido, impedimento, intralcio, ostacolo
difficoltà, impaccio, ingombro, intrico, problema
C agevolazione, facilitazione
còmplice
Sostantivo maschile e femminile (latino tardo complex -icis, coinvolto). Chi partecipa alla progettazione o all'esecuzione
di un crimine.
Per estensione, chi prende parte a un'azione riprovevole o semplicemente segreta.
Aggettivo. Connivente, favoreggiatore; anche figurato: occhiate complici.
Sostantivo maschile
S connivente, correo, corresponsabile, favoreggiatore, socio, compare
complicità
Sostantivo femminile. Attività di chi partecipa ad un'azione delittuosa.
Figurato. Il favorire compiacentemente.
<- lista
complimentàre
Verbo transitivo [io compliménto]. Lodare.
Verbo intransitivo pronominale. Congratularsi.
S elogiare, encomiare, esaltare, lodare, lusingare
C biasimare, censurare, condannare, criticare, disapprovare, stigmatizzare
Verbo riflessivo. Esternare il proprio compiacimento
S compiacersi, congratularsi, felicitarsi, rallegrarsi
compliménto
Sostantivo maschile (spagnolo cumplimiento). Espressione di omaggio, di cortesia.
Espressione galante.
Plurale. Congratulazioni; anche ironico: complimenti!
Espressioni formali di elogio e simili.
Espressione di compiacimento
S cortesia, gentilezza, omaggio, ossequio, elogio, encomio, lode, lusinga
C biasimo, censura, condanna, critica, disapprovazione
Eccesso di gentilezza
S cerimonie, convenevoli, manfrine, salamelecchi, smancerie, smorfie
complimentóso
Aggettivo. Esageratamente cortese. Fatto per complimento.
complimentosaménte
Avverbio.
complottàre
Verbo intransitivo [io complòtto; ausiliare avere]. Fare un complotto.
Figurato: parlare sottovoce, segretamente.
S congiurare, cospirare, intrigare, macchinare, ordire, tramare
complòtto
Sostantivo maschile (francese complot). Congiura, intrigo: ordire un complotto.
S congiura, cospirazione, intrigo, macchinazione, trama
componènte
Aggettivo (participio presente di comporre). Che compone: le parti componenti.
Sostantivo maschile e femminile. Elemento costitutivo di un insieme, di un composto.
Persona che fa parte di un gruppo: i componenti della giuria.
Ciò che concorre a qualcosa.
componìbile
Aggettivo. Che può essere composto.
Mobili componibili, le cui parti possono essere unite a piacere.
componiménto
Sostantivo maschile. Opera letteraria o musicale.
Esercitazione scritta su un dato tema: componimento di italiano.
Composizione di un dissidio.
S elaborato, lavoro, opera, tema, testo
compórre
Verbo transitivo (latino componere). Formare un tutto unendo varie parti.
Costituire: l'acqua è composta di idrogeno e ossigeno.
Creare un'opera letteraria o musicale; anche assoluto: comporre al pianoforte.
Accomodare.
Atteggiare.
Conciliare.
Comporre il numero, formare col disco telefonico un determinato numero.
Industria grafica. Mettere insieme i caratteri tipografici in modo da preparare la matrice
di una pagina da stampare.
C scomporre
Mettere insieme
S combinare, costruire, disporre, formare, ordinare, ricomporre, riunire
C disfare, scompaginare, scomporre, smantellare
S assemblare, assiemare, montare, unire
C smontare
Letteratura
S compilare, creare, produrre, rimare, romanzare, scrivere
Accordare
S appianare, pacificare, rappacificare, riconciliare, sedare
Sostantivo maschile. Il comporre, componimento scolastico.
comportamentismo
Sostantivo maschile. Psicologia del comportamento.
comportaménto
Sostantivo maschile. Il modo in cui ci si comporta, condotta.
Modo di reagire di una cosa.
S atteggiamento, condotta, contegno, maniera, modo
comportàre
Verbo transitivo (latino comportare, portare insieme) [io compòrto]. Richiedere come conseguenza.
Letterario. Tollerare.
Verbo intransitivo pronominale. Agire in un determinato modo: si è comportato male.
Avere in sé
S contemplare, implicare, includere, prevedere
Avere come conseguenza
S causare, condurre a, portare a, provocare, sboccare in
Verbo riflessivo. Avere un dato comportamento
S agire, condursi, fare, interagire, regolarsi, giocarsi, muoversi, spendersi
compòrto
Sostantivo maschile. Proroga concessa a una scadenza.
Tempo di cui dispone un treno per aspettare la coincidenza con un altro treno.
compòsite
Sostantivo femminile plurale. Famiglia di piante caratterizzate dai fiori disposti in capolini.
compositìvo
Aggettivo. Che serve a comporre: elemento compositivo di una parola.
compòsito
Aggettivo. Composto.
Per estensione, costituito da elementi diversi; eterogeneo.
compositóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi compone. Autore di composizioni musicali.
composizióne
Sostantivo femminile. Il comporre.
La cosa composta: composizione floreale.
Accomodamento.
Distribuzione, proporzione degli elementi che costituiscono una struttura, un insieme unitario.
Operazione volta a sistemare opportunamente i caratteri tipografici per creare le pagine da stampare.
Azione del creare un brano musicale; il brano stesso: una composizione per violino.
compost
Concime organico, terricciato;
contenitore per il composter: vedi composter.
compósta
Sostantivo femminile. Frutta cotta con zucchero e acqua (talvolta anche con vino).
composter
Concimaia, compostiera.
compostézza
Sostantivo femminile. Il comportarsi con dignità, con discrezione.
Atteggiamento composto.
C scompostezza
S contegno, decoro, dignità, grazia, modestia
C immodestia, sguaiataggine, volgarità
compósto
Aggettivo (participio passato di comporre). Costituito da più parti.
Disposto con ordine.
Che denota compostezza: viso composto.
Contegnoso, dignitoso.
Linguistica. Di parole risultanti dall'unione di due o più parole o temi diversi.
Sostantivo maschile. Ciò che risulta dall'unione, dalla mescolanza di più cose: composto medicinale,
anche figurato: uno strano composto di bontà e di cattiveria.
Chimica. Sostanza chimica formata da elementi diversi proporzionati e costanti: l'acqua è un
composto di idrogeno e ossigeno.
compostaménte
Avverbio. Con compostezza.
compòsto
Aggettivo
C scomposto
Formato da più elementi o parti
S complesso, molteplice
C semplice
Dotato di compostezza
S decoroso, dignitoso
C indecoroso, vergognoso
Persona
S ammodo, beneducato, compito, contegnoso, corretto
C sgraziato, sguaiato, volgare
Sostantivo maschile Ciò che si ottiene unendo insieme varie sostanze
S mescolanza, miscela, miscuglio, misto
comperàre o comprare
Verbo transitivo (latino comparare, procurare) [io cómpero]. Ottenere la proprietà di un bene dietro
versamento di danaro o di altro corrispettivo.
Assoluto. Fare acquisti.
Ottenere con danaro.
Corrompere con danaro: comperare un testimone.
C vendere
S acquisire, acquistare, comprare
C alienare, cedere
S affascinare, agganciare, conquistare, convincere, corrompere, incastrare, sedurre
C allontanare, spoetizzare
S accattivarsi, cattivarsi, guadagnarsi
C alienarsi, inimicarsi, giocarsi, rimetterci, scapitarci, smenarci
compratóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi compra.
compravéndita
Sostantivo femminile. Scambio di una cosa contro un prezzo.
comprèndere
Verbo transitivo (latino comprehendere). Contenere in sé: comprende tre paragrafi.
Inserire in un gruppo.
Figurato. Sopraffare.
Capire: comprendere una dimostrazione; anche assoluto: è in grado di comprendere.
Giustificare, scusare.
Udire con chiarezza.
Apprezzare: non riesce a comprendere la pittura.
Verbo riflessivo reciproco. Intendersi pienamente.
S afferrare, cogliere, intendere, intuire, capire, compenetrare, penetrare,
capacitarsi, convincersi, persuadersi, realizzare, spiegarsi
Appartenente
S abbracciare, annoverare, contare, contemplare, contenere, includere, racchiudere
C escludere, estromettere, tralasciare, trascurare
comprendònio
Sostantivo maschile. Facoltà di comprendere: non avere comprendonio.
comprensìbile
Aggettivo. Che si può capire, udire.
Figurato. Scusabile.
C incomprensibile
S accessibile, afferrabile, capibile, facile, semplice
C astruso, complicato, inintelliggibile, oscuro, ostico
S chiaro, evidente, logico, naturale, ovvio
C contorto, enigmatico
comprensibilménte
Avverbio.
comprensibilità
Sostantivo femminile. L'essere comprensibile.
comprensiòne
Sostantivo femminile. Il comprendere intellettualmente: comprensione di un fenomeno.
Indulgenza, tolleranza.
comprensióne
C incomprensione
Capire e valutare
S acume, apertura, intelligenza, intuito, intuizione, perspicacia, sagacia
C chiusura, cortezza, ottusità
Capacità di comprendere gli altri
S apertura, disponibilità, elasticità, generosità, indulgenza, bontà, tolleranza, umanità
C chiusura, disumanità, incomprensione, inflessibilità, intolleranza, intransigenza, inumanità
comprensìvo
Aggettivo. Che comprende, che include.
Che ha indulgenza: mostrarsi comprensivo.
C incomprensivo
S comprendente, includente
Figurato
S aperto, benevolo, caritatevole, condiscendente, disponibile, generoso, indulgente, magnanimo,
nobile, pietoso, sensibile, tollerante, umano
C disumano, incomprensivo, inflessibile, intollerante, intransigente, rigido, spietato
comprensivaménte
Avverbio.
comprensòrio
Sostantivo maschile. Territorio che comprende più fondi omogenei.
Suddivisione politico-amministrativa della provincia comprendente più comuni con caratteristiche
affini.
compresènte
Aggettivo. Che è presente contemporaneamente.
compresènza
Sostantivo femminile. L'essere compresente.
compréso
Aggettivo (participio passato di comprendere). Contenuto, racchiuso.
Incluso: compresi gli assenti.
Conscio, penetrato di un sentimento e simili.
Capito, apprezzato, rispettato nelle sue caratteristiche.
comprèssa
Sostantivo femminile. Pezzo di garza ripiegata più volte e imbevuta di sostanze medicamentose, usato per impacchi.
Dischetto di medicinale polverizzato e compresso.
S capsula, cialda, discoide, pastiglia, pillola, cachet
compressìbile
Che si può comprimere.
compressibilità
Sostantivo femminile. Proprietà dei corpi di cedere a una pressione esterna, diminuendo di volume.
compressióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto del comprimere: compressione di un gaSostantivo
Nel motore a scoppio, fase nella quale la miscela detonante viene compressa nella camera di scoppio.
compressivo
Aggettivo. Che serve a comprimere.
comprèsso
Aggettivo (participio passato di comprimere). Sottoposto a compressione: aria compressa.
compressóre
Aggettivo. Che serve a comprimere: rullo compressore.
Sostantivo maschile. Compressore stradale, pesante rullo a mano o montato su un veicolo o anche veicolo con
due rulli al posto delle ruote, usato per rassodare la pavimentazione stradale.
Meccanica. Macchina che serve per comprimere un fluido.
comprimario
Aggettivo e sostantivo maschile. Attore che ricopre una parte di importanza secondaria.
comprìmere
Verbo transitivo. Premere con forza.
Aumentare la pressione di un gaSostantivo
Ridurre, premendo, il volume di un corpo.
Figurato. Contenere, impedire di manifestarsi.
S calcare, pigiare, premere, pressare, schiacciare
C allentare
Figurato
S contenere, reprimere, soffocare
C dare sfogo a, liberare
compromésso
Sostantivo maschile (participio passato di compromettere). Accomodamento, transazione.
Figurato. Decisione moralmente discutibile cui si è costretti per motivi contingenti: vivere di
compromessi, di espedienti più o meno leciti.
Accordo raggiunto fra due parti quando ciascuna di esse ha rinunciato a qualcosa.
Diritto. Contratto provvisorio che contiene i punti essenziali di un contratto definitivo.
comprométtere
Verbo transitivo (latino compromittere, ricorrere a un arbitrato). Mettere in pericolo.
Danneggiare nella reputazione.
Verbo riflessivo: non voglio compromettermi con loro.
S arrischiare, impegnare, rischiare
C proteggere, riparare, salvaguardare, tutelare
S coinvolgere, esporre
C estromettere, lasciar fuori da
S danneggiare, far del male a, ledere, nuocere a, pregiudicare
C agevolare, aiutare, avvantaggiare, beneficiare, facilitare, far del bene a, favorire
compromettènte
Participio presente e aggettivo. Che danneggia la reputazione.
compromissióne
Sostantivo femminile. Il compromettere; il compromettersi.
Letterario. Compromesso; anche figurato.
comproprietà
Sostantivo femminile. Diritto. Condizione di un bene che appartiene a più persone.
comproprietàrio
Sostantivo maschile. Chi insieme con altri è proprietario di uno stesso bene.
comprovare
Verbo transitivo (latino comprobare) [io compròvo]. Provare, confermare validamente.
compulsare
Verbo transitivo (latino compulsare). Consultare a scopo di ricerca.
compunto
Aggettivo. Che ostenta pentimento, dolore.
compunzióne
Sostantivo femminile. Ostentazione di dolore o pentimento, anche non sinceri.
computare
Verbo transitivo (latino computare) [io còmputo]. Calcolare.
Assoluto. Far di conto.
<- lista
computer
[compiùtar] Sostantivo maschile (parola inglese). Calcolatore elettronico.
S calcolatore, cervello elettronico, elaboratore
computer art
Arte digitale/numerica.
computer crime
Criminalità informatica.
computer network
Rete informatica.
computerizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Dotare un'azienda e simili dei componenti necessari alle sue operazioni
contabili, ecc.: computerizzare una banca.
Eseguire mediante il computer.
computing
Calcolo informatico; informatica.
computista
Sostantivo maschile e femminile. Contabile.
computisterìa
Sostantivo femminile. Disciplina che studia l'applicazione dei calcoli aritmetici alla contabilità.
còmputo
Sostantivo maschile. Il computare; calcolo.
comunale
Aggettivo. Del comune: bilancio comunale. Del comune medievale: l'età comunale.
comunanza
Sostantivo femminile. L'avere in comune una cosa.
comunardo
Sostantivo maschile. Partigiano della Comune di Parigi del 1871.
comùne
Aggettivo (latino communis). Che appartiene a tutti, in cui tutti hanno parte.
Agire di comune accordo.
Generale, pubblico: l'interesse comune.
Che si fa insieme: lavoro comune.
Formulato in pieno accordo con tutti gli altri.
Diffuso, abbondante: erba comune nei terreni incolti.
Per estensione, ordinario, normale.
Modesto, banale.
S collegiale, collettivo, generale, pubblico, sociale, universale
C individuale, particolare, personale, privato, singolo
comùne
Sostantivo maschile. Ciò che è banale, mediocre, consueto.
In comune con, insieme con altri.
Avere in comune, esserci qualche cosa di, o in comune, possedere insieme ad altri;
esserci un rapporto di analogia.
Fuori del comune, non comune, di cosa straordinaria, inconsueta.
Fare causa comune, allearsi.
Mettere in comune, mettere a disposizione di tutti.
Mettersi in comune, associarsi.
Grammatica. Nome comune, indica un essere o un oggetto di un'intera categoria o specie, o un'idea
astratta; eSostantivo : libro, bontà.
Genere comune, genere dei sostantivi che hanno un'unica forma per il maschile e per il femminile;
eSostantivo : adolescente, nipote.
Privo di originalità
S abituale, banale, consueto, normale, noto, solito, usuale
C anomalo, diverso, inconsueto, particolare, raro, speciale
S corrente, dozzinale, mediocre, ordinario
C eccellente, eccezionale, raffinato, scelto, sopraffino, superiore
S diffuso, endemico, frequente
C insolito, raro
comùne
Sostantivo maschile. Nel tardo medioevo, città che si governava con un autonomo ordinamento politico.
Oggi, la più piccola suddivisione amministrativa dello Stato, comprendente un centro abitato
e il territorio circostante.
Per estensione la sede dell'amministrazione comunale.
La popolazione di un comune.
comune
Sostantivo femminile. Negli scenari teatrali, la porta che conduce all'esterno e che serve di passaggio comune
ai personaggi: entrare, uscire dalla comune; figurato: scomparire senza destare attenzione.
comune
Sostantivo femminile. Gruppo di persone che vivono insieme, ciascuna mettendo le risorse personali a disposizione
delle altre.
comunèlla
Sostantivo femminile. Intesa tra due o più persone per fini non leciti, soprattutto nella locuzione far comunella.
comuneménte
Avverbio. Generalmente, di solito.
comunicando
Sostantivo maschile. Chi è in procinto di ricevere la Comunione.
comunicante
Aggettivo. Che comunica: vasi comunicanti.
comunicàre
Verbo transitivo (latino communicare) [io comùnico]. Far passare da un corpo all'altro: il pistone
comunica il movimento alla biella.
Far sapere.
Trasmettere per contagio.
Amministrare il sacramento dell'eucarestia.
Verbo riflessivo. Ricevere il sacramento dell'eucarestia.
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Essere collegato da un passaggio.
Entrare in relazione.
Condividere, riuscire a far capire ad altri ciò che intimamente si pensa o si sente.
Verbo intransitivo pronominale. Trasmettersi, diffondersi.
Verbo transitivo. Trasmettere un'informazione
S annunciare, dare avviso, dare informazione, dare notizia, dire, far conoscere, far sapere,
mettere al corrente, rendere edotto, rendere noto, riferire,
informare, manifestare, notificare, pubblicizzare, rendere pubblico,
diffondere, diramare, dire ai quattro venti, dire in giro, divulgare, far circolare, far girare,
mettere in giro, propalare, pubblicare, strombazzare, volgarizzare, avvertire, avvisare
C celare, nascondere, occultare, passare sotto silenzio, tacere
S inculcare, infondere, inoculare, trasmettere
Malattia
S attaccare, contagiare, infettare, trasmettere, impestare, passare
Verbo intransitivo. Avere contatti, in genere verbali
S conferire, conversare, corrispondere, parlare
Avere un punto in contatto diretto con qualcosa
S accedere, attaccarsi, collegarsi, congiungersi, incontrare, incrociare, raggiungere, sboccare,
sbucare, unirsi
comunicativa
Sostantivo femminile. Facilità di rendere partecipi gli altri dei propri sentimenti e conoscenze.
comunicatìvo
Aggettivo. Che si comunica con facilità.
Che riesce facilmente a entrare in comunicazione con gli altri.
S affabile, brioso, espansivo, estroverso, loquace
C chiuso, riservato, taciturno, tranquillo
comunicato
Sostantivo maschile. Comunicazione ufficiale.
Comunicato stampa, comunicazione fatta pubblicare su un giornale.
Comunicati commerciali, annunci pubblicitari attraverso la radio o la stampa.
comunicazióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto del comunicare. Annuncio.
Relazione su un tema determinato.
Passaggio.
Mezzo di collegamento: comunicazioni telefoniche; via di comunicazione.
In comunicazione, in contatto, in rapporto o che ha un passaggio.
Mettere in comunicazione, in collegamento, in relazione.
comunióne
Sostantivo femminile (latino communio -onis). L'essere comune, l'avere in comune: la comunione dei beni.
Rapporto, vincolo spirituale.
Secondo la dottrina della Chiesa cattolica, atto con il quale i cristiani ricevono l'eucarestia.
L'eucarestia stessa.
In comunione, in intima unione.
Mettersi in comunione, in comune; associarsi.
comunismo
Sostantivo maschile. Regime sociale caratterizzato dalla comunanza di tutti i beni e dall'assenza della proprietà
privata.
Dottrina politica, economica e sociale, che tende all'instaurazione di un simile regime.
comunista
Aggettivo. Del comunismo.
Sostantivo maschile e femminile. Seguace del comunismo; iscritto a un partito comunista.
comunità
Sostantivo femminile. Insieme di persone con fini e caratteristiche comuni.
La comunità cristiana.
Gruppo di persone che vivono insieme: comunità familiare.
S associazione, gruppo, unione, cittadinanza, corpo sociale, popolazione, società, umanità,
confraternita, congregazione, consorteria, ordine, setta
Religione
S abbazia, convento, monastero
comunitario
Aggettivo. Della comunità, di comunità: vita comunitaria.
comunque
Congiunzione. In qualsiasi modo.
Avverbio. In ogni modo, tuttavia.
cón
Preposizione (latino cum). Indica la compagnia e l'unione.
Verso, contro.
Esprime una comparazione.
Fornito di qualcosa: finestra con le tendine.
Contenuto: canestro con frutta.
Esprime:
- il mezzo con cui si agisce (partire con il treno);
- il modo (agire con coraggio);
- la qualità (ragazza con gambe belle);
- la causa (con quel piede non si può correre).
In rapporto a.
Malgrado, nonostante.
.
Con un infinito sostituisce il gerundio: col dargli sempre ragione, lo viziate.
La preposizione con forma con gli articoli determinativi le preposizioni articolate
col, collo, colla, coi (letterario co'), cogli, colle.
conato
Sostantivo maschile (latino conatus -us). Tentativo non riuscito: conati di vomito.
cónca
Sostantivo femminile (latino concha). Recipiente di terracotta, dall'imboccatura molto larga.
Vasca, bacino.
Sbarramento di una linea d'acqua che permette ai natanti di superare i dislivelli.
Depressione per lo più di piccole dimensioni, il cui fondo può essere occupato da un lago.
concatenare
Verbo transitivo [io concaténo]. Mettere in relazione logica.
Verbo riflessivo reciproco. Collegarsi.
concatenazióne
Sostantivo femminile. Relazione, connessione: concatenazione di eventi.
concausa
Sostantivo femminile. Circostanza che concorre con altre a un determinato effetto.
concavità
Sostantivo femminile. L'essere concavo: la concavità di una lente.
Cavità in genere.
còncavo
Aggettivo (latino concavus). Che ha una superficie cava.
Sostantivo maschile. Parte concava; cavità.
Aggettivo
C convesso
S cavo, incavato, rientrante, rientrato, scavato
C estroflesso, prominente, protuberante, sporgente
concèdere
Verbo transitivo (latino concedere). Dare dietro richiesta, accordare.
Dare in sorte.
Permettere.
Ammettere.
Verbo riflessivo. Permettere a se stesso.
Di donna, accettare deliberatamente un rapporto sessuale.
S accondiscendere a, acconsentire a, accordare, cedere, consentire, dire di sì, permettere
C negare, rifiutare
S accettare, ammettere, passare, tollerare
C contrastare, opporsi, resistere
S dare, donare, elargire, prestare, regalare
concènto
Sostantivo maschile (latino concentus). Letterario. Armonia prodotta dal suono di più strumenti o di più voci.
concentraménto
Sostantivo maschile. Il concentrare, il concentrarsi; anche figurato.
Campo di concentramento, luogo dove vengono radunate popolazioni civili di nazionalità nemiche,
prigionieri politici per sorvegliarli o eliminarli.
concentràre
Verbo transitivo [io concèntro](con-cen-trà-re). Raccogliere, far convergere in un punto.
Figurato: concentrare su di sé l'attenzione di tutti.
Chimica. Aumentare, in una soluzione, la quantità del soluto eliminando una parte del solvente.
Verbo riflessivo. Convergere verso un unico punto.
Dedicarsi completamente a un'occupazione.
Riflettere.
S adunare, ammassare, ammucchiare, convogliare, raccogliere, radunare, riunire, unire
C allargare, diradare, disperdere, disseminare, spargere, sparpagliare
S accentrare, centralizzare
C decentrare
Attenzione
S catturare, monopolizzare, polarizzare
Verbo riflessivo. Tenere ferma l'attenzione su qualcosa
S dedicarsi a, impegnarsi, meditare, pensare, riflettere, sprofondare in, tuffarsi in
C deconcentrarsi, distrarsi, svagarsi
concentrato
Aggettivo (participio passato di concentrare). Di cosa dalla quale sia stata eliminata una parte del solvente:
acido concentrato.
Denso e conciso.
concentrato
Sostantivo maschile. Estratto ottenuto sottoponendo qualcosa a prolungata ebollizione per diminuire il volume
ma mantenendo intatte le qualità: concentrato di pomodoro.
Figurato. Persona o cosa che riunisce in sé, in modo rilevante: discorso che è un concentrato
di sciocchezze.
concentrazióne
Sostantivo femminile. Il concentrare, il concentrarsi.
Figurato. Raccoglimento, viva attenzione.
Chimica e Fisica. Quantità di sostanza sciolta in una soluzione.
concèntrico
Aggettivo. Matematica. Si dice di due o più figure geometriche aventi il centro in comune: circonferenze
concentriche.
concepìbile
Aggettivo. Che può essere immaginato.
concepiménto
Sostantivo maschile. Il concepire.
Figurato. Nascita e sviluppo di un'idea.
Unione dell'ovulo e dello spermatozoo che dà inizio a una gravidanza.
concepìre
Verbo transitivo (latino concipere) [io concepisco]. Ricevere in sé il germe di una nuova vita.
Assoluto. Iniziare una gravidanza.
Figurato. Provare un sentimento, pensare, cogliere con l'intelletto.
Stilare, redigere.
S restare gravida, restare incinta
Figurato
S afferrare, capacitarsi, capire, comprendere, immaginare, realizzare, vedere, formulare, ideare,
pensare, progettare
concept store
Negozio a tema, negozio tematico.
concerìa
Sostantivo femminile. Stabilimento in cui si effettua la concia delle pelli.
La tecnica della concia.
concèrnere
Verbo transitivo (latino medievale concernere, da cernere, guardare) [manca del passato remaschile e del participio passato].
Riguardare: per quel che ci concerne....
S appartenere a, interessare, riferirsi a, riguardare, spettare a
concertare
Verbo transitivo [io concèrto]. Stabilire di comune accordo: concertare un piano.
Musica. Preparare un'equilibrata esecuzione di una composizione orchestrale o vocale.
Verbo intransitivo pronominale. Mettersi d'accordo, consultarsi.
concertatóre
Aggettivo e sostantivo maschile [femminile -trice]. Letterario. Che o chi concerta.
Musica. Chi prepara un'esecuzione orchestrale: maestro concertatore.
concertina
Sostantivo femminile. Strumento musicale simile alla fisarmonica, con due tastiere identiche.
concertista
Sostantivo maschile. Chi suona uno strumento da solista in un concerto.
concertìstico
Aggettivo. Relativo al concerto.
<- lista
concertina
Sostantivo femminile. Strumento musicale simile alla fisarmonica, con due tastiere identiche.
concertista
Sostantivo maschile. Chi suona uno strumento da solista in un concerto.
concertìstico
Aggettivo. Relativo al concerto.
concèrto
Sostantivo maschile (da concertare). Esecuzione musicale alla presenza di pubblico.
Composizione musicale per strumento solista e orchestra.
Per estensione, complesso di suoni.
Figurato. Equilibrio, armonia.
Di concerto, d'accordo: agire di concerto.
concessionàrio
Sostantivo maschile e aggettivo. Diritto. Titolare di concessione.
Chi ha ricevuto da un produttore il diritto esclusivo di vendere un prodotto in una zona
determinata.
concessionaria
Rivendita di auto.
concessióne
Sostantivo femminile. Il concedere.
Permesso di avere, accordato da un'autorità: concessione del passaporto.
Atto della pubblica amministrazione che conferisce a un privato il diritto di svolgere un'attività
di interesse pubblico: linea di trasporti in concessione.
Atto di condiscendenza: fare concessioni ai figli.
Diritto. Facoltà o diritto il cui esercizio viene accordato a taluno da parte di chi ne sia titolare.
S autorizzazione, licenza, permesso
Gestione autorizzata
S appalto, assegnazione
Atto di condiscendenza
S agevolazione, cortesia, favore
concessivo
Aggettivo. Che esprime una concessione.
Linguistica. Proposizione concessiva (o concessiva Sostantivo femminile), proposizione subordinata che indica
una circostanza nonostante la quale avviene il fatto espresso dalla principale.
Vedi in grammatica
concettismo
Sostantivo maschile. Tendenza a forme di espressione artificiose o caratterizzate da sottigliezze intellettuali.
concettista
Sostantivo maschile e femminile. Scrittore caratterizzato da concettismo.
concètto
Sostantivo maschile (latino conceptus -us, concepire). Idea, nozione astratta e generale.
Opinione, giudizio.
Elaborazione del pensiero ricco di contenuti.
Essere in concetto di : avere fama di.
Di concetto, che richiede applicazione intellettuale: lavoro di concetto.
S astrazione, idea, rappresentazione
Figurato
S giudizio, immagine, opinione, parere, punto di vista, visione, visuale
concettosità
Sostantivo femminile. L'essere concettoso.
concettóso
Aggettivo. Denso di concetti; conciso.
Esageratamente ricercato ed elaborato.
concettosaménte
Avverbio.
concettuale
Aggettivo. Del concetto, che si riferisce al concetto.
Logico, razionale.
concezióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto del concepire, dell'essere concepito.
Figurato. Ideazione: concezione di un piano.
Idea, opinione.
conchiglia
Sostantivo femminile (greco konchýlion). Involucro calcareo proprio dei molluschi (gasteropodi, bivalvi e cefalopodi).
Tipo di pasta alimentare a forma di conchiglia.
conclùdere o conchiùdere
Verbo transitivo (latino concludere, da claudere, chiudere). Condurre a termine.
Riuscire a compiere qualcosa di utile.
Stabilire, dedurre come conseguenza.
S completare, finire, portare a termine, terminare, ultimare
C abbandonare, interrompere, sospendere, continuare, andare avanti
S chiudere, riepilogare, stringere, concretare, concretizzare, tirare le somme,
arguire, capire, dedurre, desumere, pensare, ricavare, accordarsi
cóncia
Sostantivo femminile. Insieme dei trattamenti effettuati sulle pelli degli animali per impedirne la putrefazione,
mantenendone inalterata la struttura fibrosa.
Concia del tabacco, vedi tabacco.
conciàre
Verbo transitivo (latino volgare comptiare) [io cóncio]. Dare la concia: conciare le pelli.
Danneggiare, ridurre in cattivo stato: l'hanno conciato male.
Verbo riflessivo. Ridursi in cattivo stato, sporcarsi: guarda come ti sei conciato!
Conciare per le feste, ridurre in cattive condizioni.
Figurato
S insudiciare, sporcare
C ripulire
S danneggiare, deteriorare
C accomodare, aggiustare, riaccomodare, riaggiustare, rimettere in sesto, riparare, sistemare
conciliàbile
Aggettivo. Che si può conciliare.
S compatibile, adattabile
C inconciliabile, contrastante, discordante, incompatibile
conciliàbolo
Sostantivo maschile (latino conciliabulum, luogo di riunione). Riunione, conversazione appartata: conciliaboli
di congiurati.
conciliànte
Aggettivo (participio presente di conciliare). Arrendevole, disposto a un accomodamento.
S accomodante, arrendevole, comprensivo, condiscendente, elastico, malleabile
C inflessibile, intransigente, irremovibile, ostinato, rigido, tetragono
conciliare
Verbo transitivo (latino conciliare)(con-ci-lià-re). Mettere d'accordo.
Figurato. Accordare, armonizzare.
Estinguere una contravvenzione mediante il pagamento di una somma immediatamente dopo la
contestazione della contravvenzione stessa.
Verbo riflessivo. Mettersi d'accordo; figurato: armonizzarsi.
S accomodare, accordare, aggiustare, armonizzare, avvicinare, combinare, comporre, pacificare,
rabbonire, favorire, procurare, promuovere, accordarsi, collimare, concordare, corrispondere,
riscontrarsi
C contraddire, contrastare, discordare, discrepare, scontrarsi
S accordarsi, concordare, transigere
Multa
S pagare
conciliare
Aggettivo. Relativo ai concili.
Partecipante a un concilio: padri conciliari.
conciliatóre
Aggettivo e sostantivo maschile [femminile -trice]. Che o chi concilia: opera conciliatrice.
Diritto. Giudice conciliatore, giudice competente per cause civili di modesta entità.
conciliatòrio
Aggettivo. Che tende a conciliare.
conciliazióne
Sostantivo femminile. Il conciliare, accordo.
concilio
Sostantivo maschile [plurale -i] (latino concilium, assemblea). Riunione di vescovi convocati per decidere su
questioni inerenti la dottrina e la disciplina ecclesiastica.
I membri che lo compongono.
concimaia
Sostantivo femminile. Letamaio.
concimare
Verbo transitivo. Spargere concimi nel terreno allo scopo di arricchirlo con sostanze organiche
e minerali: concimare un campo.
concimazióne
Sostantivo femminile. Il concimare.
concìme
Sostantivo maschile (da conciare). Ogni prodotto che, somministrato al terreno, ne aumenta la fertilità fornendo
alle piante elementi nutritizi.
S concio, fertilizzante, letame, stabbio, strame, grassa
cóncio
Sostantivo maschile. Elemento costitutivo delle volte di pietra, formato da una pietra lavorata a cuneo.
Blocco di pietra lavorato e utilizzato nelle costruzioni con scopi strutturali e ornamentali.
Elemento costruttivo costituito da una pietra squadrata di contorno regolare, in genere di forma
parallelepipeda.
Il concio viene impiegato nelle strutture esterne degli edifici, dove, secondo le funzioni, prende designazioni
diverse (cuneo nell'arco, tamburo nella colonna, bozza o bugna nelle strutture rustiche).
Vedi in architettura-arco
concióne
Sostantivo femminile (latino contio -onis). Discorso fatto in pubblico (spesso ironico).
concisióne
Sostantivo femminile. L'essere conciso.
conciso
Aggettivo (latino concisus). Di un discorso e simili, espresso brevemente ma con efficacia.
Di persona che si esprime con brevità ed efficacia.
concisaménte
Avverbio.
concistòro
Sostantivo maschile (latino concistorium). Assemblea solenne dei cardinali convocati dal papa.
Il luogo della riunione.
concitàto
Aggettivo. Turbato, eccitato. Impetuoso.
S affannato, agitato, eccitato, esagitato
C calmo, pacato, pacioso, tranquillo
concitataménte
Avverbio.
concitazióne
Sostantivo femminile. L'essere concitato.
concittadìno
Sostantivo maschile. Chi appartiene alla medesima città.
S compaesano, compatriota, connazionale, conterraneo, corregionale, paesano
C forestiero, straniero
conclamato
Aggettivo. Riconosciuto, evidente.
conclave
Sostantivo maschile (latino conclave, stanza chiusa a chiave). Luogo dove si riuniscono cardinali per eleggere
il papa. L'assemblea stessa.
conclùdere o conchiùdere
Verbo transitivo (latino concludere, da claudere, chiudere). Condurre a termine.
Riuscire a compiere qualcosa di utile.
Stabilire, dedurre come conseguenza: il giudice concluse che l'imputato era colpevole.
S completare, finire, portare a termine, terminare, ultimare
C abbandonare, interrompere, sospendere, continuare, andare avanti
S chiudere, riepilogare, stringere, concretare, concretizzare, tirare le somme,
arguire, capire, dedurre, desumere, pensare, ricavare, accordarsi
conclusióne
Sostantivo femminile. Il concludere, esecuzione: conclusione di un patto, di un affare.
Parte finale di uno scritto, di un discorso.
Conseguenza, deduzione: dalle tue parole ho tratto amare conclusioni.
In conclusione, in sostanza, insomma.
Parte finale di qualcosa
S chiusura, finale, fine, termine
C attacco, avvio, esordio, inizio, principio
S chiusa, epilogo
C prologo, prolusione, incipit
Ciò che viene deciso dopo l'analisi di dati elementi
S decisione, risoluzione, deduzione, illazione, induzione, compendio, riepilogo, somma
Figurato
S conseguenza, effetto, esito, frutto
C cagione, causa, origine
conclusivo
Aggettivo. Che conclude.
concòide
Sostantivo femminile. Matematica. Categoria di curve piane.
concomitante
Aggettivo (latino concomitans -antis, da concomitari, accompagnare).
Che si trova assieme, che concorre a un dato fine.
concomitànza
Sostantivo femminile.
S coincidenza, concorso, contemporaneità, simultaneità
concordànza
Sostantivo femminile. Accordo, precisa conformità: concordanza di idee.
Elenco alfabetico di tutte le parole di un testo, con l'indicazione dei luoghi dove appaiono.
Linguistica. Insieme delle regole che disciplinano le corrispondenze morfologiche tra parole
variabili.
C discordanza
S accordo, concordia, convergenza
C contrasto, disaccordo, divergenza
S coerenza, consonanza, corrispondenza, rispondenza
C antitesi, contraddizione, dissonanza, incoerenza
S adempienza, conformità, obbedienza, osservanza, ottemperanza, rispetto
C contravvenzione, disattesa, inadempienza, infrazione, inosservanza, spregio, trasgressione,
violazione, deroga
concordàre
Verbo intransitivo [io concòrdo; ausiliare avere]. Essere d'accordo, consentire.
Linguistica. Seguire le regole della concordanza grammaticale: l'articolo concorda con il sostantivo.
Verbo transitivo. Decidere di comune accordo.
S accordarsi, definire, pattuire, stabilire, combinare, organizzare, preparare
Verbo intransitivo. Trovarsi d'accordo
S aderire, condividere, convenire, essere d'accordo
C dissentire, dissociarsi, eccepire, opporsi
Figurato
S coincidere, collimare, combaciare, convergere, corrispondere, tornare
C contraddire, contrastare, discordare, discrepare, stridere
S aderire, riflettere, rispecchiare
C svisare, travisare
concordatàrio
Aggettivo. Conforme a un concordato.
concordato
Sostantivo maschile (participio passato di concordare). Accordo tra persone, enti o Stati per risolvere questioni comuni.
Diritto. Convenzione tra debitore insolvente o fallito e creditori, per il pagamento più o meno
parziale dei debiti.
Convenzione tra la Santa Sede e gli Stati, riguardante i rapporti tra Stato e Chiesa cattolica.
concòrde
Aggettivo (latino concors -ordis). Che ha sentimenti, opinioni, voleri uguali ad altri.
Che vive in armonia, in accordo.
C discorde
S assenziente, consenziente, d'accordo
C contrario, dissenziente
S coerente, conseguente
C incoerente
S armonico, equilibrato
C disarmonico, squilibrato
S coincidente, collimante, combaciante, concordante, corrispondente, somigliante
C contrastante, discordante, discorde, discrepante, dissimile, stridente
S adeguato, conforme, consono
C difforme, diverso, inadeguato
S collettivo, generale, unanime, uniforme
C discorde, diviso
S aderente, fedele
C svisato, travisato
concordeménte
Avverbio. Di comune accordo.
<- lista
concòrdia
Sostantivo femminile. L'essere concorde.
C discordia
S accordo, affiatamento, amicizia, armonia, comprensione, sintonia, unione
C disaccordo, disarmonia, incompatibilità, incomprensione, inconciliabilità
S affetto, amicizia, collaborazione, fratellanza, solidarietà
C astio, inimicizia, rancore, rivalità, ruggine
concorrènte
Aggettivo e sostantivo (participio presente di concorrere). Che o chi tende a un fine in competizione con altri:
industrie concorrenti.
S antagonista, avversario, competitore, contendente, rivale
C collaboratore, compagno, socio
S aspirante, candidato
concorrènza
Sostantivo femminile. Competizione, gara soprattutto in campo commerciale, per produrre e vendere di più.
Insieme dei concorrenti in campo commerciale.
concorrenziale
Aggettivo. Relativo alla concorrenza.
Che può tener testa alla concorrenza: prezzi concorrenziali.
concórrere
Verbo intransitivo (latino concurrere) [ausiliare avere]. Contribuire a una azione comune, cooperare.
Entrare in competizione; prendere parte a un concorso.
Matematica. Convergere.
concórso
Sostantivo maschile (latino concursus -us). Il convenire di molte persone in un determinato luogo.
Cooperazione.
Il verificarsi di più fatti che insieme contribuiscono a un determinato fine: concorso di cause.
Competizione promossa al fine di reperire le persone più adatte a un determinato incarico:
partecipare a un concorso.
Gara a premi.
Concorso a premio, concorso autorizzato in cui il vincitore viene estratto a sorte fra i possessori
di diversi biglietti numerati.
Fuori concorso, di chi partecipa a un concorso, ma non è tenuto presente nella graduatoria
ufficiale.
S esame, gara, prova, test, coincidenza, concomitanza
concretàre
Verbo transitivo [io concrèto]. Rendere concreto, tradurre in atto.
Verbo intransitivo pronominale. Realizzarsi: speranza concretata.
S vedi concretizzare
concretézza
Sostantivo femminile. L'essere concreto.
Figurato. L'essere aderente alla realtà.
concretizzàre
[ ZZ ] Verbo transitivo. Concretare.
S concretare, materializare, realizzare, attuare, compiere, creare, dar vita, effettuare, eseguire,
fare
C ideare, progettare, teorizzare
concrèto
Aggettivo (latino concretus, da concrescere, solidificarsi).
Che trova riscontro nella realtà.
Positivo, sostanziale: vantaggio concreto.
Che aderisce alla realtà: un uomo concreto.
In concreto, in maniera reale, positiva; in forma determinata.
Grammatica. Si dice di un sostantivo che indica un essere o un oggetto che può cadere sotto
i nostri sensi o essere considerato come reale.
C astratto
S corporeo, palpabile, tangibile
C impalpabile, incorporeo, intangibile
S effettivo, pratico, reale
C concettuale, ideale, teorico
S autentico, certo, fondato, vero
C apparente, fantasioso, fantastico, illusorio, immaginario, irreale, utopistico
concretaménte
Avverbio. In modo concreto.
concrezióne
Sostantivo femminile. Deposito di sostanze minerali che formano una massa solida compatta.
Formazione patologica di corpi solidi nei tessuti: concrezioni biliari.
concubìna
Sostantivo femminile (latino concubina, da cum, con, e cubare, giacere). Donna che vive in stato di concubinaggio.
S convivente, amante, amica, compagna, donna, partner, ganza
concubinaggio o concubinato
Sostantivo maschile. Stato di un uomo o di una donna che vivono insieme senza essere sposati.
concubino
Sostantivo maschile. Uomo che vive in stato di concubinaggio.
conculcare
Verbo transitivo (latino conculcare). Opprimere, sottomettere.
Dominare.
concupìre
Verbo transitivo (latino concupere) [io concupisco]. Desiderare con grande intensità.
Desiderare sessualmente.
S agognare, bramare, desiderare, smaniare per
concupiscènza
Sostantivo femminile. Desiderio smodato, brama, specialmente di piaceri sessuali.
S brama, bramosia, cupidigia, cupidità, voglia, carnalità, desiderio, libidine, sensualità,
sessualità
C castità, purezza, spiritualità
concussióne
Sostantivo femminile (latino concussio -onis). Reato commesso dal pubblico ufficiale che, abusando delle sue
funzioni, induce taluno a dargli denaro o altro.
condànna
Sostantivo femminile. In materia civile, decisione del giudice di imporre a una delle parti l'obbligo di soddisfare
integralmente o parzialmente le richieste dell'avversario.
In materia penale, il dichiarare colpevole infliggendo una pena; la pena cui si è condannati:
scontare una condanna.
Costrizione, obbligo doloroso.
Biasimo, disapprovazione.
S castigo, pena, punizione, sanzione
C assoluzione, proscioglimento
Figurato
S biasimo, censura, riprovazione, vituperio
C approvazione, elogio, encomio, lode, plauso
condannàbile
Aggettivo. Che merita di essere condannato: azioni condannabili.
condannàre
Verbo transitivo (latino condemnare). In materia penale, dichiarare colpevole l'imputato e infliggergli
una pena; in materia civile, obbligare una parte a soddisfare le richieste dell'altra.
Figurato. Disapprovare: condannare la condotta di uno.
Obbligare, costringere.
Mostrare, far apparire colpevole.
Detto di un malato, dichiarare mortale la sua malattia: i medici lo hanno condannato.
Di cose, destinare alla distruzione.
S castigare, punire
C assolvere, prosciogliere, amnistiare, condonare, graziare, perdonare
Figurato
S biasimare, bollare, censurare, criminalizzare, criticare, demonizzare, riprovare, stigmatizzare,
vituperare
C difendere, giustificare, scusare, discolpare, scagionare, approvare, elogiare, encomiare, lodare,
plaudere a
condannàto
Aggettivo e sostantivo maschile. Che o chi è colpito da sentenza di condanna.
S carcerato, detenuto, ergastolano, forzato, galeotto, prigioniero, recluso, colpevole, reo
condènsa
Sostantivo femminile. Acqua di condensazione.
condensàbile
Aggettivo. Che può essere condensato; anche figurato: racconto condensabile in poche righe.
condensàre
Verbo transitivo (latino condensare, da densus, denso) [io condènso]. Rendere denso o più denso.
Far passare dallo stato gassoso allo stato liquido.
Figurato. Ridurre all'essenziale, riassumere.
Verbo intransitivo pronominale. Diventare denso: l'olio si condensa per il freddo.
S addensare, comprimere, concentrare, raddensare, rapprendere
C allungare, diluire, liquefare, sciogliere, stemperare
Figurato
S compendiare, riassumere, riepilogare, schematizzare
C dettagliare, diffondersi su, precisare, puntualizzare, sviscerare
condensato
Aggettivo (participio passato di condensare). Che ha subito una condensazione.
Sostantivo maschile. Riassunto, compendio.
condensatóre
Sostantivo maschile. Elettrologia. Apparecchio che serve a immagazzinare una carica elettrica.
condensazione
Sostantivo femminile. Il condensare, il condensarsi.
Di una sostanza, passaggio dallo stato di vapore allo stato liquido.
còndilo
Sostantivo maschile (greco kóndylos). Protuberanza ossea arrotondata di un'articolazione che favorisce i movimenti
dell'osso, a cui appartiene, in un determinato piano: i condili occipitali.
condilòma
Sostantivo maschile (greco kondýloma, rigonfiamento). Varietà di tumore benigno dell'epitelio.
condiménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto del condire.
Ingrediente che si aggiunge alle vivande per migliorarne il sapore.
Figurato. Ciò che rende più gustosa una cosa.
S grasso, intingolo, salsa, sugo
condìre
Verbo transitivo (latino condire) [io condisco]. Aggiungere condimento a una vivanda.
Figurato. Rendere più piacevole.
S aromatizzare, insaporire
condirettóre
Sostantivo maschile. Chi esercita assieme ad altri la carica di direttore.
condiscendènte
Aggettivo (participio presente di condiscendere). Pronto ad accontentare; indulgente.
condiscendènza
Sostantivo femminile. L'essere condiscendente.
Atteggiamento di tollerante benevolenza: trattare qualcuno con condiscendenza.
S benevolenza, bonarietà, comprensione, indulgenza, tolleranza, apertura, disponibilità
C intolleranza, intransigenza
S compatimento, degnazione, sufficienza, superiorità
C cordialità, simpatia
condiscéndere
Verbo intransitivo (latino condescendere) [ausiliare avere]. Accondiscendere.
condiscépolo
Sostantivo maschile (latino condiscipulus). Chi insieme con altri è stato o è discepolo dello stesso maestro.
Compagno di scuola.
conditional order
Ordine condizionato.
conditio sine qua non
Locuzione latina che significa condizione senza la quale non si può verificare qualcosa;
condizione indispensabile.
condividere
Verbo transitivo. Dividere materialmente o moralmente con altri.
condizionale
Aggettivo. Che è soggetto a condizione, che indica una condizione.
Sostantivo femminile. Diritto. Sospensione della pena, concessa per condanne non gravi a chi in precedenza
non ha commesso altri reati.
Linguistica. Modo condizionale (o condizionale Sostantivo maschile), forma verbale che presenta l'azione come
eventuale o soggetta a una condizione: sarei contento se...
Proposizione condizionale (o condizionale Sostantivo femminile), proposizione subordinata, introdotta da se,
purché, e simili: se sei d'accordo...
Per estensione, qualsiasi proposizione che contenga l'idea di condizione.
Congiunzione condizionale, congiunzione che introduce una proposizione condizionale,
ad esempio come se, qualora.
Vedi in grammatica
condizionaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto del condizionare.
Influenza più o meno stabile sul comportamento o sul pensiero dovuta a cause esterne.
Condizionamento dell'aria, insieme dei trattamenti necessari per mantenere l'atmosfera di un ambiente
alla purezza, temperatura e umidità volute.
condizionàre
Verbo transitivo [io condizióno]. Sottoporre a certe condizioni o limitazioni.
Di pacchi o merci, confezionare.
Influenzare più o meno stabilmente.
Sottoporre l'aria a condizionamento.
Sottoporre a date condizioni
S subordinare, vincolare
Figurato
S diminuire, limitare, ridurre, costringere, plagiare, soggiogare, subornare
Aria
S climatizzare
Mettere in confezione
S confezionare, imballare, impacchettare
condizionato
Aggettivo. Sottoposto a determinate condizioni.
Confezionato in maniera adatta alla conservazione o spedizione, detto di pacchi o merci.
Sottoposto a un'influenza dall'effetto prolungato.
condizionataménte
Avverbio. Letterario. In modo condizionato, sotto condizione.
condizionatóre
Sostantivo maschile. Complesso di dispositivi per il condizionamento dell'aria.
condizióne
Sostantivo femminile (latino condicio -onis). Circostanza che permette il determinarsi di un fatto o che gli dà
origine: le condizioni necessarie per l'attuazione del progetto.
Restrizione, clausola.
Stato spirituale, sociale, economico o fisico: cattive condizioni di salute.
Modo di presentarsi in un dato momento o di un dato luogo, specialmente plurale: le condizioni
del tempo.
Condizioni geologiche di una zona.
Modo in cui è conservata una cosa.
Essere in condizione, avere la possibilità, la capacità.
Mettere, mettersi in, o nella condizione, dare, darsi la possibilità.
Sotto condizione, con riserva.
A condizione di, a patto che.
Resa senza condizioni, a discrezione.
S clausola, vincolo, limitazione, restrizione
Figurato
S attributo, capacità, possibilità, requisito, stato, accordo, convenzione, patto
Sociale
S ceto, classe, estrazione, stato, strato sociale, dignità, grado, ordine, posizione
condoglianza
Sostantivo femminile (da condolersi). Il prendere parte a un dolore altrui per un lutto.
condoglianze
Le parole che esprimono la partecipazione a un dolore: porgere le proprie condoglianze.
condolérsi
Verbo intransitivo pronominale. (latino condolere). Prendere parte a un dolore altrui, specialmente
per un lutto.
condomìnio
Sostantivo maschile. Proprietà di un bene immobile spettante congiuntamente a più persone.
Edificio che appartiene a più proprietari.
condòmino
Sostantivo maschile (latino cum, con, e dominus, padrone). Titolare di un diritto di proprietà in comune con
altri.
Chi possiede un appartamento in un condominio.
condonàre
Verbo transitivo (latino condonare) [io condóno]. Perdonare, non tener conto di.
Esonerare da una pena, da un obbligo.
S abbuonare, amnistiare, graziare, perdonare, rimettere
condóno
Sostantivo maschile. Atto ed effetto del condonare.
S abbuono, amnistia, grazia, indulto, perdono
còndor
Sostantivo maschile (spagnolo cóndor, dal quechua kuntur). Uccello rapace delle Ande, con piumaggio nero
e testa nuda.
condótta
Sostantivo femminile (da condurre). Modo di comportarsi.
Comportamento di un alunno a scuola: voto di condotta.
Modo di svolgere un determinato ufficio o funzione: condotta di gioco.
Funzione di pubblico stipendiato in un settore medico-sanitario: medico condotto.
Il territorio entro cui si esercita una condotta sanitaria.
Diritto. Buona condotta, comportamento dell'individuo che appare in tutto conforme ai requisiti
dell'ordinamento giuridico e della pubblica moralità.
S atteggiamento, comportamento, contegno
condotta
Sostantivo femminile. Canalizzazione, tubazione: condotta dell'acqua, del gaSostantivo
condottièro o condottière
Sostantivo maschile. Comandante di eserciti.
Guida, capo supremo.
Militare. Capitano di ventura italiano.
S capo, comandante, duce, guida, leader
C gregario, seguace
condótto
Aggettivo (participio passato di condurre). Titolare di una condotta medico-sanitaria: medico condotto.
condótto
Sostantivo maschile. Tubatura per il passaggio di liquidi, gas o solidi: il condotto della fognatura.
Per estensione, canale scavato nel terreno.
Anatomia. Canale dell'organismo: condotto uditivo.
S canale, conduttura, tubatura, tubazione, tubo
conducènte
Sostantivo maschile. Chi guida un veicolo, specialmente di servizio pubblico.
S autista, cocchiere, conduttore, guidatore, manovratore, pilota, postiglione, vetturino
conducibilità
Sostantivo femminile. Fisica. Proprietà di un corpo di far passare calore, energia sonora o corrente elettrica.
Conduttività.
condùrre
Verbo transitivo (latino conducere). Accompagnare.
Portare.
Far passare: i metalli conducono il calore.
Dirigere, amministrare, gestire.
Assoluto. Essere in vantaggio; essere primo in una gara: conduce la squadra locale.
Matematica. Tracciare: condurre una tangente al cerchio.
Verbo riflessivo. Comportarsi: ragazzo che si conduce bene.
Verbo intransitivo. Far capo, permettere di giungere.
Figurato: sforzo che non conduce ad alcun miglioramento.
Condurre in porto, figurato: a buon fine.
S accompagnare, dirigere, guidare, portare, scortare
C accodarsi, seguire
S convogliare, portare, trascinare, trasportare
Figurato
S costringere, indurre, obbligare, persuadere
Strada
S andare, collegare, immettersi, portare, sboccare, sfociare
C deviare, uscire
Essere a capo
S dirigere, governare, guidare
Verbo riflessivo. Avere un dato comportamento
S agire, atteggiarsi, comportarsi, fare, giocarsi, muoversi, regolarsi, spendersi
conduttività
Sostantivo femminile. Fisica. Proprietà di un corpo di far passare calore, energia sonora o corrente elettrica.
Conducibilità.
conduttóre
Aggettivo e sostantivo maschile [femminile -trice]. Che o chi conduce.
Conducente di veicoli.
Filo conduttore, figurato: legame logico.
conduttùra
Sostantivo femminile. Serie di tubi per il trasporto e la distribuzione di liquidi, ecc.
Linea dell'energia elettrica.
S tubatura, tubazione, condotto, tubo
conduzióne
Sostantivo femminile. Il condurre.
Diritto. Il tenere in locazione o in affitto: conduzione di un fondo.
Fisica. Passaggio di corrente o di calore attraverso corpi.
S convenzione, diffusione, propagazione, trasmissione
Gestione
S amministrazione, direzione, gestione, governo, guida
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Luciano Michieletto - Pagina creata il 14-02-2009, modificata il 14-02-2013
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