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DIZIONARIO


 cièca o cèca
Sostantivo femminile (latino caecus, cieco, per la sua supposta cecità). Anguilla molto giovane, con corpo 
filiforme, che risale i fiumi dal mare.


 ciecaménte
Avverbio. Senza vedere, senza discernimento. 
Con piena fiducia.

 S alla cieca, brancicando, tentoni 
Senza discernimento
 S inconsapevolmente, sconsideratamente 
 C consapevolmente, scientemente 
 S ottusamente, pedissequemente 
 C intelligentemente, ragionevolmente 
 S follemente, perdutamente 
 C assennatamente, controllatamente, sensatamente 
Con fiducia 
 S fideisticamente, fiduciosamente 
 C scetticamente


 cièco
Aggettivo (latino caecus) [plurale -chi]. Privo della vista.
Figurato. Privo di ragione.
Sconvolto: cieco per l'ira. 
Senza motivo: odio cieco. 
Completo, totale: obbedienza cieca. 
Otturato: condotto cieco. 
Letterario. Buio, senza luce.
Lanterna cieca, tale da lasciare in ombra chi la porta. 
Muro cieco, senza finestre. 
Vicolo cieco, senza uscita, anche figurato.
Alla cieca, a caso. 
Anatomia. Della porzione iniziale dell'intestino crasso (anche Sostantivo maschile). 

Sostantivo maschile. Persona affetta da cecità.

Aggettivo
 S guercio, non vedente, orbo, videoleso 
 C sano, vedente 
Ira
 S folle, irragionevole, trascinante 
 C freddo 
Strada
 S bloccato, chiuso
 

 ciellino
Aggettivo e sostantivo maschile. Relativo o appartenente al movimento di Comunione e Liberazione.


 cièlo
Sostantivo maschile (latino caelum). La volta aerea che appare al di sopra della Terra.
L'atmosfera intorno alla Terra o sopra una determinata regione.
La sede di Dio e delle anime beate. 
La divinità (con iniziale maiuscola): il volere del Cielo.
La parte superiore, il soffitto di un ambiente, di un veicolo.
Alzare, portare al cielo, lodare. 
Al settimo cielo, al colmo della felicità. 
Toccare il cielo con un dito, provare una grande contentezza. 
Cosa che non sta né in cielo né in terra, cosa assurda. 
Apriti, cielo!, a indicare una reazione tempestosa e improvvisa.

 C terra, mare 
 S etere, firmamento, spazio, volta celeste, astri, cosmo, galassia, stelle, universo 
Figurato
 S empireo, paradiso 
 C inferno 
 S dei, dio, provvidenza
 C demonio, diavolo, inferno, satana 
 S destino, fato, fortuna, sorte


 cifra
Sostantivo femminile (arabo sifr, zero, nulla). Segno che viene usato per rappresentare lo zero e i singoli numeri 
dall'uno al nove. 
Per estensione, numero in genere. 
Totale, quantità.
Dato numerico, statistico.
Iniziale di un nome.
Codice cifrato, scrittura convenzionale. 
Figurato e letterario: discorso oscuro, incomprensibile. 
Fare cifra tonda, arrotondare un numero. 
Parlare in cifra, in un linguaggio convenzionale o in modo oscuro.

 S numero
Denaro
 S ammontare, importo, somma, totale 
Figurato
 S codice, crittografia, combinazione, formula, monogramma, sigla, iniziali


 cifràre
Verbo transitivo. Rappresentare con le sole iniziali.
Volgere in linguaggio cifrato un dispaccio, un ordine e simili.

 C decifrare 
Rappresentare in cifra 
 S codificare, crittografare 
 C decifrare, decodificare, decrittare, mettere in chiaro 
Apporre 
 S contrassegnare, segnare, siglare
 

 cifràrio
Sostantivo maschile (da cifra). Scritto che contiene la chiave di un testo o di un messaggio cifrato.


 cifrato
Aggettivo (participio passato di cifrare). Tradotto in cifra, in codice: messaggio cifrato.
Con le cifre ricamate sopra.


 cìglio
Sostantivo maschile (latino cilium) [plurale femminile -glia]. Il margine delle palpebre, fornito di peli; 
al plurale l'insieme di tali peli.
Per estensione, sopracciglio. 
Poetico. Occhio, volto. 
Orlo estremo di un terreno; margine di un fosso, di una strada, ecc. [plurale -gli]: 
sul ciglio del burrone.
Minutissime espansioni del citoplasma di organismi unicellulari o di certi tessuti. 
In un batter di ciglia, in un attimo. 
Senza batter ciglio, senza scomporsi. 
Ciglia finte, fili sintetici che si applicano sulla palpebra per allungare le ciglia.

 S bordo, estremità, margine, orlo, sponda 
 C centro
 

 ciglióne
Sostantivo maschile. Margine rilevato di una strada, lungo un fosso; argine.

 S argine, sponda, terrapieno
 

 cigno
Sostantivo maschile (greco kýknos). Grosso uccello acquatico dal piumaggio bianco, dalle forme robuste 
e dal collo molto lungo e flessibile.
Figurato. Appellativo di musicisti, poeti.
Canto del cigno, canto dolcissimo che si riteneva venisse emesso dal cigno vicino a morire; 
Figurato: l'ultima opera di alto valore di un artista.


 cigolàre
Verbo intransitivo [io cìgolo; ausiliare avere]. Stridere, scricchiolare: la porta cigola.

 S gemere, scricchiolare, stridere
 

 cigolìo
Sostantivo maschile. Rumore di qualcosa che cigola.

 S gemito, scricchiolio, stridore
 

 cilécca
Sostantivo femminile Far cilecca, di arma da fuoco da cui non parte il colpo.
Per estensione fallire, non raggiungere l'effetto desiderato.


 ciliato
Aggettivo. Che è munito di ciglia: spore ciliate.


 cilicio
Sostantivo maschile (latino cilicium). Cintura di corda con nodi portata sulla pelle per penitenza 
e mortificazione.
Figurato: tormento, penitenza.
 

 ciliègia
Sostantivo femminile [plurale -ge o -gie]. Frutto commestibile del ciliegio. 
Essere come le ciliege; una ciliegia tira l'altra, detto di cose che si fanno una dopo l'altra 
per impulso quasi istintivo.


 ciliègio
Sostantivo maschile (greco kerásion). Pianta arborea con foglie ovali e fiori bianchi e con frutti costituiti 
da piccole drupe polpose, di color rosso.
Il legno di tale pianta, apprezzato per la fabbricazione di mobili.
 

 cilindrare
Verbo transitivo. Far passare un materiale tra due cilindri per renderne piane le superfici; comprimere 
con un rullo compressore.


 cilindrata
Sostantivo femminile. Nei motori a scoppio, volume interno del cilindro.
Per estensione, totale delle cilindrate di un motore a più cilindri.
 

 cilìndrico
Aggettivo. Che ha forma di cilindro.


 cilìndro
Sostantivo maschile (greco kýlindros). Solido geometrico regolare ottenuto dalla rotazione di un rettangolo 
attorno a uno dei suoi lati. 
(Cappello a) cilindro, cappello da uomo a forma di cilindro, da cerimonia.
Meccanica. Nei motori a scoppio, macchine a vapore, pompe, cavità a sezione circolare nella quale 
si muove lo stantuffo.

Figurato
 S bossolo, fusello, rocchetto, rullo, tubo 
Cappello
 S cappello duro, tuba


 cìma
Sostantivo femminile (latino cyma). La parte più elevata; sommità di qualcosa: la cima di una montagna, di una 
torre.
Monte che termina a punta. 
Estremità.
Di persona, che eccelle nel suo genere. 
Perfezione, pieno sviluppo.
Marina. Corda di piccolo diametro. 
Da cima a fondo, completamente, dal principio alla fine. 

 S apice, culmine, sommità, vertice, vetta 
 C base, piede 
 S capo, estremità, fine 
 C inizio, partenza


 cimàre
Verbo transitivo. Levare la cima: cimare le piante.

 S potare, spuntare, svettare


 cimasa
Sostantivo femminile (greco kymátion). Modanatura composta da due curve a concavità contraria, con funzione 
decorativa.
Modanatura sporgente a forma di gola o di guscio. 
Parte terminale della cornice, sopra il gocciolatoio. 
Nell'architettura greca e romana è talora ornata con palmette o altri elementi decorativi 
(basilica di Paestum; tempio di Atena a Siracusa; tempio di Adriano a Roma).


 cìmbali
Sostantivo maschile plurale (greco kýmbalon). Strumento a percussione costituito da due piccoli dischi di bronzo 
che si urtano uno contro l'altro.
Vedi in musica

Essere in cimbali (o in cimberli), essere molto allegro per aver bevuto.


 cimèlio
Sostantivo maschile (greco keimelion). Oggetto appartenuto a un personaggio famoso o legato a un fatto storico, 
che si conserva con cura.

 S reperto, trofeo


 cimentare
Verbo transitivo [io ciménto]. Mettere a cimento; mettere alla prova.

 cimentàrsi
Verbo riflessivo. Esporsi a una prova.

 S confrontarsi, gareggiare, misurarsi, arrischiarsi, avventurarsi, azzardare, esporsi, osare, 
  provare, rischiare, tentare


 ciménto
Sostantivo maschile (latino caementum, mescolanza). Rischio, prova pericolosa o penosa.

 S pericolo, prova, rischio, provocazione, sfida, battaglia, combattimento, duello, giostra, lotta, 
  tenzone 
Figurato
 S esame, esperimento, prova, saggio, test 


 cìmice
Sostantivo femminile (latino cimex -icis). Insetto alcune specie del quale si nutrono del sangue di animali 
e dell'uomo (cimice dei letti), mentre altre danneggiano le coltivazioni.


 cimièro
Sostantivo maschile (da cima). Ornamento un tempo portato dai guerrieri sopra l'elmo.
Per estensione, elmo in genere.
 

 ciminièra
Sostantivo femminile (dal francese cheminée, incrociato con cima). Parte della canna fumaria che sporge al di sopra 
di una fabbrica, una locomotiva, una nave, ecc.


 cimiteriale
Aggettivo. Di cimitero, dei cimiteri.
Figurato: che rievoca la tetra solennità di un cimitero.
 

 cimitèro
Sostantivo maschile (greco koimeterion). Luogo ove vengono sepolti i morti.
Figurato: luogo abbandonato, deserto, silenzioso. 
Deposito di oggetti fuori uso.

 S camposanto, catacomba, necropoli 
Figurato
 S deserto, desolazione, eremo, mortorio
 

 cimósa o cimóssa
Sostantivo femminile. Bordo longitudinale di una pezza di stoffa.


 cimurro
Sostantivo maschile (francese antico chamoire). Malattia contagiosa delle vie respiratorie molto comune 
nel cane.
Scherzoso: forte raffreddore.
 

 cinabro
Sostantivo maschile (greco kinnábari). Solfuro naturale di mercurio (simbolo HgS) di colore rosso.
Per estensione, color rosso quasi vermiglio.


 cincia
Sostantivo femminile. Piccolo uccello passeriforme dal canto armonioso.


 cinciallégra o cingallégra
Sostantivo femminile. Cincia con addome giallastro, solcato da una larga stria nera, e con capo nero lucido 
e guance bianche.
 

 cincillà o cincilla
Sostantivo maschile (spagnolo chinchilla). Mammifero roditore del Cile e della Bolivia, allevato per 
la pelliccia pregiata.


 cincìn
(cinese ch'ing-ch'ing, prego). Formula augurale usata nei brindisi.


 cincischiàre
Verbo transitivo (latino volgare incisulare). Sgualcire: cincischiare la gonna; 
anche pronominale: l'abito si è cincischiato.
Smozzicare le parole, pronunciarle a stento. 
Assoluto. Perdere tempo.

Figurato. Ridurre in cattive condizioni continuando a toccare con le dita 
 S gualcire, rovinare, sgualcire, spiegazzare, stazzonare 
Figurato. Perdere tempo in cose inutili 
 S attardarsi, baloccarsi, disperdersi, gingillarsi, giocherellare, perdere tempo
 

 cine
Sostantivo maschile. Forma accorciata per cinema, cinematografo; usato anche in composti: cinepresa.


 cineamatóre
Sostantivo maschile. Chi si interessa al cinema come dilettante realizzando film a passo ridotto.


 cineasta
Sostantivo maschile (francese cinéaste). Autore o realizzatore di filmaschile


 cineclub
[cineklöb] Sostantivo maschile. Associazione privata per la diffusione della cultura cinematografica.


 cinèfilo
Sostantivo maschile Cultore del cinema e della sua storia.


 cineforum
Sostantivo maschile invariabile. Dibattito che si svolge dopo la proiezione di un filmaschile


 cinegètico
Aggettivo (greco kynegetikós, venatorio). Riferito alla caccia con i cani.


 cinegiornale
Sostantivo maschile. Breve film che presenta fatti di attualità.


 cìnema
Sostantivo maschile invariabile (forma abbreviata di cinematografo). Arte di realizzare film: fare del cinema.
Per estensione, industria del filmaschile
Sala pubblica nella quale si assiste a proiezioni di film: andare al cinema. 
Figurato: spettacolo movimentato.

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 cinemascópe
Sostantivo maschile (nome depositato). Procedimento di cinematografia su grande schermo.


 cinemàtica
Sostantivo femminile (dal greco kínema -ematos, movimento). Parte della meccanica che studia il movimento.


 cinematografare
Verbo transitivo [io cinematògrafo]. Fotografare una scena per mezzo di una macchina da presa.


 cinematografìa
Sostantivo femminile. Insieme delle attività e dei procedimenti che concorrono alla realizzazione di un filmaschile


 cinematogràfico
Aggettivo. Del cinematografo: regista cinematografico.
Figurato: che richiama lo stile, la spettacolarità del cinematografo.

 cinematograficaménte
Avverbio.
 

 cinematògrafo
Sostantivo maschile (dal greco kínema -ematos, movimento, e gráphein, scrivere). L'edificio, il locale per 
la proiezione di filmaschile
Tecnica che permette la riproduzione di immagini in movimento (fondata sulla persistenza 
dell'immagine sulla retina dell'occhio). 
Il complesso di attività artistiche e commerciali che riguardano il filmaschile
 

 cineprésa
Sostantivo femminile. Macchina portatile per riprese cinematografiche.


 cinerària
Sostantivo femminile (dal latino cinis, cineris, cenere, per il colore delle foglie). Pianta erbacea a foglie 
larghe ovali coltivata per ornamento.


 cineràrio
Aggettivo (latino cinerarius). Relativo alle ceneri degli estinti: urna cineraria.


 cinèreo
Aggettivo (latino cinereus). Letterario. Del colore della cenere.

 S bigio, cenerino, grigio 
Colore
 S cadaverico, cereo, livido, pallido, terreo, verde 
 C rosato, roseo, rubicondo, rubizzo, sano
 

 cenerino o cinerino
Aggettivo. Di colore simile a quello della cenere.


 cinése
Aggettivo e sostantivo. Della Cina. 
Ombra cinese, vedi ombra.
Tortura cinese, di raffinata crudeltà; anche scherzoso.
 

 cinesiterapìa
Sostantivo femminile (greco kínesis, movimento, e terapia). Trattamento di alcune affezioni delle ossa delle 
articolazioni, dei muscoli mediante speciali movimenti imposti agli arti e al tronco.


 cinetèca
Sostantivo femminile. Ente che raccoglie i film ritenuti importanti per la storia del cinema.
Locale dove sono proiettati al pubblico tali filmaschile
 

 cinètico
Aggettivo (dal greco kinêin, muovere). Relativo al movimento.
Energia cinetica, energia di un corpo in movimento.
 

 cìngere
(letterario cignere) Verbo transitivo (latino cingere). Avvolgere, circondare.
Assicurare qualcosa alla vita o ad altra parte del corpo.
Cingere la corona, essere incoronato. 
Cingere d'assedio una città, assediarla.

Intorno al corpo
 S allacciare, fasciarsi con, indossare, legare, mettere, vestire 
 C sciogliere, slacciare
Porre intorno 
 S accerchiare, attorniare, chiudere, circondare
 

 cìnghia
Sostantivo femminile (latino cingula). Striscia di cuoio o di tessuto, per sostenere calzoni, fucile ad 
armacollo, ecc. 
Tirar la cinghia, figurato: sopportare privazioni.
Meccanica. Organo flessibile che serve a trasmettere un moto da una ruota a un'altra.

 S cinta, cinto, cintura, cinturino, correggia, fascia
 

 cinghiale
Sostantivo maschile (latino singularis [porcus], porco solitario). Mammifero selvatico simile al maiale ma 
con testa più grossa, tozza e triangolare, con robusti canini trasformati in zanne e pelame 
setoloso nerastro.


 cinghiata
Sostantivo femminile. Colpo inferto con una cinghia.


 cingolato
Aggettivo e sostantivo maschile. Di veicolo che si muove su ruote a cingoli.


 cìngolo
Sostantivo maschile (latino cingulum). Cintura, cinghia.
Organo articolato chiuso ad anello costituito da piastre metalliche articolate fra loro e collocato 
al posto delle ruote di un veicolo (uno per lato) per conferirgli maggior stabilità in terreni 
accidentati.


 cinguettàre
Verbo intransitivo [io cinguétto; ausiliare avere]. Di uccelli, emettere a lungo il loro canto.
Figurato: di persona, parlare con toni argentini.

 S cantare, gorgheggiare 
Figurato
 S blaterare, chiacchierare, ciarlare
 

 cinguettìo
Sostantivo maschile. Il cinguettare prolungato.

 S ciangottio, cinguettamento, gorgheggio, pigolio
 

 cìnico
Aggettivo e sostantivo maschile (greco kynikós, canino). Proprio dei cinici, filosofi greci che professavano 
una morale ascetica e un disprezzo assoluto delle convenzioni sociali.
Seguace della scuola cinica. 
Per estensione, chi disprezza ogni cosa buona e bella, gentile e disinteressata. 
Che dimostra cinismo: atteggiamento cinico.

 S beffardo, blasfemo, irriverente, pungente, sacrilego, scettico, spregiudicato 
 C rispettoso, riverente 
 S freddo, impassibile, indifferente, insensibile 
 C sensibile

 cinicaménte
Avverbio.


 ciniglia
Sostantivo femminile (francese chenille, bruco). Tipo di filato simile al velluto, con riflessi serici.


 cinismo
Sostantivo maschile (greco kynismós). L'essere cinico.


 cinnamómo
Sostantivo maschile. Pianta arborea, sempreverde, aromatica, originaria dell'Asia.


 cinofilìa
Sostantivo femminile. Amore per il cane; interesse per il suo allevamento.


 cinòfilo
Aggettivo. Relativo alla cinofilia.
Aggettivo e sostantivo maschile. Appassionato di cani.


 cinquanta
Aggettivo numerale cardinale invariabile. (latino quinquaginta). Cinque decine.


 cinquantenàrio
Aggettivo. Di cinquant'anni: albero cinquantenario.

Sostantivo maschile. Cinquantesimo anniversario: il cinquantenario della morte.


 cinquantènne
Aggettivo e sostantivo. Di persona che ha cinquant'anni.


 cinquantènnio
Sostantivo maschile. Spazio di tempo di cinquant'anni.


 cinquantèsimo
Aggettivo numerale ordinale. Che in una serie occupa il posto corrispondente al numero cinquanta.
La cinquantesima parte dell'intero.
 

 cinquantina
Sostantivo femminile. Insieme di circa cinquanta unità: una cinquantina di libri.
Età di circa cinquant'anni.
 

 cinque
Aggettivo numerale cardinale invariabile (latino quinque). Quattro più uno.

Sostantivo maschile. Il numero cinque e la cifra che lo rappresenta.
 

 cinquecentésco
Aggettivo. Proprio del Cinquecento, del XVI sec.: palazzo cinquecentesco.


 cinquecentista
Aggettivo e sostantivo. Del Cinquecento, vissuto nel XVI sec..


 cinquecènto
Aggettivo numerale cardinale invariabile. Cinque volte cento.

Sostantivo maschile. Il Cinquecento, il secolo decimosesto.
 

 cinquemila
Aggettivo numerale cardinale invariabile. Cinque volte mille.


 cinquina
Sostantivo femminile. Somma di cinque unità.
Nel gioco del lotto, combinazione di cinque numeri usciti contemporaneamente sulla stessa ruota. 
Nella tombola, estrazione dei cinque numeri segnati nella stessa fila di una cartella.


 cìnta
Sostantivo femminile (da cingere). Opera di fortificazione permanente eretta attorno a una fortezza o a una città: 
cinta muraria.
Recinto, recinzione: muro di cinta.

 S cerchia, mura, muraglia, muro, recinto, recinzione 
Striscia 
 S cinghia, cinto, cintola, cintura, fascia, fusciacca


 cintàre
Verbo transitivo. Chiudere con un recinto.

 S delimitare, recintare, cingere, circondare, contornare


 cinto
Sostantivo maschile. Letterario. Cintura.
Medicina. Cinto erniario, cintura di contenzione usata per impedire la fuoruscita di un'ernia.
 

 cìntola
Sostantivo femminile. Parte del corpo sopra le anche attorno alla quale si pone la cintura.
Cintura per sostenere i calzoni intorno alla vita.

Striscia di tessuto 
 S cinghia, cinta, cinto, cintura, fascia, fusciacca 
La parte del corpo umano 
 S cintura, giro vita, vita
 

 cintùra
Sostantivo femminile (latino cinctura). Fascia di pelle, stoffa, ecc., che si cinge alla vita per stringere le 
vesti o per sostenere i pantaloni.
Per estensione, il punto del corpo umano dove la cintura viene allacciata.
Cintura di castità, apparecchio usato un tempo per impedire a una donna di avere rapporti 
sessuali. 
Cintura nera, cintura gialla, nel judo, categoria di merito indicata dal colore della cintura.

 S cinghia, cinta, cinto, cintola, fascia, fusciacca 
Città
 S circondario, hinterland 
 

 cinturato
Sostantivo maschile. Tipo particolare di pneumatico.


 cinturino
Sostantivo maschile. Minuscola cintura che circonda il polso e serve per portare l'orologio.


 cinturóne
Sostantivo maschile. Cintura di cuoio o di tessuto nell'uniforme militare atta a sostenere oggetti d'armamento.


 cinz o cintz
Sostantivo maschile (inglese chintz). Tela fine in cotone o in seta, stampata a più colori.


 ciò
Pronome dimostrativo (latino ecce hoc, ecco questo). Questa, codesta, quella cosa. 
Con tutto ciò, ciò nonostante, pur ammettendo questo.


 ciòcca
Sostantivo femminile. Ciuffo di peli, di capelli.
Mazzetto di frutti, fiori o foglie, raccolti insieme su un ramoscello.

 S ciuffo, mazzetto 
Capelli
 S ciuffo, riccio, ricciolo
 

 ciòcco
Sostantivo maschile [plurale -chi]. Ceppo d'albero da ardere.


 cioccolata
Sostantivo femminile. Variante di cioccolato.
Bevanda ottenuta con cacao disciolto e riscaldato in acqua o latte.
 

 cioccolatino
Sostantivo maschile. Piccolo dolce di cioccolato solido, a volte ripieno di liquore.


 cioccolato
Sostantivo maschile (spagnolo chocolate, dall'azteco chocolatl). Prodotto alimentare composto di cacao e zucchero. 
Color cioccolato, marrone scuro.


 ciòcia
Sostantivo femminile. Calzatura costituita da un unico pezzo di cuoio fermato al piede mediante corregge intrecciate, 
usata un tempo dai contadini del Lazio.


 cioè
Avverbio. Con funzione esplicativa: il che significa che, ecc.: sta meglio di me, cioè guadagna di più.
O per meglio dire, o piuttosto.
Anche come inciso: ero tranquillo, credevo, cioè, di avere già vinto.
Interrogativo, per chiedere spiegazione.
 

 cioncare
Verbo transitivo e intransitivo [io ciónco]. Bere smodatamente vino.


 ciondolare
Verbo intransitivo (latino volgare exundulare, da unda, onda) [io cióndolo; ausiliare avere]. Penzolare 
oscillando: ciondolare dal sonno, essere molto assonnato.
Girellare oziando.


 cióndolo
Sostantivo maschile. Ornamento che si appende a una catena da collo o a un braccialetto.

 S ninnolo, pendaglio, pendente


 ciondolóni
Avverbio. In modo ciondolante.
Andar ciondoloni, girellare oziosamente.


 ciòtola
Sostantivo femminile (latino cotula). Tazza senza manico.
Il contenuto di tale tazza: una ciotola di latte.

 S coppa, scodella, tazza
 

 ciòttolo
Sostantivo maschile. Pietra di piccole o medie dimensioni, levigata.
Per estensione, sasso in genere.

 S pietra, sasso
 

 ciottolóso
Aggettivo. Pieno di ciottoli.


 cip
Sostantivo maschile. Nel poker, la puntata minima.


 cipiglio
Sostantivo maschile (latino supercilium). Aggrottamento della fronte e delle ciglia che indica superbia, malumore, 
severità.


 cipólla
Sostantivo femminile (latino tardo cepulla). Pianta delle gigliacee coltivata per il bulbo commestibile.
Il bulbo di certe piante (tulipano, giglio, ecc.). 
Per estensione, orologio da tasca grosso e antiquato.
 

 cipollina
Sostantivo femminile. Erba della famiglia delle gigliacee coltivata per le foglie sottili e tubulate usate 
come condimento.
Piccola cipolla dal bulbo bianco, rotondo.
 

 cipollóne
Sostantivo maschile. Grossa cipolla.
Per estensione, vecchio orologio da tasca.
 

 cippo
Sostantivo maschile (latino cippus). Tronco di colonna, pilastro privo di capitello, solitamente con iscrizione. 
Cippo di confine, blocco di pietra infisso nel terreno per indicare i limiti di confine.
Tronco di colonna o pilastro senza capitello, in genere con iscrizione, eretto come monumento 
funerario o commemorativo oppure per segnare limiti di proprietà o confini.

 S colonnina, pietra miliare, pietra votiva, pilastro, stele
 

 ciprèsso
Sostantivo maschile (latino cupressus). Albero delle conifere, sempreverde, con tronco diritto e foglie piccole 
e scagliose e rami volti verso l'alto, comune come pianta ornamentale.


 cìpria
Sostantivo femminile (da ciprio, di Cipro, cioè di Venere). Miscela di polveri minerali usata come cosmetico 
per il viso.


 ciprino
Sostantivo maschile (greco kyprînos, carpione). Nome di pesci teleostei appartenenti a generi diversi (carpa, 
barbo, ecc.).


 cìrca
Avverbio. (latino circa, intorno a). Con numerali, pressappoco, quasi.

Preposizione. In relazione a.

 S all'incirca, approssimativamente, più o meno, pressappoco, pressoché, quasi, suppergiù 
 C esattamente, precisamente 
 S a proposito di, attorno a, di, in merito a, intorno a, riguardo a, su

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 circènse
Aggettivo (latino circensis). Del circo: ludi circensi, gli spettacoli del circo, nell'antica Roma.


 cìrco
Sostantivo maschile (latino circus) [plurale -chi]. Recinto circolare in cui presso i Romani si svolgevano 
i giochi pubblici.
Recinto circolare e coperto, dove si danno spettacoli equestri e acrobatici.
Arena.
 

 circolante
Aggettivo. Che circola.
Biblioteca circolante, vedi biblioteca.

Sostantivo maschile. Economia. Circolante. Moneta, assegni, cambiali, ecc. che circolano in un paese.
 

 circolàre
Verbo intransitivo (latino circulari) [io circolo; ausiliare avere  ed essere]. Spostarsi da un luogo 
all'altro: circolare per le vie del centro.
Scorrere con movimento continuo ritornando sempre al punto di partenza.
Figurato: diffondersi, passare di bocca in bocca, da una mano all'altra.

Muoversi in cerchio 
 S camminare attorno, girare, passare, transitare 
Figurato
 S andare, bighellonare, camminare, girare, passeggiare, vagare, diffondersi, espandersi, propagarsi 
 
 circolare
Aggettivo. Di circolo, che ha forma di circolo. 
Che descrive un circolo: moto circolare.
Lettera circolare (o circolare Sostantivo femminile), scritto contenente informazioni inviato contemporaneamente 
a varie persone o uffici. 

Di forma rotonda 
 S orbicolare, rotondo, tondeggiante

Sostantivo femminile. Linea urbana di trasporto con percorso ad anello.

 circolarménte 
Avverbio. In circolo.
 

 circolatòrio
Aggettivo. Della circolazione. Della circolazione del sangue: disturbi circolatori.


 circolazióne
Sostantivo femminile. Il circolare: circolazione stradale, ferroviaria.
Essere in circolazione, avere diffusione.
Mettere in circolazione, diffondere. 
Rimettere in circolazione, lasciar libero.
Togliere dalla circolazione, far sparire, sequestrare, imprigionare; eufemismo, uccidere. 
Circolazione monetaria, la quantità di moneta e di titoli di credito in circolazione durante un 
certo periodo. 
Circolazione del sangue, movimento del sangue, che il cuore invia agli organi attraverso le arterie 
e che ritorna 
al cuore carico di biossido di carbonio per mezzo delle vene, dopo essere passato attraverso i vasi 
capillari.

 S corso, diffusione, flusso, moto, propagazione, movimento, passaggio, traffico
 

 cìrcolo
Sostantivo maschile (latino circulus, diminutivo di circus). Circonferenza, cerchio.
Gruppo organizzato di persone che hanno in comune determinati interessi. 
Luogo dove si riunisce uno di tali gruppi, specialmente a scopo ricreativo.
Quadratura del circolo, vedi cerchio. 
Circolo vizioso o chiuso, situazione o ragionamento che rinvia al punto di partenza, senza sbocco. 
Per estensione, sinonimo di circolazione.

Geografia. Circolo polare, ciascuna delle due circonferenze parallele all'equatore che delimitano 
le calotte polari nell'emisfero settentrionale (circolo polare artico) e meridionale (circolo 
polare antartico). 
Medicina. Sistema di vasi irrorante una determinata zona corporea. 

Figura geometrica 
 S cerchio, circonferenza 
Luogo di ritrovo 
 S cenacolo, club 
Insieme di persone 
 S associazione, banda, congrega, ghenga, gruppo, società, ambiente, cerchia 
Figurato
 S capannello, crocchio
 

 circoncìdere
Verbo transitivo. Sottoporre a circoncisione.


 circoncisióne
Sostantivo femminile (latino circumcisio -onis). Recisione del prepuzio generalmente con valore rituale.


 circonciso
Aggettivo (participio passato di circoncidere). Che ha subito la circoncisione.

Sostantivo maschile plurale. I circoncisi, gli Ebrei.


 circondàre
Verbo transitivo (latino circumdare) [io circóndo]. Mettere tutt'intorno.
Accerchiare.
Racchiudere.
Figurato. Colmare: circondare d'affetto una persona. 

Verbo riflessivo. Avere come compagni: circondarsi di amici.


 S attorniare, circoscrivere, contornare, delimitare, includere, accerchiare, assediare, chiudere, 
  cingere, stringere 
Verbo riflessivo. Avere intorno a sé 
 S accompagnarsi a, attorniarsi, frequentare
 

 circondàrio
Sostantivo maschile. Territorio che circonda un centro abitato.
Gli abitanti di tale territorio.


 S circoscrizione, distretto, territorio 
Territorio limitrofo 
 S adiacenze, dintorni, paraggi, vicinanze
Città
 S cintura, hinterland 
 

 circonferènza
Sostantivo femminile. Matematica. Curva piana e chiusa, luogo geometrico dei punti di un piano equidistanti 
da un punto fisso detto centro.
Per estensione, linea immaginaria che delimita una zona.

 S cerchio, circolo, circuito, perimetro, giro, periplo
 

 circonflèsso
Aggettivo (latino circumflexus, piegato intorno). Accento circonflesso (o circonflesso Sostantivo maschile), 
segno (^) usato in italiano in genere per indicare una contrazione.


 circonfóndere
Verbo transitivo. Circondare di luminosità; anche figurato.


 circonfùso
Aggettivo (participio passato di circonfondere). Circondato: vetta circonfusa dai raggi del sole.

 S alonato, avvolto, circondato, immerso in
 

 circonlocuzióne
Sostantivo femminile (latino circumlocutio -onis). Giro di parole che si usa per non servirsi di un termine 
specifico. 

 S parafrasi, perifrasi
 

 circonvallazióne
Sostantivo femminile. Strada che segue il perimetro esterno di una città. 
Strada anulare che corre intorno al centro cittadino.


 circonvenìre
Verbo transitivo. Letterario. Raggirare, circuire.

 S circuire, ingannare, insidiare, plagiare, raggirare, subornare, buggerare


 circonvenzióne
Sostantivo femminile. Il raggirare, il circuire qualcuno.


 circonvicino
Aggettivo. Posto tutt'attorno e nelle vicinanze di una località: i paesi circonvicini. 
Circostante.


 circonvoluto
Aggettivo. Involuto.


 circonvoluzióne
Sostantivo femminile. Attorcigliamento, avvolgimento.
Anatomia. Ciascuno dei rilievi ondulati della superficie del cervello.


 circoscrittìbile
Aggettivo. Che si può circoscrivere.


 circoscritto
Aggettivo (participio passato di circoscrivere). Tracciato intorno: linea circoscritta.
Figurato. Limitato, racchiuso.
 

 circoscrìvere
Verbo transitivo. Tracciare una linea all'intorno.
Figurato. Limitare, restringere: circoscrivere un incendio.

 S arginare, bloccare, circondare, contenere, delimitare, frenare, limitare, racchiudere, 
  tamponare 
 C allargare, diffondere, liberare, propagare
 

 circoscrizióne
Sostantivo femminile. Il circoscrivere; delimitazione.
Divisione amministrativa, militare o religiosa d'un territorio.

 S circondario, collegio, distretto, giurisdizione, territorio
 

 circospètto
Aggettivo (latino circumspectus). Prudente, sospettoso: occhiata circospetta.

 S cauto, guardingo, prudente, oculato, saggio 
 C avventanto, imprudente, incauto, sventato 
 S diffidente, malfidente, sospettoso 
 C fidente, fiducioso, credulone, ingenuo, semplicione, sempliciotto, boccalone, frescone
 

 circospezióne
Sostantivo femminile. L'essere circospetto.


 circostànte
Aggettivo. Che sta intorno, vicino.

Sostantivo maschile plurale. Le persone che stanno intorno, i presenti.

 S adiacente, confinante, contiguo, limitrofo, prossimo, vicino 
 C distante, lontano
 

 circostànza
Sostantivo femminile (latino circumstantia). Condizione particolare in cui avviene un fatto.
Situazione, occasione.

 S congiuntura, contingenza, momento, occasione, condizione, situazione, stato di cose, avvenimento, 
  episodio, fatto


 circostanziale
Aggettivo. Che si riferisce a una circostanza.


 circostanziare
Verbo transitivo. Riferire tutte le circostanze di un fatto.
Precisare in tutti i particolari: circostanziare un'accusa.

 circostanziataménte 
Avverbio. Particolareggiatamente.
 

 circostanziàto
Participio passato di circostanziare e aggettivo. Precisato in tutti i particolari: racconto circostanziato.

Aggettivo
 S completo, dettagliato, esauriente, esaustivo, minuzioso, particolareggiato 
 C generale, riassuntivo, schematico, sintetico, sommario, superficiale 
 S preciso 
 C generico, impreciso, vago 
 S indicato, precisato, specificato 
 C imprecisato, indeterminato


 circuìre
Verbo transitivo (latino circuire, da circum, attorno, e ire, andare) [io circuisco]. Raggirare: circuì 
perfino il suo amico.

 S imbrogliare, ingannare, raggirare, circonvenire, insidiare, irretire, plagiare, subornare, 
  buggerare
 

 circùito
Sostantivo maschile (latino circuitus). Percorso chiuso, specialmente per gare automobilistiche, ecc..
Linea che delimita una zona.
Circuito elettrico, insieme di conduttori collegati in modo che vi possa fluire una corrente 
elettrica.


 S giro, pista 
Circolazione 
 S circolo, flusso
 

 circumnavigare
Verbo transitivo [io circumnàvigo]. Compiere una circumnavigazione.


 circumnavigazióne
Sostantivo femminile. Viaggio marittimo attorno a un'isola o a un continente o alla Terra.

 S giro, periplo


 circumpolare
Aggettivo. Vicino ai poli.


 cirenèo
Sostantivo maschile (da Simone di Cirene, che portò la croce di Gesù). Chi si addossa fatiche altrui.


 cirìllico
Aggettivo. Si dice dell'alfabeto e della scrittura slava, in quanto creata dai santi Cirillo e Metodio.
Vedi in alfabeto


 cìrmolo
Sostantivo maschile. Legno di cembro.


 cirro
Sostantivo maschile (latino cirrus, ricciolo). Organo di attacco di piante rampicanti costituito da appendici 
sottili avvolte a spirale.
Piccola nube di alta quota con l'aspetto di fiocco o striscia.
 

 cirròsi
Sostantivo femminile (dal greco kirrhós, giallo). Malattia consistente nella degenerazione delle cellule di un 
organo, specialmente il fegato: cirrosi epatica.


 cisalpino
Aggettivo. Che è posto di qua delle Alpi, rispetto al Po.


 cispa
Sostantivo femminile. Sostanza giallastra che si accumula ai bordi delle palpebre. 
È un prodotto di solidificazione del sebo palpebrale.


 cispadano
Aggettivo. Che è posto al di qua del Po, rispetto a Roma.


 cispóso
Aggettivo e sostantivo maschile. Che ha la cispa: occhi cisposi.


 cista
Sostantivo femminile (greco kiste). Antico. Cesta o recipiente metallico di forma cilindrica di uso rituale.


 cisterciènse
(meno comune cistercènse) Aggettivo e sostantivo (da Cîstercium, nome latino di Cîteaux). Dell'ordine monastico 
fondato nel 1098 a Cîteaux (Francia): i religiosi cisterciensi.


 cistèrna
Sostantivo femminile (latino cisterna). Serbatoio per la raccolta o il trasporto di acqua o altri liquidi.

 S deposito, pozzo, serbatoio, vasca
 

 cisti
Sostantivo femminile (greco kýstis, vescica, bolla). Medicina. Cavità patologica chiusa contenente sostanze liquide 
o semisolide.


 cistifèllea
Sostantivo femminile (latino cystis fellea, vescica del fiele). Organo cavo annesso al fegato, che funziona 
da serbatoio per la bile.


 cistite
Sostantivo femminile. Medicina. Infiammazione della vescica urinaria.


 citàre
Verbo transitivo (latino citare, chiamare). Chiamare in giudizio: citare per danni.
Invitare i testimoni a comparire in giudizio. 
Per estensione, riportare come conferma o esempio parole o frasi altrui o passi di libri.

 S querelare 
Figurato
 S menzionare, riferire, ripetere, riportare, indicare, segnalare, rammentare, ricordare, 
  fare riferimento a, parlare di
 

 citarista
Sostantivo maschile e femminile (greco kitharistês). Chi suona la citara.


 citazióne
Sostantivo femminile. Diritto. Intimazione a comparire davanti al magistrato.
Frase, brano altrui inseriti in un testo come esempio o conferma di ciò che si dice.

 S ingiunzione, intimazione, mandato 
Figurato
 S menzione, riferimento, indicazione, segnalazione
 

 cìtiso
Sostantivo maschile (greco kýtisos). Pianta arbustacea con fiori gialli in grappolo, simile alla ginestra.


 citochina
Sostantivo femminile. In biochimica e medicina, denominazione di sostanze proteiche ormonosimili (interferoni, 
interleuchine, ecc.), elaborate da alcune cellule del sistema immunitario (monociti, macrofagi, 
linfociti, cellule immature, ecc.), che esplicano un gran numero di azioni biologiche agendo da 
messaggeri intracellulari; in particolare sono coinvolte nelle risposte cellulari immunologiche 
e nel controllo dei processi.


 citofonare
Verbo intransitivo [io citòfono]. Comunicare con qualcuno mediante il citofono.


 citòfono
Sostantivo maschile. Apparecchio telefonico semplificato che collega la portineria o i campanelli d'ingresso 
esterno di un edificio con i singoli appartamenti.

<- lista 


 citologìa
Sostantivo femminile. Scienza che studia la cellula.

 citològico
Aggettivo. Relativo alla citologia: osservazioni citologiche.
Che si riferisce alla cellula o a sue parti: differenziamento citologico, differenziamento 
delle cellule.

 citòlogo 
Sostantivo maschile (femminile citòloga). Biologo specializzato nello studio della citologia.


 citoplasma
Sostantivo maschile. Costituente fondamentale della cellula.


 cìtrico
Aggettivo. Di un acido contenuto in tutti gli agrumi e soprattutto nei limoni.


 citrullo
Aggettivo e sostantivo maschile. Sciocco.


 città
Sostantivo femminile (latino civitas -atis). Centro abitato in cui abbiano notevole sviluppo le attività produttive 
e amministrative.
Grosso centro abitato vicino a un luogo di campagna o isolato.
Gli abitanti di una città: ne parla tutta la città.
In un indirizzo indica che la lettera è destinata a persona che abita nella stessa città in cui 
la lettera è stata impostata. 
Città Santa, città onorata dai fedeli di una religione, come Gerusalemme, La Mecca, ecc. 
La Città di Dio, la Chiesa, il paradiso. 
La città terrena, il mondo. 
Città aperta, città nella quale non esistono installazioni militari. 
Città satellite, città o villaggio separato da un centro più importante ma in stretta relazione 
con esso. 
Diminutivo: cittadina, cittaduzza.

I nomi di città nell'uso corretto italiano sono tutti femminili, salvo Il Cairo e pochi altri.

 S centro, metropoli 
 C campagna, paese, periferia, provincia 
 S capitale, capoluogo 
Figurato
 S cittadinanza, popolazione, collettività, comunità
 

 cittadèlla
Sostantivo femminile (diminutivo dell'antico cittade, città). Fortezza principale nell'apparato difensivo di una 
città.
Figurato. Roccaforte, baluardo.

 S fortezza, fortilizio, piazzaforte, roccaforte
 

 cittadinanza
Sostantivo femminile. L'insieme degli abitanti di una città.
L'essere cittadino di una città.
Condizione giuridica di chi appartiene a uno Stato: cittadinanza italiana.
Cittadinanza onoraria, diritto a essere considerato cittadino di una città, pur non essendovi 
nato, concesso a personaggi benemeriti di quella città.
 

 cittadìno
Aggettivo e sostantivo maschile. Della città o dei suoi abitanti.

Sostantivo maschile. Abitante di una città.
Chi partecipa a diritti e doveri nei riguardi di uno Stato. 
Cittadino onorario, chi ha diritto di cittadinanza onoraria. 
Il primo cittadino, il sindaco di una città; il presidente della Repubblica.

 S civico, comunale, municipale, urbano 
 C campagnolo, di campagna, extraurbano, rurale, rustico


 city car
Auto da città.


 ciucciare
Verbo transitivo. Popolare. Succhiare.


 ciuccio
Sostantivo maschile. Succhiotto per bambini.


 ciuco
Sostantivo maschile [plurale -chi]. Asino. Figurato: persona ignorante; ragazzo con poca voglia di studiare. 
Persona caparbia e villana.


 ciùffo
Sostantivo maschile (longobardo zupfa). Ciocca di capelli o di peli, specialmente se scendono sulla fronte.
Cespo, cespuglio; gruppo di alberi. 
Insieme di penne che ricoprono la testa di alcuni uccelli.

 S boccolo, ciocca, riccio, ricciolo, tirabaci 
Figurato
 S mazzetto, mazzo, cespo, cespuglio
 

 ciuffolòtto
Sostantivo maschile. Piccolo uccello passeraceo dal piumaggio rosso chiazzato di nero e di bianco.


 ciurlare
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Nella locuzione ciurlare nel manico, di oggetti il cui manico non è saldo.
Figurato: cercare di sottrarsi a un impegno.


 ciùrma
Sostantivo femminile (dal greco kéleusma, grido del capovoga per i rematori). L'insieme dei rematori di una galea.
L'equipaggio di una nave. 
Spregiativo. Ciurmaglia.

 S equipaggio, gente 
Figurato
 S canaglia, canagliume, ciurmaglia, combriccola, gentaglia, marmaglia, gang 
 

 ciurmaglia
Sostantivo femminile. Insieme di gente spregevole.


 ciurmare
Verbo transitivo (francese charmer, incantare). Raggirare, truffare, anche assoluto.


 civétta
Sostantivo femminile. Piccolo rapace notturno con piumaggio bruno macchiettato di bianco.
Figurato: donna vanitosa, che cerca di attirare l'attenzione. 
Auto civetta, auto della polizia priva dei normali contrassegni, usata per operazioni di sorpresa.

Figurato
 S fata, fatalona, maliarda, rubacuori, sirena, smorfiosa
 

 civettàre
Verbo intransitivo [io civétto; ausiliare avere]. Cercare di attirare l'attenzione altrui con atteggiamenti 
leziosi; amoreggiare con superficialità (detto di donna).

 S allettare, lusingare, provocare 
Figurato
 S amoreggiare, filare, flirtare
 

 civetterìa
Sostantivo femminile. Il civettare. Grazia spontanea che attira l'attenzione.
 

 civettuòlo
Aggettivo. Che mostra civetteria.
Per estensione, grazioso, di aspetto gradevole.


 cìvico
Aggettivo (latino civicus). Del cittadino.
Che appartiene alla città: ospedale civico.
Numero civico, quello che contraddistingue ogni edificio di una via o di una piazza di una città. 
Educazione civica, materia d'insegnamento destinata a dare agli alunni una formazione civile 
e sociale.

 S cittadino, comunale, municipale, urbano, comunitario, sociale
 

 civìle
Aggettivo (latino civilis). Dei cittadini, proprio del cittadino: diritti civili.
Che non costituisce una divisa o non ha rapporto con istituzioni militari o religiose: abito civile.
Che ha raggiunto un notevole sviluppo culturale, tecnico-scientifico e dei valori umani: 
un paese civile.
Cortese, gentile: modi civili.
Che tende a formare il buon cittadino: poesia civile.
Guerra civile, lotta armata fra cittadini di una stessa nazione. 
Morte civile, la perdita dei diritti civili in seguito a condanne penali. 
Anno civile, anno di 365 giorni (o 366 nell'anno bisestile) che inizia il 1° gennaio. 
Diritto civile, complesso delle norme di diritto privato che si applicano a tutti i cittadini. 
Stato civile, vedi stato. 

Sostantivo maschile. Chi non è un militare o un ecclesiastico.

 C incivile 
Civiltà
 S civilizzato, evoluto, incivilito, industrializzato, moderno, progredito 
 C barbaro, primitivo, rozzo, selvaggio 
Di buona educazione 
 S beneducato, corretto, cortese, educato, garbato, perbene, urbano 
Sostantivo maschile. 
 S borghese, privato

 civilménte 
Avverbio. Con modi educati. 
In modo non religioso: sposarsi civilmente.
Per quanto riguarda il diritto civile.


 civilista
Sostantivo maschile. Avvocato che si occupa soprattutto di diritto civile.


 civilizzàre
[ ZZ ] Verbo transitivo. Rendere civile, meno selvaggio.

Verbo riflessivo. Dirozzarsi, divenire più educato.

 S affinare, dirozzare, educare, incivilire, ingentilire 
 C diseducare, imbarbarire, rinselvatichire
 

 civilizzàto
Aggettivo.
 S avanzato, civile, industrializzato, progredito 
 C arretrato, barbaro, primitivo, rozzo, selvaggio


 civilizzatóre
[ ZZ ] Aggettivo e sostantivo maschile [femminile -trice]. Che o chi porta la civiltà, ne favorisce lo sviluppo.


 civilizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile. Il rendere, il divenire civili, incivilimento.


 civiltà
Sostantivo femminile. L'insieme delle forme in cui si esprime la vita sociale, materiale e spirituale di un paese 
o di un popolo: le civiltà primitive.
L'insieme dei caratteri di una società evoluta; la diffusione della civiltà.
Contegno corretto e dignitoso.

 C inciviltà
 S civilizzazione, cultura, incivilimento, modernità, progresso 
 C arretratezza, barbarie 
 S buona educazione, correttezza, creanza, educazione, urbanità 
 C ineducazione, inurbanità, malcreanza, maleducazione
 

 civismo
Sostantivo maschile. Senso dei propri doveri di buon cittadino.


 clacson
Sostantivo maschile. Avvisatore acustico per autoveicoli.


 claire
[klèr] Sostantivo femminile (parola di origine francese). Serranda metallica per negozi e simili.


 claim
Richiamo; frase ad effetto; indicazione.


 clamóre
Sostantivo maschile (latino clamor -oris). Strepito di grida: il clamore della folla.
Rumore, schiamazzo in genere. 
Figurato. Straordinaria manifestazione di interesse.

 S baccano, chiasso, fracasso, frastuono, rumore, schiamazzo, strepito, vocio 
  epoca, notizia, rumore, scalpore, scandalo, sensazione
 

 clamoróso
Aggettivo. Chiassoso, rumoroso. Tale da destare scalpore: fallimento clamoroso.

 S eclatante, esplosivo, sensazionale 
 C banale, insignificante, normale

 clamorosaménte
Avverbio.


 clan
Sostantivo maschile (irlandese clann). Unità etnica che designa un insieme di individui di solito consanguinei 
o un insieme di famiglie.
Figurato: gruppo ristretto di persone, con interessi comuni.


 clandestinità
Sostantivo femminile. L'essere clandestino.


 clandestino
Aggettivo (latino clandestinus). Fatto in segreto e fuori della legge: giornale clandestino. 

Sostantivo maschile. Chi si imbarca di nascosto su una nave per non pagare il trasporto o perché privo 
di documenti di espatrio.

 clandestinaménte
Avverbio.
 

 clangóre
Sostantivo maschile (latino clangor -oris). Letterario. Squillare di tromba. 
Per estensione, frastuono, strepito.
 

 claque
[klak] Sostantivo femminile (parola francese). Gruppo di persone ingaggiate per applaudire una rappresentazione 
teatrale.


 clarinétto
Sostantivo maschile (dal francese antico clarin). Strumento a fiato della famiglia dei legni il cui tubo cilindrico 
è munito di un'ancia semplice.
Vedi in musica


 clarino
Sostantivo maschile. Nome improprio del clarinetto.


 clarissa
Sostantivo femminile. Religiosa dell'ordine fondato da santa Chiara nel 12l2.


 claristorio
Particolare sistema di illuminazione naturale, adoperato soprattutto nelle chiese medievali, 
ottenuto ricavando nelle pareti di un ambiente delle finestre sopraelevate rispetto alla copertura 
del complesso.


 class action
Causa collettiva, azione collettiva.


 clàsse
Sostantivo femminile (latino classis). Categoria sociale o professionale: la classe operaia.
Categoria in genere.
Eleganza, distinzione: persona che non ha classe.
Abilità, eccellenza.
Il tipo di servizio, pubblico o privato, che viene fornito sulla base di una determinata tariffa.
Ripartizione degli alunni di una scuola secondo il grado di studio. 
Gruppo di alunni affidati agli stessi insegnanti. 
Locale che accoglie ciascun gruppo di alunni, aula. 
Classe dirigente, l'insieme delle persone che detengono il potere reale di uno Stato. 
Fuori classe, eccezionale. 

Botanica e zoologia. Gruppo sistematico che comprende tutti gli organismi contraddistinti da un 
carattere principale comune. 
Militare. Classe di leva, l'insieme dei giovani che nello stesso anno raggiungono l'età per adempiere 
all'obbligo del servizio militare. 
Essere della classe..., essere nato nell'anno... 
Sociologia. Lotta di classe, secondo i marxisti, opposizione ineluttabile tra i lavoratori, che 
mettono in azione i mezzi di produzione, e i capitalisti che li detengono.

 S genere, specie, tipo, casta, ceto, corpo, famiglia, ordine, categoria, divisione, gamma, grado, 
  serie 
Figurato
 S anno di nascita, età 
Scuola
 S anno, aula, corso, allievi, scolaresca, studenti

<- lista 
 

 classicheggiare
Verbo intransitivo [io classichéggio; ausiliare avere]. Riprodurre modi e forme della letteratura e dell'arte 
classiche.


 classicismo
Sostantivo maschile. Orientamento letterario e artistico che si propone l'imitazione dei classici, soprattutto 
greci e latini.
Carattere di ciò che è conforme a particolari tradizioni letterarie o artistiche.
 

 classicista
Sostantivo maschile e femminile. Chi segue le norme, lo stile degli autori classici.
Studioso del mondo classico.
 

 classicità
Sostantivo femminile. Spirito classico, stile e forme classici.
Figurato. Limpida compostezza.
 

 clàssico
Aggettivo (latino classicus, di prima categoria). Dell'antichità greco-romana: arte classica.
Che raggiunge una nobile e serena purezza di forma. 
Figurato: che imita lo stile degli scrittori classici. 
Esemplare rimasto come modello artistico: un film classico. 
Figurato. Di linea purissima.
Tradizionale: abito di taglio classico.
Danza classica, danza di solisti o di gruppi, secondo uno schema codificato di passi 
e con un adatto apparato scenografico. 
Musica classica, quella creata con intenti specificamente artistici, soprattutto nel passato. 
Istruzione classica, quella che ha per base l'insegnamento del latino e greco. 

Sostantivo maschile. Scrittore dell'antichità classica, greca e latina (specialmente al plurale: i classici). 
Artista di riconosciuta grandezza considerato come modello.
Opera d'arte (o anche di scienza) di riconosciuto valore.

Aggettivo
 S antico, tradizionale 
 C contemporaneo, moderno, nuovo 
Figurato
 S esemplare, tipico 
 C anomalo, strano 
 S intramontabile 
 C effimero, passeggero, transitorio 
 S collaudato, sperimentato 
 C nuovo, sperimentale
 

 classìfica
Sostantivo femminile. Classificazione. Graduatoria dei partecipanti a una gara.
 

 classificàbile
Aggettivo. Che può essere classificato.


 classificàre
Verbo transitivo [io classìfico]. Dividere per classi; assegnare una determinata classe: classificare un 
insetto.  
Nelle scuole, assegnare un voto di merito.

Verbo riflessivo. Nelle competizioni sportive, ottenere un determinato piazzamento.

Disporre 
 S catalogare, elencare, etichettare, distinguere, ordinare, raggruppare, ripartire, suddividere 
Giudizio
 S etichettare, giudicare, stimare, valutare
 

 classificatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi classifica.
Cartella che contiene documenti debitamente classificati. 
Mobiletto che contiene schedari, cartelle con documenti classificati.
 

 classificazióne
Sostantivo femminile. Il classificare; ordinamento per classi: classificazione degli animali.
Voto di merito.

 S catalogazione, ordinamento, elencazione, elenco, distinguo, distinzione, raggruppamento, 
  ripartizione, suddivisione


 classismo
Sostantivo maschile. Concezione della società umana come divisa in classi.


 classista
Aggettivo e sostantivo. Che o chi accetta il classismo: una politica classista.


 claudicare
Verbo intransitivo (latino claudicare) [io clàudico; ausiliare avere]. Zoppicare.

 claudicante 
Participio presente e aggettivo. Zoppicante.


 clàusola
Sostantivo femminile (latino clausula). Disposizione inclusa in un contratto.
Antico. Parte finale conclusiva di una proposizione o anche di un verso o di una strofa.

 S condizione, riserva, codicillo, nota, postilla, post scriptum, paragrafo
 

 claustràle
Aggettivo (dal latino claustrum, chiostro). Di chiostro.

 S monacale, monastico 
Figurato
 S isolato, ritirato, solitario 
 C comunitario, sociale 
 S austero, cenobitico, frugale, severo, spartano 
 C allegro, festaiolo, godereccio, mondano, sibaritico 
 S calmo, quieto, sereno, silenzioso, tranquillo 
 C caotico, febbrile, frenetico, rumoroso
 

 claustrofobìa
Sostantivo femminile (dal latino claustrum, luogo chiuso, e greco phóbo, paura). Paura morbosa dei luoghi chiusi.


 clausura
Sostantivo femminile. Parte del convento dove vivono i religiosi o le religiose e nella quale gli estranei 
non possono entrare.
L'obbligo che i religiosi di alcuni ordini si assumono di non uscire dal convento. 
Figurato: vita, ambiente solitari, appartati. 
Per estensione, vita molto ritirata.
 

 clàva
Sostantivo femminile (latino clava) Arma formata da un bastone nodoso con un'estremità ingrossata.
Attrezzo di forma analoga usato in ginnastica.

 S mazza, randello
 

 clavicembalista
Sostantivo maschile e femminile. Chi suona il clavicembalo.


 clavicémbalo
Sostantivo maschile (dal latino clavis, chiave, e cembalo, cembalo a tastiera). Strumento a tastiera, simile 
al pianoforte, in uso soprattutto nel XVIII sec.
Vedi in musica


 clavìcola
Sostantivo femminile (latino clavicula, piccola chiave). Ciascuno dei due ossi leggermente curvati a s che uniscono 
lo sterno alle scapole.


 clearance
Depurazione.


 clearing
[klìrin] Sostantivo maschile (parola inglese). Accordo tra due paesi per compensare bilateralmente i debiti 
e i crediti derivanti dallo scambio di merci.


 clemàtide
Sostantivo femminile (greco klematís -ídos, da klêma -atos, tralcio). Pianta erbacea per lo più rampicante con 
fiori bianchi o violacei.



 clemènte
Aggettivo (latino clemens -entis). Che giudica con benignità; indulgente: un giudice clemente.
Mite, favorevole.

 C inclemente 
 S benevolo, comprensivo, generoso, indulgente 
 C rigido, rigoroso, severo 
 S misericordioso, pietoso 
 C duro, impietoso, inumano, senza cuore, spietato 
Clima
 S dolce, mite, tiepido 
 C freddo, rigido
 

 clementina
Sostantivo femminile. Ibrido di mandarino e arancio amaro.


 clemènza
Sostantivo femminile (latino clementia). L'essere clemente: la clemenza del giudice.
Del tempo, mitezza.

 C inclemenza 
 S bontà, comprensione, generosità, indulgenza 
 C insensibilità, rigore, severità 
 S misericordia, pietà, umanità 
 C durezza, spietatezza
 

 cleptòmane
Sostantivo maschile e femminile. Chi è affetto da cleptomania.


 cleptomanìa
Sostantivo femminile (dal greco kléptein, rubare e mania, mania). Tendenza morbosa al furto, indipendentemente 
dal valore degli oggetti rubati, dovuta a disfunzioni nervose.


 clergyman
[men] Sostantivo maschile (parola inglese) [plurale clergymen]. Abito composto di giacca e pantaloni neri 
e di un collarino bianco usato dai pastori protestanti e anche dai sacerdoti cattolici.


 clericàle
Aggettivo e sostantivo maschile. Del clero.
Per estensione, che o chi appoggia un partito cattolico o il potere politico della Chiesa.

 C anticlericale 
 S ecclesiastico, papista, sanfedista, temporalista 
Figurato
 S confessionale, religioso, conservatore, convenzionale, dogmatico, ortodosso
 

 clericalismo
Sostantivo maschile. Indirizzo politico che mira a procurare al clero un peso preponderante nella 
vita politica e sociale.


 clèro
Sostantivo maschile (greco klêros, sorte, parte). Il complesso degli ecclesiastici presenti in un dato paese.

 S chiesa, ecclesiastici, preti
 C laicato, laici
 

 clessidra
Sostantivo femminile (greco klepsýdra, da kléptein, sottrarre, e hýdor, acqua). Strumento che misura il tempo grazie 
al flusso regolare e in un tempo determinato di acqua o di sabbia attraverso uno stretto passaggio 
da un recipiente superiore a un altro inferiore.


 cliché
[cliscé] Sostantivo maschile (parola francese). Lastra metallica che porta in rilievo la riproduzione in negativo 
di una composizione tipografica o di una illustrazione destinata alla stampa.
Figurato: frase fatta, immagine abusata.

 S matrice 
Figurato
 S impronta, modello, schema, traccia
 

 click
Sostantivo. Clicco.
Verbo. Cliccare, premere, scegliere.


 clickstream
Percorso di navigazione.


 client rating
Valutazione del cliente.


 client
Cliente.


 cliènte
Sostantivo maschile e femminile (latino cliens -entis). Chi compie acquisti in un negozio o frequenta abitualmente 
un locale pubblico.
Chi ricorre alle prestazioni di qualcuno: i clienti di un medico. 
Individuo che, nella antica Roma, si trovava sotto il patronato di un patrizio.

 C venditore 
 S acquirente, compratore, avventore, frequentatore 
 C esercente
 

 clientèla
Sostantivo femminile (latino clientela). L'insieme dei clienti.
Figurato: l'insieme dei seguaci di una persona influente.
 

 clientelare
Aggettivo. Basato sul clientelismo.


 clientelìsmo
Sostantivo maschile. Rapporto di dipendenza politica o economica fondato sui favoritismi che singoli o gruppi 
stabiliscono con una personalità influente.

 S favoritismo, nepotismo
 

 cliffhanger, cliff-hanger
Finale sospeso, episodio mozzafiato; suspense.


 clìma
Sostantivo maschile (greco klíma -atos, propriamente inclinazione dell'asse terrestre). L'insieme dei fenomeni 
meteorologici che, in una data regione, costituiscono lo stato medio dell'atmosfera.
Temperatura. 
Regione, paese: andare a vivere sotto altro clima. 
Figurato. Atmosfera, stato d'animo; ambiente.

 S temperatura, tempo 
Figurato
 S ambiente, aria, atmosfera, condizione, stato
 

 climatèrio
Sostantivo maschile (greco klimakter, gradino, punto critico). Periodo della vita in cui le ghiandole genitali 
subiscono processi involutivi sfocianti nell'arresto dell'attività riproduttiva.

 S andropausa, menopausa 
 C pubertà, sviluppo
 

 climàtico
Aggettivo. Del clima: andamento climatico.
Il cui clima è favorevole a cure particolari: stazione climatica.


 climatizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Eseguire la climatizzazione.


 climatizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile. Il mantenere l'atmosfera di un ambiente in condizioni prestabilite; 
condizionamento dell'aria.


 climatologìa
Sostantivo femminile. Scienza che studia e classifica per zone i climi e i fattori che li determinano.


 climax
Sostantivo maschile (greco klîmax, scala). Serie di termini disposti per ordine di intensità di significato: 
la vittoria ci costò sudore, lacrime, sangue.


 clìnica
Sostantivo femminile. Parte della medicina volta a elaborare la diagnosi e la cura direttamente al letto 
dell'ammalato.
Luogo di cura annesso a un istituto universitario. 
Ospedale privato.

 S casa di cura, casa di salute, nosocomio, ospedale, policlinico
 

 clìnico
Aggettivo (dal greco klíne, letto). Che si fa al letto del malato, sul malato stesso: medicina clinica.
Occhio clinico, intuito diagnostico; figurato: capacità di intuire immediatamente qualcosa. 

Sostantivo maschile Medico che si dedica alla cura dei malati in un ospedale. 
Insegnante universitario nel campo della medicina.

 S acuto, esperto


 clip
Sostantivo femminile (parola inglese). Spilla, orecchino fissato mediante una piccola molla.


 clip art
Immagine predefinita.


 clìsma
Sostantivo maschile. Medicina. Clistere.


 clistère
Sostantivo maschile (greco klystêr -êros, siringa). L'introdurre una soluzione medicamentosa nell'ultima parte 
dell'intestino retto, attraverso l'orifizio anale. 
La soluzione stessa. 
Lo strumento di cui ci si serve per l'introduzione del liquido.

 S clisma, enteroclisma, lavativo, serviziale
 

 clitòride
Sostantivo maschile o femminile (greco kleitorís -ídos). Piccolo organo erettile della vulva, situato nella parte 
anteriore esterna di essa.


 clivo
Sostantivo maschile (latino clivus). Letterario. Collinetta, pendio.


 cloàca
Sostantivo femminile (latino cloaca). Condotto sotterraneo per lo scarico dei rifiuti e dell'acqua. Fogna. 
Figurato: luogo pieno di sporcizia, di corruzione.

 S chiavica, fogna, fognatura, pozzo nero

<- lista 
 

 clochard
Senzatetto, vagabondo, barbone.


 cloche
[klòsc'] Sostantivo femminile (parola francese, campana). Barra di comando degli aerei.


 clorìdrico
Aggettivo. Acido cloridrico o muriatico, composto di cloro e idrogeno (HCl) che si forma per azione 
dell'acido solforico sul sale marino.


 clòro
Sostantivo maschile (greco chloros, giallo verdastro). Corpo semplice (simbolo Cl), gassoso a temperatura 
ordinaria, di colore giallo verdastro, di odore forte e soffocante, velenoso.
Vedi in chimica


 clorofilla
Sostantivo femminile (dal greco chlorós, verde, e phýllon, foglia). Pigmento verde dei vegetali, che si forma sotto 
l'azione della luce solare.


 clorofilliano
Aggettivo. Che riguarda la clorofilla: fotosintesi clorofilliana.


 clorofòrmio
Sostantivo maschile. Composto organico del cloro, incolore, volatile, di odore caratteristico, un tempo ampiamente 
usato in anestesia.


 cloroformizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Sottoporre ad anestesia generale mediante il cloroformio.
Figurato: rendere torpido.
 

 cloruro
Sostantivo maschile. Sale dell'acido cloridrico. 
Cloruro di sodio, sale da cucina.


 closed user group
Gruppo chiuso di utenti.


 clou
[klu] Sostantivo maschile (parola francese, chiodo). La principale attrazione di uno spettacolo.

Per estensione, l'elemento più importante.
 

 clown
[klàun] Sostantivo maschile (parola inglese). Personaggio del circo che sostiene caratteristici ruoli farseschi.

 S pagliaccio 
Figurato
 S buffone, giullare, macchietta, marionetta


 clown therapy, patchtherapy

Terapia del sorriso, comicoterapia.


 club
[klab] Sostantivo maschile (parola inglese). Circolo privato dove i soci possono anche consumare i pasti.
Associazione a carattere sportivo, culturale ecc.: Club alpino italiano.

 S associazione, circolo, sodalizio


 cluster
Grappolo; blocco, settore.


 c.m.
Abbreviazione di corrente mese.


 cm
Simbolo del centimetro. 
cm² , simbolo del centimetro quadrato. 
cm³ , simbolo del centimetro cubo.
 

 coabitàre
Verbo intransitivo [io coàbito; ausiliare avere]. Abitare insieme; vivere insieme.
Convivere.
 

 coabitazióne
Sostantivo femminile. L'abitare insieme.
Il convivere come marito e moglie.
 

 coacèrvo
Sostantivo maschile. Letterario. Ammasso, accozzaglia.

 S accozzaglia, accumulo, ammasso, farragine, groviglio, insieme, mescolanza, miscuglio, mucchio
 

 coach
Allenatore; commissario tecnico, CT; formatore, istruttore.


 coaching
Allenamento, assistenza, supervisione; vedi training.


 coadiutóre
Aggettivo e sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi coadiuva altra persona o la sostituisce.

 S aiutante, aiuto, assistente, collaboratore, cooperatore, aggiunto, sostituto, supplente, vice
 

 adiuvare o coadiuvare
Verbo transitivo. Assistere, aiutare, favorire.
 
 S aiutare, assistere, collaborare con, cooperare con, appoggiare, facilitare, favorire
 
 adiuvante 
Aggettivo e sostantivo  maschile [dal latino adiuvans -antis, participio presente di adiuvare «aiutare»].
Che aiuta, che dà aiuto: grazia adiuvante, nella teologia cattolica, una delle forme della grazia 
attuale, che aiuta l’uomo a compiere gli atti necessari alla giustificazione. 
In farmacologia, sinonimo di coadiuvante. 
Come termine della critica letteraria, è così chiamato, nella moderna analisi del racconto, il 
personaggio che affianca il protagonista nell’azione.

 coadiuvante 
Aggettivo e sostantivo  maschile [participio presente di coadiuvare]. Che collabora a qualcosa. 
Di farmaco, che rafforza l'azione di un altro.
Farmaco (detto anche adiuvante) che si unisce alla sostanza da cui si attende l’effetto principale 
(detta base) per completarne o aumentarne l’azione. 

Aggettivo. Farmaco coadiuvante (o adiuvante); terapia coadiuvante.


 coagulàbile
Aggettivo. Che può coagularsi.


 coagulante
Aggettivo e sostantivo maschile. Di una sostanza avente la proprietà di coagulare.


 coagulàre
Verbo transitivo (latino coagulare, da cogere, stringere insieme) [io coàgulo]. Agire in modo da ottenere 
la coagulazione.

Verbo intransitivo pronominale. Raggrumarsi. 
Figurato: raggiungere la coesione.

 S agglutinare, cagliare, raddensare, rapprendere 
 C diluire, disciogliere, liquefare, sciogliere, squagliare
 

 coagulazióne
Sostantivo femminile. Fenomeno per il quale un liquido organico (sangue, linfa, latte) si raggruma in una massa 
semisolida.


 coàgulo
Sostantivo maschile (latino coagulum). Massa semisolida che si forma nella coagulazione.


 coalizióne
Sostantivo femminile (dal latino coalescere, unirsi insieme). Alleanza tra Stati, partiti o esponenti del mondo 
politico e industriale per uno scopo comune: governo di coalizione. 
Per estensione, unione, convergenza.
 
 S alleanza, associazione, confederazione, federazione, lega, patto, unione
 

 coalizzare
[ ZZ ] 
Verbo transitivo. Formare un'unione. 

Verbo intransitivo pronominale. Unirsi con un determinato scopo; coalizzarsi per protestare.

 coalizzàrsi 
Verbo riflessivo
 S allearsi, federarsi, unirsi
 

 coartare
Verbo transitivo (latino coartare). Limitare, comprimere.
Costringere qualcuno a operare contro la propria coscienza o volontà.
 

 coartazióne
Sostantivo femminile. Letterario. Costrizione, coercizione.


 coàtto
Aggettivo (latino coactus). Costretto; reso obbligatorio: azioni, reazioni coatte.
Diritto. Domicilio coatto, residenza in un dato luogo imposta dall'autorità giudiziaria.

 S costretto, forzato, imposto, obbligato, obbligatorio 
 C libero, spontaneo, volontario


 coautóre
Sostantivo maschile. Chi è autore di un'opera insieme ad altri. 
Diritto. Chi con altri commette un reato.
 

 coazióne
Sostantivo femminile (latino coactio -onis). Costrizione, violenza fatta alla volontà.


 cobalto
Sostantivo maschile (latino cobaltum, voce creata dal medico tedesco Paracelso, da Kobolt, coboldo). 
Metallo (simbolo Co) simile al nichel, molto malleabile, inalterabile all'aria, usato 
per leghe speciali. Vedi in chimica
Bomba al cobalto, apparecchiatura contenente cobalto radioattivo usata per la cobaltoterapia.


 cobaltoterapìa
Sostantivo femminile. Utilizzazione dei raggi emessi dal cobalto radioattivo contro i tumori.


 cobelligerante
Aggettivo e sostantivo maschile. Detto di uno Stato che partecipa con altri alla lotta contro un nemico senza avere 
con essi l'uguaglianza giuridica stabilita da un'alleanza formale.


 cobelligeranza
Sostantivo femminile. Condizione di cobelligerante.


 cobòldo
Sostantivo maschile (medio alto tedesco Kobold). Nella mitologia popolare tedesca, specie di folletto bizzarro.


 còbra
Sostantivo maschile (portoghese cobra, dal latino coluber, serpente). Nome di serpenti, asiatici e africani, 
particolarmente velenosi, capaci di dilatare il collo a disco o a cappuccio.


 còca
Sostantivo femminile (quechua kuka). Arbusto delle Ande con foglie ricche di cocaina.
Sostanza estratta dalle foglie di questa pianta.
 

 cocaìna
Sostantivo femminile. Alcaloide contenuto nelle foglie di coca.


 cocainòmane
Sostantivo maschile. Chi prende la cocaina come stupefacente.


 còcca
Sostantivo femminile. Nella freccia, tacca praticata all'estremità posteriore, per permetterle di far presa 
sulla corda dell'arco.
Angolo di un fazzoletto e simili.
 

 coccarda
Sostantivo femminile (francese cocarde, da coq, gallo). Distintivo circolare costituito da un nastro pieghettato 
con i colori di una nazione, di un partito, ecc.


 cocchière
Sostantivo maschile. Chi, per mestiere, guida una carrozza.

Aggettivo. Mosca cocchiera, figurato: chi, senza averne autorità o diritto, presume di guidare gli altri.

 S auriga, brumista, guidatore, postiglione, vetturale, vetturino
 

 còcchio
Sostantivo maschile (ungherese kocsi). Carrozza sontuosa, trainata da due o quattro cavalli.
Carro a due ruote usato nell'antichità.

 S biga, carro, carrozza
 

 cocchiume
Sostantivo maschile. Foro rotondo praticato in una botte e il tappo per chiuderlo.


 còccia
Sostantivo femminile (latino cochlea, chiocciola). Buccia, guscio.
Militare. Parte dell'impugnatura di un'arma bianca che racchiude e protegge il pugno.
 

 còccige
[o coccìge] Sostantivo maschile (greco kókkyx - ygos). Anatomia. Pezzo osseo appiattito, triangolare, che costituisce 
la porzione terminale della colonna vertebrale.


 coccinèlla
Sostantivo femminile (dal greco kókkinos, scarlatto). Piccolo insetto coleottero con elitre rosse chiazzate 
di nero.


 cocciniglia
Sostantivo femminile (spagnolo cochinilla). Insetto emittero parassita di varie piante.

Aggettivo e sostantivo maschile. Colore rosso acceso.
 

 còccio
Sostantivo maschile (da coccia). Terracotta: recipiente di terracotta.
Ciascuno dei pezzi in cui si è frantumato un vaso di terracotta e simili.

 S terracotta, terraglia 
Figurato
 S vaso, avanzo, frammento, rottame
 

 cocciutàggine
Sostantivo femminile. L'essere cocciuto.


 cocciùto
Aggettivo (da coccia, testa). Ostinato, testardo.

 S caparbio, irragionevole, ostinato, pertinace, pervicace, testardo, impuntato, incaponito, 
  duro, testone, monolitico, tetragono 
 C ragionevole, sensato 
 S fermo, irremovibile, irriducibile 
 C elastico, malleabile, possibilista
 

 còcco
Sostantivo maschile. Bambino: persona prediletta: cocco di mamma.

 S beniamino, favorito, prediletto, preferito, pupillo, tesoro, tesoruccio

 cocco 
Sostantivo maschile. Uovo.

 còcco 
Sostantivo maschile (portoghese coco). Palma delle regioni tropicali dal frutto commestibile detto noce 
di cocco, con una parte esterna solida e una cavità centrale ripiena di un liquido bianco 
zuccherino (latte di cocco). 
II frutto stesso.

<- lista 
 

 coccodè
Sostantivo maschile. Il verso della gallina che ha fatto l'uovo.


 coccodrillo
Sostantivo maschile. Grande rettile africano e indiano, che vive nell'acqua, con corpo allungato e rivestito 
di placche ossee, zampe corte, muso lungo e bocca con denti conici, molto pericoloso per l'uomo. 
Lacrime di coccodrillo, lacrime finte, pentimento ipocrita.


 còccola
Sostantivo femminile. Nome comune del frutto del ginepro, detto più propriamente galbulo.


 coccolàre
Verbo transitivo [io còccolo]. Vezzeggiare, accontentare in tutto e per tutto.

Verbo riflessivo. Crogiolarsi.

 S carezzare, cullare, vezzeggiare 
 C bistrattare, maltrattare 
 S adulare, blandire, lusingare


 coccolóne
Sostantivo maschile. Chi ama farsi coccolare.

 coccolone 
Sostantivo maschile. Colpo apoplettico.


 cocènte
Aggettivo (participio presente di cuocere). Che scotta: sole cocente.
Figurato. Tormentoso.

Figurato
 S acuto, appassionato, fervido, fremente, intenso, struggente, toccante, veemente 
 C distaccato, distante, freddo 
Lacrime
 S amaro, caldo
 

 cocker spaniel
Sostantivo maschile. Cane da caccia a pelo lungo di colore nero, fulvo, o pluricolore, con orecchie lunghe 
e cadenti.
Vedi in biologia


 cockpit
Abitacolo.


 cocktail
[kòkteil] Sostantivo maschile (parola inglese, da cock, gallo, e tail, coda). Bevanda costituita da una miscela 
di liquori amalgamati in un recipiente chiuso scosso con forza.
Per estensione, ricevimento pomeridiano in cui si servono tali bevande; ricevimento elegante 
in genere. 
Antipasto freddo preparato con crostacei ricoperti da una salsa. 
Figurato. Mescolanza di cose svariate: un cocktail di sensazioni.


 còclea
Sostantivo femminile [dal latino cochlea, chiocciola]. Macchina idraulica, in uso già nell’antichità, che serve 
per sollevare acqua da piccola profondità; è formata da un involucro cilindrico, inclinato, con 
l’estremità inferiore pescante nell’acqua, con all’interno un elicoide; è ancora in uso per 
sollevare materiali incoerenti (carbone polverizzato, grano, ecc.). 
Presso gli antichi Romani, porticina che permetteva, nell’arena, l’entrata e l’uscita delle fiere. 
Scala a chiocciola.

Anatomia. Sezione dell’orecchio interno, configurata come una chiocciola, che corrisponde al 
labirinto anteriore. 

 cocleite
Sostantivo femminile. In medicina, processo infiammatorio della coclea dell’orecchio interno.


 cocòlla
Sostantivo femminile (latino cuculla o cucullus). Abito con cappuccio usato dai frati benedettini.


 cùccuma o còcoma
Sostantivo femminile (latino cucuma). Vaso di metallo o di terracotta, più largo nella parte bassa, munito 
di manico e beccuccio.


 cocómero
Sostantivo maschile (latino cucumis -eris). Pianta erbacea delle cucurbitacee a fusto strisciante, coltivata 
per il grosso frutto rotondo a scorza liscia che racchiude una polpa rossa, zuccherina.
Il frutto stesso, detto anche anguria.


 cocorita
Sostantivo femminile (spagnolo cotorrita). Nome comune dei piccoli pappagalli domestici.


 cocùzzolo
Sostantivo maschile. Sommità del capo. Sommità del cappello. 
Cima, montagna: sul cocuzzolo.

 S apice, cima, culmine, sommità, vetta, altura, collina, pinnacolo, pizzo, punta


 códa
Sostantivo femminile (latino cauda). Appendice terminale posteriore del corpo di numerosi vertebrati, spesso 
allungata e flessibile.
Porzione terminale dell'addome di alcuni invertebrati.
Parte terminale sottile e allungata di un oggetto.
Parte posteriore di un veicolo. 
Fila di persone che attendono il loro turno: una coda agli sportelli.
Fila di veicoli.
Strascico di abiti femminili. 
Cassa armonica di un pianoforte disposta orizzontalmente. 
Lungo strascico luminoso che segue la testa delle comete. 
Coda  o coda di cavallo, acconciatura femminile in cui i capelli lunghi sono raccolti dietro 
il capo, annodati alla base. 
In coda, nella parte terminale di qualcosa; negli ultimi posti di una graduatoria e simili. 
Mettersi in coda, mettersi in fila o alla fine di una fila se essa è già formata. 
Fare la coda, attendere il proprio turno in una fila. 
Avere la coda di paglia, essere in sospetto per non avere la coscienza tranquilla. 
Con la coda fra le gambe, detto di persona avvilita per un insuccesso. 
Guardare con la coda dell'occhio, di sbieco, furtivamente.

 S appendice, estremità, colonna, convoglio, fila, processione 
Figurato
 S aggiunta, estremità, fine, prolungamento, conseguenza, eco, frangia, prodotto, ripercussione, 
  strascico
 

 coda di ròspo
Sostantivo femminile. Porzione caudale della rana pescatrice, assai apprezzata in cucina.


 codardìa
Sostantivo femminile. L'essere codardo; vigliaccheria.


 codàrdo
Aggettivo (da coda, cioè che tiene la coda fra le gambe). Vile.

 S imbelle, pauroso, pavido, pusillanime, vigliacco, vile 
 C ardimentoso, ardito, coraggioso
 

 codare
Scrivere il codice, programmare.


 codata
Sostantivo femminile. Colpo di coda.


 codàzzo
Sostantivo maschile. Gruppo disordinato al seguito di una persona.

 S compagnia, corte, corteo, crocchio, processione, seguito
 

 codeìna
Sostantivo femminile (greco kodeia, capsula del papavero). Alcaloide contenuto nell'oppio usato come sedativo 
della tosse.


 code of conduct
Codice deontologico.


 codésto
Aggettivo dimostransitivo (dal latino eccum tibi iste, eccoti questo). Indica persona o cosa lontana da 
chi sta parlando e vicina alla persona cui il discorso è rivolto: porgimi codesto libro.

Pronome. Questa cosa: codesto non lo voglio nemmeno sentir dire.


 còdice
Sostantivo maschile (latino codex -icis). Complesso di norme che regolano un settore della vita associata 
o l'insieme delle varie manifestazioni di essa: il codice civile; il codice della strada.
La legge in genere, soprattutto la legge penale: violare il codice.
Raccolta di norme a carattere privato, per una data categoria di persone.
Sistema di simboli o scrittura segreta che permette di trascrivere un'informazione in modo 
che non sia capita da chi non ne possiede la chiave: in codice, facendo uso di questi simboli. 
Insieme dei simboli usati in un particolare ambito di comunicazione.
Libro in cui sono contenute le equivalenze dei vari simboli, o le spiegazioni per decifrare la 
scrittura segreta. 
Libro manoscritto, anteriore al libro a stampa. 
Sfiorare il codice, agire ai margini della legalità. 
Codice di avviamento postale, insieme di numeri corrispondenti ciascuno a un comune italiano che 
servono per l'inoltro meccanico della corrispondenza.

Antico testo
 S manoscritto, palinsesto, papiro 
Legge
 S leggi, legislazione, normativa, regolamento
 

 codicillo
Sostantivo maschile (latino codicillus, diminutivo di codex -icis, tavoletta per scrivere). Clausola aggiunta 
a un testamento.
Aggiunta a integrazione di uno scritto.
 

 codificàre
Verbo transitivo (da codice) [io codìfico]. Riunire in un corpo organico leggi, regolamenti, consuetudini: 
codificare le leggi sui contratti di lavoro.
Riconoscere come legittimo: codificare l'uso di un neologismo.
Tradurre in un codice determinato.


 S catalogare, classificare, ordinare, raccogliere, raggruppare, riunire, unificare 
Ordinamento 
 S normare, regolamentare, regolare 
Esprimere in maniera cifrata 
 S cifrare, crittografare 
 C decodificare, decrittare, mettere in chiaro
 

 codificazióne
Sostantivo femminile. Il codificare. Complesso delle norme codificate.


 codino
Sostantivo maschile. Piccola coda. Capelli raccolti a treccia o a nodo dietro la nuca. 
Figurato: reazionario, bigotto.


 códolo
Sostantivo maschile. Parte della posata che si prende con la mano.
Parte di un attrezzo che entra nel manico.
 

 coeditóre
Sostantivo maschile. Editore che pubblica un'opera in coedizione.


 coedizióne
Sostantivo femminile. Edizione comune di un'opera da parte di più editori.


 coefficiènte
Sostantivo maschile. Fattore, causa che concorre a un fine.
Quantità, misura dipendente da fattori variabili.
 

 coercitivo
Aggettivo. Che può costringere, forzare.


 coercizióne
Sostantivo femminile (latino coercitio -onis). Costrizione, violenza fatta alla volontà di una persona.

 S coartazione, costrizione, imposizione, prepotenza, violenza
 

 coerènte
Aggettivo (latino cohaerens, che è attaccato con). Dotato di coesione.
Figurato. Fedele ai propri principi: carattere coerente.

 C incoerente 
Strettamente connesso nelle varie parti
 S aderente, saldo, solidale, unito 
Privo di contraddizioni
 S armonioso, concordante, concorde, conforme, conseguente, consono, corrispondente, fedele, 
  logico, uniforme 
 C contraddittorio, discordante, discorde, discrepante, incoerente, incongruente

 coerenteménte 
Avverbio. Con coerenza.


 coerènza
Sostantivo femminile. L'esser coerente. 
Figurato. Fedeltà alle proprie idee: agire con coerenza.

 C incoerenza 
 S aderenza, coesione, unione 
Figurato
 S connessione, correlazione, concordanza, conformità, congruenza, consequenzialità, corrispondenza
 

 coesióne
Sostantivo femminile Proprietà dei corpi di resistere alla rottura, dovuta alla forza attrattiva delle 
molecole fra loro.
Figurato: legame tra le varie parti di un tutto; solidarietà di intenti e di idee.

 S aderenza, adesione, tenuta, unione 
Figurato
 S affiatamento, fusione
 

 coesistènza
Sostantivo femminile. Il coesistere; il manifestarsi contemporaneo di diversi fenomeni.


 coesìstere
Verbo intransitivo. Esistere insieme, contemporaneamente.


 coetàneo
Aggettivo e sostantivo maschile. Che o chi ha la medesima età.

 S coevo, contemporaneo
 

 coèvo
Aggettivo. Contemporaneo.


 cofanétto
Sostantivo maschile. Cassetta con coperchio, per oggetti preziosi.


 còfano
Sostantivo maschile (greco kóphinos, cesta). Cassa piuttosto grande, con coperchio, di lavorazione pregevole.
Per estensione, bara. 
Forziere. 
Parte sollevabile della carrozzeria che copre il gruppo motore o il vano portabagagli di un 
autoveicolo.

 S baule, cassa, cassettone, forziere 
Automobile
 S bagagliaio, baule
 

 còffa
Sostantivo femminile (arabo quffa, cesta). Piattaforma di osservazione sugli alberi delle navi. 
Gabbia.


 coffee break
Pausa per il caffè.


 cogènte
Aggettivo. Che obbliga, che costringe.


 cogestióne
Sostantivo femminile. Gestione in comune di un'azienda, di un'impresa economica.


 cogitabóndo
Aggettivo. Pensieroso.

 S meditabondo, pensieroso, pensoso, raccolto, assorbito, assorto, immerso 
 C assente, deconcentrato, distratto, svagato

<- lista 


 cògliere
Verbo transitivo (latino colligere). Staccare dal terreno, da una pianta: cogliere funghi, 
un frutto.
Per estensione, raccogliere, godere.
Colpire. 
Prendere, sorprendere all'improvviso: cogliere in fallo.
Riuscire a comprendere, percepire.
Cogliere a volo: comprendere immediatamente. 
Cogliere il momento, il pretesto, scegliere il momento favorevole. 
Cogliere la palla al balzo, figurato: afferrare l'occasione. 
Cogliere nel segno, azzeccare.

 S prendere, raccogliere, spiccare 
Prendere alla sprovvista
 S acchiappare, acciuffare, afferrare, agguantare, beccare, pescare, pizzicare, sorprendere 
Occasione  
 S approfittare di 
Rendersi pienamente conto
 S afferrare, capire, comprendere, indovinare, intendere, intuire
 

 coglióne
Sostantivo maschile (dal latino coleus). Popolare. Testicolo. 
Figurato: persona balorda, sciocca. 
Rompere i coglioni, dar fastidio. 
Far girare i coglioni, infastidire, seccare.

 S testicolo, palla 
Figurato
 S idiota, imbecille, stupido, fesso, minchione, testa di rapa
 

 cognac
[kognàk o kògnak] Sostantivo maschile Acquavite ottenuta dalla distillazione dei vini prodotti nella regione 
francese circostante la città di Cognac.


 cognato
Sostantivo maschile (latino cognatus, consanguineo). Fratello (o sorella) del coniuge; 
coniuge del fratello (o della sorella).


 cognizióne
Sostantivo femminile (latino cognitio -onis). Conoscenza: avere cognizione di un fatto.
Notizie apprese studiando (in genere al plurale): cognizioni letterarie.
Cognizione di causa, figurato: piena conoscenza di un argomento.

 S conoscenza, informazione, nozione, scienza
 

 cognóme
Sostantivo maschile (latino cognomen). Nome di famiglia: nome e cognome.
I cognomi italiani sono invariabili: sono stato a trovare i Colombo. 
Se il cognome è usato da solo, viene preceduto dall'articolo se riferito a una donna o a un 
personaggio famoso (familiarmente, anche se riferito a un uomo). 
Nell'uso burocratico il cognome precede il nome e un eventuale titolo viene inserito tra i due: 
Rossi dottor Armando. 
Il cognome dell'autore può essere usato per indicare la produzione di un artista: leggere Goethe.


 cohousing
Vicinato elettivo.


 coibènte
Aggettivo (dal latino cohibere, impedire). Fisica. Isolante.


 coimputàto
Sostantivo maschile.
 S complice, correo, corresponsabile


 coincidènte
Aggettivo. Matematica. Che coincide.


 coincidènza
Sostantivo femminile. Il coincidere. L'accadere per caso di due fatti nello stesso momento. 
Corrispondenza d'orario tra l'arrivo di un mezzo di trasporto in una località e la partenza 
di un altro dalla stessa località.

 S caso, combinazione, fatalità 
Figurato
 S corrispondenza, riscontro, rispondenza
 

 coincìdere
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Corrispondere esattamente.
Sovrapporsi perfettamente.

 S collimare, combaciare, convergere, corrispondere, quadrare 
 C contrastare, discordare, divergere


 coinquilino
Sostantivo maschile. Ogni inquilino di un edificio rispetto agli altri.


 cointeressare
Verbo transitivo [io cointerèsso]. Rendere qualcuno partecipe dei profitti di un'impresa.

 cointeressato
Participio passato e aggettivo.
 

 cointeressènza
Sostantivo femminile. Partecipazione agli interessi o utili di un affare o di una azienda.


 coinvòlgere
Verbo transitivo [io coinvòlgo]. Implicare, trascinare altri con sé in responsabilità o danni: 
coinvolgere in uno scandalo.

 S implicare, rendere complice, rendere corresponsabile, tirar dentro
 

 còito
Sostantivo maschile (latino coitus). Accoppiamento sessuale.

 S accoppiamento, amplesso, copula, rapporto, rapporto sessuale, scopata, chiavata
 

 coke
[kòk, più correttamente kóuk] Sostantivo maschile (parola inglese). Combustibile proveniente dalla distillazione 
del litantrace.


 colà
Avverbio. Là, in quel luogo (lontano da chi parla e da chi ascolta).


 còla
Sostantivo femminile [da una voce indigena della Sierra Leone; latino scientifico Cola]. Pianta arborea dell'Africa 
equatoriale coltivata per il frutto (noce di cola) dai semi ricchi di caffeina.


 cóla 
Sostantivo femminile [variante di cólo, o der. di colare]. Arnese per filtrare la calcina, eliminandone i grumi 
solidi. 
Sacchetto di tela per filtrare i vini (più comune calza). 


 colabròdo
Sostantivo maschile invariabile. Utensile da cucina in metallo forato, che serve per separare il brodo da parti 
solide.
Figurato: cosa bucherellata.
 

 colapasta
Sostantivo maschile invariabile. Utensile da cucina, col fondo bucherellato, in cui viene messa la pasta cotta, 
affinché ne scoli l'acqua.


 colàre
Verbo transitivo (latino colare) [io cólo]. Filtrare un liquido attraverso un setaccio e simili.
Versare lentamente: colare olio con un cucchiaio.

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Scorrere lentamente, gocciolare.
Non è tutto oro colato, non sono cose cui si possa credere interamente. 
Prendere per oro colato, credere in una cosa in maniera assoluta. 
Colare a fondo, a picco, di nave, affondare.

Verbo transitivo. Far passare attraverso un filtro o simili 
 S filtrare, purificare, scolare 
Verbo intransitivo. Uscire lentamente e in piccolissima quantità
 S fluire, gocciare, sgocciolare, stillare
 

 colata
Sostantivo femminile. Il colare.
Geologia. Colata di lava o lavica, massa di lava fluida emessa da un vulcano durante una eruzione. 
Metallurgia. Azione consistente nel versare il metallo fuso in forme apposite. 
Massa di materiale fuso che viene versata in una forma.
 

 colaticcio
Sostantivo maschile. Materiale che cola o che scola.


 colatóio
Sostantivo maschile. Utensile che serve per colare.
Geografia. Canalone quasi verticale sulla parete di un monte.
 

 colazióne
Sostantivo femminile. Il pasto del mattino: far colazione (anche prima colazione).
Per estensione, il pasto del mezzogiorno: invitare a colazione.

 S merendino, spuntino, merenda, picnic, pranzo, prima colazione, breakfast 


 colbacco
Sostantivo maschile (turco kalpak) [plurale -chi]. Copricapo di pelo svasato in alto.


 còlchico
Sostantivo maschile (greco kolchikón, della Colchide, antico stato nella Georgia). Pianta erbacea bulbosa, a foglie lineari 
e a fiori bianchi o lilla a imbuto.


 colecisti
Sostantivo femminile (dal greco chole, bile, e kýstis, vescicola). Altro nome della cistifellea.


 colecistite
Sostantivo femminile. Medicina. Infiammazione della cistifellea.


 colèdoco
Sostantivo maschile e aggettivo (dal greco chole, bile, e déchesthai, ricevere). Anatomia. Canale biliare.


 coleòttori
Sostantivo maschile plurale (dal greco koleós, guaina, e pterón, ala). Ordine di insetti, provvisti di ali 
posteriori membranose ricoperte da un paio di elitre dure.


 colèra
Sostantivo maschile (greco choléra). Malattia infettiva ed epidemica spesso letale prodotta da un bacillo 
a forma ricurva (bacillo virgola).


 colèrico
Aggettivo. Del colera: epidemia colerica.


 colesteròlo
Sostantivo maschile (dal greco chole, bile). Sostanza grassa di origine alimentare presente in tutte 
le cellule, nel sangue e nella bile e che può depositarsi sulle pareti interne dei vasi 
sanguigni restringendoli e favorendo l'arteriosclerosi.


 colibrì
Sostantivo maschile. Uccello passeriforme della America tropicale, di piccolissime dimensioni con piume 
a vivaci colori e lungo becco.


 còlica
Sostantivo femminile. Dolori del colon e, in generale, degli organi addominali, che si manifestano in forme acute, 
intermittenti.


 colino
Sostantivo maschile. Piccolo utensile da cucina di forma convessa, in metallo, fornito di una fitta reticella 
e provvisto di manico, che serve per filtrare il tè, ecc.


 colite
Sostantivo femminile. Infiammazione del colon, accompagnata da dolori addominali, spesso con diarrea.


 còlla
Sostantivo femminile (greco kólla). Prodotto solido o liquido utilizzato per ottenere, dopo indurimento, l'unione 
stabile di due pezzi di materiale vario.
Si dice di pasta o riso scotti.
 

 collaboràre
Verbo intransitivo [io collàboro; ausiliare avere]. Lavorare, insieme con altri, a un'opera comune: 
collaborare a un'impresa.
Scrivere per un periodico: collaborare ad un quotidiano.
Entrare a far parte della maggioranza governativa. 
Spregiativo. Cooperare con le forze nemiche di occupazione.

 S aiutare, assistere, coadiuvare, cooperare 
 C dar fastidio, impacciare, intralciare 
 S appoggiare, assecondare, sostenere 
 C boicottare, mettere i bastoni fra le ruote, ostacolare 
 S concorrere, contribuire
 

 collaboratóre
Aggettivo e sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi collabora in un lavoro.
Chi lavora in una impresa editoriale senza una stabile assunzione nella redazione.

 S aiutante, assistente, coadiutore, cooperatore, camerata, collega, compagno, socio
 

 collaborazióne
Sostantivo femminile. Il collaborare.


 collaborazionismo
Sostantivo maschile Il collaborare con truppe straniere di occupazione.


 collaborazionista
Sostantivo maschile e femminile. Chi collabora con truppe nemiche d'occupazione.


 collage
Sostantivo maschile (parola francese). Opera figurativa composta di elementi diversi incollati su tela, ecc.
Per estensione, insieme di cose eterogenee disposte a formare un tutto unico.
 

 collàna
Sostantivo femminile. Ornamento da portare intorno al collo, formato da elementi infilati o agganciati l'uno 
all'altro: una collana di perle.
Serie di pubblicazioni analoghe per argomento e veste tipografica.


 S catena, catenella, catenina, collare, collier 
Oggetti 
 S collezione, raccolta, serie
 

 collant
Sostantivo maschile invariabile. (parola francese). Indumento molto aderente di maglia, nailon, ecc. che ricopre 
le gambe dal piede fino alla vita.


 collante
Sostantivo maschile. Sostanza liquida, atta a far aderire tra loro più parti specialmente di legno.


 collare
Sostantivo maschile. Anello di cuoio o simili, che si pone intorno al collo di animali.
Catena e simili con le insegne di ordini cavallereschi che si pone attorno al collo.
 

 collarino
Sostantivo maschile. Colletto degli ecclesiastici.


 collasso
Sostantivo maschile (dal latino collabi, cadere). Diminuzione rapida delle forze: collasso cardiaco.
Figurato. Crollo repentino.
 

 collateral damage
Danno collaterale.


 collaterale
Aggettivo. Che sta a lato, vicino. Letterario. Accessorio. 

Sostantivo maschile Chi è unito ad altri da vincolo di parentela non diretta.
 

 collaudare
Verbo transitivo. Sottoporre a collaudo: collaudare un motore.
Per estensione, mettere alla prova.


 collaudatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi esegue collaudi.


 collàudo
Sostantivo maschile. Accertamento finale atto a stabilire la piena idoneità alla sua funzione di una macchina, 
un impianto: collaudo di un'automobile, di un ascensore.
Figurato: prova, esame.
 

 collazionare
Verbo transitivo [io collazióno]. Confrontare una copia di un testo con l'originale.
Confrontare tra loro manoscritti o edizioni diverse di un medesimo testo, per ricostruire 
il testo originale.


 collazióne
Sostantivo femminile (latino collatio -onis). Il collazionare; confronto di manoscritti o stampati, tra loro 
o con l'originale.


 còlle
Sostantivo maschile (latino collis). Piccola collina. 
La città dei sette colli, per antonomasia, Roma.
 
 S altura, collina, dosso, montagnola, monticello, poggio

 colle 
Sostantivo maschile (da collo, nel significato antico di valico). Passo montano, valico. 

 S bocca, forcella, passo


 collèga
Sostantivo maschile e femminile (latino collega) [plurale -ghi]. Compagno di lavoro o di grado.
Per estensione, chi esercita la stessa attività o professione.

 S camerata, commilitone, compagno, socio
 

 collegaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto del collegare, del collegarsi: collegamento con le isole.
Figurato: connessione: idee prive di collegamento.
 

 colleganza
Sostantivo femminile. Collegamento.
L'essere collega: rapporti di colleganza.

<- lista 


 collegàre
Verbo transitivo [io collégo]. Unire insieme: collegare due fili.
Mettere in comunicazione.
Figurato. Unire logicamente.

Verbo riflessivo. Unirsi, allegarsi. 
Mettersi in comunicazione.

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Essere in relazione, concordare.
 

 S attaccare, connettere, legare, unire 
 C disgiungere, dividere, sconnettere, separare, slegare, staccare 
 S coordinare 
Verbo riflessivo
 S confluire, innestarsi, legarsi, sboccare, sfociare, unirsi, accordarsi, armonizzare, concordare, 
  legare, tornare 
 C discordare, discrepare, divergere, stridere 
 S riallacciarsi, ricollegarsi, ricondurre a, riportare a
 

 college
[kòlig'] Sostantivo maschile (parola inglese). In Gran Bretagna e negli Stati Uniti, collegio o scuola 
universitaria.


 collegiàle
Aggettivo. Delle persone che formano un organismo, un'assemblea: giudizio collegiale.
Religione. Capitolo collegiale, capitolo di canonici di una chiesa che non ha sede episcopale. 

Sostantivo maschile e femminile. Chi studia, viene educato in un collegio: comportarsi come un collegiale, essere timido, 
ingenuo o impacciato.
 
Aggettivo 
 S collettivo, comune, generale, unanime 
 C individuale, particolare, singolo 
Sostantivo maschile 
 S convittore, educando, interno, candido, ingenuo, sprovveduto, timido, impacciato, inesperto, 
  imbranato

 collegialménte 
Avverbio. In assemblea collegiale.


 collegialità
Sostantivo femminile. L'essere collegiale; l'agire collegialmente.


 collegiata
Sostantivo femminile. Chiesa con un capitolo di canonici, ma che non ha sede episcopale.


 collègio
Sostantivo maschile (latino collegium, da collega). Unione stabile di più persone per finalità consultive 
o deliberative.
Insieme di persone che esercitano uguale professione o mestiere. 
Istituto di istruzione nel quale gli alunni convivono stabilmente. L'edificio dove tale istituto ha sede. 
Collegio dei professori, nelle scuole, organo comprendente il corpo insegnante e il preside. 
Collegio elettorale, insieme degli elettori di una circoscrizione territoriale.


 S associazione, congregazione, ordine 
Figurato
 S commissione 
Istituto 
 S convitto, educandato, scuola, seminario
 

 còllera
Sostantivo femminile (greco choléra, bile). Violento moto dell'animo irato, sdegnato: montare in collera.
Figurato. Di cose, sconvolgimento, furia.
In collera, adirato.

 S furia, furore, indignazione, ira, sdegno, rabbia
 

 collèrico
Aggettivo. Irascibile: temperamento collerico.

Sostantivo maschile. Chi ha carattere collerico.
 

 collètta
Sostantivo femminile (latino collecta, da colligere, raccogliere). Raccolta di danaro o di oggetti, a scopo 
di beneficenza, a cui si contribuisce volontariamente.


 collettame
Sostantivo maschile. L'insieme delle merci trasportate con un unico veicolo per conto di clienti diversi.


 collettivismo
Sostantivo maschile. Sistema economico nel quale la proprietà dei mezzi di produzione è riconosciuta alla 
collettività.


 collettivìstico
Aggettivo. Del collettivismo.


 collettività
Sostantivo femminile. L'essere collettivo.
L'insieme dei membri di un organismo sociale.


 collettivizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Ridurre a proprietà collettiva la proprietà privata dei mezzi di produzione.


 collettivizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile. Azione ed effetto del collettivizzare.


 collettìvo
Aggettivo. Che è comune a più persone: lavoro collettivo.
Il cui reddito, la cui proprietà appartiene alla comunità. 

Linguistica. Nome collettivo, quello che, pur essendo al singolare, indica un gruppo, un insieme 
di individui, come folla, esercito, ecc. 

Sostantivo maschile. Insieme di persone riunite con funzioni organizzative e deliberative in organismi politici 
e sindacali generalmente di sinistra.
 
Aggettivo
 S collegiale, comune, generale, unanime 
 C individuale, particolare, singolo

 collettivaménte 
Avverbio. Tutti quanti insieme. 
In senso collettivo.


 collétto
Sostantivo maschile. La parte dell'abito che circonda il collo e che si ripiega in avanti con una striscia 
sull'abito stesso: colletto di camicia.
Colletti bianchi, gli impiegati.
Anatomia. Parte ristretta tra la corona e la radice del dente. 
Botanica. Zona situata tra il fusto e la radice principale.

 S bavarino, bavero
 

 collettóre
Sostantivo maschile e aggettivo [femminile -trice]. Chi o che raccoglie. Letterario. Collezionista. 
Tecnica. Condotto principale nel quale confluisce un fluido convogliato da diversi condotti 
secondari.

 S canale, condotta, condotto, dotto, fogna, tubo
 

 collezionare
Verbo transitivo [io collezióno]. Raccogliere in collezione: collezionare monete.
Figurato. Accumulare.
 

 collezióne
Sostantivo femminile (latino collectio -onis). Raccolta sistematica di oggetti della stessa specie: collezione 
di francobolli.
Figurato. Serie.
Raccolta di tutti i numeri di una pubblicazione. 
Collana di opere, pubblicata da una casa editrice. 
Insieme di nuovi modelli presentati in ogni stagione dalle sartorie.

 S raccolta, serie, biblioteca, collana
 

 collezionismo
Sostantivo maschile. Abitudine a raccogliere gli oggetti di particolare interesse o rari, curiosi.


 collezionista
Sostantivo maschile e femminile. Chi colleziona.

Aggettivo Mania collezionista.
 

 collìdere
Verbo intransitivo e transitivo (latino collidere) [ausiliare avere]. Urtare, cozzare.
Figurato: i loro interessi vengono a collidere.


 collier
[kolié] Sostantivo maschile (parola francese). Collana di metallo prezioso.


 collimàre
Verbo intransitivo (dal latino collineare, allineare) [ausiliare avere]. Coincidere; anche figurato: le nostre 
idee collimano.

 S coincidere, combaciare, concordare, convergere, corrispondere 
 C discordare, discrepare, divergere, scostarsi
 

 collìna
Sostantivo femminile (latino collina, da collis). Rilievo di altezza non superiore ai 600 m di forma arrotondata 
e pendio dolce.
Zona collinosa.

 S altura, colle, dosso, montagnola, monticello, poggio, poggiolo
 

 collinare
Aggettivo. Collinoso.


 collinóso
Aggettivo. Di collina; cosparso di colline.


 collìrio
Sostantivo maschile (greco kollýrion, unguento). Medicinale liquido per il trattamento delle malattie degli 
occhi.


 collisióne
Sostantivo femminile (da collidere). Scontro, urto: collisione di due navi.
Figurato. Contrasto.
Entrare in collisione, scontrarsi.

 S cozzo, impatto, scontro, urto
 

 còllo
Sostantivo maschile (latino collum). Parte ristretta del tronco collegante la testa alle spalle. 
La parte allungata e ristretta di un recipiente: il collo di una bottiglia. 
Colletto di un indumento. 
Al collo, intorno al collo. 
Gettarsi al collo, buttare le braccia al collo, abbracciare. 
In collo, fra le braccia, sulle spalle. 
Avere la testa sul collo, agire saggiamente. 
Tra capo e collo, figurato: inaspettatamente. 
Tirare, torcere il collo, strangolare. 
Prendere qualcuno per il collo, figurato: costringerlo ad accettare imposizioni. 
Essere dentro o immerso fino al collo in qualcosa, esserne immerso, sopraffatto: 
è immerso nei debiti fino al collo.
Collo del piede, caviglia.
 
Parte del corpo che sorregge la testa 
 S gola, gozzo 

 collo 
Sostantivo maschile. Involucro marcato e numerato contenente merce.
 

 S balla, cassa, imballaggio, pacco 
Industriale
 S carico, paletta, pallet 


 collocaménto
Sostantivo maschile. Il collocare. Occupazione, impiego. 
Collocamento a riposo, il far cessare, per raggiunti limiti di età, un rapporto di lavoro. 
Diritto. Uffici di collocamento, uffici istituiti dal ministero del lavoro che provvedono ad avviare 
al lavoro la manodopera disoccupata.


 collocàre
Verbo transitivo [io còlloco]. Mettere in un luogo determinato.
Figurato. Fissare i caratteri di un'opera scegliendo fra varie ipotesi.
Di una merce, riuscire a venderla. 
Collocare a riposo, mandare in pensione un lavoratore. 

Verbo riflessivo. Prendere posto: anche figurato.
Trovare un lavoro, trovare marito.

 S disporre, mettere, porre, posare, sistemare, situare 
 C levare, spostare, togliere 
 S impegnare, investire, piazzare 
 C disinvestire, liberare, sbloccare 
 S inquadrare
 

 collocazióne
Sostantivo femminile. Il collocare, disposizione.
Figurato. Funzione in un determinato ambito.

 S disposizione, sistemazione, dislocazione, posizione, posto, sede


 collòdio
Sostantivo maschile. Soluzione di nitrocellulosa in alcool ed etere.


 colloidale
Aggettivo (da colla). Stato colloidale, stato di una sostanza dispersa in un liquido sotto forma 
di particelle invisibili.


 colloquiale
Aggettivo. Della normale conversazione, non ricercato: tono colloquiale.


 colloquiare
Verbo intransitivo [io collòquio]. Essere a colloquio, discorrere.


 collòquio
Sostantivo maschile (latino colloquium). Conversazione.
Esame orale sotto forma di conversazione. 
Colloquio intimo, eufemismo, incontro amoroso.

 S chiacchierata, confabulazione, conversazione, dialogo, scambio di idee, abboccamento, 
  appuntamento, incontro 
Figurato
 S esame, prova, test 
 

 collóso
Aggettivo. Di colla, simile alla colla; che contiene colla: liquido colloso.

 S appiccicaticcio, appiccicoso, attaccaticcio, denso, gelatinoso, glutinoso, viscoso 
 C fluido, liquido, scorrevole
 

 collòttola
Sostantivo femminile. Parte posteriore del collo.


 collusióne
Sostantivo femminile (latino collusio -onis). Intesa segreta di due persone a danno di una terza.


 collutòrio
Sostantivo maschile (dal latino colluere, sciacquare). Medicamento per sciacqui della bocca.


 colluttare
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Azzuffarsi, lottare.


 colluttazióne
Sostantivo femminile. Lotta, zuffa.

 S rissa, scontro, tafferuglio, zuffa, pestaggio, scazzottata, scazzottatura


 collùvie
Sostantivo femminile. Letterario. Grande quantità.


 colmàre
Verbo transitivo [io cólmo]. Riempire fino all'orlo.
Pareggiare.
Figurato. Riempire l'animo di un sentimento: colmare di gioia. 
Colmare una lacuna, supplire a qualche mancanza. 
Colmare la misura, eccedere.

 S gremire, inzeppare, ricolmare, riempire 
 C svuotare, vuotare 
 S livellare


 cólmo
Sostantivo maschile (latino culmen). Il punto più alto, la cima.
Figurato: il punto culminante.
Battuta spiritosa, basata su un gioco di parole.  
È il colmo!, si dice di fronte a un'esagerazione o a una sfacciataggine.

 S fitto, gonfio, gremito, pieno, ricolmo, rigurgitante, strapieno, straripante, traboccante, zeppo 
 C svuotato, vuoto 

 cólmo 
Aggettivo (da colmare). Completamente pieno.
Figurato: fornito in abbondanza.


 S cima, culmine, sommità, sommo, vertice 
 C fondo 
Figurato
 S apice, massimo, pienezza, top 


 colofònia
Sostantivo femminile (da Colofone, città dell'Asia Minore). Resina gialla solida, trasparente, residuo della 
distillazione delle resine di conifere.


 colómba
Sostantivo femminile. Femmina del colombo.
Dolce pasquale a forma di colomba. 
Figurato: simbolo di purezza, di candore.
 

 colombaccio
Sostantivo maschile. Grosso piccione selvatico.


 colombaia
Sostantivo femminile. Costruzione per all'allevamento dei colombi.
Piccolo locale sopra il tetto di un edificio.


 colombario
Sostantivo maschile (latino columbarium). Insieme di loculi che custodiscono le ossa o le ceneri dei morti.
Tipo di monumento funerario romano con pareti interne forate da più file sovrapposte di loculi 
per le urne cinerarie che lo rendevano simile a una colombaia. 
Tipici dell'età augustea e tiberiana, i colombari erano spesso ornati di stucchi e pitture 
(colombario di villa Pamphili e dell'isola Sacra presso Ostia).
Tra i più grandi, quello dei liberti di Livia nella Vigna Codini sulla via Appia.


 colombèlla
Sostantivo femminile. Piccola colomba. 
Figurato: ragazza graziosa e ingenua.

<- lista 
 

 colombiano
Aggettivo e sostantivo maschile. Della Colombia.
Aggettivo. Di Cristoforo Colombo.


 colombina
Sostantivo femminile. Agraria. Concime organico costituito dagli escrementi degli uccelli da cortile. 
Si dice anche colombino.


 colómbo
Sostantivo maschile (latino columba). Uccello granivoro con piumaggio cinerino, becco robusto, zampe rosse, ali 
robuste che consentono una lunga resistenza al volo.
Colombo viaggiatore, tipo di colombo capace di far ritorno ai luoghi dove è nato o ha nidificato, 
usato per trasportare messaggi. 
Figurato: al plurale coppia di innamorati.
 

 còlon
Sostantivo maschile (greco kólon). Parte dell'intestino crasso tra il cieco e il retto.


 colònia
Sostantivo femminile (latino colonia). Territorio occupato e amministrato da uno Stato al di fuori delle proprie 
frontiere. 
Per estensione, comunità di persone che vive in un paese o in una città diversa dalla propria.
Gruppo di persone che vivono in comune.
Istituti assistenziali dove soggiornano ragazzi in località climatiche; l'insieme dei ragazzi 
stessi.
Colonia penale, carcere nel quale i reclusi svolgono attività manuali. 

Botanica e zoologia. Unione di più organismi che vivono nello stesso ambiente e che si riproducono 
rimanendo uniti fra loro: i coralli e le spugne vivono in colonie.
Raggruppamento di animali della stessa specie che vivono riuniti, ma in condizioni di reciproca 
indipendenza.

 colònia
Sostantivo femminile (dalla città di Colonia). Denominazione ellittica per acqua di colonia , soluzione alcoolica 
di oli essenziali usata come profumo.

 colonìa
Sostantivo femminile. Diritto. Contratto agrario tra il proprietario e uno o più coloni al fine di dividere prodotti 
e utili di un terreno.
 

 coloniale
Aggettivo. Di una colonia, delle colonie; generi coloniali (o coloniali, Sostantivo maschile), cacao, tè, caffè e simili, 
provenienti da paesi tropicali che un tempo erano colonie europee.


 colonialismo
Sostantivo maschile. Politica o atteggiamento favorevole alla colonizzazione.


 colonialista
Sostantivo maschile e femminile. Seguace del colonialismo.


 colònico
Aggettivo. Del colono.


 colonizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Ridurre a colonia, popolare di coloni.
Far subire una vasta influenza culturale e simili.
 

 colonizzatóre
[ ZZ ] Aggettivo e sostantivo maschile. Che o chi colonizza.


 colonizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile. Azione del colonizzare. Stato di fatto che ne deriva.
 

 colónna
Sostantivo femminile (latino columna). Elemento architettonico verticale cilindrico, destinato a sorreggere 
il peso di determinate strutture e fornito, in genere, di una base, di un fusto e di un capitello.
Monumento a forma di colonna. 
Ciò che ha forma di colonna. 
Figurato. Appoggio, aiuto basilare.
Persona alta e robusta. 
Tubo cilindrico allungato: la colonna del termometro.
Il liquido in essa contenuto: la colonna del mercurio nel termometro.
Massa fluida o gassosa che s'innalza in forma cilindrica: colonna di fumo.
Fila: colonna di macchine.
Fila di numeri o segni, disposti gli uni sotto gli altri secondo un dato ordine, in particolare, nella scheda 
dei concorsi a pronostici. 
I numeri o segni stessi: la colonna vincente.
Divisione verticale di una pagina.
In colonna, in fila. 
Quinta colonna, nome dato durante la guerra civile spagnola agli elementi nazionalisti 
infiltratisi in Madrid; per estensione, chi opera nascostamente in campo avversario. 
Colonna vertebrale, insieme delle vertebre che formano un asse osseo dal cranio alla fine del 
tronco, nei vertebrati. 
Colonna sonora, striscia laterale della pellicola cinematografica sulla quale sono registrati 
i suoni e per estensione l'insieme delle musiche che accompagnano un filmaschile
 
 colònna
 S cippo, pilastro, stele 
Figurato
 S appoggio, base, sostegno
 

 colonnato
Sostantivo maschile. Una o più file di colonne per lo più sulla facciata di un grande edificio.


 colonnèllo
Sostantivo maschile (propriamente, comandante di una colonna). Militare. Ufficiale cui è affidato il comando di 
un reggimento.
Vedi in politica-difesa


 colonnina
Sostantivo femminile. Piccola colonna. 
Colonna nelle schede dei concorsi a pronostici. 
Distributore di carburante.
 

 colòno
Sostantivo maschile (latino colonus). Coltivatore di un podere che non gli appartiene; contadino.
Chi fa parte di una colonia.

 S agricoltore, coltivatore, contadino, fattore, mezzadro 
Figurato
 S colonizzatore, pioniere
 

 colophon
[còlofon] Sostantivo maschile (parola greca). Dichiarazione nell'ultima pagina di un libro, contenente 
il nome dello stampatore, l'anno di edizione, ecc.


 colorante
Aggettivo e sostantivo maschile (participio presente di colorare). Che colora: sostanze coloranti.
 

 coloràre
Verbo transitivo [io colóro]. Dar colore, tingere; colorire.

Verbo intransitivo pronominale. Prendere un colore: il cielo si colora di rosso.

 S colorire, dipingere, pitturare, tingere, tinteggiare


 colorato
Aggettivo. Tinto di colore, variopinto: piume colorate.


 coloratura
Sostantivo femminile. Colorazione.
In musica, abbellimento di una melodia, con elementi di carattere virtuosistico.
 

 colorazióne
Sostantivo femminile. Il colorare.
II colore che ne risulta: il cielo aveva una colorazione rosa. 
Figurato. Tendenza, qualificazione.


 colóre
Sostantivo maschile (latino color -oris). Impressione prodotta sull'occhio dalla luce proveniente da un corpo.
Apparenza cromatica degli oggetti dovuta alla riflessione della luce.
Sostanza che serve a tingere, a dipingere.
Colorito del volto: cambiare colore, impallidire o arrossire. 
Splendore, vivacità: spettacolo pieno di colore. 
Figurato. Tendenza politica.
Luminosità: aria senza colore.
Plurale. Simbolo distintivo di una nazione, di una associazione, consistente in una combinazione 
di determinati colori: i colori della propria squadra.
A colori, non in bianco e nero: film a colori.
Di colore, appartenente a razza diversa da quella bianca. 
Di tutti i colori, di ogni genere: farne di tutti i colori, condurre una vita scapestrata. 
Diventare di mille colori, cambiare di colore nel volto, indice di turbamento interno. 
I tre colori, quelli della bandiera italiana, verde, bianco e rosso.

 S colorante, pittura, tinta, tintura 
Figurato
 S tinteggiatura, verniciatura, aspetto, cera, colorito

Vedi Colore e lista colori


 colorificio
Sostantivo maschile. Fabbrica di materie coloranti.


 colorìre
Verbo transitivo [io colorisco]. Applicare colori.
Figurato. Rendere vivace, interessante.
Dare una data apparenza.

Verbo intransitivo pronominale. Divenir colorito.
 
 S vedi colorare
 

 colorismo
Sostantivo maschile. Ricerca degli effetti di colore propria dello stile di un pittore.


 colorista
Sostantivo maschile e femminile. Pittore che predilige l'uso di colori vivaci, di effetti cromatici.


 colorito
Aggettivo (participio passato di colorire). Colorato, variopinto.
Figurato. Vivace, vistoso: linguaggio colorito. 

Sostantivo maschile. Il colore, l'aspetto del volto o della pelle. 
Tono generale di un dipinto.
 

 coloritura
Sostantivo femminile. Il colorire.


 colóro
Pronome dimostrativo plurale di colui.


 colossale
Aggettivo. D'enormi proporzioni, imponente.
Figurato. Straordinario, enorme.


 colòsso
Sostantivo maschile (greco kolossós). Statua di gigantesche dimensioni.
Persona dall'enorme corporatura. 
Figurato: chi nell'arte o nella professione raggiunge risultati eccezionali. 
Tutto ciò che possiede proporzioni gigantesche, o poteri e importanza eccezionali.
Film scenograficamente monumentale, in cui appaiono grandi masse di attori e di comparse.

Figurato
 S armadio, ciclope, corazziere, gigante, granatiere, marcantonio, montagna, titano
 

 cólpa
Sostantivo femminile (latino culpa). Atto che infrange la morale comune o la legge.
Causa di un dolore o danno. 
Per colpa, a causa. 
Senza colpa, innocente. 
Far colpa a qualcuno di qualcosa, attribuirgliene la colpa. 

Diritto. Comportamento da cui deriva il verificarsi di un evento dannoso che, pur non essendo 
voluto da chi ne è causa, è attribuibile alla sua imprudenza o imperizia.

 C merito 
 S causa, responsabilità, crimine, delitto, misfatto, reato, contravvenzione, infrazione, malefatta, 
  peccato, trasgressione, difetto, errore, fallo, mancanza, sbaglio 
  bricconeria, malefatta, marachella, scappatella, debolezza, demerito, fragilità
 

 colpévole
Sostantivo maschile e femminile. Chi ha compiuto atti che costituiscono una colpa.

Aggettivo. Che rivela colpevolezza, che costituisce colpa: intenzione colpevole.
 
Sostantivo maschile
 C innocente 
 S reo, criminale, delinquente, furfante, malfattore, scellerato

 colpevolménte
Avverbio.


 colpevolézza
Sostantivo femminile. L'essere in colpa, stato di colpa.

 S colpa, dolo, reità, responsabilità
 

 colpevolista
Sostantivo maschile e femminile. Chi durante un processo sostiene la colpevolezza di un imputato.


 colpevolizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Far sentire una persona colpevole di azioni delle quali non è responsabile.


 colpìre
Verbo transitivo [io colpisco]. Battere, dare colpi.
Raggiungere: colpire il bersaglio. 
Figurato. Danneggiare, addolorare all'improvviso.
Rivolgersi contro.
Ostacolare, frenare.
Dare una profonda impressione.
Colpire nel segno, figurato: intuire esattamente.


 S bastonare, battere, ferire, percuotere, trafiggere, danneggiare, ledere 
Andare addosso involontariamente 
 S cozzare contro, picchiare, sbattere, urtare contro, rasentare, sfiorare, toccare 
 C evitare, scansare, schivare
 S azzeccare, imbroccare, prenderci 
 C fallire, mancare, sbagliare
 

 cólpo
Sostantivo maschile (dal greco kólaphos, schiaffo). Percossa, urto.
Rumore breve e improvviso causato da un urto, uno sparo, ecc..
Grande impressione. 
Accesso, attacco: colpi di tosse.
Movimento rapido, improvviso: colpo di remo. Un colpo di vento, una folata improvvisa. 
Impresa rapida e audace, o delittuosa: colpo in banca. 
Pubblicazione su un giornale di una notizia importante ignorata dalla stampa concorrente. 
Apoplessia cerebrale: gli è venuto un colpo. 
A colpo sicuro, con la certezza della riuscita. 
A colpi di, a forza di.
In un colpo, figurato: in una sola volta. 
Di colpo, a un tratto. 
Colpo d'ala, idea geniale, ispirazione. 
Colpo d'aria, effetto nocivo di una corrente d'aria. 
Colpo basso, nel pugilato, colpo sotto la cintura; figurato: a tradimento. 
Colpo di fulmine, innamoramento a prima vista. 
Colpo maestro, inferto con maestria; figurato: azione molto abile. 
Colpo di mano, azione rapida per raggiungere un obiettivo. 
Colpo di scena, avvenimento improvviso che rovescia una situazione. 
Colpo di Stato, rovesciamento violento di un regime politico. 
Colpo di fortuna, caso fortunato. 
Dare un colpo di telefono, fare una breve telefonata. 
Colpo di grazia, che finisce di uccidere; figurato: danno disastroso. 
Colpo di spugna, il dimenticare, il cancellare. 
Colpo di testa, decisione avventata. 
Colpo d'occhio, veduta dall'alto, d'insieme. 
A colpo d'occhio, approssimativamente. 
Accusare il colpo, mostrare di aver subito un danno infertoci; figurato: abbattersi. 
Perder colpi, di un motore a scoppio con accensione imperfetta; 
Figurato: di persona che perde vigore e energia. 
Senza colpo ferire, senza spargimento di sangue. 
Dare un colpo al cerchio e uno alla botte, barcamenarsi. 
Colpo di sole, vedi insolazione.

 S botta, percossa, sfioramento, tocco, cozzo, urto, botto, tonfo, deflagrazione, detonazione, 
  scoppio, sparo 
Figurato
 S apoplessia, infarto, paralisi, paresi, ictus, scossa, scossone, turbamento, choc, shock 


 colpóso
Aggettivo. Che deriva da negligenza, imprudenza, imperizia: omicidio colposo.


 coltellaccio
Sostantivo maschile. Grosso coltello; pugnale.


 coltellata
Sostantivo femminile. Colpo dato con un coltello.
Figurato: offesa amara.


 coltellerìa
Sostantivo femminile. Fabbrica o negozio di coltelli.


 coltellinaio
Sostantivo maschile. Chi fabbrica o vende coltelli.


 coltèllo
Sostantivo maschile (latino cultellus). Strumento costituito da una lama affilata inserita in un manico: 
coltello da cucina. 
Avere il coltello per il manico, essere in posizione vantaggiosa.
A coltello, ferocemente. 
A, di coltello, sul lato più stretto e più lungo.
Col coltello alla gola, con le minacce, in stato di necessità. 
Da tagliare col coltello, molto denso: nebbia da tagliare col coltello.
 

 coltivàbile
Aggettivo. Che si può coltivare.


 coltivàre
Verbo transitivo. Lavorare la terra perché dia frutto.
Di piante, curarne la crescita: coltivare cereali. 
Di miniere e simili, sfruttare. 
Figurato. Cercare di migliorare, di ingentilire.
Rendere più sicuro, intenso: coltivare un'amicizia. 
Coltivare una persona, circuirla di premure per avere i suoi favori. 
Dedicarsi con interesse a: coltivare gli studi.

 S arare, bonificare, curare, seminare 
Figurato
 S abituare, allevare, dirozzare, educare 
 C disabituare, divezzare, imbarbarire 
 S allenare, esercitare 
 C impigrire 
 S fomentare, incitare, promuovere 
 C calmare, frenare, trattenere 
 S applicarsi a, dedicarsi a, studiare

<- lista 
 

 coltivatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi coltiva: coltivatore dei campi, anche figurato.
Diritto. Coltivatore diretto, agricoltore che coltiva la terra in proprio.

 S agricoltore, colono, contadino, fattore, mezzadro
 

 coltivazióne
Sostantivo femminile. Il coltivare: la coltivazione del tabacco.
I luoghi in cui si coltiva; il prodotto che viene coltivato.

 S agricoltura, campo, coltura, piantagione


 coltivo
Sostantivo maschile e aggettivo. Luogo coltivato.


 cólto
Aggettivo. Dotato di cultura: persona colta.
Figurato. Elegante e dotto.

 C incolto 
 S coltivato, lavorato 
 C abbandonato, incolto 
Figurato
 S dotto, erudito, letterato, sapiente, educato 
 C analfabeta, ignorante, incolto
 

 cóltre
Sostantivo femminile. Coperta per il letto, generalmente imbottita.
Figurato. Strato che ricopre ogni cosa: una coltre di neve.
 

 cóltro
Sostantivo maschile (latino culter -tri, coltello). Agraria. Lama tagliente dell'aratro.


 coltróne
Sostantivo maschile. Trapunta da letto.


 coltùra
Sostantivo femminile. Coltivazione. Luogo coltivato. 
Le piante stesse coltivate.
Allevamento.
Figurato: sinonimo di cultura. 
Ridurre a coltura, coltivare un terreno incolto. 
Fisiologia. Coltura di tessuti, il far riprodurre in un mezzo artificiale frammenti di tessuti 
o cellule.
 
 S vedi coltivazione
 

 colubrina
Sostantivo femminile (da colubro, serpente, per la forma lunga e sottile). Antico pezzo di artiglieria con canna 
lunga.


 còlubro
[o colùbro] Sostantivo maschile (latino coluber -bri]. Serpente innocuo di cui alcune specie vivono anche 
in Italia.


 colùi
Pronome dimostrativo [femminile colèi, plurale colóro]. Quella persona, lontana sia da chi parla sia 
da chi ascolta. 
Colui che, chi.


 columella
Sostantivo  maschile. In anatomia, piccolo osso a forma di cono (detto anche nucleo) che rappresenta l’asse della 
coclea dell’orecchio, di cui occupa la parte centrale.


 columen o colmareccio
Nel tempio etrusco, trave longitudinale alla sommità del tetto, dalla quale si dipartivano le due 
falde inclinate.


 còma
Sostantivo maschile (greco kôma, sonno profondo). Stato morboso di perdita della coscienza, della sensibilità 
e della capacità di muoversi.
Stato di completa stasi. 
Sonnolenza profonda.
 

 comandaménto
Sostantivo maschile. Letterario. Comando. Regola, precetto morale.
 

 comandànte
Sostantivo maschile Chi è al comando di una formazione militare e simili.

 S capo, condottiero, duce, generale, guida


 comandàre
Verbo transitivo (latino volgare commandare). Prescrivere a qualcuno di fare qualcosa.
Figurato: il suo interesse gli comandava di partire. 
Avere ai propri ordini: comandare una compagnia.
Assoluto. Volersi imporre su tutti: vuol sempre comandare.
Inviare, destinare.
Fare una ordinazione.
Far funzionare un organo meccanico.
Comandi!, risposta alla chiamata di un superiore. 
Comandare a bacchetta, comandare dispoticamente.
 
 S ordinare, prescrivere 
 C eseguire, obbedire, prendere ordini, sottostare, ubbidire 
 S capeggiare, capitanare, condurre 
 C accodarsi, seguire 
 S dirigere, governare, guidare, reggere, tenere in pugno, tirare i fili, deliberare, disporre 
  decretare, dettar legge, imporre, ingiungere, intimare, ordinare, prescrivere 
 C eseguire, osservare, ottemperare, seguire


 comandato
Aggettivo. Che ha ricevuto un ordine. 
Feste comandate, quelle di precetto della Chiesa.


 comàndo
Sostantivo maschile. Il comandare; ordine: sono pronto ai suoi comandi.
Potere, autorità, il dirigere.
L'insieme di un comandante militare e dei suoi collaboratori; il luogo in cui essi risiedono. 
Congegno che provoca il movimento di un organo di una macchina: azionare i comandi.
Ai suoi comandi!, detto da chi si mette a disposizione di qualcuno. 
A comando, quando ne viene impartito l'ordine.

 S disposizione, imposizione, ingiunzione, intimazione, ordinazione, ordine, prescrizione 
  decreto, dettame, precetto, diktat, autorità, direzione, dominio, governo, potere, signoria
 

 comàre
Sostantivo femminile (da con e madre). Donna che tiene a battesimo o a cresima un bambino.
Donna del vicinato.

 S pettegola, gallina, portinaia
 

 comasco
Aggettivo e sostantivo maschile. Di Como.


 comatóso
Aggettivo. Proprio del coma: stato comatoso.


 combaciàre
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Aderire, corrispondere in ogni punto.

 S coincidere, collimare, combinarsi, connettersi, corrispondere 
 C discordare, discrepare, divergere, scostarsi
 

 combattènte
Aggettivo e sostantivo. Che o chi combatte. Militare in guerra. 
Ex combattente, chi ha prestato servizio durante un conflitto.

 S guerriero, militare, milite, soldato 
 C civile 
 S belligerante, cobelligerante 
 C estraneo, neutrale, pacifico
 S attivista, militante
 

 combàttere
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Partecipare a una battaglia, lottare.
Figurato. Resistere contro avversità: cercare di eliminare, anche transitivo: combattere un pregiudizio.
 
Verbo transitivo. Lottare contro qualcuno 
 S affrontare, aggredire, assalire, attaccare, contrariare, contrastare, opporsi a, osteggiare 
 C fare la pace, rappacificarsi con 
Verbo intransitivo. Sostenere una lotta 
 S contendere, guerreggiare, lottare, accapigliarsi, azzuffarsi, rissare, darsele, scazzottarsi, 
  suonarsele, battersi, cimentarsi, scontrarsi, gareggiare, misurarsi 
Figurato
 S affaccendarsi, affannarsi, agitarsi, darsi da fare, dibattersi in
 

 combattiménto
Sostantivo maschile. Scontro armato: morire in combattimento.
Incontro di pugilato o di lotta. 
Fuori combattimento, nel pugilato detto di chi ha perduto l'incontro; 
Figurato: ridotto al silenzio, reso inservibile.

 S battaglia, conflitto, duello, guerra, lotta, scaramuccia, scontro, contesa, disputa, polemica, prova 
Sport
 S gara, incontro, match 
 

 combattività
Sostantivo femminile. Spirito combattivo.


 combattìvo
Aggettivo. Propenso alla lotta, aggressivo: spirito combattivo.

 C remissivo
 S guerriero, pugnace 
 C pacifico, pacifista 
 S aggressivo, bellicoso 
 C calmo, tranquillo 
 S irriducibile, recalcitrante, resistente, ribelle 
 C docile, mite, ragionevole, sensato
 

 combattuto
Aggettivo (participio passato di combattere). Dibattuto, incerto.


 combinàre
Verbo transitivo (latino tardo combinare, da cum, con, e bini, a due a due). Mettere, fondere insieme.
Decidere di comune accordo.
Riuscire a concludere qualcosa.

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Essere conforme, corrispondere. 
Con particella pronominale, mettersi d'accordo.
 
Verbo transitivo
 C scombinare 
 S amalgamare, comporre, concertare, connettere, fondere, legare, mescolare, fissare, organizzare, 
  stabilire 
Figurato
 S accordarsi, aggiustarsi
 

 combinata
Sostantivo femminile. Nello sci, competizione il cui punteggio è determinato da più prove.


 combinato
Aggettivo (participio passato di combinare). Messo insieme.
Prestabilito, preordinato: matrimonio combinato.
Bene, mal combinato, di cose, unite con effetto piacevole o spiacevole; 
di persona, in buone o cattive condizioni.
 

 combinatòrio
Aggettivo. Che è fondato su combinazioni.


 combinazióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto del combinare: combinazione di colori.
Accordo: entrare nella combinazione.
Caso imprevisto: incontrato per combinazione.


 combine
[kombìn] Sostantivo femminile (parola francese, dall'inglese). Accordo per lo più illecito.


 combrìccola
Sostantivo femminile. Gruppo di persone, unite per scopi illeciti.
Gruppo di amici amanti del divertimento.

 S banda, comitiva, compagnia, congrega, conventicola, cricca, ghenga, gruppo


 combustìbile
Aggettivo. Che subisce la combustione.

Sostantivo maschile. Sostanza capace di bruciare a contatto dell'ossigeno dell'aria fornendo calore. 
Sostanza capace di liberare energia nucleare.
 

 combustióne
Sostantivo femminile. Il processo per cui un corpo brucia.


 combusto
Aggettivo. Che ha subito la combustione: gas combusti.


 combutta
Sostantivo femminile. Insieme di persone unite per scopi illeciti.
Mettersi in combutta, far combutta, accordarsi con altri per un fine poco onesto.


 cóme
Congiunzione. (latino quomodo, in qual modo). Con valore modale, nel modo in cui. 
Con valore dichiarativo, che. 
Con valore comparativo: questo come quello.
Con valore temporale, quando, mentre. 
Con valore causale, poiché. 

 cóme
Avverbio. Introduce proposizioni interrogative dirette o indirette: chiedigli come ha fatto.
Con valore interrogativo-esclamativo a esprimere meraviglia, sdegno: come! Hai già finito?  
Esprime una relazione di uguaglianza o somiglianza: alto come una montagna.
Con valore limitativo, nella qualità di, in quanto: come artista vale poco.

 cóme
Sostantivo maschile. Il come, il modo, la causa: è necessario sapere il come e il quando.
Da come, dalla maniera in cui: da come parla lo diresti straniero.
Di come, del modo in cui. 
Come di, simile a: un odore come di pesce fritto.
Come per, quasi per. 
Come se, quasi che. 
Come dire, cioè. 
Come no? perché no? senz'altro. 
Come niente,come se niente fosse, con indifferenza, con facilità. 
Com'è come non è, non si sa come. 
E come, eccome.

 to come
Verbo inglese. Venire.


 comedóne
Sostantivo maschile (dal latino comedere, mangiare). Medicina. Formazione di grasso che ostruisce una ghiandola 
sebacea.


 cométa
Sostantivo femminile (greco komêtes, da kóme, chioma). Corpo celeste costituito da un nucleo cui segue 
una lunga coda luminosa e il cui moto descrive un'ellisse molto allungata intorno al Sole.


 comfort
[c'onfor] Sostantivo maschile (parola inglese). Agio, comodità materiale.
 
 S agio, comodità, comodo, lusso, mollezza, raffinatezza 
 C disagio, scomodità
 

 comfortable
Comodo, agevole, confortevole.


 còmica
Sostantivo femminile. Breve farsa cinematografica.

<- lista 


 comicità
Sostantivo femminile. L'essere comico: comicità di una situazione.
Capacità di suscitare il riso.
 

 còmico
Aggettivo (greco kõmikós). Della commedia: autore comico.
Che diverte: spettacolo comico.
Ridicolo, che provoca il riso: andatura comica.

Sostantivo maschile. Carattere proprio della commedia. 
Cosa comica. 
Attore comico: un comico molto bravo.
 
Aggettivo

 S buffo, buffonesco, burlesco, divertente, esilarante, farsesco, ridicolo, spassoso, umoristico 
 C austero, grave, impegnato, serio, severo, doloroso, drammatico, lacrimoso, pietoso, tragico, triste 
Sostantivo maschile

 S maschera, mimo, umorista

 comicaménte 
Avverbio. In modo comico.


 comìgnolo
Sostantivo maschile (latino volgare culmineum, da culmen, cima, sommità). La parte del camino che sporge al di 
sopra del tetto.
Ciminiera di una fabbrica.

 S camino, ciminiera, fumaiolo
 

 cominciare o incominciare
Verbo transitivo (latino volgare cominitiare, da cum, con e initiare, iniziare) [ausiliare avere]. 
Inglese: to begin.

Fare la prima parte di un'azione, iniziare: cominciare un discorso.
Anche con la prep. a e l'infemminile: cominciare a mangiare.
Assoluto. Prendere l'avvio: ha cominciato dal nulla.
.

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Avere inizio.
Si comincia bene, cominciano bene, ironico, di cosa che abbia un inizio disastroso.

Può anche richidere l'ausiliare 'essere' se non è seguito da un complemento o se usato 
intransitivamente: la festa è cominciata.
Dopo la "c", la (incominciare) non è necessaria al futuro e al condizionale presente. 

 C finire 
 S abbozzare, avviare, dare inizio a, iniziare, intraprendere, principiare 
 C completare, finire, terminare, ultimare, abbandonare, cessare, interrompere, smettere 
 S aprire, esordire 
 C chiudere, concludere 
 S fondare, promuovere
 C compiere, esaurire, portare a termine, terminare

Indicativo
Presente: comincio, cominci, comincia, cominciamo, cominciate, cominciano
Imperfetto: cominciavo, cominciavi, cominciava, cominciavamo, cominciavate, cominciavano
Passato prossimo: ho cominciato, hai cominciato, ha cominciato, abbiamo cominciato, avete cominciato, 
hanno cominciato
Trapassato prossimo: avevo cominciato, avevi cominciato, aveva cominciato, avevamo cominciato, 
avevate cominciato, avevano cominciato
Passato remoto: cominciai, cominciasti, cominciò, cominciammo, cominciaste, cominciarono
Trapassato remoto: ebbi cominciato, ebbe cominciato, ebbe cominciato, avemmo cominciato, 
aveste cominciato, ebbero cominciato
Futuro: comincerò, comincerai, comincerà, cominceremo, comincerete, cominceranno
Futuro anteriore: avrò cominciato, avrai cominciato, avrà cominciato, avremo cominciato, 
avrete cominciato, avranno cominciato 

Congiuntivo
Presente: cominci, cominci, cominci, cominciamo, cominciate, comincino
Imperfetto: cominciassi, cominciassi, cominciasse, cominciassimo, cominciaste, cominciassero
Passato: abbia cominciato, abbia cominciato, abbia cominciato, abbiamo cominciato, abbiate cominciato, 
abbiano cominciato
Trapassato : avessi cominciato, avessi cominciato, avesse cominciato, avessimo cominciato, 
aveste cominciato, avessero cominciato
 
Condizionale
Presente: comincerei, cominceresti, comincerebbe, cominceremmo, comincereste, comincerebbero
Passato: avrei cominciato, avresti cominciato, avrebbe cominciato, avremmo cominciato, 
avreste cominciato, avrebbero cominciato
 
Imperativo
Presente: comincia (non cominciare), cominci, cominciamo, cominciate, comincino!
 
Infinito
Presente: cominciare
Passato: aver(e) cominciato 
 
Participio
Presente: cominciante
Passato: cominciato 
 
Gerundio
Presente: cominciando
Passato: avendo cominciato


 cominèlla o cuminèlla
Sostantivo femminile [derivazione di comino]. Erba annua delle ranuncolacee, detta anche cumino nero.



 coming out
Rivelazione, sortita, uscita.
Uscire allo scoperto, cioè rivelare una parte nascosta della nostra vita.
Usata per coloro che decidono di rivelare le loro preferenze sessuali.


 comitàto
Sostantivo maschile (francese comité). Gruppo di persone che si riunisce per studiare determinati problemi 
o per rappresentare gli interessi di una comunità: comitato direttivo.

 S assemblea, collegio, commissione, consiglio, delegazione, deputazione, giuria, legazione, 
  rappresentanza
 

 comitìva
Sostantivo femminile. Gruppo di gitanti, di partecipanti a una festa, ecc.

 S combriccola, compagnia, gruppo
 

 comiziante
Sostantivo maschile e femminile. Chi tiene un comizio.


 comìzio
Sostantivo maschile (latino comitium, da cum, con, e ire, andare). Riunione pubblica in cui uno o più oratori 
tengono un discorso politico o sindacale.
Il discorso stesso: ascoltare un comizio.
Nell'antica Roma, luogo di riunione del popolo.

 S adunanza, assemblea, convegno, raduno 
Quanto detto in una riunione
 S arringa, discorso, orazione, predica, sermone
 

 còmma
Sostantivo maschile (greco kómma, taglio, inciso). Parte di un articolo di legge o di una disposizione ufficiale.


 commando
Sostantivo maschile (parola portoghese). Piccola pattuglia militare autonoma incaricata di missioni pericolose 
o di sorpresa.


 commèdia
Sostantivo femminile (latino comoedia). Componimento teatrale destinato a suscitare il riso attraverso le situazioni 
o satireggiando i costumi e rappresentando difetti di tal genere; il genere letterario da esse 
costituito.
Per estensione, componimento teatrale. 
Simulazione di un sentimento: fare, recitare la commedia. 
Commedia dell'arte, forma teatrale nata in Italia verso la metà del XVI sec. in cui gli attori, 
caratterizzati in tipi fissi (maschere), improvvisavano su un canovaccio che fissava solamente 
la trama.
 
Figurato
 C tragedia
 S recita, scena, teatro
 

 commediante
Sostantivo maschile e femminile. Chi recita commedie. Chi finge.
 

 commediògrafo
Sostantivo maschile. Scrittore di commedie.


 commemoràre
Verbo transitivo (latino commemorari) [io commèmoro]. Celebrare, ricordare solennemente: commemorare 
un eroe, un avvenimento storico.

 S celebrare, ricordare, rievocare
 

 commemorativo
Aggettivo. Che commemora: cerimonia commemorativa.


 commemorazióne
Sostantivo femminile. Il commemorare.
Cerimonia pubblica fatta per commemorare: la commemorazione dei caduti.
Commemorazione dei defunti, festa della Chiesa cattolica in onore dei morti (2 novembre).
 

 commènda
Sostantivo femminile (da commendare, affidare). Ordine cavalleresco; onorificenza intermedia tra il Cavaliere 
e il Grande Ufficiale.
Insegna di tale ordine.
 

 commendatizio
Aggettivo. Solo nella locuzione: lettera commendatizia (o commendatizia Sostantivo femminile), lettera di 
raccomandazione.


 commendatóre
Sostantivo maschile. Cavaliere insignito di una commenda.
Uno dei massimi gradi degli ordini cavallereschi. 
Chi è insignito di tale onorificenza.
 

 commendévole
Aggettivo. Letterario. Lodevole.


 commensàle
Sostantivo maschile. Compagno di mensa.

 S convitato, convittore
 

 commensuràbile
Aggettivo. Di due o più grandezze che ammettono un sottomultiplo comune.
Paragonabile.
 

 commensurare
Verbo transitivo [io commensùro]. Letterario. Commisurare.


 commentàre
Verbo transitivo (latino commentari) [io comménto]. Spiegare per mezzo di un commento.
Fornire di note esplicative. 
Esprimere opinioni o giudizi su qualcosa.

 S annotare, chiosare, glossare, interpretare, postillare, spiegare 
Figurato
 S chiacchierare, criticare, spettegolare

 commentato 
Participio passato e aggettivo. Di testo fornito di commento.


 commentàrio
Sostantivo maschile. Cronaca storica scritta da chi ha partecipato agli avvenimenti narrati.


 commentatóre
Aggettivo e sostantivo maschile. Che o chi commenta su un giornale, alla radio, ecc. le notizie del giorno.


 comménto
Sostantivo maschile (latino commentum). L'insieme delle note esplicative che accompagnano un testo.
Osservazione, giudizio.
Osservazione malevola, pettegolezzo.

 S esegesi, spiegazione, critica, pettegolezzo, chiosa, glossa, nota, annotazione, appunto, 
  notazione, postilla 


 commerciàbile
Aggettivo. Adatto alla vendita.


 commerciale
Aggettivo. Che riguarda il commercio.
Che si occupa di commerci: società commerciale.
Per estensione, di opera priva di pregi estetici, realizzata al solo scopo di ottenere larghi 
guadagni.

 commercialménte
Avverbio.
 

 commercialista
Aggettivo e sostantivo. Laureato in scienze economiche o ragioniere che esercita la libera professione 
nel campo del diritto commerciale, per questioni tributarie, finanziarie, ecc.


 commercializzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Rendere commerciabile.


 commerciànte
Aggettivo e sostantivo. Che o chi si dedica al commercio.

 S bottegaio, esercente, mercante, merciaiolo, negoziante, rivenditore, venditore
 

 commerciare
Verbo intransitivo [io commèrcio, ausiliare avere]. Esercitare un'attività commerciale.

Verbo transitivo. Vendere e comperare.
 
 S barattare, smerciare, vendere
 

 commèrcio
Sostantivo maschile (latino commercium). L'insieme delle operazioni di scambio di merci contro un corrispettivo 
in denaro.
Essere in commercio, essere in vendita; di persone, esercitare un'attività commerciale.
Fuori commercio, non destinato alla vendita. 
Commercio col nemico, intesa col nemico. 
Far commercio di una cosa, spregiativo, specularvi sopra. 
Far commercio di sé, prostituirsi.

 S compravendita, rivendita, traffico, vendita, baratto, scambio 
Figurato
 S affare, negozio, trattativa, contatto, rapporto, relazione


 comméssa
Sostantivo femminile. Ordine dato da un ente pubblico a un'impresa per la produzione di una determinata quantità 
e tipo di merce.
Donna addetta alla vendite in un negozio e simili.


 commésso
Sostantivo maschile (dal latino cum, con, e mittere, mandare). Impiegato subalterno con mansioni generiche.
Chi è incaricato delle vendite in un negozio. 
Persona incaricata del servizio d'ordine in un'aula parlamentare. 
Commesso viaggiatore, rappresentante di commercio.

 S dipendente, impiegato 
 C padrone, proprietario, titolare 
 S bottegaio, fattorino, garzone, venditore
 

 commessura
Sostantivo femminile. Vedi commissura.


 commestìbile
Aggettivo. Che si può mangiare: fungo commestibile.

Sostantivo maschile. Soprattutto al plurale, generi alimentari: negozio di commestibili.
 
Aggettivo
 C incommestibile 

 S alimentare, digeribile, edule, esculento, mangereccio, mangiabile 
 C immangiabile, incommestibile, indigeribile 
Sostantivo maschile.
 S alimenti, cibi, derrate, generi alimentari, vivande


 comméttere
Verbo transitivo (latino committere). Compiere, detto di azione riprovevole o di errore: commettere 
un furto.
Affidare.


 S compiere, fare 
Delitto
 S macchiarsi di, perpetrare 
Dare un incarico 
 S affidare, demandare, incaricare di, raccomandare


 commiàto
Sostantivo maschile (dal latino commeatus -us). Permesso di partire; congedo: prendere commiato.
Il congedarsi; modo di salutare.

 S congedo, addio, saluto 
 C accoglienza, benvenuto, saluto 
 S partenza 
 C arrivo 
 S allontanamento, dipartenza, distacco, congedo, licenza
 

 commilitóne
Sostantivo maschile (latino commilito -onis). Compagno d'armi.

 S camerata, compagno d'armi
 

 comminare
Verbo transitivo (latino comminari, minacciare). Determinare e applicare la pena per i trasgressori 
di una norma.


 commiseràre
Verbo transitivo (latino commiserari) [io commìsero]. Considerare con pietà; esprimere la propria 
compassione. 
Considerare con superiorità, con disprezzo.

Verbo riflessivo. Compiangersi.
 
 S avere pietà di, compassionare, compatire, compiangere

<- lista 


 commiserazióne
Sostantivo femminile. Compassione. Compatimento, disprezzo: sguardo di commiserazione.


 S compassione, compatimento, compianto, pena, pietà, rimpianto, rincrescimento 
Atteggiamento superiore 
 S pazienza, sopportazione, tolleranza, disprezzo, sufficienza, superiorità


 commissariaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto del commissariare.


 commissariare
Verbo transitivo. Sostituire un commissario temporaneo ai normali organi direttivi di un ente e simili.


 commissariato
Sostantivo maschile. La carica di commissario.
La sede di un commissario con gli uffici relativi. 
Di un ente e simili, che ha subito il commissariamento.
 

 commissàrio
Sostantivo maschile (dal latino committere, affidare). Colui al quale è affidato temporaneamente un pubblico 
incarico.
Commissario di pubblica sicurezza, funzionario di polizia da cui dipendono il mantenimento 
dell'ordine pubblico e la prevenzione dei reati in una data zona.
Commissario di Polizia: è un ufficiale di pubblica sicurezza e svolge funzioni di direzione 
e di coordinamento di più unità; è comunque un poliziotto e può fare attività operativa e di intervento.
Commissario di bordo, ufficiale della marina mercantile con mansioni amministrative. 
Commissario d'esame, componente di una commissione esaminatrice. 
Commissario tecnico, il tecnico che guida una squadra sportiva nazionale.
 

 commissionare
Verbo transitivo [io commissióno]. Ordinare un lavoro, un'opera artistica, una merce.


 commissionàrio
Aggettivo e sostantivo maschile. Diritto. Chi acquista e vende una merce per conto terzi.


 commissióne
Sostantivo femminile (latino commissio -onis). Incarico di compiere determinate azioni: sbrigare una commissione.
Per estensione, incombenza; acquisto in un negozio e simili.
Complesso di persone cui è affidato un incarico comune: commissione esaminatrice. 
Commissione d'inchiesta. 
Commissione interna, organo rappresentativo dei lavoratori nell'ambito di un'impresa.


 S comitato, delegazione, deputazione, rappresentanza, collegio, giurì 
Incarico
 S compito, delega, incarico, incombenza, mandato, ordine
 

 commissura
Sostantivo femminile. Il punto in cui due parti si uniscono.


 commistióne
Sostantivo femminile. Il mescolare, mescolanza; anche figurato.

 S miscela, miscuglio, mistura


 commisto
Aggettivo (latino commixtus). Letterario. Mescolato insieme.


 commisurare
Verbo transitivo. Misurare una cosa in rapporto a un'altra.


 commit
Sostantivo.
 Affidare, rimettere, impegnare.


 commitment
Impegno, obbligo, responsabilità.


 committènte
Sostantivo maschile (latino committens -entis). Chi affida ad altri un incarico.


 commodòro
Sostantivo maschile (inglese commodore). Ufficiale della marina inglese e americana di grado intermedio 
tra quello di capitano di vascello e quello di contrammiraglio.


 commòsso
Aggettivo (participio passato di commuovere). Pieno di commozione.

 S toccato, turbato, impressionato, scosso, impietosito, intenerito 
 C distaccato, impassibile, indifferente, insensibile, staccato
 

 commovènte
Aggettivo (participio presente di commuovere). Che suscita commozione: episodio commovente.

 S patetico, struggente, toccante
 

 commozióne
Sostantivo femminile. Il commuovere, il commuoversi; reazione di tenerezza emotiva.
Medicina. Perturbazione di un organo derivante da uno shock subito. 
Commozione cerebrale, stato patologico provocato da trauma cranico e caratterizzato 
da perdita della conoscenza, diminuzione della sensibilità, ecc.
 

 community
Comunità virtuale.


 commuòvere
Verbo transitivo (latino commovere). Suscitare un sentimento di pietà, di tenerezza affettuosa 
e simili: la sua devozione mi commuove.
Letterario. Turbare, agitare. 

Verbo intransitivo pronominale. Sentirsi turbare nell'animo.

 S conturbare, impietosire, intenerire, sconvolgere, sensibilizzare, smuovere, toccare, turbare
 

 commutare
Verbo transitivo [io commùto o còmmuto]. Cambiare una cosa con un'altra.
Elettrologia. Invertire la direzione della corrente in un circuito a corrente continua.


 commutativo
Aggettivo. Che commuta.
Matematica. Di operazione il cui risultato è indipendente dall'ordine dei fattori o degli addendi: 
l'addizione e la moltiplicazione sono operazioni commutative.


 commutatóre
Sostantivo maschile. Dispositivo che ha la funzione di stabilire, interrompere o modificare il collegamento 
tra circuiti elettrici.


 commutazióne
Sostantivo femminile. Il commutare.
Diritto. Commutazione di pena, sostituzione di una pena a un'altra mediante grazia o indulto.
 

 comò
Sostantivo maschile (francese commode). Canterano; cassettone, cassettiera.


 comodaménte
Avverbio.
 C scomodamente
 S agevolmente, agiatamente, con agio, con facilità, facilmente 
 C a fatica, a malapena, appena appena, con difficoltà, di stretta misura, difficilmente, 
  difficoltosamente, disagevolmente, faticosamente, malagevolmente, stentatamente


 comodato
Sostantivo maschile. Diritto. Prestito gratuito di qualcosa con l'obbligo di restituzione.


 comodino
Sostantivo maschile (dal francese commode, canterano). Mobiletto che si tiene a lato del letto.


 comodità
Sostantivo femminile. L'essere comodo.
Utilità, vantaggio.
Occasione, possibilità.
Plurale. Attrezzature che rendono confortevole l'uso di una casa e simili: appartamento con 
tutte le comodità.

 C scomodità
 S funzionalità, praticità, utilità 
 C inutilità, scomodità 
 S agi, lusso, comfort, mollezza, piaceri, raffinatezza 
 C difficoltà, fatiche, privazioni, sacrifici, stenti
 S agio, facilità 
 C disagio, fatica, scomodità 
 S calma, comodo, tempo 
 C fretta, impellenza, premura, urgenza
 

 còmodo
Aggettivo (latino commodus). Che è di facile uso, che dà sensazione di benessere; che non procura 
difficoltà: una sedia comoda. 
Orario comodo. 
Di persona, che cerca di evitare ogni affanno o fastidio. 
Di abito, ampio. 
Di luogo, facilmente raggiungibile. 
Figurato. Facile, accomodante.
Abbondante: tre ore comode.
Stia comodo, espressione di cortesia per invitare una persona a star seduta, a non disturbarsi. 
Prendersela comoda, fare le cose con lentezza. 
Venire, tornare, fare comodo, riuscire opportuno. 

 C scomodo 
Privo di scomodità 
 S confortevole 
 C disagevole, scomodo 
 S funzionale, pratico, utile 
 C inutile 
 S agevole, facile 
 C difficile, disagiato 
 S conveniente, opportuno, utile, vantaggioso 
 C inopportuno, svantaggioso 

 còmodo
Sostantivo maschile. Ciò che riesce gradito, piacevole.
Plurale. Comodità. 
Con comodo, senza fretta. 
Di comodo, di utilità, di compromesso.
Aspettare il comodo, i comodi di qualcuno, attendere tutto il tempo che quello desidera.

 S calma, comodità, tempo 
 C fretta, impellenza, premura, urgenza 
 S agio, facilità 
 C difficoltà, disagio, fatica, scomodità

 còmodo 
Sostantivo femminile. Dialettale. Seggetta.
 

 compact disk
Sostantivo maschile (espressione inglese). Disco fonografico di dimensioni ridotte, a lettura laser.


 compaesàno
Sostantivo maschile. Del medesimo paese o regione; per estensione compatriota.

 S concittadino, conterraneo, paesano, compatriota, connazionale, corregionale 
 C forestiero, straniero


 compàgine
Sostantivo femminile (latino compago -inis). Stretta unione di parti.
Figurato: salda connessione di vari elementi.
Per estensione squadra sportiva.
 

 compagnìa
Sostantivo femminile. L'essere assieme ad altri.
Gruppo di persone, specialmente se riunite per divertirsi.
Associazione commerciale: compagnia di assicurazione.
Chi o ciò che permette di non sentirsi soli.
Reparto organico delle armi combattenti e dei corpi armati dello Stato. 
L'insieme degli attori e del personale tecnico e amministrativo che allestiscono uno spettacolo. 
E compagnia bella, famaschile eccetera, e così via. 
Fare, tenere compagnia, star vicino, accompagnare: fare una cosa in comune con un altro. 
Di compagnia, che tiene compagnia: dama di compagnia.
Essere di compagnia, di buona compagnia, di persona allegra e socievole. 
In dolce compagnia, con la persona amata. 
In compagnia di, assieme a: è venuto a trovarmi in compagnia di amici.
Militare. Compagnie di ventura, milizie mercenarie.

Complemento di compagnia, nome o pronome che indica la persona o la cosa in compagnia della quale 
si compie un'azione. 
Generalmente è espresso mediante la preposizione con: è venuto con i suoi amici.

 S combriccola, comitiva, gruppo, associazione, unione, circolo, club  
  accozzaglia, genia, marmaglia, cooperativa, società, lloyd, trust 


 compàgno
Aggettivo (latino volgare companio, che mangia lo stesso pane). Che fa compagnia, che accompagna.

Sostantivo maschile. Chi accompagna. 
Chi compie abitualmente qualcosa assieme a qualcuno: compagno di studi.
Socio: ditta Rossi e Compagni.
Appartenente a un partito marxista. 
Chi convive con qualcuno al di fuori del matrimonio. 
Compagno d'armi, commilitone. 
E compagni, a indicare altre persone; spesso spregiativo.

 S amico, camerata, compare, commilitone, condiscepolo, confratello, socio 
  collaboratore, collega, socio, complice, connivente, correo 
Coppia
 S convivente, partner 
 

 compagnóne
Sostantivo maschile. Persona gioviale, allegra che ama stare in compagnia.


 companàtico
Sostantivo maschile. Ciò che si mangia col pane.


 comparàbile
Aggettivo. Che si può paragonare ad altro.


 comparàre
Verbo transitivo (latino comparare). Paragonare, porre a confronto.

 S accostare, confrontare, equiparare, paragonare, raffrontare, contrapporre, giustapporre


 comparàtico
Sostantivo maschile. Il rapporto tra il padrino (compare) o la madrina e il figlioccio.


 comparativismo
Sostantivo maschile. Metodo comparativo nella ricerca scientifica.


 comparativo
Aggettivo. Basato sulla comparazione.
Che serve a una comparazione: tavola comparativa.

Sostantivo maschile. Forma dell'aggettivo e dell'avverbio che esprime il fatto che una qualità o modalità 
è posseduta in grado uguale (comparativo di uguaglianza), maggiore (comparativo di maggioranza) 
o minore (comparativo di minoranza) rispetto a un'altra qualità o a un altro individuo.

In italiano in genere  il comparativo si forma per mezzo di particelle avverbiali:  
così (tanto), più, meno posti davanti all'aggettivo o avverbio:  
tanto grande (così grande), più grande, meno grande. 
Il comparativo di maggioranza e il comparativo di minoranza possono essere rafforzati con 
molto, assai, ecc. o attenuati da poco, un poco, ecc.: È un po' più alto di me. 
Alcuni aggettivi come maggiore, migliore, minore, peggiore, e avverbi come  meglio, meno, 
peggio sono forme comparative di origine latina: infatti in latino (come anche in greco 
e in altre lingue) il comparativo si formava in genere per mezzo di suffissi.

 comparativaménte 
Avverbio. Relativamente.
 

 comparato
Aggettivo. Di disciplina che pone a confronto fenomeni analoghi per facilitarne l'interpretazione, 
lo studio, ecc.: grammatica comparata.


 comparazióne
Sostantivo femminile (latino comparatio -onis). Confronto, paragone.


 compare
Sostantivo maschile (latino tardo compater). Padrino al battesimo o alla cresima.
Testimone di uno degli sposi. Si dice anche compare d'anello. 
Per estensione, amico di lunga data. 
Figurato: complice di un malvivente. 
Chi è segretamente d'accordo con un altro per favorirlo.

<- lista 


 comparìre
Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Apparire improvvisamente.
Essere raffigurato, citato: comparire in un quadro, in un libro.
Assoluto. Far bella figura: vuol sempre comparire.
Diritto. Comparire in giudizio, intervenire in una udienza per svolgere attività di parte 
o di testimone.

 C scomparire 
 S apparire, manifestarsi, mostrarsi, presentarsi, rivelarsi, sbucare, spuntare 
 C dileguarsi, eclissarsi, scomparire, sparire, svanire
 

 comparizióne
Sostantivo femminile. Diritto. Il presentarsi in un giudizio.
Mandato di comparizione, provvedimento col quale si ordina a un imputato di presentarsi 
al magistrato.
 

 comparsa
Sostantivo femminile. Il comparire, il mostrarsi.
Attore che compare in scena senza parlare, con ruoli di contorno. 
Per estensione, persona con funzioni di scarsissimo rilievo. 
Diritto. Atto processuale scritto mediante il quale le parti chiedono al giudice un provvedimento.
 

 compartecipazióne
Sostantivo femminile. Il partecipare insieme con altri: compartecipazione agli utili di un'azienda; anche figurato.


 compartécipe
Aggettivo. Che partecipa insieme con altri; anche figurato: mostrarsi compartecipe del (o al) dolore 
altrui.


 compartimentale
Aggettivo. Di un compartimento.


 compartiménto
Sostantivo maschile. Ciascuna delle suddivisioni di una superficie, un ambiente, un mobile.
Circoscrizione territoriale. 
Diritto. Divisione amministrativa: compartimento ferroviario.
Compartimento stagno, ciascuna delle zone della nave a chiusura ermetica nelle quali 
non può entrare l'acqua.
Figurato: suddivisione delimitata in modo da non permettere comunicazioni con altre parti.

 S circoscrizione, distretto, divisione, reparto, settore, territorio, scompartimento, scomparto


 compàrto
Sostantivo maschile. Compartimento.

 S divisione, ripartizione, settore, scompartimento, scomparto
 

 compassatézza
Sostantivo femminile. L'essere compassato.


 compassàto
Aggettivo. Che si controlla attentamente nei gesti e nelle parole; persona compassata.

 S controllato, distaccato, freddo, impassibile, sostenuto 
 C coinvolto, interessato, partecipe, preso


 compassionàre
Verbo transitivo [io compassióno]. Avere compassione di, commiserare.

 S avere pietà di, commiserare, compatire, compiangere


 compassióne
Sostantivo femminile. Pena per chi soffre e desiderio d'aiutarlo: provare compassione.
Per estensione, pietà mista a disprezzo.

 S commiserazione, compatimento, compianto, pena, pietà, carità, comprensione, indulgenza, 
  misericordia, tolleranza
 

 compassionévole
Aggettivo. Che prova compassione. 
Che suscita compassione.

 compassionevolménte 
Avverbio. In modo compassionevole.


 compasso
Sostantivo maschile. Strumento per tracciare archi di circonferenza, composto da due asticelle, articolate 
fra loro.


 compatìbile
Aggettivo. Che merita di essere scusato.
Che si può conciliare, accordare.

 S vedi conciliabile

 compatibilménte 
Avverbio. Per quanto possibile.


 compatibilità
Sostantivo femminile. L'essere compatibile.


 compatiménto
Sostantivo maschile. Lo scusare con indulgenza.
Commiserazione mista a disprezzo.


 compatìre
Verbo transitivo (latino compati, soffrire insieme) [io compatisco]. Provare per qualcuno compassione, 
pietà. Provare pietà mista a disprezzo. 
Giudicare con benevolenza.

 S commiserare, compassionare, compiangere 
Superiore benevolenza 
 S sopportare, tollerare, perdonare, scusare
 

 compatriòta o compatriòtta
Sostantivo maschile e femminile. Chi è della medesima patria.

 S compaesano, concittadino, connazionale, conterraneo 
 C forestiero, straniero


 compattézza
Sostantivo femminile. L'essere compatto.
Figurato. Coesione, saldezza.


 compàtto
Aggettivo (latino compactus). Le cui parti sono strettamente unite: massa compatta.
Fitto: gruppo compatto. 
Figurato. Concorde, unanime: adesione compatta.

 S denso, fitto, folto, stretto, serrato, unito 
 C rado, rarefatto 
 S robusto, solido 
 C fragile 
 S sodo, stagno 
 C fiappo, floscio, molle 
 S massiccio, pieno 
 C cavo, leggero 
Figurato
 S concorde, generale, solidale, unanime, uniforme 
 C discorde, diviso
 

 compendiare
Verbo transitivo [io compèndio]. Riassumere, sintetizzare.


 compèndio
Sostantivo maschile (latino compendium). Trattato schematico.
Figurato: sintesi.

 S estratto, manuale, riassunto, sintesi, sommario, sunto
 

 compendióso
Aggettivo. Riassuntivo, conciso.

 compendiósamente
Avverbio.
 

 compenetràre
Verbo transitivo [io compènetro]. Penetrare in un altro corpo così da formare un tutto unico 
(spesso riflessivo reciproco).
Figurato: riempire di sé, ispirare.

Verbo intransitivo pronominale. Essere sopraffatto, assorbito.

 S colmare, infiltrare, insinuare, invadere, penetrare, permeare, pervadere, ricolmare 
Figurato
 S capire, comprendere, penetrare
 

 compenetrazióne
Sostantivo femminile. Mescolanza, fusione indissolubile di due elementi; anche figurato.


 compensàre
Verbo transitivo (latino compensare) [io compènso]. Bilanciare, equilibrare; un guadagno inatteso ha 
compensato le perdite.
Ricompensare; retribuire.

 C scompensare 
 S pagare, remunerare, retribuire, ricompensare, indennizzare, riparare, risarcire, contraccambiare, 
  ripagare 
Figurato
 S bilanciare, controbilanciare, neutralizzare, pareggiare 
 C sbilanciare, scompensare, squilibrare


 compensativo
Aggettivo. Che serve da compenso, indennizzo: offrire una somma a titolo compensativo.


 compensato
Aggettivo (participio passato di compensare). Bilanciato; ricompensato.
Medicina. Di affezione i cui effetti sono neutralizzati da una reazione dell'organismo. 

Sostantivo maschile. Materiale costituito da fogli di legno, incollati e pressati a fibre incrociate.
 

 compensatóre
Aggettivo e sostantivo maschile [femminile -trice]. Che o chi compensa.


 compensazióne
Sostantivo femminile. Il compensare.
Figurato: soddisfazione, conforto.


 compènso
Sostantivo maschile. Ciò che serve a ristabilire una condizione di parità.
Indennizzo, risarcimento.
Ricompensa in danaro: compenso mensile.
In compenso, dall'altra parte; per di più.

 S gratifica, onorario, paga, parcella, remunerazione, retribuzione, salario, stipendio 
  indennizzo, rimborso, riparazione, risarcimento, cambio, pareggio
 

 cómpera
Sostantivo femminile. Il comperare; la cosa comperata.


 comperàre o comprare
Verbo transitivo (latino comparare, procurare) [io cómpero]. Ottenere la proprietà di un bene dietro 
versamento di danaro o di altro corrispettivo.

Assoluto. Fare acquisti. 
Ottenere con danaro.
Corrompere con danaro: comperare un testimone.

 C vendere 
 S acquisire, acquistare, comprare 
 C alienare, cedere
 S affascinare, agganciare, conquistare, convincere, corrompere, incastrare, sedurre 
 C allontanare, spoetizzare 
 S accattivarsi, cattivarsi, guadagnarsi 
 C alienarsi, inimicarsi, giocarsi, rimetterci, scapitarci, smenarci


 competènte
Aggettivo (latino competens -entis). Che ha la competenza, l'autorità per fare qualcosa: rivolgersi 
all'ufficio competente.
Per estensione, abile, colto, ben preparato, in un dato campo, anche Sostantivo maschile 
Che spetta, conveniente: mancia competente, quella che si dà a chi riporta una cosa smarrita, 
proporzionata al valore dell'oggetto.

 C incompetente
 S abile, capace, conoscitore, edotto, esperto, intenditore, pratico, preparato, provetto, 
  specialista, versato 
 C digiuno, ignorante, impreparato, inabile, incapace, inesperto 
 S abilitato, adatto, atto, autorizzato, pertinente 
 C inadatto, incompetente
 

 competènza
Sostantivo femminile. L'essere competente.
Diritto di un giudice a giudicare o decidere di un fatto.
Attitudine di una persona a decidere. 
Conoscenza approfondita, sicura abilità in un dato campo.
Plurale. Compenso, retribuzione.

 C incompetenza 

 S abilità, capacità, esperienza, perizia, pratica 
 C inabilità, incapacità, inesperienza 
 S cognizione, conoscenza, cultura, preparazione 
 C ignoranza, impreparazione, incompetenza 
Figurato
 S ambito, campo, giurisdizione, settore, sfera, zona, autorità, pertinenza 
Diritto a fare
 S autorità, facoltà, possibilità, potere, potestà, prerogativa 
Somma di denaro 
 S compenso, emolumento, onorario, parcella
Ciò che si è tenuti a fare 
 S doveri, incombenze, mansioni
 

 compètere
Verbo intransitivo (latino competere) [ausiliare avere; non ha participio passato]. Rivaleggiare, gareggiare.
Spettare: gli competono gli onori.


 S confrontarsi, contendere, disputare, entrare in lizza, gareggiare, misurarsi, rivaleggiare, 
  scendere in campo, concorrere, partecipare, prender parte 
Diritto
 S appartenere, convenire, spettare, toccare
 

 competitivo
Aggettivo. Di competizione: spirito competitivo.
Che può sostenere la concorrenza: prezzi competitivi.


 competitor
Concorrente, competitore.


 competitóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi compete con altri.


 competizióne
Sostantivo femminile. Gara fra più persone.
Figurato. Emulazione: spirito di competizione.

 S concorrenza, gara, lotta, sfida, contrasto, disputa, rivalità
 

 compiacènte
Aggettivo. Pronto a compiacere, gentile.
Disposto a farsi corrompere: funzionario compiacente.

 compiacenteménte
Avverbio.


 compiacènza
Sostantivo femminile. Cortesia. Azione cortese. 
Il provare intima soddisfazione.

 S cortesia, gentilezza, condiscendenza, disponibilità, adesione, consenso 
Figurato
 S collusione, connivenza, favoreggiamento
 

 compiacére
Verbo intransitivo (latino complacere) [ausiliare avere]. Accontentare, far piacere a.
Eufemismo. Concedersi. 

Verbo intransitivo pronominale. Provare piacere: compiacersi del proprio fascino.
Congratularsi con qualcuno.
Degnarsi.

 C scompiacere 
Fare cosa gradita 
 S andare incontro, assecondare, consentire, favorire, secondare, accontentare, contentare, esaudire 
 C negare, rifiutare 
Verbo riflessivo. Provare gioia 
 S congratularsi, felicitarsi, gioire, godere, rallegrarsi 
 C dispiacersi, dolersi, rammaricarsi 
Figurato
 S gloriarsi, pavoneggiarsi, vantarsi

<- lista 
 

 compiaciménto
Sostantivo maschile. Intima soddisfazione.

 S piacere, soddisfazione 
 C contrarietà, disappunto, dispetto
 

 compiàngere
Verbo transitivo. Compassionare.
Per estensione, compatire.

 S vedi commiserare
 

 compianto
Sostantivo maschile. Pianto, lamento collettivo: compianto funebre.
Cordoglio.

 compianto 
Participio passato di compiangere e aggettivo. Rimpianto; defunto.


 compiegare
Verbo transitivo [io compiègo]. Piegare assieme, accludere.


 cómpiere o compire
Verbo transitivo [per il presente indicativo segue la 2a coniugazione, per il passato remaschile, il participio 
passato, la 3a]. Fare, condurre a termine.
Raggiungere una determinata età: domani compie i vent'anni.

Verbo intransitivo pronominale. Concludersi.
Essere esaudito.

 S adempiere, attuare, effettuare, eseguire, fare, porre in atto, realizzare, svolgere 
 C evadere, ignorare, omettere, tralasciare, trascurare 
 S concludere, finire, terminare, ultimare 
 C interrompere, sospendere, abbandonare, lasciare a mezzo, mollare, piantar lì 
Delitto  
 S commettere, macchiarsi di, perpetrare 

Verbo riflessivo. Aver luogo 
 S attuarsi, avvenire, avverarsi, consumarsi, effettuarsi, succedere, verificarsi


 compilàre
Verbo transitivo (latino compilare, saccheggiare). Comporre un'opera raccogliendo materiale da diverse 
fonti: compilare un vocabolario.
Per estensione, stendere un documento. 
Compilare un modulo, riempirlo.

 S mettere insieme, redigere, scrivere, stendere 
Modulo
 S riempire
 

 compilation
Selezione, raccolta, antologia.


 compilatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi compila.
Spregiativo. Scrittore senza originalità.
 

 compilazióne
Sostantivo femminile. Il compilare. Opera priva di originalità.
 

 compile time
Fase di compilazione.


 compiménto
Sostantivo maschile. Il compire: il compimento del dovere.
Il compiersi.

 S conclusione, fine, termine, completamento, perfezionamento, attuazione, effettuazione, esecuzione


 compitare
Verbo transitivo (latino computare, sillabare) [io cómpito]. Leggere pronunciando staccati i vari suoni.


 compitézza
Sostantivo femminile. L'essere compito.


 compìto
Aggettivo (participio passato di compiere). Serio e ben educato.
Modi compiti.

 S a posto, ammodo, beneducato, civile, educato, urbano 
 C incivile, inurbano, maleducato, screanzato, contadino, grezzo, grossolano, rozzo 
 S cerimonioso, formale, manieroso 
 C informale, spontaneo, alla mano

 cómpito 
Sostantivo maschile. Il lavoro che uno deve svolgere in un dato periodo di tempo: assegnare un compito.
Per estensione, incarico, dovere.
Lavoro scritto assegnato agli studenti: fare i compiti.

 S attribuzione, commissione, dovere, funzione, incarico, incombenza, lavoro, mansione, ufficio 
Scuola
 S prova, saggio, tema, verifica, esercitazione, esercizio, elaborato, lavoro
 

 compitaménte
Avverbio. In maniera cortese.

 S civilmente, cortesemente, educatamente, garbatamente, gentilmente, urbanamente 
 C incivilmente, inurbanamente, maleducatamente, scortesemente, sgarbatamente, villanamente


 compiutézza
Sostantivo femminile. L'essere completo.
Perfezione: la compiutezza di uno stile.
 

 compiuto
Aggettivo (participio passato di compiere). Condotto a termine, finito, trascorso.
Intero, perfetto. 
Fatto compiuto, cosa già accaduta a cui occorre rassegnarsi. 
Mettere di fronte al fatto compiuto, costringere qualcuno a prendere atto di una cosa fatta 
senza il suo permesso.

 compiutaménte
Avverbio.
 

 complanare
Aggettivo. Di figure geometriche che giacciono su uno stesso piano.


 compleanno
Sostantivo maschile (spagnolo cumpleaños)(com-ple-àn-no). Il giorno anniversario della nascita.


 complementàre
Aggettivo. Che completa, che serve di complemento.
Matematica. Angoli complementari, la cui somma è uguale a un angolo retto.

 S accessorio, aggiuntivo, aggiunto, marginale, opzionale, secondario, extra  
 C basilare, di fondo, essenziale, fondamentale


 complementarità
Sostantivo femminile. L'essere complementare.


 compleménto
Sostantivo maschile. Ciò che si aggiunge a qualcosa per completarla.
Militare. Ufficiali e sottufficiali di complemento, ufficiali e sottufficiali destinati 
a completare le unità dell'esercito in caso di necessità.

Linguistico. Parola che serve a determinare il senso di altri termini della frase.
Vedi in grammatica


 complessato
Aggettivo e sostantivo maschile. Di persona che soffre di complessi psichici.


 complessióne
Sostantivo femminile. Costituzione fisica.


 complessità
Sostantivo femminile. L'essere complesso.


 complessìvo
Aggettivo. Che comprende tutte le parti, tutti gli aspetti di una cosa: giudizio complessivo.
Globale, totale: prezzo complessivo.

 S generale, globale, totale 
 C particolare, specifico

 complessivaménte 
Avverbio. Nell'insieme, in totale.


 complèsso
Aggettivo (latino complexus)(com-plès-so). Che si presenta sotto vari aspetti; complicato.

 S articolato, composto, misto, molteplice 
 C semplice, unico 
Difficile comprensione 
 S complicato, difficile 
 C chiaro, comprensibile, facile, semplice 
 S bizantino, cervellotico, contorto, macchinoso, tortuoso 
 C chiaro, diretto, lineare, semplice, trasparente

 complèsso
Sostantivo maschile. Insieme organico di vari elementi, di persone.
Ciò che è complicato. 
In complesso, nel complesso, in generale. 
Musica. Gruppo di musicisti riuniti per esecuzioni collettive; dei gruppi strumentali della musica leggera 
o del jazz. 
Psicologia. Gruppo di idee dotate di una particolare carica emotiva, represse perché in conflitto 
con idee morali o sociali.
 

 S ammasso, assieme, coacervo, gruppo, insieme, unione 
Musica
 S gruppo, orchestrina 
Idea fissa 
 S fissazione, mania, chiodo, fissa
 

 completaménte
Avverbio.
 S affatto, appieno, assolutamente, del tutto, illimitatamente, integralmente, pienamente, 
  totalmente 
 C in parte, incompletamente, limitatamente, parzialmente


 completaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto del completare.

 S chiusura, compimento, conclusione, esaurimento, espletamento, fine, termine 
 C avvio, inizio, partenza, principio, blocco, interruzione, stallo, stasi


 completàre
Verbo transitivo [io complèto]. Aggiungere ciò che ancora manca.
Terminare, finire: completare la lettura di un libro.

 S arricchire, integrare, perfezionare, rifinire, chiudere, concludere, esaurire, sbrigare, finire, 
  terminare, ultimare
 

 completézza
Sostantivo femminile. L'essere completo.


 completino
Sostantivo maschile (diminutivo di completo). Insieme di golfino e camicetta di lana, da donna.
Insieme formato di golfino e pantaloncini di lana per neonato.
 

 complèto
Aggettivo (latino completus). Che ha tutte le parti che deve avere.
Figurato. Totale, assoluto.
Perfetto: un artista completo.
Al completo, al gran completo, per indicare che (specialmente in un locale pubblico) tutti i posti 
sono esauriti. 
Opere complete, edizione di tutte le opere di un autore. 

Sostantivo maschile. Abito maschile con giacca e calzoni della stessa stoffa; abito femminile con gonna e giacca.
 
Aggettivo
 C incompleto 
 S compiuto, finito, ultimato 
 C incompiuto 
 S integrale, integro, intero, totale 
 C incompleto, monco, parziale, ridotto, tagliato 
 S dettagliato, esauriente, minuzioso, particolareggiato 
 C generale, indicativo, schematico, sommario

 completaménte 
Avverbio. Totalmente.


 compliance
Partecipazione, collaborazione, conformità, conformarsi; osservanza.


 compliant
Partecipe, collaboratore, conforme.


 complicàre
Verbo transitivo (latino complicare, piegare assieme) [io còmplico]. Rendere più difficile, complesso: 
complicare il discorso.

Verbo intransitivo pronominale. Divenire più difficile.

 S confondere, imbrogliare, ingarbugliare 
 C razionalizzare, semplificare, sfrondare 
Figurato
 S aggravare, appesantire, ingombrare, intralciare 
 C alleggerire, snellire, sveltire
 

 complicato
Aggettivo (participio passato di complicare). Difficile da comprendere o da eseguire: esercizio complicato.
Composto da molti pezzi.
Di persona difficile da contentare o da capire nei suoi comportamenti.
 

 complicazióne
Sostantivo femminile. Il complicare, il complicarsi.
Difficoltà: sono sorte delle complicazioni. 
Medicina. Fenomeno morboso che compare nel corso di una malattia, aggravandola.

 S aggravamento, complicanza, contrattempo, disguido, impedimento, intralcio, ostacolo 
  difficoltà, impaccio, ingombro, intrico, problema 
 C agevolazione, facilitazione
 

 còmplice
Sostantivo maschile e femminile (latino tardo complex -icis, coinvolto). Chi partecipa alla progettazione o all'esecuzione 
di un crimine.
Per estensione, chi prende parte a un'azione riprovevole o semplicemente segreta. 

Aggettivo. Connivente, favoreggiatore; anche figurato: occhiate complici.
 
Sostantivo maschile
 S connivente, correo, corresponsabile, favoreggiatore, socio, compare
 

 complicità
Sostantivo femminile. Attività di chi partecipa ad un'azione delittuosa.
Figurato. Il favorire compiacentemente.

<- lista 


 complimentàre
Verbo transitivo [io compliménto]. Lodare.

Verbo intransitivo pronominale. Congratularsi.


 S elogiare, encomiare, esaltare, lodare, lusingare 
 C biasimare, censurare, condannare, criticare, disapprovare, stigmatizzare 
Verbo riflessivo. Esternare il proprio compiacimento 
 S compiacersi, congratularsi, felicitarsi, rallegrarsi
 

 compliménto
Sostantivo maschile (spagnolo cumplimiento). Espressione di omaggio, di cortesia.
Espressione galante.
Plurale. Congratulazioni; anche ironico: complimenti!  
Espressioni formali di elogio e simili.

Espressione di compiacimento
 S cortesia, gentilezza, omaggio, ossequio, elogio, encomio, lode, lusinga 
 C biasimo, censura, condanna, critica, disapprovazione 
Eccesso di gentilezza 
 S cerimonie, convenevoli, manfrine, salamelecchi, smancerie, smorfie
 

 complimentóso
Aggettivo. Esageratamente cortese. Fatto per complimento.

 complimentosaménte
Avverbio.
 

 complottàre
Verbo intransitivo [io complòtto; ausiliare avere]. Fare un complotto.
Figurato: parlare sottovoce, segretamente.

 S congiurare, cospirare, intrigare, macchinare, ordire, tramare


 complòtto
Sostantivo maschile (francese complot). Congiura, intrigo: ordire un complotto.

 S congiura, cospirazione, intrigo, macchinazione, trama
 

 componènte
Aggettivo (participio presente di comporre). Che compone: le parti componenti.

Sostantivo maschile e femminile. Elemento costitutivo di un insieme, di un composto.
Persona che fa parte di un gruppo: i componenti della giuria.
Ciò che concorre a qualcosa.


 componìbile
Aggettivo. Che può essere composto. 
Mobili componibili, le cui parti possono essere unite a piacere.


 componiménto
Sostantivo maschile. Opera letteraria o musicale.
Esercitazione scritta su un dato tema: componimento di italiano.
Composizione di un dissidio.

 S elaborato, lavoro, opera, tema, testo
 

 compórre
Verbo transitivo (latino componere). Formare un tutto unendo varie parti.
Costituire: l'acqua è composta di idrogeno e ossigeno.
Creare un'opera letteraria o musicale; anche assoluto: comporre al pianoforte.
Accomodare.
Atteggiare.
Conciliare.
Comporre il numero, formare col disco telefonico un determinato numero. 
Industria grafica.  Mettere insieme i caratteri tipografici in modo da preparare la matrice 
di una pagina da stampare. 

 C scomporre 
Mettere insieme 
 S combinare, costruire, disporre, formare, ordinare, ricomporre, riunire 
 C disfare, scompaginare, scomporre, smantellare 
 S assemblare, assiemare, montare, unire 
 C smontare 
Letteratura
 S compilare, creare, produrre, rimare, romanzare, scrivere 
Accordare 
 S appianare, pacificare, rappacificare, riconciliare, sedare

Sostantivo maschile. Il comporre, componimento scolastico.


 comportamentismo
Sostantivo maschile. Psicologia del comportamento.


 comportaménto
Sostantivo maschile. Il modo in cui ci si comporta, condotta.
Modo di reagire di una cosa.

 S atteggiamento, condotta, contegno, maniera, modo
 

 comportàre
Verbo transitivo (latino comportare, portare insieme) [io compòrto]. Richiedere come conseguenza.
Letterario. Tollerare.

Verbo intransitivo pronominale. Agire in un determinato modo: si è comportato male.

Avere in sé 
 S contemplare, implicare, includere, prevedere 
Avere come conseguenza 
 S causare, condurre a, portare a, provocare, sboccare in 
Verbo riflessivo. Avere un dato comportamento 
 S agire, condursi, fare, interagire, regolarsi, giocarsi, muoversi, spendersi
 

 compòrto
Sostantivo maschile. Proroga concessa a una scadenza.
Tempo di cui dispone un treno per aspettare la coincidenza con un altro treno.


 compòsite
Sostantivo femminile plurale. Famiglia di piante caratterizzate dai fiori disposti in capolini.


 compositìvo
Aggettivo. Che serve a comporre: elemento compositivo di una parola.


 compòsito
Aggettivo. Composto.
Per estensione, costituito da elementi diversi; eterogeneo.
 

 compositóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi compone. Autore di composizioni musicali.
 

 composizióne
Sostantivo femminile. Il comporre.
La cosa composta: composizione floreale.
Accomodamento.
Distribuzione, proporzione degli elementi che costituiscono una struttura, un insieme unitario.
Operazione volta a sistemare opportunamente i caratteri tipografici per creare le pagine da stampare. 
Azione del creare un brano musicale; il brano stesso: una composizione per violino.


 compost
Concime organico, terricciato; 
contenitore per il composter: vedi composter.


 compósta
Sostantivo femminile. Frutta cotta con zucchero e acqua (talvolta anche con vino).


 composter
Concimaia, compostiera.


 compostézza
Sostantivo femminile. Il comportarsi con dignità, con discrezione.
Atteggiamento composto.

 C scompostezza
 S contegno, decoro, dignità, grazia, modestia 
 C immodestia, sguaiataggine, volgarità


 compósto
Aggettivo (participio passato di comporre). Costituito da più parti.
Disposto con ordine.
Che denota compostezza: viso composto.
Contegnoso, dignitoso.

Linguistica. Di parole risultanti dall'unione di due o più parole o temi diversi. 

Sostantivo maschile. Ciò che risulta dall'unione, dalla mescolanza di più cose: composto medicinale, 
anche figurato: uno strano composto di bontà e di cattiveria.
Chimica. Sostanza chimica formata da elementi diversi proporzionati e costanti: l'acqua è un 
composto di idrogeno e ossigeno.

 compostaménte 
Avverbio. Con compostezza.

 compòsto
Aggettivo
 C scomposto 
Formato da più elementi o parti 
 S complesso, molteplice 
 C semplice
Dotato di compostezza 
 S decoroso, dignitoso 
 C indecoroso, vergognoso 
Persona  
 S ammodo, beneducato, compito, contegnoso, corretto 
 C sgraziato, sguaiato, volgare 
Sostantivo maschile Ciò che si ottiene unendo insieme varie sostanze 
 S mescolanza, miscela, miscuglio, misto
 

 comperàre o comprare
Verbo transitivo (latino comparare, procurare) [io cómpero]. Ottenere la proprietà di un bene dietro 
versamento di danaro o di altro corrispettivo.

Assoluto. Fare acquisti. 
Ottenere con danaro.
Corrompere con danaro: comperare un testimone.

 C vendere 
 S acquisire, acquistare, comprare 
 C alienare, cedere
 S affascinare, agganciare, conquistare, convincere, corrompere, incastrare, sedurre 
 C allontanare, spoetizzare 
 S accattivarsi, cattivarsi, guadagnarsi 
 C alienarsi, inimicarsi, giocarsi, rimetterci, scapitarci, smenarci


 compratóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi compra.


 compravéndita
Sostantivo femminile. Scambio di una cosa contro un prezzo.


 comprèndere
Verbo transitivo (latino comprehendere). Contenere in sé: comprende tre paragrafi.
Inserire in un gruppo.
Figurato. Sopraffare.
Capire: comprendere una dimostrazione; anche assoluto: è in grado di comprendere.
Giustificare, scusare. 
Udire con chiarezza.
Apprezzare: non riesce a comprendere la pittura.

Verbo riflessivo reciproco. Intendersi pienamente.

 S afferrare, cogliere, intendere, intuire, capire, compenetrare, penetrare, 
  capacitarsi, convincersi, persuadersi, realizzare, spiegarsi 
Appartenente
 S abbracciare, annoverare, contare, contemplare, contenere, includere, racchiudere 
 C escludere, estromettere, tralasciare, trascurare
 

 comprendònio
Sostantivo maschile. Facoltà di comprendere: non avere comprendonio.


 comprensìbile
Aggettivo. Che si può capire, udire.
Figurato. Scusabile.

 C incomprensibile 
 S accessibile, afferrabile, capibile, facile, semplice 
 C astruso, complicato, inintelliggibile, oscuro, ostico 
 S chiaro, evidente, logico, naturale, ovvio 
 C contorto, enigmatico

 comprensibilménte
Avverbio.


 comprensibilità
Sostantivo femminile. L'essere comprensibile.


 comprensiòne
Sostantivo femminile. Il comprendere intellettualmente: comprensione di un fenomeno.
Indulgenza, tolleranza.
 
 comprensióne
 C incomprensione 
Capire e valutare 
 S acume, apertura, intelligenza, intuito, intuizione, perspicacia, sagacia 
 C chiusura, cortezza, ottusità 
Capacità di comprendere gli altri
 S apertura, disponibilità, elasticità, generosità, indulgenza, bontà, tolleranza, umanità 
 C chiusura, disumanità, incomprensione, inflessibilità, intolleranza, intransigenza, inumanità
 

 comprensìvo
Aggettivo. Che comprende, che include.
Che ha indulgenza: mostrarsi comprensivo.

 C incomprensivo 
 S comprendente, includente 
Figurato
 S aperto, benevolo, caritatevole, condiscendente, disponibile, generoso, indulgente, magnanimo, 
  nobile, pietoso, sensibile, tollerante, umano 
 C disumano, incomprensivo, inflessibile, intollerante, intransigente, rigido, spietato

 comprensivaménte
Avverbio.


 comprensòrio
Sostantivo maschile. Territorio che comprende più fondi omogenei.
Suddivisione politico-amministrativa della provincia comprendente più comuni con caratteristiche 
affini.
 

 compresènte
Aggettivo. Che è presente contemporaneamente.


 compresènza
Sostantivo femminile. L'essere compresente.


 compréso
Aggettivo (participio passato di comprendere). Contenuto, racchiuso.
Incluso: compresi gli assenti.
Conscio, penetrato di un sentimento e simili.
Capito, apprezzato, rispettato nelle sue caratteristiche.


 comprèssa
Sostantivo femminile. Pezzo di garza ripiegata più volte e imbevuta di sostanze medicamentose, usato per impacchi.
Dischetto di medicinale polverizzato e compresso.

 S capsula, cialda, discoide, pastiglia, pillola, cachet 
 

 compressìbile
Che si può comprimere.


 compressibilità
Sostantivo femminile. Proprietà dei corpi di cedere a una pressione esterna, diminuendo di volume.


 compressióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto del comprimere: compressione di un gaSostantivo 
Nel motore a scoppio, fase nella quale la miscela detonante viene compressa nella camera di scoppio.


 compressivo
Aggettivo. Che serve a comprimere.


 comprèsso
Aggettivo (participio passato di comprimere). Sottoposto a compressione: aria compressa.


 compressóre
Aggettivo. Che serve a comprimere: rullo compressore. 

Sostantivo maschile. Compressore stradale, pesante rullo a mano o montato su un veicolo o anche veicolo con 
due rulli al posto delle ruote, usato per rassodare la pavimentazione stradale. 
Meccanica. Macchina che serve per comprimere un fluido.
 

 comprimario
Aggettivo e sostantivo maschile. Attore che ricopre una parte di importanza secondaria.


 comprìmere
Verbo transitivo. Premere con forza.
Aumentare la pressione di un gaSostantivo  
Ridurre, premendo, il volume di un corpo.
Figurato. Contenere, impedire di manifestarsi.

 S calcare, pigiare, premere, pressare, schiacciare 
 C allentare 
Figurato
 S contenere, reprimere, soffocare 
 C dare sfogo a, liberare
 

 compromésso
Sostantivo maschile (participio passato di compromettere). Accomodamento, transazione.
Figurato. Decisione moralmente discutibile cui si è costretti per motivi contingenti: vivere di 
compromessi, di espedienti più o meno leciti. 
Accordo raggiunto fra due parti quando ciascuna di esse ha rinunciato a qualcosa. 
Diritto. Contratto provvisorio che contiene i punti essenziali di un contratto definitivo.
 

 comprométtere
Verbo transitivo (latino compromittere, ricorrere a un arbitrato). Mettere in pericolo.
Danneggiare nella reputazione.

Verbo riflessivo: non voglio compromettermi con loro.

 S arrischiare, impegnare, rischiare 
 C proteggere, riparare, salvaguardare, tutelare 
 S coinvolgere, esporre 
 C estromettere, lasciar fuori da 
 S danneggiare, far del male a, ledere, nuocere a, pregiudicare 
 C agevolare, aiutare, avvantaggiare, beneficiare, facilitare, far del bene a, favorire

 compromettènte 
Participio presente e aggettivo. Che danneggia la reputazione.


 compromissióne
Sostantivo femminile. Il compromettere; il compromettersi.
Letterario. Compromesso; anche figurato.
 

 comproprietà
Sostantivo femminile. Diritto. Condizione di un bene che appartiene a più persone.


 comproprietàrio
Sostantivo maschile. Chi insieme con altri è proprietario di uno stesso bene.


 comprovare
Verbo transitivo (latino comprobare) [io compròvo]. Provare, confermare validamente.


 compulsare
Verbo transitivo (latino compulsare). Consultare a scopo di ricerca.


 compunto
Aggettivo. Che ostenta pentimento, dolore.


 compunzióne
Sostantivo femminile. Ostentazione di dolore o pentimento, anche non sinceri.


 computare
Verbo transitivo (latino computare) [io còmputo]. Calcolare.
Assoluto. Far di conto.

<- lista 


 computer
[compiùtar] Sostantivo maschile (parola inglese). Calcolatore elettronico.

 S calcolatore, cervello elettronico, elaboratore
 

 computer art
Arte digitale/numerica.


 computer crime
Criminalità informatica.


 computer network
Rete informatica.


 computerizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Dotare un'azienda e simili dei componenti necessari alle sue operazioni 
contabili, ecc.: computerizzare una banca.
Eseguire mediante il computer.


 computing
Calcolo informatico; informatica.


 computista
Sostantivo maschile e femminile. Contabile.


 computisterìa
Sostantivo femminile. Disciplina che studia l'applicazione dei calcoli aritmetici alla contabilità.


 còmputo
Sostantivo maschile. Il computare; calcolo.


 comunale
Aggettivo. Del comune: bilancio comunale. Del comune medievale: l'età comunale.


 comunanza
Sostantivo femminile. L'avere in comune una cosa.


 comunardo
Sostantivo maschile. Partigiano della Comune di Parigi del 1871.


 comùne
Aggettivo (latino communis). Che appartiene a tutti, in cui tutti hanno parte.
Agire di comune accordo.
Generale, pubblico: l'interesse comune.
Che si fa insieme: lavoro comune.
Formulato in pieno accordo con tutti gli altri. 
Diffuso, abbondante: erba comune nei terreni incolti.
Per estensione, ordinario, normale.
Modesto, banale.


 S collegiale, collettivo, generale, pubblico, sociale, universale 
 C individuale, particolare, personale, privato, singolo 

 comùne
Sostantivo maschile. Ciò che è banale, mediocre, consueto. 
In comune con, insieme con altri. 
Avere in comune, esserci qualche cosa di, o in comune, possedere insieme ad altri; 
esserci un rapporto di analogia.
Fuori del comune, non comune, di cosa straordinaria, inconsueta. 
Fare causa comune, allearsi. 
Mettere in comune, mettere a disposizione di tutti. 
Mettersi in comune, associarsi. 

Grammatica. Nome comune, indica un essere o un oggetto di un'intera categoria o specie, o un'idea 
astratta; eSostantivo : libro, bontà.
Genere comune, genere dei sostantivi che hanno un'unica forma per il maschile e per il femminile; 
eSostantivo : adolescente, nipote.

Privo di originalità 
 S abituale, banale, consueto, normale, noto, solito, usuale 
 C anomalo, diverso, inconsueto, particolare, raro, speciale 
 S corrente, dozzinale, mediocre, ordinario 
 C eccellente, eccezionale, raffinato, scelto, sopraffino, superiore 
 S diffuso, endemico, frequente 
 C insolito, raro

 comùne
Sostantivo maschile. Nel tardo medioevo, città che si governava con un autonomo ordinamento politico. 
Oggi, la più piccola suddivisione amministrativa dello Stato, comprendente un centro abitato 
e il territorio circostante. 
Per estensione la sede dell'amministrazione comunale. 
La popolazione di un comune.

 comune 
Sostantivo femminile. Negli scenari teatrali, la porta che conduce all'esterno e che serve di passaggio comune 
ai personaggi: entrare, uscire dalla comune; figurato: scomparire senza destare attenzione. 

 comune 
Sostantivo femminile. Gruppo di persone che vivono insieme, ciascuna mettendo le risorse personali a disposizione 
delle altre.


 comunèlla
Sostantivo femminile. Intesa tra due o più persone per fini non leciti, soprattutto nella locuzione far comunella.


 comuneménte
Avverbio. Generalmente, di solito.


 comunicando
Sostantivo maschile. Chi è in procinto di ricevere la Comunione.


 comunicante
Aggettivo. Che comunica: vasi comunicanti.


 comunicàre
Verbo transitivo (latino communicare) [io comùnico]. Far passare da un corpo all'altro: il pistone 
comunica il movimento alla biella.
Far sapere.
Trasmettere per contagio.
Amministrare il sacramento dell'eucarestia. 

Verbo riflessivo. Ricevere il sacramento dell'eucarestia. 

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Essere collegato da un passaggio.
Entrare in relazione.
Condividere, riuscire a far capire ad altri ciò che intimamente si pensa o si sente. 

Verbo intransitivo pronominale. Trasmettersi, diffondersi.
 
Verbo transitivo. Trasmettere un'informazione 
 S annunciare, dare avviso, dare informazione, dare notizia, dire, far conoscere, far sapere, 
  mettere al corrente, rendere edotto, rendere noto, riferire,
  informare, manifestare, notificare, pubblicizzare, rendere pubblico,
  diffondere, diramare, dire ai quattro venti, dire in giro, divulgare, far circolare, far girare, 
  mettere in giro, propalare, pubblicare, strombazzare, volgarizzare, avvertire, avvisare 
 C celare, nascondere, occultare, passare sotto silenzio, tacere 
 S inculcare, infondere, inoculare, trasmettere 
Malattia
 S attaccare, contagiare, infettare, trasmettere, impestare, passare 
Verbo intransitivo. Avere contatti, in genere verbali 
 S conferire, conversare, corrispondere, parlare 
Avere un punto in contatto diretto con qualcosa 
 S accedere, attaccarsi, collegarsi, congiungersi, incontrare, incrociare, raggiungere, sboccare, 
  sbucare, unirsi
 

 comunicativa
Sostantivo femminile. Facilità di rendere partecipi gli altri dei propri sentimenti e conoscenze.


 comunicatìvo
Aggettivo. Che si comunica con facilità.
Che riesce facilmente a entrare in comunicazione con gli altri.

 S affabile, brioso, espansivo, estroverso, loquace 
 C chiuso, riservato, taciturno, tranquillo
 

 comunicato
Sostantivo maschile. Comunicazione ufficiale. 
Comunicato stampa, comunicazione fatta pubblicare su un giornale.
Comunicati commerciali, annunci pubblicitari attraverso la radio o la stampa.
 

 comunicazióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto del comunicare. Annuncio. 
Relazione su un tema determinato.
Passaggio.
Mezzo di collegamento: comunicazioni telefoniche; via di comunicazione.
In comunicazione, in contatto, in rapporto o che ha un passaggio.
Mettere in comunicazione, in collegamento, in relazione.
 

 comunióne
Sostantivo femminile (latino communio -onis). L'essere comune, l'avere in comune: la comunione dei beni.
Rapporto, vincolo spirituale. 
Secondo la dottrina della Chiesa cattolica, atto con il quale i cristiani ricevono l'eucarestia. 
L'eucarestia stessa. 
In comunione, in intima unione. 
Mettersi in comunione, in comune; associarsi.
 

 comunismo
Sostantivo maschile. Regime sociale caratterizzato dalla comunanza di tutti i beni e dall'assenza della proprietà 
privata.
Dottrina politica, economica e sociale, che tende all'instaurazione di un simile regime.
 

 comunista
Aggettivo. Del comunismo.

Sostantivo maschile e femminile. Seguace del comunismo; iscritto a un partito comunista.


 comunità
Sostantivo femminile. Insieme di persone con fini e caratteristiche comuni.
La comunità cristiana.
Gruppo di persone che vivono insieme: comunità familiare.

 S associazione, gruppo, unione, cittadinanza, corpo sociale, popolazione, società, umanità, 
  confraternita, congregazione, consorteria, ordine, setta 
Religione
 S abbazia, convento, monastero
 

 comunitario
Aggettivo. Della comunità, di comunità: vita comunitaria.


 comunque
Congiunzione. In qualsiasi modo.

Avverbio. In ogni modo, tuttavia.
 

 cón
Preposizione (latino cum). Indica la compagnia e l'unione.
Verso, contro.
Esprime una comparazione.
Fornito di qualcosa: finestra con le tendine.
Contenuto: canestro con frutta.
Esprime:
 - il mezzo con cui si agisce (partire con il treno); 
 - il modo (agire con coraggio); 
 - la qualità (ragazza con gambe belle); 
 - la causa (con quel piede non si può correre).
In rapporto a.
Malgrado, nonostante.
.
Con un infinito sostituisce il gerundio: col dargli sempre ragione, lo viziate.

La preposizione con forma con gli articoli determinativi le preposizioni articolate 
col, collo, colla, coi (letterario co'), cogli, colle.
 

 conato
Sostantivo maschile (latino conatus -us). Tentativo non riuscito: conati di vomito.


 cónca
Sostantivo femminile (latino concha). Recipiente di terracotta, dall'imboccatura molto larga.
Vasca, bacino. 
Sbarramento di una linea d'acqua che permette ai natanti di superare i dislivelli. 
Depressione per lo più di piccole dimensioni, il cui fondo può essere occupato da un lago.
 

 concatenare
Verbo transitivo [io concaténo]. Mettere in relazione logica.

Verbo riflessivo reciproco. Collegarsi.
 

 concatenazióne
Sostantivo femminile. Relazione, connessione: concatenazione di eventi.


 concausa
Sostantivo femminile. Circostanza che concorre con altre a un determinato effetto.


 concavità
Sostantivo femminile. L'essere concavo: la concavità di una lente.
Cavità in genere.
 

 còncavo
Aggettivo (latino concavus). Che ha una superficie cava.

Sostantivo maschile. Parte concava; cavità.

Aggettivo
 C convesso 
 S cavo, incavato, rientrante, rientrato, scavato 
 C estroflesso, prominente, protuberante, sporgente
 

 concèdere
Verbo transitivo (latino concedere). Dare dietro richiesta, accordare.
Dare in sorte.
Permettere.
Ammettere. 

Verbo riflessivo. Permettere a se stesso. 
Di donna, accettare deliberatamente un rapporto sessuale.

 S accondiscendere a, acconsentire a, accordare, cedere, consentire, dire di sì, permettere 
 C negare, rifiutare 
 S accettare, ammettere, passare, tollerare 
 C contrastare, opporsi, resistere 
 S dare, donare, elargire, prestare, regalare


 concènto
Sostantivo maschile (latino concentus). Letterario. Armonia prodotta dal suono di più strumenti o di più voci.


 concentraménto
Sostantivo maschile. Il concentrare, il concentrarsi; anche figurato.
Campo di concentramento, luogo dove vengono radunate popolazioni civili di nazionalità nemiche, 
prigionieri politici per sorvegliarli o eliminarli.


 concentràre
Verbo transitivo [io concèntro](con-cen-trà-re). Raccogliere, far convergere in un punto.
Figurato: concentrare su di sé l'attenzione di tutti.
Chimica. Aumentare, in una soluzione, la quantità del soluto eliminando una parte del solvente. 

Verbo riflessivo. Convergere verso un unico punto.
Dedicarsi completamente a un'occupazione.
Riflettere.


 S adunare, ammassare, ammucchiare, convogliare, raccogliere, radunare, riunire, unire 
 C allargare, diradare, disperdere, disseminare, spargere, sparpagliare 
 S accentrare, centralizzare 
 C decentrare 
Attenzione
 S catturare, monopolizzare, polarizzare 
Verbo riflessivo. Tenere ferma l'attenzione su qualcosa
 S dedicarsi a, impegnarsi, meditare, pensare, riflettere, sprofondare in, tuffarsi in 
 C deconcentrarsi, distrarsi, svagarsi
 

 concentrato
Aggettivo (participio passato di concentrare). Di cosa dalla quale sia stata eliminata una parte del solvente: 
acido concentrato.
Denso e conciso.

 concentrato
Sostantivo maschile. Estratto ottenuto sottoponendo qualcosa a prolungata ebollizione per diminuire il volume 
ma mantenendo intatte le qualità: concentrato di pomodoro. 
Figurato. Persona o cosa che riunisce in sé, in modo rilevante: discorso che è un concentrato 
di sciocchezze.


 concentrazióne
Sostantivo femminile. Il concentrare, il concentrarsi.
Figurato. Raccoglimento, viva attenzione.
Chimica e Fisica. Quantità di sostanza sciolta in una soluzione.
 

 concèntrico
Aggettivo. Matematica. Si dice di due o più figure geometriche aventi il centro in comune: circonferenze 
concentriche.


 concepìbile
Aggettivo. Che può essere immaginato.


 concepiménto
Sostantivo maschile. Il concepire.
Figurato. Nascita e sviluppo di un'idea.
Unione dell'ovulo e dello spermatozoo che dà inizio a una gravidanza.
 

 concepìre
Verbo transitivo (latino concipere) [io concepisco]. Ricevere in sé il germe di una nuova vita.
Assoluto. Iniziare una gravidanza. 
Figurato. Provare un sentimento, pensare, cogliere con l'intelletto.
Stilare, redigere.

 S restare gravida, restare incinta 
Figurato
 S afferrare, capacitarsi, capire, comprendere, immaginare, realizzare, vedere, formulare, ideare, 
  pensare, progettare
 

 concept store
Negozio a tema, negozio tematico.


 concerìa
Sostantivo femminile. Stabilimento in cui si effettua la concia delle pelli.
La tecnica della concia.
 

 concèrnere
Verbo transitivo (latino medievale concernere, da cernere, guardare) [manca del passato remaschile e del participio passato]. 
Riguardare: per quel che ci concerne....

 S appartenere a, interessare, riferirsi a, riguardare, spettare a
 

 concertare
Verbo transitivo [io concèrto]. Stabilire di comune accordo: concertare un piano.
Musica. Preparare un'equilibrata esecuzione di una composizione orchestrale o vocale. 

Verbo intransitivo pronominale. Mettersi d'accordo, consultarsi.


 concertatóre
Aggettivo e sostantivo maschile [femminile -trice]. Letterario. Che o chi concerta.
Musica. Chi prepara un'esecuzione orchestrale: maestro concertatore.


 concertina
Sostantivo femminile. Strumento musicale simile alla fisarmonica, con due tastiere identiche.


 concertista
Sostantivo maschile. Chi suona uno strumento da solista in un concerto.


 concertìstico
Aggettivo. Relativo al concerto.

<- lista 


 concertina
Sostantivo femminile. Strumento musicale simile alla fisarmonica, con due tastiere identiche.


 concertista
Sostantivo maschile. Chi suona uno strumento da solista in un concerto.


 concertìstico
Aggettivo. Relativo al concerto.
 

 concèrto
Sostantivo maschile (da concertare). Esecuzione musicale alla presenza di pubblico.
Composizione musicale per strumento solista e orchestra. 
Per estensione, complesso di suoni.
Figurato. Equilibrio, armonia.
Di concerto, d'accordo: agire di concerto.
 

 concessionàrio
Sostantivo maschile e aggettivo. Diritto. Titolare di concessione.
Chi ha ricevuto da un produttore il diritto esclusivo di vendere un prodotto in una zona 
determinata.

 concessionaria
Rivendita di auto.


 concessióne
Sostantivo femminile. Il concedere.
Permesso di avere, accordato da un'autorità: concessione del passaporto.
Atto della pubblica amministrazione che conferisce a un privato il diritto di svolgere un'attività 
di interesse pubblico: linea di trasporti in concessione.
Atto di condiscendenza: fare concessioni ai figli.
Diritto. Facoltà o diritto il cui esercizio viene accordato a taluno da parte di chi ne sia titolare.


 S autorizzazione, licenza, permesso 
Gestione autorizzata 
 S appalto, assegnazione 
Atto di condiscendenza
 S agevolazione, cortesia, favore
 

 concessivo
Aggettivo. Che esprime una concessione.

Linguistica. Proposizione concessiva (o concessiva Sostantivo femminile), proposizione subordinata che indica 
una circostanza nonostante la quale avviene il fatto espresso dalla principale.
Vedi in grammatica
 

 concettismo
Sostantivo maschile. Tendenza a forme di espressione artificiose o caratterizzate da sottigliezze intellettuali.


 concettista
Sostantivo maschile e femminile. Scrittore caratterizzato da concettismo.


 concètto
Sostantivo maschile (latino conceptus -us, concepire). Idea, nozione astratta e generale.
Opinione, giudizio.
Elaborazione del pensiero ricco di contenuti.
Essere in concetto di : avere fama di. 
Di concetto, che richiede applicazione intellettuale: lavoro di concetto.

 S astrazione, idea, rappresentazione 
Figurato
 S giudizio, immagine, opinione, parere, punto di vista, visione, visuale
 

 concettosità
Sostantivo femminile. L'essere concettoso.


 concettóso
Aggettivo. Denso di concetti; conciso.
Esageratamente ricercato ed elaborato.

 concettosaménte
Avverbio.
 

 concettuale
Aggettivo. Del concetto, che si riferisce al concetto.
Logico, razionale.


 concezióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto del concepire, dell'essere concepito.
Figurato. Ideazione: concezione di un piano. 
Idea, opinione.


 conchiglia
Sostantivo femminile (greco konchýlion). Involucro calcareo proprio dei molluschi (gasteropodi, bivalvi e cefalopodi).
Tipo di pasta alimentare a forma di conchiglia.
 

 conclùdere o conchiùdere
Verbo transitivo (latino concludere, da claudere, chiudere). Condurre a termine. 
Riuscire a compiere qualcosa di utile.
Stabilire, dedurre come conseguenza.

 S completare, finire, portare a termine, terminare, ultimare 
 C abbandonare, interrompere, sospendere, continuare, andare avanti 
 S chiudere, riepilogare, stringere, concretare, concretizzare, tirare le somme, 
  arguire, capire, dedurre, desumere, pensare, ricavare, accordarsi


 cóncia
Sostantivo femminile. Insieme dei trattamenti effettuati sulle pelli degli animali per impedirne la putrefazione, 
mantenendone inalterata la struttura fibrosa.
Concia del tabacco, vedi tabacco.


 conciàre
Verbo transitivo (latino volgare comptiare) [io cóncio]. Dare la concia: conciare le pelli.
Danneggiare, ridurre in cattivo stato: l'hanno conciato male.

Verbo riflessivo. Ridursi in cattivo stato, sporcarsi: guarda come ti sei conciato!  
Conciare per le feste, ridurre in cattive condizioni.

Figurato
 S insudiciare, sporcare 
 C ripulire 
 S danneggiare, deteriorare 
 C accomodare, aggiustare, riaccomodare, riaggiustare, rimettere in sesto, riparare, sistemare
 

 conciliàbile
Aggettivo. Che si può conciliare.

 S compatibile, adattabile
 C inconciliabile, contrastante, discordante, incompatibile
 

 conciliàbolo
Sostantivo maschile (latino conciliabulum, luogo di riunione). Riunione, conversazione appartata: conciliaboli 
di congiurati.


 conciliànte
Aggettivo (participio presente di conciliare). Arrendevole, disposto a un accomodamento.

 S accomodante, arrendevole, comprensivo, condiscendente, elastico, malleabile 
 C inflessibile, intransigente, irremovibile, ostinato, rigido, tetragono
 

 conciliare
Verbo transitivo (latino conciliare)(con-ci-lià-re). Mettere d'accordo.
Figurato. Accordare, armonizzare.
Estinguere una contravvenzione mediante il pagamento di una somma immediatamente dopo la 
contestazione della contravvenzione stessa. 

Verbo riflessivo. Mettersi d'accordo; figurato: armonizzarsi.

 S accomodare, accordare, aggiustare, armonizzare, avvicinare, combinare, comporre, pacificare, 
  rabbonire, favorire, procurare, promuovere, accordarsi, collimare, concordare, corrispondere, 
  riscontrarsi 
 C contraddire, contrastare, discordare, discrepare, scontrarsi 
 S accordarsi, concordare, transigere 
Multa
 S pagare

 conciliare 
Aggettivo. Relativo ai concili. 
Partecipante a un concilio: padri conciliari.


 conciliatóre
Aggettivo e sostantivo maschile [femminile -trice]. Che o chi concilia: opera conciliatrice.
Diritto. Giudice conciliatore, giudice competente per cause civili di modesta entità.
 

 conciliatòrio
Aggettivo. Che tende a conciliare.


 conciliazióne
Sostantivo femminile. Il conciliare, accordo.


 concilio
Sostantivo maschile [plurale -i] (latino concilium, assemblea). Riunione di vescovi convocati per decidere su 
questioni inerenti la dottrina e la disciplina ecclesiastica.
I membri che lo compongono.
 

 concimaia
Sostantivo femminile. Letamaio.


 concimare
Verbo transitivo. Spargere concimi nel terreno allo scopo di arricchirlo con sostanze organiche 
e minerali: concimare un campo.



 concimazióne
Sostantivo femminile. Il concimare.


 concìme
Sostantivo maschile (da conciare). Ogni prodotto che, somministrato al terreno, ne aumenta la fertilità fornendo 
alle piante elementi nutritizi.

 S concio, fertilizzante, letame, stabbio, strame, grassa
 

 cóncio
Sostantivo maschile. Elemento costitutivo delle volte di pietra, formato da una pietra lavorata a cuneo. 
Blocco di pietra lavorato e utilizzato nelle costruzioni con scopi strutturali e ornamentali.
Elemento costruttivo costituito da una pietra squadrata di contorno regolare, in genere di forma 
parallelepipeda.
Il concio viene impiegato nelle strutture esterne degli edifici, dove, secondo le funzioni, prende designazioni 
diverse (cuneo nell'arco, tamburo nella colonna, bozza o bugna nelle strutture rustiche).
Vedi in architettura-arco


 concióne
Sostantivo femminile (latino contio -onis). Discorso fatto in pubblico (spesso ironico).


 concisióne
Sostantivo femminile. L'essere conciso.


 conciso
Aggettivo (latino concisus). Di un discorso e simili, espresso brevemente ma con efficacia.
Di persona che si esprime con brevità ed efficacia.

 concisaménte
Avverbio.


 concistòro
Sostantivo maschile (latino concistorium). Assemblea solenne dei cardinali convocati dal papa.
Il luogo della riunione.
 

 concitàto
Aggettivo. Turbato, eccitato. Impetuoso.

 S affannato, agitato, eccitato, esagitato 
 C calmo, pacato, pacioso, tranquillo

 concitataménte
Avverbio.


 concitazióne
Sostantivo femminile. L'essere concitato.


 concittadìno
Sostantivo maschile. Chi appartiene alla medesima città.

 S compaesano, compatriota, connazionale, conterraneo, corregionale, paesano 
 C forestiero, straniero
 

 conclamato
Aggettivo. Riconosciuto, evidente.


 conclave
Sostantivo maschile (latino conclave, stanza chiusa a chiave). Luogo dove si riuniscono cardinali per eleggere 
il papa. L'assemblea stessa.
 

 conclùdere o conchiùdere
Verbo transitivo (latino concludere, da claudere, chiudere). Condurre a termine. 
Riuscire a compiere qualcosa di utile.
Stabilire, dedurre come conseguenza: il giudice concluse che l'imputato era colpevole.

 S completare, finire, portare a termine, terminare, ultimare 
 C abbandonare, interrompere, sospendere, continuare, andare avanti
 S chiudere, riepilogare, stringere, concretare, concretizzare, tirare le somme, 
  arguire, capire, dedurre, desumere, pensare, ricavare, accordarsi


 conclusióne
Sostantivo femminile. Il concludere, esecuzione: conclusione di un patto, di un affare.
Parte finale di uno scritto, di un discorso. 
Conseguenza, deduzione: dalle tue parole ho tratto amare conclusioni. 
In conclusione, in sostanza, insomma.

Parte finale di qualcosa 
 S chiusura, finale, fine, termine 
 C attacco, avvio, esordio, inizio, principio 
 S chiusa, epilogo 
 C prologo, prolusione, incipit 
Ciò che viene deciso dopo l'analisi di dati elementi
 S decisione, risoluzione, deduzione, illazione, induzione, compendio, riepilogo, somma 
Figurato
 S conseguenza, effetto, esito, frutto 
 C cagione, causa, origine
 

 conclusivo
Aggettivo. Che conclude.


 concòide
Sostantivo femminile. Matematica. Categoria di curve piane.


 concomitante
Aggettivo (latino concomitans -antis, da concomitari, accompagnare). 
Che si trova assieme, che concorre a un dato fine.


 concomitànza
Sostantivo femminile.
 S coincidenza, concorso, contemporaneità, simultaneità
 

 concordànza
Sostantivo femminile. Accordo, precisa conformità: concordanza di idee.
Elenco alfabetico di tutte le parole di un testo, con l'indicazione dei luoghi dove appaiono.
Linguistica. Insieme delle regole che disciplinano le corrispondenze morfologiche tra parole 
variabili.

 C discordanza 
 S accordo, concordia, convergenza 
 C contrasto, disaccordo, divergenza 
 S coerenza, consonanza, corrispondenza, rispondenza 
 C antitesi, contraddizione, dissonanza, incoerenza 
 S adempienza, conformità, obbedienza, osservanza, ottemperanza, rispetto 
 C contravvenzione, disattesa, inadempienza, infrazione, inosservanza, spregio, trasgressione, 
  violazione, deroga
 

 concordàre
Verbo intransitivo [io concòrdo; ausiliare avere]. Essere d'accordo, consentire. 
Linguistica. Seguire le regole della concordanza grammaticale: l'articolo concorda con il sostantivo.

Verbo transitivo. Decidere di comune accordo.
 

 S accordarsi, definire, pattuire, stabilire, combinare, organizzare, preparare 
Verbo intransitivo. Trovarsi d'accordo
 S aderire, condividere, convenire, essere d'accordo 
 C dissentire, dissociarsi, eccepire, opporsi 
Figurato
 S coincidere, collimare, combaciare, convergere, corrispondere, tornare 
 C contraddire, contrastare, discordare, discrepare, stridere 
 S aderire, riflettere, rispecchiare 
 C svisare, travisare
 

 concordatàrio
Aggettivo. Conforme a un concordato.


 concordato
Sostantivo maschile (participio passato di concordare). Accordo tra persone, enti o Stati per risolvere questioni comuni.
Diritto. Convenzione tra debitore insolvente o fallito e creditori, per il pagamento più o meno 
parziale dei debiti. 
Convenzione tra la Santa Sede e gli Stati, riguardante i rapporti tra Stato e Chiesa cattolica.
 

 concòrde
Aggettivo (latino concors -ordis). Che ha sentimenti, opinioni, voleri uguali ad altri.
Che vive in armonia, in accordo.

 C discorde
 S assenziente, consenziente, d'accordo 
 C contrario, dissenziente 
 S coerente, conseguente 
 C incoerente 
 S armonico, equilibrato 
 C disarmonico, squilibrato 
 S coincidente, collimante, combaciante, concordante, corrispondente, somigliante 
 C contrastante, discordante, discorde, discrepante, dissimile, stridente 
 S adeguato, conforme, consono 
 C difforme, diverso, inadeguato 
 S collettivo, generale, unanime, uniforme 
 C discorde, diviso 
 S aderente, fedele 
 C svisato, travisato

 concordeménte 
Avverbio. Di comune accordo.

<- lista 


 concòrdia
Sostantivo femminile. L'essere concorde.

 C discordia
 S accordo, affiatamento, amicizia, armonia, comprensione, sintonia, unione 
 C disaccordo, disarmonia, incompatibilità, incomprensione, inconciliabilità 
 S affetto, amicizia, collaborazione, fratellanza, solidarietà 
 C astio, inimicizia, rancore, rivalità, ruggine
 

 concorrènte
Aggettivo e sostantivo (participio presente di concorrere). Che o chi tende a un fine in competizione con altri: 
industrie concorrenti.

 S antagonista, avversario, competitore, contendente, rivale 
 C collaboratore, compagno, socio 
 S aspirante, candidato
 

 concorrènza
Sostantivo femminile. Competizione, gara soprattutto in campo commerciale, per produrre e vendere di più.
Insieme dei concorrenti in campo commerciale.


 concorrenziale
Aggettivo. Relativo alla concorrenza.
Che può tener testa alla concorrenza: prezzi concorrenziali.


 concórrere
Verbo intransitivo (latino concurrere) [ausiliare avere]. Contribuire a una azione comune, cooperare.
Entrare in competizione; prendere parte a un concorso.
Matematica. Convergere.
 

 concórso
Sostantivo maschile (latino concursus -us). Il convenire di molte persone in un determinato luogo.
Cooperazione.
Il verificarsi di più fatti che insieme contribuiscono a un determinato fine: concorso di cause.
Competizione promossa al fine di reperire le persone più adatte a un determinato incarico: 
partecipare a un concorso.
Gara a premi.
Concorso a premio, concorso autorizzato in cui il vincitore viene estratto a sorte fra i possessori 
di diversi biglietti numerati. 
Fuori concorso, di chi partecipa a un concorso, ma non è tenuto presente nella graduatoria 
ufficiale.

 S esame, gara, prova, test, coincidenza, concomitanza
 

 concretàre
Verbo transitivo [io concrèto]. Rendere concreto, tradurre in atto.

Verbo intransitivo pronominale. Realizzarsi: speranza concretata.
 
 S vedi concretizzare
 

 concretézza
Sostantivo femminile. L'essere concreto.
Figurato. L'essere aderente alla realtà.
 

 concretizzàre
[ ZZ ] Verbo transitivo. Concretare.

 S concretare, materializare, realizzare, attuare, compiere, creare, dar vita, effettuare, eseguire, 
  fare 
 C ideare, progettare, teorizzare


 concrèto
Aggettivo (latino concretus, da concrescere, solidificarsi). 
Che trova riscontro nella realtà.
Positivo, sostanziale: vantaggio concreto.
Che aderisce alla realtà: un uomo concreto.
In concreto, in maniera reale, positiva; in forma determinata.

Grammatica. Si dice di un sostantivo che indica un essere o un oggetto che può cadere sotto 
i nostri sensi o essere considerato come reale.

 C astratto 
 S corporeo, palpabile, tangibile 
 C impalpabile, incorporeo, intangibile 
 S effettivo, pratico, reale 
 C concettuale, ideale, teorico 
 S autentico, certo, fondato, vero 
 C apparente, fantasioso, fantastico, illusorio, immaginario, irreale, utopistico

 concretaménte 
Avverbio. In modo concreto.


 concrezióne
Sostantivo femminile. Deposito di sostanze minerali che formano una massa solida compatta.
Formazione patologica di corpi solidi nei tessuti: concrezioni biliari.


 concubìna
Sostantivo femminile (latino concubina, da cum, con, e cubare, giacere). Donna che vive in stato di concubinaggio.

 S convivente, amante, amica, compagna, donna, partner, ganza


 concubinaggio o concubinato
Sostantivo maschile. Stato di un uomo o di una donna che vivono insieme senza essere sposati.
 

 concubino
Sostantivo maschile. Uomo che vive in stato di concubinaggio.


 conculcare
Verbo transitivo (latino conculcare). Opprimere, sottomettere.
Dominare.


 concupìre
Verbo transitivo (latino concupere) [io concupisco]. Desiderare con grande intensità.
Desiderare sessualmente.

 S agognare, bramare, desiderare, smaniare per
 

 concupiscènza
Sostantivo femminile. Desiderio smodato, brama, specialmente di piaceri sessuali.

 S brama, bramosia, cupidigia, cupidità, voglia, carnalità, desiderio, libidine, sensualità, 
  sessualità 
 C castità, purezza, spiritualità
 

 concussióne
Sostantivo femminile (latino concussio -onis). Reato commesso dal pubblico ufficiale che, abusando delle sue 
funzioni, induce taluno a dargli denaro o altro.


 condànna
Sostantivo femminile. In materia civile, decisione del giudice di imporre a una delle parti l'obbligo di soddisfare 
integralmente o parzialmente le richieste dell'avversario.
In materia penale, il dichiarare colpevole infliggendo una pena; la pena cui si è condannati: 
scontare una condanna.
Costrizione, obbligo doloroso.
Biasimo, disapprovazione.

 S castigo, pena, punizione, sanzione 
 C assoluzione, proscioglimento 
Figurato
 S biasimo, censura, riprovazione, vituperio 
 C approvazione, elogio, encomio, lode, plauso
 

 condannàbile
Aggettivo. Che merita di essere condannato: azioni condannabili.


 condannàre
Verbo transitivo (latino condemnare). In materia penale, dichiarare colpevole l'imputato e infliggergli 
una pena; in materia civile, obbligare una parte a soddisfare le richieste dell'altra.
Figurato. Disapprovare: condannare la condotta di uno. 
Obbligare, costringere.
Mostrare, far apparire colpevole.
Detto di un malato, dichiarare mortale la sua malattia: i medici lo hanno condannato.
Di cose, destinare alla distruzione.

 S castigare, punire 
 C assolvere, prosciogliere, amnistiare, condonare, graziare, perdonare 
Figurato
 S biasimare, bollare, censurare, criminalizzare, criticare, demonizzare, riprovare, stigmatizzare, 
  vituperare 
 C difendere, giustificare, scusare, discolpare, scagionare, approvare, elogiare, encomiare, lodare, 
  plaudere a
 

 condannàto
Aggettivo e sostantivo maschile. Che o chi è colpito da sentenza di condanna.

 S carcerato, detenuto, ergastolano, forzato, galeotto, prigioniero, recluso, colpevole, reo
 

 condènsa
Sostantivo femminile. Acqua di condensazione.


 condensàbile
Aggettivo. Che può essere condensato; anche figurato: racconto condensabile in poche righe.


condensàre
Verbo transitivo (latino condensare, da densus, denso) [io condènso]. Rendere denso o più denso. 
Far passare dallo stato gassoso allo stato liquido.
Figurato. Ridurre all'essenziale, riassumere.

Verbo intransitivo pronominale. Diventare denso: l'olio si condensa per il freddo.
 
 S addensare, comprimere, concentrare, raddensare, rapprendere 
 C allungare, diluire, liquefare, sciogliere, stemperare 
Figurato
 S compendiare, riassumere, riepilogare, schematizzare 
 C dettagliare, diffondersi su, precisare, puntualizzare, sviscerare
 

 condensato
Aggettivo (participio passato di condensare). Che ha subito una condensazione.

Sostantivo maschile. Riassunto, compendio.
 

 condensatóre
Sostantivo maschile. Elettrologia. Apparecchio che serve a immagazzinare una carica elettrica.


 condensazione
Sostantivo femminile. Il condensare, il condensarsi.
Di una sostanza, passaggio dallo stato di vapore allo stato liquido.


 còndilo
Sostantivo maschile (greco kóndylos). Protuberanza ossea arrotondata di un'articolazione che favorisce i movimenti 
dell'osso, a cui appartiene, in un determinato piano: i condili occipitali.


 condilòma
Sostantivo maschile (greco kondýloma, rigonfiamento). Varietà di tumore benigno dell'epitelio.


 condiménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto del condire.
Ingrediente che si aggiunge alle vivande per migliorarne il sapore. 
Figurato. Ciò che rende più gustosa una cosa.

 S grasso, intingolo, salsa, sugo
 

 condìre
Verbo transitivo (latino condire) [io condisco]. Aggiungere condimento a una vivanda.
Figurato. Rendere più piacevole.

 S aromatizzare, insaporire
 

 condirettóre
Sostantivo maschile. Chi esercita assieme ad altri la carica di direttore.


 condiscendènte
Aggettivo (participio presente di condiscendere). Pronto ad accontentare; indulgente.


 condiscendènza
Sostantivo femminile. L'essere condiscendente.
Atteggiamento di tollerante benevolenza: trattare qualcuno con condiscendenza.

 S benevolenza, bonarietà, comprensione, indulgenza, tolleranza, apertura, disponibilità 
 C intolleranza, intransigenza 
 S compatimento, degnazione, sufficienza, superiorità 
 C cordialità, simpatia


 condiscéndere
Verbo intransitivo (latino condescendere) [ausiliare avere]. Accondiscendere.


 condiscépolo
Sostantivo maschile (latino condiscipulus). Chi insieme con altri è stato o è discepolo dello stesso maestro.
Compagno di scuola.
 

 conditional order
Ordine condizionato.


 conditio sine qua non
Locuzione latina che significa condizione senza la quale non si può verificare qualcosa; 
condizione indispensabile.


 condividere
Verbo transitivo. Dividere materialmente o moralmente con altri.


 condizionale
Aggettivo. Che è soggetto a condizione, che indica una condizione.


Sostantivo femminile. Diritto. Sospensione della pena, concessa per condanne non gravi a chi in precedenza 
non ha commesso altri reati. 

Linguistica. Modo condizionale (o condizionale Sostantivo maschile), forma verbale che presenta l'azione come 
eventuale o soggetta a una condizione: sarei contento se... 
Proposizione condizionale (o condizionale Sostantivo femminile), proposizione subordinata, introdotta da se, 
purché, e simili: se sei d'accordo...
Per estensione, qualsiasi proposizione che contenga l'idea di condizione. 
Congiunzione condizionale, congiunzione che introduce una proposizione condizionale, 
ad esempio come se, qualora.
Vedi in grammatica


 condizionaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto del condizionare.
Influenza più o meno stabile sul comportamento o sul pensiero dovuta a cause esterne. 
Condizionamento dell'aria, insieme dei trattamenti necessari per mantenere l'atmosfera di un ambiente 
alla purezza, temperatura e umidità volute.


 condizionàre
Verbo transitivo [io condizióno]. Sottoporre a certe condizioni o limitazioni.
Di pacchi o merci, confezionare. 
Influenzare più o meno stabilmente.
Sottoporre l'aria a condizionamento.

Sottoporre a date condizioni 
 S subordinare, vincolare 
Figurato
 S diminuire, limitare, ridurre, costringere, plagiare, soggiogare, subornare 
Aria
 S climatizzare 
Mettere in confezione 
 S confezionare, imballare, impacchettare
 

 condizionato
Aggettivo. Sottoposto a determinate condizioni.
Confezionato in maniera adatta alla conservazione o spedizione, detto di pacchi o merci. 
Sottoposto a un'influenza dall'effetto prolungato.

 condizionataménte 
Avverbio. Letterario. In modo condizionato, sotto condizione.
 

 condizionatóre
Sostantivo maschile. Complesso di dispositivi per il condizionamento dell'aria.


 condizióne
Sostantivo femminile (latino condicio -onis). Circostanza che permette il determinarsi di un fatto o che gli dà 
origine: le condizioni necessarie per l'attuazione del progetto.
Restrizione, clausola.
Stato spirituale, sociale, economico o fisico: cattive condizioni di salute.
Modo di presentarsi in un dato momento o di un dato luogo, specialmente plurale: le condizioni 
del tempo. 
Condizioni geologiche di una zona.
Modo in cui è conservata una cosa.
Essere in condizione, avere la possibilità, la capacità.
Mettere, mettersi in, o nella condizione, dare, darsi la possibilità. 
Sotto condizione, con riserva.
A condizione di, a patto che. 
Resa senza condizioni, a discrezione.

 S clausola, vincolo, limitazione, restrizione 
Figurato
 S attributo, capacità, possibilità, requisito, stato, accordo, convenzione, patto 
Sociale
 S ceto, classe, estrazione, stato, strato sociale, dignità, grado, ordine, posizione


 condoglianza
Sostantivo femminile (da condolersi). Il prendere parte a un dolore altrui per un lutto.

 condoglianze
Le parole che esprimono la partecipazione a un dolore: porgere le proprie condoglianze.
 

 condolérsi
Verbo intransitivo pronominale. (latino condolere). Prendere parte a un dolore altrui, specialmente 
per un lutto.


 condomìnio
Sostantivo maschile. Proprietà di un bene immobile spettante congiuntamente a più persone.
Edificio che appartiene a più proprietari.
 

 condòmino
Sostantivo maschile (latino cum, con, e dominus, padrone). Titolare di un diritto di proprietà in comune con 
altri.
Chi possiede un appartamento in un condominio.


 condonàre
Verbo transitivo (latino condonare) [io condóno]. Perdonare, non tener conto di.
Esonerare da una pena, da un obbligo.

 S abbuonare, amnistiare, graziare, perdonare, rimettere
 

 condóno
Sostantivo maschile. Atto ed effetto del condonare.

 S abbuono, amnistia, grazia, indulto, perdono
 

 còndor
Sostantivo maschile (spagnolo cóndor, dal quechua kuntur). Uccello rapace delle Ande, con piumaggio nero 
e testa nuda.


 condótta
Sostantivo femminile (da condurre). Modo di comportarsi.
Comportamento di un alunno a scuola: voto di condotta.
Modo di svolgere un determinato ufficio o funzione: condotta di gioco.
Funzione di pubblico stipendiato in un settore medico-sanitario: medico condotto.
Il territorio entro cui si esercita una condotta sanitaria. 
Diritto. Buona condotta, comportamento dell'individuo che appare in tutto conforme ai requisiti 
dell'ordinamento giuridico e della pubblica moralità.
 
 S atteggiamento, comportamento, contegno

 condotta 
Sostantivo femminile. Canalizzazione, tubazione: condotta dell'acqua, del gaSostantivo 
 

 condottièro o condottière
Sostantivo maschile. Comandante di eserciti. 
Guida, capo supremo.
Militare. Capitano di ventura italiano.

 S capo, comandante, duce, guida, leader  
 C gregario, seguace


 condótto
Aggettivo (participio passato di condurre). Titolare di una condotta medico-sanitaria: medico condotto.

 condótto 
Sostantivo maschile. Tubatura per il passaggio di liquidi, gas o solidi: il condotto della fognatura.
Per estensione, canale scavato nel terreno. 
Anatomia. Canale dell'organismo: condotto uditivo.

 S canale, conduttura, tubatura, tubazione, tubo


 conducènte
Sostantivo maschile. Chi guida un veicolo, specialmente di servizio pubblico.

 S autista, cocchiere, conduttore, guidatore, manovratore, pilota, postiglione, vetturino
 

 conducibilità
Sostantivo femminile. Fisica. Proprietà di un corpo di far passare calore, energia sonora o corrente elettrica.
Conduttività.


 condùrre
Verbo transitivo (latino conducere). Accompagnare.
Portare.
Far passare: i metalli conducono il calore.
Dirigere, amministrare, gestire.
Assoluto. Essere in vantaggio; essere primo in una gara: conduce la squadra locale.
Matematica. Tracciare: condurre una tangente al cerchio.

Verbo riflessivo. Comportarsi: ragazzo che si conduce bene.

Verbo intransitivo. Far capo, permettere di giungere.
Figurato: sforzo che non conduce ad alcun miglioramento.
Condurre in porto, figurato: a buon fine.
 

 S accompagnare, dirigere, guidare, portare, scortare 
 C accodarsi, seguire 
 S convogliare, portare, trascinare, trasportare 
Figurato
 S costringere, indurre, obbligare, persuadere 
Strada  
 S andare, collegare, immettersi, portare, sboccare, sfociare 
 C deviare, uscire 
Essere a capo 
 S dirigere, governare, guidare 
Verbo riflessivo. Avere un dato comportamento 
 S agire, atteggiarsi, comportarsi, fare, giocarsi, muoversi, regolarsi, spendersi
 

 conduttività
Sostantivo femminile. Fisica. Proprietà di un corpo di far passare calore, energia sonora o corrente elettrica.
Conducibilità.


 conduttóre
Aggettivo e sostantivo maschile [femminile -trice]. Che o chi conduce.
Conducente di veicoli. 
Filo conduttore, figurato: legame logico.
 

 conduttùra
Sostantivo femminile. Serie di tubi per il trasporto e la distribuzione di liquidi, ecc.
Linea dell'energia elettrica.

 S tubatura, tubazione, condotto, tubo


 conduzióne
Sostantivo femminile. Il condurre.
Diritto. Il tenere in locazione o in affitto: conduzione di un fondo.
Fisica. Passaggio di corrente o di calore attraverso corpi.


 S convenzione, diffusione, propagazione, trasmissione 
Gestione 
 S amministrazione, direzione, gestione, governo, guida

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Luciano Michieletto - Pagina creata il 14-02-2009, modificata il 14-02-2013